Fiera Letteraria - Anno IX - n. 1 - 3 gennaio 1954

a lei si spezzavano, uno per uno, i le;;aml !am\Jlarl o sociali che fanno di ognuno di noi, pure se sia al penultimo grado di avvi– limento, una specie di anlmt1.ledisciplinato. sentivo che la mia triste eroina s'Immerge– va a poco a poco In una menzogna mille vol– te più feroce e più severa di qu&lunque d!- 11,clpllna.Intorno alla miserabile !anclulla ribelle non c'era nessuna strada aperta, nes– suna via d'uscita. Non c'era una mèla pos– sibile a quello slancio frenctlco verso un'Il– lusoria Hbcrazlone, altro che la morte o Il nulla. Intendiamoci bene. Il dogma caÙollco del peccato originale e della Redenzione non nasceva ~a un testo, ma dal fl'lttl, dagli ac– cadimenti, dalle congetture. Una volta che si fosse posto li '{lroblema. non vi era altra soluzione possibile che quella. Sul limite di una certa bassuza. d'una certa dlss!pazlo· ne sacrilega dell'anima umana, s'Impone al• lo spirito l'Idea del riscatto. Non d'una rUor– ma, o del ritorno Indietro, ma del riscatto. Slcchè l'abate Donlssan non è apparso per caso: Il grido di selvaggia disperazione di Mouchette lo chiamava, lo rendeva tndl– spensablle. E' ciò che Paul Claudel ha espresso In una delle sue magnifiche frasi: e Tutto Il vostro libro si muove. - ml ha scritto egli, - per venire !n aiuto della po– vera anima oppressa,. l\louchette, personaiglo che rappresenta una tale of!esa alla sicurezza degli stupidi da Indurre certi pii critici, e parecehl, a pregarmi di sopprimerlo. non solo è neces– saria all'equilibrio del romanzo, ma è quel– lo stes,o cqulllbrlo. Che m'Importa che sia verosimile, è lndlspcnsnb\le che sia vera. al– trlmentl l'opero. perde Il suo significato, e \ la tt>rrlblle t>splazlone del parroco di Lum• bres si riduce a una storia atroce e puu– sca. Le passioni. quando sono al paroUl$i'nO, e quasi al loro (lUnto più alto di tenstope. non conducono Corse a quel!• specie di lu– cida follla. alh1 ricerca vOJon1aria e delibe– rata del Male, del m11.lc a mato per sè stesso. e finalmente alla R\\·olta completa, nssolu– ta, che neSSun tentat.h•o del111nostr11 ragio– ne saprebbe spiegare In modo soddlsfacen• te, ma che pure l'esperienza umana non ha mlscono1ciuto, perché tutll gli uomini; da m\llennt. hanno avu1O, se non la chlara coscienza, 11erlo meno Il presentimento del- ~~l~ef;:~i~~c ds~lc ~i~f~f~af!~:~oi mlta• \ So benissimo che ll!ttl, più o meno, ab– biamo ripugnanza a lntrodurre a questo modo nella nostra piccola , 1 ita Il diavolo, so che cl piace formare! un'idea differente delle passioni, almeno delle nostre. La sen• te seria e stimata non vuol credere di es• sere obbligata a condividere con la plebe l'uso del sette peccati capitali. Allo stesso modo un tisico o un canceroso potrà 03ser• ,,are qu11nto vuole, su sé stcuo, tutti i sin– tomi della malallla, e mai riconoscerà che la sua tubercolosi e Il suo cancro sono gravi come quelli del ~uo vicino. Chi, d'altro can• to, potrebbe prevedere le ultime con&eguen– ze d'una avarizia che sta cominciando, o d'una selosla nascente, o. ad esempio, dtl· l'Invidia. quand'essa ancora non si distingue da un legiltlmo sentimento di emulazione? si direbbe che le passloin umane. nei primi esitanti passi che fanno nel cuori. a.bblano qu11.lcosadel candore e della grazia dell'ln– fnnzia. I tigrotti somigliano al gatti .. GEORGES BERNANOS * LA FII.RA LI."rTEJ.:ARIA Domenica 3 gennaio 1954 "HO AVUTO UN'ESPERIENZA CHE SOMIGLIA ALLA VOSTRA,, .* Una lettera dellaWeilaBernanos :* "Il Diario d'un parroco di campagna per me è il più bel libro, per lo meno di qiielli che ho letto, ed è certamente un gran libro,, 1 "Vorrei credere che il mondo vive un grande momento della · sua storia, lo vorrei, rna non ci credo, non è possibile,, •Biblioteca G1no Biancò * I tf'Jl\ 1'.'ht-abbiamo pubblica– to •ono ,,t,11ttl dal nunurl !•I, 4, 10. lt-U d,I Rnlll!ltlno della !'l.()('lf'IÀ df'lt'lt Amici di Geort&I Rnn11nn,, chf' •I puhbllca a Pa– rll'I, tllrrllo di. CAmlllr !l:•utet, 1..- lr~tlu7l(lnl •""" di llomenlca ll""'chl11. ,,,. llhl'trtnlnnl, tr11nnt I dot" dl~f'l;'nl drllo 11t,,~o htt– nano,, i-ht- l\hhlllmf\ tf\ttn dal nu– mtro !-~ di'.'\ Dnllntlno <"ltato, 110n tutt• da ,rrne dal film • Diario di un pauoco di ca.m– Pll&"na • diretto da 1\.enill8reuen o lntetputato da Ctaude LaTd'Q.

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