Fiera Letteraria - Anno X - n. 42 - 16 ottobre 1955

Domenica 16 ottobre 1955 Dal 29 11ettembre al 3 ottobre si è svolto a Taonnlnn Il VII ciclo di spettocoll nel Teat.ro greeo-romano. La compa. gnla del Teatro Mediterraneo ha rappresentnto l'l/fgenfa fn Taurlde di Goethe, nella nuova traduzione e riduzione ~ nlca di Giovanni CUtru!elU, del qua!e era. anche la rc,g\a. Osta.colate dal maltempo, che ha tenuto attori e tecnlct in impermeabile per la maggior parte delle prove, ed ha addl• Tittura c01,tretto a sopprime-re l'anteprova generale, le ral>" pre~ntaztont tuttavia, pur non potendo ovviamente contare sull abituale grande arnusso dl pobbllco In tutte 1e cinque serate, hanno test.lmonlato la valldltà di una tradizione che è ormai entrata nella consuetudine del pubbllco lntemazionale. Un Oreste dalle molteplici rlsoname Interiori, ora furenti ora straziate, ora tenere ora disperate è stato Salvo Randone ehe vedlamo nella toto, vero protationlsta dello spettacolo: AL TEATRO GRECO- ROMA.NO DI TAORMINA LA FIERA LETTERARIA 1ll, 'l'E1ITIIO OLHIPICO DI l'ICEl\TZA .. ,Un ''Avaro,, esemplare AlessandroFersen, che ha mc550in 11cena l'• Avaro•• è uno del regl!ltidl teatro più Interessanti del momento Pag. 7 T A L I A NORO- SUO E CENTRO AMERICA NORD E'SUD PACIFICO LLDYD TRIESTINO INDIA-PAKISTAN- ESTREMO ORIENTE-AUSTRALIA SUO AFRICA - FRICA ORIENTALE EOCCIDENTALE ADRIATICA EDITTO- LIBANO - GRECIA- CIPRO TURCHIA - ISRAELE - SIRIA- MARNERO TIRRENIA SICILIA-SARDEBNA- CORSICA - MALTA· LIBIA TUNISI - MARSIGLIA - SPAGNA - NORD EUROPA b) ♦ ricevono a domicilio,a mezzo posta. I •libri del meao d&loro rtchlestl; e) ♦ ricevono In premio un •libro del mese- a loro scelta, dtl valore·medio de1II acquisti, per 01nl due «libri dd mese- da loro acqubtatl: d) :ra~~r~=~a~I[ .S:~~:odffii~~l;>; di consulertu u- lmndnentc GAETANO FERRANTE LUNA CALANTE DEGLI AMICI EDAMICHE,., Dappertutto nel mondo (Eu• ropa, America, Africa, Aria} attendono fl piacere df corti• .tpondere con Voi. Lingue, vlag• gl, filatelica, amlct.."'la. Doman• dare notizie gratuite: F. L.. * VERBA VOLANT * La"Fiera,,Lafantasiosa storia di Dennis NE.DA .• s. Benedetto a Set- dimostrare ~ proprio questa d1 c'anta u mlo cantoh A me sem- ma di leggere I suol versi, ml 1·iS})Oll de ')f..\ ~~"! f s~o~fb~Z?cti:z~:n!!1t~1t61i~ :°~!gl~~rl~lod~~~l~a:ir! ~;:~ ~t~v~~t;~~~a S: ~~if>m~°n~~v~ei ~rài ~1:: · · , ~~~ i!: ~~~ct~ef~~n~~ t 1 ~'re ~ ~lgt =~r:!r ae~i:t~:rtfe ~:~u!~i::,o ~~•a~~~nt~~ttra~:: f!~ •Fli:r~~r Pf::ici~e ~~: let~!JttJ1~n:o~ivinn;r:rt:1 t ,:f,~t:! (Co~g. !) r:c~~r!~~n~~~ ~~eri~~=:~ ~ea~~el :'~~?s1:f'!ro~:~on:I~ Fe'~J!•~~ ~ s~~ d~ni:~:~ poesie di quef libro, non sem• cose che Indubbiamente ha da Anzi, vede, questa autentfcltti fronto con quelle da lei scrlt- cont~nenh frnncobolll O buSt e zo ad Brrotondare le magre nemmeno più. appena ritenuto astio 'O con menti tutt'altro che am1chevo- f!r =~~do;ii ~~~~effi~ 0t~ ~~Q ~ri~ur~fa~~n:!:e_ la prego, ~~~~~o~e~toc~u~o d~fb:1r~ ~e~~ou~ :~s:~~= :i~::t~t:: ~~o:t 1 :- 0 ra •~da~~:~~ '7,~~:n~~ ~~~~l~:no~ 0 ~n:u~~~[1ntCJg: diL;:t1~e~~i1~t ~~~1riz1o~:3~~~ ~r;~e~~ael~n oro drsi~fl~~vf~ ~ip~_r:~~~~I~~ ~~~ 1 tn~~~~~ spazio me lo Jmpedl&oe. Co- MA,FI. _ Firenze _ Orarie che 5erlvonoa questa.rubrica rl- mamente dlfflclle sia il penetra- • 0 1°.attnveno quc 5 I' r~brlra. avere bisticciato CDlla sorella suol membri che Il roblema ed odi lnsanablll In seno alla uomini di cultura delle più di• munque Je PoflSiedel libro ml delle sue gentili parole e gra.zlela.1Clo{dentro dl me) 4 priori re criticamente le poesie altrui SI ricdtda crd I m~noScrrt;\~o- durante la.prima cbla:r:lonede- centrale dell'eslstenu Pche tut- assoclulone. li congresso, do- verse spec1n11tà trasrormaU In sembrano ancora un po• trop- del libro. Lo leggerò con auen• un attestato di bUona fede e dl sia Il tonnare In se stesso una 10 e sc1n a no ~ 011 re e•clde di fare una capatina al ti gUaltri su ra ed in se ri~ po una recita di una parodia seno o.d un congresso In grup. po 1egate ad una « dfra. • di rione, appena avrò un po' di sincerità. E poi mt dicono, alcu platta!omta autocritica ~aie da 1111 · t 00 • ven1ono re:i,lltulUmliivicino castello per legare cono- slme è queu:e della vera lden- d'una commedia di Shakespea. pi di ottusi montoni o di s<:&1· ~~ ~~~7t:~~1~!u~1~!"n~ te~:cA. - Sant'Agata Mllf. ~~: :~ ~~ :J~~~a~·c1:0: :~~r~r~e c~~t~IJ::g_ ~1:n ~~ ce:;~;~ ANOELINà, CASO- :~~t:e ~1nn~~1 i~ 1 ::t~. e,;: ~~:t:1 i::~~n~: 1 J!?1!: 0 asi1~1~: ~- ~\ l~~~ \,W::i-l~~l ~ e q~it ;~:~ ~t~~~~v~~ur~ 0 10~ 0;"!1 dde~~\e~~ad 1 1:~ 1 ~ ~~°io- n1tnn~iizj~~~ st ~f1~ o ~tt~'i,:reo,:~~~;f~t:1c~~ ~ioa:/~o~l:oC:t1;~\ 1 ~ ~a~~: ~~"'~d~:1~a~~~~noa!tn~t~ ~: 1 ~~:an~m;ì~:~~~ la~~~!:: ril 0 o d~wn~ l~~~~ll~ti~~ 1:' 1 1!,~~ ~pe me~~nWoc~r:b 1 ~·vv:r 1 ~ beti n~~J:e~~~~esso ottenuto di poesia che sia plu dichiara- censlont di poesia. Per venire amore per la poesia ohe è co, da cui partono ossia con la sun direttore ➔a loro richiesta. la sorella, ne aspetta Il ritor- Identità dell'Uomonon è quel- una Vecchia Maniera per tro- dn « ~ar,ctsof Identlty • è do- tloo che evocativa, e ciò per al dunque ho letto le sue poe, sl prepotente da Indurla ad a!- Intima senslbll\Hl, con la sua * no. Henry Paradlse è pratica- la da lui suppost&come sua fin vare una Nuova Jdentltà » pre- vuto ali aver colto nel segno U superamento di espertente sie dattito'.scrltte e ho scorto I rrontare anche il rl.schiodi di· es~nenza. Non si domandi: O. SONETTO, Pinerolo - A mente scomparso. Ventlquattr~ dalla nascita, non è quella del- sentata dal personale di servi- queste due nuove mn~le dello che lei ben oonosce e che lnu- due llbret1I rn leggerò plti at- samorarsene a causa di un giu- « E 1!"egllola mia o quella di Cardarelli e Fabbri può scrive. ore dopo Rllanntta dia I slJrort 10 stato civile. Scopo degli af• zio, finisce coll'uccisione del ultimo decennio e doli aver da– t.Umentelo le ripeterei a guisa ftntamente appena J)()SS1blle, dizlo benevolmente ne;ativo di qUestaltro?,., ma si domandi: re presso u nuovo recapito Clel·na Parndlse met en os 8 a r flllatl ali'« IdenUty Club 11 e di vecchio Presidente da parte del lo cosi una satira oripinale e : :~l~ ~~bt1-!°Ch~nle~ r: m1:e~u=~~). ~1mrt~~~: questo seontrosWlmo censore. cll~o!~e;~ ~rt~~a ~~:: !~e1~:11e3ra R'o~~ :~or:-iah~dt ~.f: r 1 c~~~~:~ 0 : 1 v~~~~n~':! ~u:n~~I :1l°a~tda,:~ ln:n::\t ~ndire~n~~~I~~~ ~~ t~~tn~mJel: ~~l~~~!f t~~;.n~oselt~~ c~~~~ abbia compiuto ~ te « Paro!~ ml, qu1n!ft ai dattll05Crittl e Vl~-Cd~~~e ~:i'a}W !}gt~fml-mare nell'Intimo? Sono riusci• rizzi deg'u altri scrittoJ. da lei I t t~ •~•~ti: ut f:an:~a~~ trovarla. De.scrivendo~I e lden- lo spettacolo gli saltano addos- significa tut~avtc, c~ ~n;~ 0- :~1 :rft~o'~ cr!.asi~:s~:e ~~t:.n:~~Ja ch~·1rio~~: smo! I[ Qu&lufiquesia l'esito - Loa~~1\cl~ac~:1\iir:::iaec~o~ :il~~: F~~~n?°En~l~~~&iq~ ~1~,!~ un: ~g:a~è e ~la SI• g!~:url~~t~~ l[~~,re~trlg~~ ~~. lo soffocano sotto Il loro ~~-l~~~e~~a r!m!~zo °com:!~ atmosfera. Peccato, però, che bra dotata. di buone possibili•ella mi dice - lo continuerò a mt piace molto. Provi a pas.,ar- Viale Giulio Cesare 71 Roma. gnora da 1uf"designata come sone Il roblema d~ll'idenfiià Le Intenzioni satiriche di NI- tamente riuscito. Secondo noi all'ultimo una bella poesia (ch 1 e tà che, ai momento, ml sem• ~~~ ~S~~c~~t~fl~oa~~ la Ili vaglio autocritico che ml Ferdinando Vlrdla, vfa Stati: sua! .. coni da mog~e e1 ur :~~r degli uoJ!!nl non soltanto è di gel Dennl1 scrivendo I[ Cards due lmpor:tantl ri5t;rves'lmpolrin– avrebbe potuto esser assai be· brano tuttavia non molto rea- son modestamente pennesso di IIB3 Roma• sa1vatioreQua.si- pnt co a ovane, eau or · tuttt I robleml li più lm r Of Jdentit.y• appaiono chiare gono. Anzitutto un opera sa.t · la, se compiuta) le sia afu~- lltiate. Ha bisogno, 10 credo, più mi Si cOn!accla per estrln- suggerirle, E buon lavoro, mod0, Via dè Orl,toforls 15,Ml- !et, figlio di un primo letto. D<>-tante rtfa è quello che li dJ:1: nella vivace presentazione del ca ed allegorica del genere gUa– ta. banalmente di mano. Se nè di mettere un poco d'ordine nel secare li mio mondo lnt-eri°: SlL.OEN.. Firenze - Per ca• !ano; Riccardo Bacchelll, Corso po un breve colloquio durante na ed In sè li riassume; non congresso degH 11ldenUst_b. Qui dngna ad essere stringata, br~ accono? mondo del .suol sentimenti e re...• oi;-alo le dico, a mia voi rltà non chiami I[ giudizi est.et! • Porta Nul')va 8, MUano. Sono Il quale I Mallet si mostran~ vi è nulla sulla faccia della non si trtttR più di divertire ve, concisa. Il ramoso « Animai LE,COR .• Piacenza - I l tono delle sue sensazioni e 'dl ricor• ta, che Iesito (ossia Il mio mo- cl• questi miei (per forza d! t recapiti più recenti In nostro premurosi per aiutarla a ricer tern. che essi non possano In soltanto. Per quanto buffone- Fann • di Georse Orwell può della sua lettera, gentile lett.ri• darsi che la poeila è un'espres- desto res~) ~ de.wlatamente t.emp0e di spazio) arrrettat{ e possesso <salvo eventuali cam• care Il fratello smarrito la si- un minimo Clitempo ridurre ad !ICasia la scena, per quanto as- In questo valere d'esempio. Il :· ~: f~;r'!1e:J~1J~:.; ~l~~:S1~~r~t:a eangi{jfbe~ r~~iv~id:e~dea~~~;g~: 1~! ~r~,~~ ~!!ft~ ~J~al~et~ ~~m~~:~:~ 1ndlrluo nell'ultt• :~~ri~ita.Pani d lse scompare a una questione d'Identità.. !l~~~~~la~l!~~~~:a ed!~l'~~[g:! :1aru~g: 1 e NJrft~~~~~al~~~ Il i-,a.rlaredr cprevenrtone» con• espan.sl.onedl stati d'animo e ha. un'arma segret.a COnla qua, di un gludtiio onesto e favore- . * Non si tratta però di un ro- Dal momento del ricupero da f precisa ed egli la co!,itl\em vera neces.,ità. L'autore, ed è il tro di lei, da paro! mia? u mio dl esperienze personali. le ml potrà cl~morosamente vole, daU I limiti che ella Pone MARIANNINA BENEINCA-manzo giallo, t due Pan.dlse parte dei due Paradfse della pieno. Pur resa ridicola lii pun- suo plù grav~ difetto, si atfjda ~~~~~ te::enos: :~~~ed: dl~t~:n-ni ,:~~l~~n;· ~ s~~o~ ~~~:f~re~u!1c~:rc~:~ :1u~: ~i ~uge}~~r.~t~cr~~~15»°~~ :~g~~it~te ~r,~he sinlsfr!m~: ~~~te:": q~:!t s~~ 1 ~:!lnt~~ ~ 0 1eiFaret~~~~~~::i':nedJtt~à I~ ~~r1::tu~v~~lr~nau~!11:a=c1: ~~~:16~~· ~~~::u~:ro~~e c~!: mantengo, nel senso che, pur sicuro, quindi, che non' ne fa, gllo. Lei ha esattamente la me sue poesie; r1S'J>Ondono Cml j, 3 . giornale, sUmclente per rtordl• I tre Mallet non sono del dc- quattro attre persone fra cui più caratteristiche del!'epoca molto comune fra I prosatori riconoscendo una fondamentale rà un dramma se le dico che tà dei miei anni: quanto tem- re) esattamente a ciò che lei nnre sistematicamente le col• llnquentl ma non sono nemme- ~n vFhlo medico ed una In- nostra: quella delle assoclazlo- francesi f~rtunatamente plutto– serletà at suol tentativi, Wlsto i .suolversi non ml convincono po, quindi, ancora davanti... da esse s'8$petta E, se non co- lezioni, qualora la data fosse no I componenti la famlglh\ erm frt ne\ 10 ste sso Ìodo per nl Internazionali Intese a sai- sto rara mvece fra I narratori ~~ ri!~~1i~~ ~:=I\~ ~1: :~~a ~~~~~-~~11~~ voo;~::~lT ~Jr:amrnonAv;. ~,.:~tt:~w~~~mÌle~l~O C:t ~~oi:ia dalla targhetta di ~!Tt.l;\d:rii:tysoi~u~r: :~~~ ef,it !1a~:st~lro~roar: ed\e~~ r:r:t~~r:"Jteu~m~ti ;!~Il~~;: b~~~a~~f~· a capitoli assai brll– ~~ :~~~':t~ar1i~~~~ - ma doma ni chlsù •· ='i° d~°)!~· J!,~:r~> leJe~:: rortato. ANTONIOcÌMURRI, Geno- f~~n:Ct'!1 ~~~:i:!: i~~:~ca:it~ ~'i~!:•~~\! :~:fà ei:::~n:~ ~,~t!~t~\ri~'ria~t:t~d~!\ 1 ~~~ ::~i~n~~~~!!t~a~\a~:,,i~;: dlocri • vuol dire che si tratta OIA.PO. · Trevi - Caro a.ml• naturalmente compiacermene MA.MAO,· !Uarghera - La va _ Grazie mll Il suo volu- prtpam.re II castello per 11luslV&,simbolica O PSlcologlcasiti e considerato quindi la dal Dottor Shubunkln ed 11 !l· ~~ ~~t~~ntinf~t\T- stri 0 1:; :;,:ia u~ 0 ';,o 1 ,e = r : ~ ~~~ ~~e~er~nJ~r,e:1a • O se al: ~~a;m~~.~n/~~er~~~:~: ~~n~on lnteiessa l'amministra.. ~~~~~ 0 b 1 ~g~~~~~~~:~i :~~~asi~~f~t~g~~ d~u~~! r~;:vj.~~~~1: :~!~~~~~ ~1:; r;:~~ ;:rl:n;:::~o!~:oi~:i=:~e v! sono dlrsl i,er ware u'n ter- lnterponlam? una sosta, t.ra un ° ···· 1ta proprio nel 'Ultima parte · servizio e trovando I due Para. fantasia. Cosi è na rrato I I con. glt Ìdentlstl ha un valore di stanche. La lunghezza del libro pos poco a:tinllleda lei usato responso e Ialtro, sufrlclente a NE.DA • San Benedetto a uno. certa vivezza di Immagini ~ dlse Idonei 11hanno sottoposti gresso annuo dell'lls.so<:lazlone simbolo fil risentire la mancanza di un ~~~~nfrontt di un J}Oetache far maLurare qualcosa, come S ettimo - Ml, ricordavo delle e di contenuti: ed è un pecçnto •• ad ·una breve cura che può che forma Il pezzo rorte del ro- Lo stesso si pu0 dire del con- Intreccio, 11pericolo fl:ravlsslmo uaJche merito l'ha n 6 «aber, potrò mal accorgermi dei suol sue poesie dolianno scorso. M1che Il rtsto appartenga p!u al lontpnamente ricordare le se- manzo ed occupa due terzi del gresso specchio deformante sempre costituito dalla dlalet,. ~Ioni letterarie• p 6 1 poesia• progre:..sl?Non è d'accordo? Un avevano sinceramente Interessa. regno d~ll'eccltazlone che a dute del psicanalista per far volume. Tre Insigni rappresen• auànt.Ò st vuole 'ma veritiero tlca In un romanto. Molte pa- n I senso assoluto' Si tratt>a n piccolo passo avanti ml sem- to. Anche nel libretto ho tro- quello dell'lsplraz1one.per u.;a. trovare loro la vera Identità tanti della teoria dtll'ldentllà dell'altra odierna mania. quet' g\ni>rimangono opache cd ac- Jo parere di modi un po' 5\1. bra per ora dl scoi;yerlonei lo- vato cose abbastanza notevoli: re I termini da lei usati. Le due Henry Paradlse si vede tra.sfor: presentano succes.,lvamente In la del cona:res.~ie conf~ren~ centuando eccessivamente u ta- peratl nel 'senso che ho specl- devole U?ntatlvo I allargare forse. però; le mie preferenze poesie glovanlll ml sembrano mato In Jelllcoe, un cameriere un hmgo rapporto ca.si tipici lnternat!onall di tutti I generi to caricaturale ed a.s.surdosfo- !! to nella risposta che tmme- Il respiro del suo dtscorso. Ma non colnc.dono propriamente più grade\·Ol!da un punto di con un burrascoso passato di dellll loro pratica. Essi natural. che con sempre mauiore rre- ciano nell'astratto Ma Questi dl~amente precede questa de- nncor!l non cl siamo. Cl arri• con le sue. Ma e anche q~esto vi.sta puramente fonico, ma . uomo di mare, da anni assunto mente vengono lnterpretatt ~ quenza assoluta. lnutllltà e diletti si rlle\lano i,trché «cards stlnata a lei, ossi a In quell a de- v ettmo? un buon segno. Le pare. Ml scarsamente originali e dl i.spi- al servizio del Mallet come /cc- t!'e esemplari per lo spirito del- grande' spesa di denaro riunl• or Identlty» è un libro notevole stlnata al lettore NE.D A. pc,. LU.RO . Valdagno _ La poe- spia~ di non polerle ,i,ponde- mlone soSlanzlalmente derJ,a. totum, ment,e Florence dlvenu- I, ldentlty Club• e la sua at- ,r.ono nelle più varie locnlltà ed origmale e Nlgel O.nnls un ~i ~~~a~:· ~nati~:? sui;a ~t ~~v:C~~ao.:rr~e%e1~('s~;,ro'1) re :X 1~C:s~~g~, :;e~r~~m~~o~ ~~r:~.~r::r~i1 rlco rd1 di 'lflt· ~~r!i 8 a~~~nd~ :a~~:s~.eIèJ~eg~ tlv~t:~una di queste prolusioni ~~~:;l~1 ~;:~:zfn l~~~rà ~:~t~redl n~~~~- che non va gl\or comprensione che Je posso quella che tnb:la « Una voceche :iver letto la sua lettera, e pri- JIOFFJ\1ANN ritrovano talinçnte bene nella è seguita da. animate e total• desiderose soltanto di fare unn GIACOl\10 AN1'0NlNI 1b1otecaG,no Bia·nco

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