Fiera Letteraria - Anno X - n. 41 - 9 ottobre 1955

J>ag. 4 • A FIERA LETTERARIA Domenica 9 ottobre 1955 ------------------------------ UN JEDJI1fORJE SU UN PifANO VJERA.MENTJE JEUROJPEO BOMPlANl E LA l\OS1'RA CULTURA * Ha datocredito agli scrittori italiani di FERDINANDO VJRDJA ' .. .. ' . ,.. . ~h /;;-,', ,.,. .• ///, ,, Bompiani l'europeo 1blioteca Gino Biar «ALBERTI A», O DELL'IMPEGNO UMANO * Bompiani scrittore Un autore che si trova su un nuovo piano di ricerca: spingersi fino al limite io cui la vita di ciasuno trova compenso in quella di tutti, reagire alla solitudine attraverso una comunanza di dolore DI * Un drammaturao a P rlai Autori drammatici dell'originalità e della rinomanza di Crommelynck e Audiberti si sono interessati alle commedie di Valenti• no Bompiani e le hanno tradoue in francese * di GIACOMO AN1'ONlNI In !talla Valentino Bomplanl t sopratutto noto come editore. Se d • DU'iortarlo delle O~re • t. ll 1110maoglor titolo di glorio non si può dimenticare ehe t llbrt plft noti di Corrodo Alvaro, G. B.AngioleW, Vitaliano Braneatl, Alberto Jloravia, Guido Plovene, Alberto Savlnio, Bona,. ventura TeCt'hl, Elio Vftforlnl, eiot di alcuni fra I più significativi scrittori d'oggi, .sono suol. Mo all'edero bencM tutto efò non ,sf Ignori ed Il • Dl– zionnrlo delle Opere• abbia una fama Internazionale, V4- lentlno Bomplani è /orse pJù noto come autore dramma– tico. Non ,oltanto In Germania ed In /svizzera, dove,fl teatro occupa peraltro un po.sto eminente nella vita cul,. ~~~~f6 ~!11~ori~ 1 !1ifd :~a 0 ~~'::n:n!a. 0 ~f 1 Fe~!!~~ ~;~ mel~nck e JOti/ue.s Audiberti .11 .1ono1ntere11at1a lui e ne hanno tradotto i lauorf In /ronce,e. La critica parigina lo ha accolto con favore e parlando del teatro contempo– raneo all'utero ,speuo ne cita Il nome accanto a quelli di Ugo Betti e Diego Fabbri. •Albertina• recitata al Teatro della Huclutte nella tradutfone di Audiberti colla regia di George, Vita/11 e l'ln.urpreta.done di Catherine Toth ed Andrt Reyb~ fu un autentico 1ucceuo, Ricordo ancora Valentino Bom– pfanl durante le proue. Le .seguiva attentlulmo badando od ogni particolare, un p o' Inquie to anzi percht Il modo di recltdre degli attori / rance.si contra.,tava con quello f::},'ro ~t~1~ l ~h~e~!tr :;~a a~~f:i~o //~r!~~~o a?~~~~Jr~e~~ l'accogllenta rima.te 1tuplto e commouo. Il merito secondo lui andava t utto al regista e agli attori. DI .1t era volen– tieri dimentico. Ma I parigini pen.1arono diversamente. Enl seppero valutare l'impegno dello 1crutore e dopo • Al~rtlna • 11 attendono ora e Paura d! me» ed un terzo lavoro. Que,tt aumenteranno I suol meriti per la diffusione del noltro teatro all'estero. . GIACOMO ANTONINI COMINCIO' CON MASSIMO BON1'EMPELLI * d'amico prima che di editore DI ARNALDO FRATEILI

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