Fiera Letteraria - Anno VI - n. 37 - 30 settembre 1951

ORARIO DELLA REDAZIONE ROMANA 11-13 18-20 Redul.one milanese: VI• dell• Sptp 9 - MIL,\N'O ManOM:rl.ttl. , foto e dl.&e,-nl non pubblicati. non si rulllulscono J 1,A FIERA 1,ETTERAHIA I I manoscrittt, anche se non pubblicati, non sl restltulacono Data la sovrabbondanza dt scritti che et prevcn"ono con l'espllclta richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli Interessati che direttore e redazione della Fiera sono assolutamente lmpossibillt.atl a dar riscontro a queste richieste. NELL'OPERA DI GRIMMELSHAUSEN IL SEME DEL 1l!IITOBRECH1IANO MAMMA CORAGGIO E-ISUOIFIGIJI Un documento d'arte con preniesse politiche Le recenti Polemiche ,ulla quc– itlone Brecht meritano /orse, per quellf fra f no!trl lettort che me– no ,t occupano abitualmente d.l teatro, una lnforma:fone cU m.a,. ilmo ,ull'outore tedesco e in por– tico/are ,ul recente dramma Mut– ter courn,:i:eund Ihre Klnder. ·~-La fortuna cli Brecht B ERTOLT BRECHT entrò, si può dln. dl forza ncllR. letteratura dram– matica. contemporR.nea. Vl entrò nel mome:-it.o più felice del tea– tro tedesco di oggi, quando Max Rel– nhardt realltzava con fortuna I suoi esperi– ment.l registici. suscitando Intorno n sè con– isensi e polemiche. Nato nei 1898 nd Augusta, nveva nel 1922 ricevuto I.I premio Kleìst per Il suo primo la\·oro, Trommcl11 in der Nacht (Tamburi nella notte>, un dramma audnce e rlvoluzlo· nar!o che rappresentava la tragedia del re– duce e che venne presentato la prlmR. voltR a Monaco da Otto Falkenberg. Era una e r:lcerca teatrale >, polchè tutti i Ia.vort di Brecht, 60110 nervose e inquiete ri– cerche di una verità. Fu quindi drnmmnturgo al Kammersp!el di Monaco, fu per dicci nnnl a Berlino. ove trovò \'1.vlconsensi e accese ostilltà, special– mente l.n sede poll.tica. Ormai la sua tecnlcR. teatrale era mnturatR. al contatto diretto con Plcator e Reinhardt. Ne1 1933, coll'avvento al potere di Hitler, dovette andarsene. Fu in AustrtR. Danimarca Svezia Rusah, e infine ln Callfornla, dove visse nella città. di S. Monica. Dopo una permanenza piuttosto JungR. a Zurigo, ritornava dopo la. guerra a Berlino, ove. nel settore orientale, dirige oggi n e ~1'~~~:s ~:::~r :nd !hre Klnder • è gtR- to rappresentato con molta fortuna anche dal Kammerspleltheatcr di Monaco. Nelle prime scritture, Bert Brecht sembrò un radicale nichilista, lrri!pcttoso di qual– sia.si valore tradizionale e morale, Indubbia– mente uno del mlgllort Interpreti di quel– l'Inquietudine che consumavn la _gioventù te– desca nell'altro dopog:ucrra. Jn seguito. proseguendo su questa vin, egli materiò alcune sue scritture di nmnro cini– smo e di acre Ironia. Percorse e isslmllò moltissima letteratura europea, fermandosi ad autori ed opere a lui conitenlnll. I~tlnto magistero e genio si nffrontnno e si. lntcRra- ~~~1!~t~t\1:1\~~e~~d~tl(}~{h~~ J~~!~t shausen, Kipllng, Mnrlowc, Vlllon. e Rlm· baud. La civiltà contcmpornncn gli. scmbr:wn r~ 0 ~a~Rs~e ~t 1 :u~i~ o.~~~!~1:a!b~~lein~:i!~.l~~ nella lotta del capitale contro Il lavoro. An– zlchè rl.tugglrc dnlln desolnnte realtà quo– tldlRna In un mondo di 1>urnfantnsln, pre· ferl entrare nel cumpo del socialisti, \1repa– rando gli strumenti della sun lotta. La Courasche <li Grimmelshauseu . DI tutta In vn.~tn produzione breèhtlnna l'op~ra più i::lgnlflcntl.vnè rorse Multe, Cou~ rage. Ma per Intendere pili esnttamcnte Il senso poetico e soell\.Je della !litura della femmlnl\ Courage, è opJ>Ortuno rlnllncclnre la cre11.zl.one tcntrnle di Brecht alla lette– ratura tedesca del Seicento: qunndo la Oer· manlR, Incerata dn tremende contese rcll– iilose, sembrava prendere coscienza di un:i profonda cri.si rell[dosn. quando la guerrn del trent'anni seminava. carnc !lcl.ne orrori e distruzioni. ed ogni trndlzlonalc valore morale pareva sconvolto. Qui. campci::glnva. Il e- picaro>. Il soldato di. '"enlurn e d! av– \·entura. rotto nd ogni vlolenzn, e strumento incosciente della crudeltà. In questo am– biente soclR.le e morale spiccarono due cc– cez.lonall scrittori, Mlchnel MO"chcrosch e Jacob Cristoph von Grlmmelshnusen. che nelle loro opere es1,rcMicro <'~nttnmente l'anima del loro tempo: un'anima ln(:"enua e lnnocent~ che si levò sulle nll dclln poc:i::la a promuovere e confcrmnre Il rinnovamento morale e rell~loso. Dal primo del dnc cl. venne la e Visione di Fllandro di Sltten– v:a!d >. dal secondo Il notissimo e Avventu– roso Slmt>llclsslmus •· Senza dubbio se la Germnnla del Seicento et pote~e ripetere a voce le sue pene e le sue glole, cl parlerebbe colle paitlne l.n...,u~ perate di Grlmmelshausen. ove storia e mi– to. mor11lltà e rell, :rlone.si . fondono e si. con– fondono nelle maglie di un perfetto tessuto poetico. Ma Grlmmelshausen cl da di plil. Cl da. ~~;~t~~l~~~nea~1nf~!1a 6 c 1 i~~:~b~~drr 1 :::g dtr ErzbctrUgerln und La11d3tiSr2crin Co11- ra.sche > (Vita deUa ciurmatrice e vagabon– da Courasche). Courasche è un'avventuriera, che ~l.à da giov11ne capisce di poter domlnllre la vita fidando nella propria bellezza. Prh•a di scru· poli. corrotta fino 11.lladepravazione. con– duce un·eslstenZR. quant.o mal avventurosa al regulto degli eserciti nella 1tuerrn del trent·annl. L'Ispirazione. Orlmmelshausen la trasse con tutta probnbllltà dn un roman:r.-o spagnolo. daJ t. Picara Justtnn •• tradotto In tedesco nel 1624. n mito di Mamma Coragg(o hn unn :i::t.orln poetica. In Brecht ella diventa madre di alcuni figli. povera madre che deve vendci-:r::I per mezzo fiorino alla lussuria del $Oldntl. e pur custodlsce In cuore la speranza di poter 511lv11re I figli dall'orrore di unn guerra dl., religione nel!R.qunlc ella non può crede– re. IJ salt.o da Grlmmelshauscn n Brecht non e l.n fondo troppo Junf:'.o.Tutto Il pes– glJnlsmo del narratore secentesco trnpns~a in qualche modo nell'anima di Brecht e Rs– isume unR confliturazlone particolare. 0011- servatlvR. e Innovatrice a un tempo. MChe se lontana dRira.scesl cattolica di Orlmm:?1- shau~n. anche vicina a.t modi e 111metodi dell'estetica m11rxfa:ta. Il ché cl faremo più avanti a considerare. La malerin della «Cournge» di Brecht E' una cronaca. tolta dalle note vicende della. guerra dei trent'anni. Lo st-orlco che voglia esaminarne il carat.tere, riconosce che dalla sua conclusione partono le direttrici· deUa vita moderna del paesi nordici. Il punto centrale è la questione rell.glo$a (lega cattolica contro lega evangelica), e le fanno corona l'equilibrio politico del paesi interessati, e le lstan7.e pl.u o meno definite di alcune classi sociali. Tro. queste, la clnsse del contadini. Ma Brecht non assume il dramma sto– rico. per altro assai Interessante. a mnt.erln. ~:~b1e~: ::ir:i:!en;a:~~;rt:~~u:ss::ae rf~ creazione drammatica. E neppure la lolta ~oclale, neppure Il va.rio gioco della politica di uno o dell'altro det paesi. Nè lo tocca Il patrtottlsmo di alcune genti impegnate nel– la lotta. Tutto ciò è estraneo 11.1 suo Inte– resse di scrittore. Fedele Invece alle sue premesse politiche, premesse socialistiche e marxistiche, egli lasçla al margini del suo racconto tutti questi temi. Introduce invece al centTo del campo una. donna, Mutter Courage e l suol tre ngll: Ellif, Schwelzerka& e la muta Kattrln. Il quartetto con un carro di merci \'arie. se– gue ora uno ora l'altro degli eserciti In lotta.. 'K Gli ''effetti di alienazione,, al cui conseguimento mira la tecnica del teatro di Brecht, conferiscono al dramma un senso continuo di problematicita' * Non hanno certo. essi protagonisti, il sen– timento della. patria. <Vatcrland) nè quello della. propri.a terra (Helmat): nè altro fer– mo ldel\le che quello dl cnmpnre (n qualche modo, sfruttando le vicende di guerra. Courng:e, che dnl testo si Intende non re– stia a concedersi alle voglie del soldati die– tro un buon compc!l.';o. Intende però pre· -seJ"\'are la figlia dnlln corruzione, e i figli dagli obbllihl del servizio militare. Ma ciò è as.~nl difficile. Difficile per la figlia ndo· lc.~ccnte, che \lede I.I quot!dinno ~pcttacolo t1i 1 11~ ~::cf~~~1l 1 cìi g~~~gg~~na1~~ 1 :r~~t: d~\{~ promesse del guad11gnl delle ruberie e delle avventure proprie dclln vlln mllltnrc. Cl.vuo– le, Insomma. corag:gl.o In ogni. momento. E la. madre. Anna Fl.erllng, è chiamata Ma– dre Coraggio già dal giorno in cui presso la città di Riga ne diede un chiaro esem– pio sotto IJ fuoco dclrnrtlgllcrla, portando in salvo ogni sua cosa' Ln protagonista hn, I>Crdir cosi, una sun. figlio di un soldnto. Ed Eillf, ricordando del p:\-dre quel poco che gli era stato detto dalla Cour11gc,cantn la canzone della donna e del soldato. Gli risponde. dnlla cucina. Il cnnto 6Chlctlo della madre, e quindi I. due si riconoscono e si abbraccl:mo. Mn, per lo. \"Cr!ti\. Mamma Coraggio sn di nbbraeclare in questo momento tm figlio ormai cor– rotto dalle crudeltà della guerra. L'n1.lone, nella successiva scena, si porta innnnz! ne– gli niml.. n rievocare un episodio della dl– sfnttn del II R~lmcnt-o Finnico n cul a1>partlene ora l'altro figlio. Schweli.crkai; Il leale. ln qualità di contabile e di conser– vatore della cassa reg~lmcntale. S!nmo an– che 'l un punto clcc1!>1vo del dramma br~– chtlnno, a un punto in cui l'umnnllà scarna e desolata del pcrronnggl. brechtiani deve fare i conti colli.=sciagure lneluttnbill della guerr:i.. Qui Il teatro di. Brecht ha vern– mente ln sun pagina epica. ove, per dirla con hl!, e gli tnt.erpretl si :l.llontnnano da: perso:1aggl e prendono, rlqpetto nlla situa- Il carro tll t. l\Jutter Courn:e • 11ell'e11lt.1011e d l « Knmmcr~hicl thctt.tcr • di ì\fonaco mornle. magari un po' ricalcata secondo In linea dell'odlcmn dialettico. mni-xlstn. Per lei la 1>0veragente de\·e avere coraggio. Al– trimenti è perduta. Coraggio In pace. co– ragg:io In guerrn. Per lei. soltanto Il fatto che si debbo. tollerare un Imperatore o un Papa, questo costituisce prova di coraggio. polchè essi. rimpcratorc e U Papa. costano tuttn unn vltn alla J>Overagente. Se un pre· dlcatorc evnngelico le fa capi.re ch·cua hn un'anlmn, si ode la rlspo.stn: e Io non ho nnlma. E Invece ho bisogno di legna dn nr· dere.>. E quando Il generale. Il grande ge– nerale, li grande gcnernlc Tilly. \'lene ~e– J>Oltoe il pas.torc protcstamc osserva che questo ò un momento 1>torlco.ella rl.sponde che un momento storico non è davvero que– sto, per lei, cui poco prima ! soldati aveva– no preso e colpito la !i~lln ln un occhio. Quale uomo Infatti potrebbe. ormai deside– rarla? mak:detta sia Invece b guerra. Mamma Coraggio dunque~ con questa sutt. pnrtlcolnre strutturn morale o politica che sin (csn.mincrcmo pili t:lrd! quc.sta qucsUoncl entra al centro di questo piccolo campo. :i.I cui mnrglnl sono i molti problemi connessi nlln guerra del trenrannl: la 1>01\tlcn,la lealtà. la p:ttrln, l:t rclli:rlone. ch"cl!a, unn per una, e tutte Insieme nei::a e dcrldC'. L·azionc ha Inizio nel 1624. Muttcr Cou– rngc, che vn l.n giro con ml c:trro trn.c;cinnto a mnno dnl figli, è rermntn da due ufficiali che le chiedono le generalità. E la sua np– pnre dnwcro una rnm\gl!a ns:al strnnn., pcr– chè I figli risultano tutti senza precisa nn- 2.lonaliLà.Alle proposte che l'ufficlnlc rivolge al figli. di essere lngnggintl come soldntl nel– la guerra In corw, Mamma Corat:t~lo si oppone ora con nstuz.la . orn con lusinghe, ora. con violenza: meglio essere sbranati che prcclplt. 'l.fc nel vort!cc della guerra. Il mite Schwelzcrkas rifiuta le offerte. ma Il corag– gloro Elllr le neccttn e si nl!omann con gli uffici.ali,quando In madre si trova Impegnata altrove. Del resto, se la venditrice ambulante vuel vivere della guerra, qualche cosa essa pure deve sacrificare. L'anno dopo Mamma Coraggio. con un bel cap1>0neIn mano, entra nella cucina degli ufficlnll e pro1xme nl cuoco di acquistare rnnlmnlc per 40 dcnnr!. Non meno, pcrchè, In qucsLI tempi d! mncra, un d~~ran~ ~~ntt~~~i~. \~ 1 1~l;~s~cd,;1fr~~~n~~~ della tenda entra Il giovane Eillf Insieme al oom:mdnnte e nd un cappellano. Mnmmn Coraggio che non può \'Cdere Il flitllo polchè una parete divide le due parti della scena, discute nnl.mntnmcnte col cuoco. Elllf Invece in quel momento stesso riceve dal coman• dRntc un altissimo elogio per un'azione di. valore compiuta nel giorni prima: un·aztone con Ja quale ~0110stat! presi, o rubati che s!s.. \·enti buoi. Chi ne ha. ratto le spese sono I J)Overl contadini. la gente In.somma cui appartiene Mamma Corngglo e In sua fa– miglia.. Il oommendatore gli predica un gran avvenire. perchè egli ha tutte le qua– lità del çande soldato. Certo deve essere zlc,nc, un :ltteggl:tmento ntto ::id eccitare Il sr.nso critico dello spettatore>: quello ln– somm:l che Brecht chiama ef/clto di alle– nn:::io11e (vedi l.n proposito Il sngglo Per u,i teatro epico, pubblicato dall'autore sulln rivista Scenario 1051. n. 2). Attorno al carro di Mamma Coraggio sono orn un uH!clnle di artiglieria e Il lc:1le Schwelzerkns. Qui giunge :l.nohe Yvette. In corteggintlssima sgualdrina del reggimento. Porta. come se– gnale distintivo della su:l professione. un bcrrctt.o e delle scarpe rosse. Elln chiede Cl:l bere e Mnmmn Coraggio che conosce In :r::uamalattia. gllclo nega. Yvctte lmp:-ecn contro la sun lurldn vita e gcttn vin da sè 11 berretto rosso pcrchè orm(II non ne può più. Si guardi la figlia di Mammn Coraggio. la muta 1-Cattrln,dngll uomini e dnll'nmorel L'nmore è come unn potenza divina. lrrc– slstlb!le. fat.'llc. Ma KaUrln hn ricevuto un dono dnl cielo, quello di C&'icrc mutn. e fol'!'tc CO!.!rlu.<;clrà a p~scrvnrsl dal male. Giungono anche Il cnppellnno e Il cuoco. Il primo con un mes.~ngglo di Eill!. 11 secondo 1>er bere.• Ma qunndo Mamma Coraggio vn col due ultimi arrlvntl dietro Il carro e di qui Il si sente discutere, un po' troppo marxlstl– cnmcnte. ~ulln guerra e sulla polltlcn, In giovane Knttrln raccoglie dn tcrrn li b"r– rctto ro..'>5Q gettalovl. da Y\'cttc. se lo pone 1.n cn1>0e cerca di vestire nnchc '.e i.cR.r– pctte ros.w. Poi comincia a camminare. Imi• tando l'andatura superba della si ;iuaidr.na Yvctte. A questo punto si seutonn lmprov– \'lsamcnte i colpi di cannone che si. a\'\'1- clnnno inesornblhncnte e seminano n. pa– nico .~una scena. Tutti fuggono, fuorchè M:inunn Corn,:::glo.K:ittrln. H cappellano e Scrwclzcrkas, che ha con sè In cassetta del rcp:t:timent.o.Mamma Corni::t:-!o gli ordina di gettarla vin. ma Cf:'.li se la tiene, lenlc com·è, pcrchè deve custodl:ln. St.1nno per arrivare I soldati delreserclto vincitore. La CONI.A'.glo pre:r::ta un abito ::il cappellano, lordA. di cenere Il volt.o di Kattrln, e quindi nttende I llUO\'I CVC!HI. E. nndntn bene. Le loro vite sono state rispettate e solo un dubbio su!<Slste per Schwclzcrkas e J>Cr la sua cm.setta. €$1::11 mfattl è ricercato. Per Mamma CorRt:tl{I.O la s1tua1.lone si fa grave. e On una 1mrte uno colla fede Cli ca1>1>ellnnoprote-stante) dnll'nltra uno col!R ca~sctta. Io non so cosà sia più pericolo..~>. Ma la donna a"cva i::là un po' accomodato la faccenda, dicendo 11.i cattolici vincitori. ch'era dl.spostn 11.fare Ja venditrice per Il loro rcg~imento. Mtli:tarl anche a vendere le candele per 11 Santo Natale. ,Ma le ricerche della car.setta si !anno più !ntcn~e e due soldati fermano l'atten1Jone proprio sul !!~Ilo di. Mamma CorRgglo. Egli, dopo Inutili J>rotc.!ite,viene portato via e dovrà. subire ti processo In– nanzi al tribunale mllltare. f,,famma Corag– g!o nella disperazione non sa che via pren– de~. Salvare U !!ilio è dlfflc!le. Ma eJJa tenta l'ultimo e&pedlente: vendere II carro, i · lioteca Gino Bianc.o o soltanto Impegnarlo e rtcavRrne una &Om– ma colla quale ,si J)O..."i.Sa corrompere uno che si offre di sah•arle Il figlio. Ella Inizia 11. contrattare con Yvette, ma mentre la cosa va troppo a lungo, e le due donne non si nccordano ~ul pre1,7,0, Il tiglio viene fucllnto. Or:t, ttV\'Ollo In un !enzuolo, dentro una bnrn, nlcunl soldat.J lo portano alla s,·enturnta madre 1>erchè vogli9. rlcono– ,cerlo fin:1lmente e rivelare Il suo nome. Mamma COrf4:'.ttloAnche l.n questo fran– gente. non n1>rebocca. E Il capitano ordina dl portarlo vin. Il giustlzl.nto non ha Infatti nessuno che lo conosca. · L·nzlone pr<M~l{Uenttr.1.verso qundrl di guerra. ll quinto, nmbient:i.lo presso Ma– gdctmrgo, è uno dei più ertlencl. Mamma Coraggio è col suo cnrro pre.s.c;oun villaggio devastato dnlln guerrn. I fiOldntl chiedono n lei da bere. mentre poco lontano. t.rn !e rovi.ne. giaclono I feriti e I moribondi. La figlia Knttrln soccorre un lattante. amoro– samente. Il cnppcllano chiede nlcune ben– de a M:unmn COrn{tfl:lo. E polchè questa non vuol sncrl(lcare alcune camicie. I.I cap– pellano gliene prende di fon.a. Questi fatti sono disposti cosi saAncemente da Brecht, e cosi variamente ~·1ntrcccinno, che ne esce un cfflcact1,slmo quadro che ha un preci.so \'Rlore poetico nnche stnccnt.o da tutto Il te..",sutodel dramma. Intanto Knttrln è cre.<;elutn.Ella hR or– mnl diritto all'umore. OH sforai fnttl dll Mamma Coraggio per preservarlR. sono inutili.. E mentre I.I cnppcll11.no cerca di. convincere Mnmmn Coraggio a voler strln– i::crc con lui rcla,:lon\ pi.li Intime, la mutR. Knttrln. che si era nllontnnat:\, torna. fe– rita nel volto. Dunque anche lei è rimasta offcS:\. Mnm111a Coraggio, fredda e com– prcn~lvn. trae dnl sacco le scarpette rosse di Yvette e le consegna nlln giovane figlia. Proprio h1 quel momento tuonnno l can– noni nd nnnunctn.re che Il generale Tllly viene sepolto. Un momento storico, per gli nitri. Per lei. Invece. è un momento storico che la Kattrl.n sia stata colpita e non pos..,a più avere un uomo. Un momento storico che Sehwel:z.crkns le sia morto e che di Elllr non abbia alcuna notizia. Avnntl ·coi carro. dunque. eone merci. col baratti, mngnrl fino a fnrsl una plccoln. fortuna. M:t tutto dura poco e In piccola compa– gni.a piomba della miseria. Il carro ormai non porta che pochi cenci. In 1111 rigido Inverno Mamma Coraggio Alungt>nel pressi di una parrocchia scmldL"lt.ruttn e chlnmn h1va1>0J>Crchè qunlcuno della ca..~nvoglia porgerle aiuto. Il cuoco. che da qualche tempo co1w1vecon leJ. le aonrnnlca. di n.vcr ereditato, colla morte dellfl.madre, unn pie• cola osterln. Se la Cournge desidera, C[tll può condurln con sè a godere flnnlmente un po' di J>nce. 1-i la Cournge accetterebbe, se potes~ venire con lei anche In Kattrln. Ma Il cuoco non vuole. E allora Mamma. Coraggio rimane al suo destino di nomade, ac:cauto alla po\ 'P.ra figlia. Cosi, di nnno l.n anno. di strada In strada. fino alla fntnle rovlnn. Slamo all'ultima scena. L'azione si svolge nei pressi della protestante città. di Hnlle. Mamma Coraggio hn IBSCIR.to ll carro nel press.i di una 1xwera cnsa di contadini cd è nndnta in cit.tà alla ricerca di. merci da rl\'cndere. Entrano lmpro\'vlsnmente In S<;e– na alcuni soldati guldntl da un alfiere. F.' unn pattuglia dell'eserrlt.o eattpllco, !Jl per– lmtrazlone. Cauti. ctS.'ll sl dirigono nlln porta df'lla casn e bussano. Quando una donna \'iene nd aprire, essi le tappano 1n bocca, entr:mo ncll:1 cnsR, e portano ruorl di fonf\ gli 1.1omlnl. Ln pnttugl111.ha bisogno che qualcuno. e... perto del luogo, le Indichi. un sentiero ruorl mnno che conduca alla città. Il contadino più i:rlovane si. rifiuta di nht– tnre In pattuglia del cnttoll.cl . ma, dl fronte alla mlnneda di UIH\ rnppreAAglla contro I. suoi parenti, nccctta e li iuldu per un !<Cn– tlero nascosto. Sono r!mnstl In scena gli nitri oontndln!, ancora stupiti e atterriti. Uno di loro 1mle con una scala sul tetto della CMR e si Ac– corge che qunlcosa si muove nel bo...,covi– cino: uomini. nrmatl, cannoni, nrchlbu11ierl, tutti nnscostl nel buio della notte e nel fitto del bosco. Dunque, qunsl di sorpresa. l'esercito cat– tolico è arrivato e sta per Investire la cltth. Nella 1.ona neutra sono Il lCKgcndnrlo cnrro della Courfl.ge e 1n plcoola J)roprletà ·del contadini. Che snrà di loro? Bnstn Il mi– nimo rumore J>erchè essi vengano spieta– tamente climi.nati. Il momento è vernmcnte drnmmntlco. L fti1~~ 1 ~:c s~,~~ 1 Lii8 1 !~Wn g~~~:.!:~ C~l:r~n~ snlvnre la città. e I loro beni. Ma K:\ttrln, ln mutii. e lndeflnlln Kattrln. ha qui In ~lii\ stupenda e. tragica p:1glna <Il bellcu.n. To– ,tllc dal carro qunlcos..'l,se lo aggiusta sotto In l;i'.Onnae quindi sale per la !',(!Rinsul tetto della casn. Tlrn a sè In scnletu, pcr– chè ne.c;....,uno 1>0.~snr~iunfterln. lnssù. e quindi., l'occhio r1,•01tonlln città vlc:lnn, to– glie di :-otlo In f::Onnn Il tamburo e co– mincia n bnttcrlo. Sola, come una maAlca :i::tntun.In piccola Knttrin scnndl!".Cc il rilmo dell'allarme, e reco si s1>n.ndeJ>er In pia– nura suscitando un'nltls....,lmnten~\onc drnm– mntlcn. Per lei e per I contadini. ciò sl– ~nl!!cn. la morte. mn ella continua l.mpcr– t<'rritn Il suo Inno f\nchè non accorrono I :r::oldatl delln pnttuglln. Nes..c;uno rle!'.Ce n. fa.rin discendere. e nel buio delln notte In fanciulla produce Ja sua prima ed ultima. cani.one !l.nchè un nrchl.buslcre non 111. col– pisce a morte. Knttrln re1'ta lA. per un momento ancora, battendo mcccanlc11.mente con le Inerti man\ Il t:unburo. Alla fine cade. e, più éhe mortn, ~e111brn addor- mentata. • Sembra Addormentata anche nlln. madre che di li a poco accorre e ehc. salutatala con commos..separole, parte. chl.Mà per dove - Brecht non lo dice - forse alla ricerca. del figlio Eillf che ella crede ancora vlvl'.l. Ma anch'egli. era morto miseramente, fuci– lato dal suo compagni d'a.rme per aver · :ubato durante una tngua. militare. l'regi e limit,: del dramma brechtiano ch~~ail~~t~a dae~1~!~wdel1 ~~l~nu~~ec~~r:;~ della vita. Ma. Il test.o dell°opera è appena un elemento della concezione dello ,!,Crlttore tedesco. poiché In rappresentazione teatrRle del dramma t! l'altro elemento necessario 11. definire il carattere di questa vita. Gli ef– fetti di alienationc, al cui conseguimento mira 111. tecnica del teatro brechtiano <te– cnica, n nostro parere, e non estetlcRl, con• feriscono nl dramma un senso continuo di problemntlcltà. In quale non nasce e non si conchlude sulla ribalta, ma nasce sulia rlb:lltn e vive ncll'lntelllgem:n crltlcn dello spett:i.lore. Brecht pernltro è scrittore (o::cnulno.Molto In lui può Il genio. ph'.l nncora. l'Istinto, moltissimo l'nstuzla tecnica dell'uomo di tt'Rtro. Qun)1do noi giudichiamo di res{istl iermanlcl. dobbiamo andnre sempre molto cauti, perchè Il loro spettacolo è la rlsul– tl'lnte di un vario gioco d! me1,7.IInvenzioni ed esper!en:r.e tecniche. In Mamma Coraggio 11 lettore attento ~ente Il peso di questi elementi oternl: @enteanche Il pregio del– la scrittura letteraria. Ma 111. fusione di que– ista con quell!. è dlftlclle. e, 11nchenel ca60 presente, non è sempre raggiunta. LUCIANO PERSELLI l)a, una. scrna. drtr e Asso ntll:\ manica>, con Klrk Oou,';lu CONCLUSIONI DELLA XII l\iOSTRA VENEZIANA JL CINEMA torna olla eufturo Con la guerra il cinema, soprattutto in Italia, prese una strada e la cultura un'altra; il cinema scese in piazza e la cultura· si rinchiuse in biblioteca • Venezia 1951 e' il primo fortunato sintomo di un grande ritorno ,ll Gl1IN J,VIGI JIONIJI L A xli Mostra Interna- mn lettera rin si Innesta Il ro- zlosl climi di un Rabelais o zlonale d'Arte Cinema- busto fl!onc teatrale del NO di un Le.forgue. 6guratlva– tograflca. di Venezia e I glap1>0ncsl. che serve a. di- mente espressi a.. volte con suol premi hanno messo rac- SP01Te spettacolarmente la lmmnglnl cosi rarefatte e In– cento su uno del prlnclpnll materia drnmmatlca, e si In- cantate da ricordare Breu– elEmentl del cinema contem- scr!scc quel complesso e mt- ghel <e se Il ftlm non è sta– POraneo, Ja cultura. Il rltor- stcrloso mondo mornle che è lo premiato, lo si deve più a no della cult.ura al clnemn. frutto deciso delle più sodt> una privata richiesta france– infnttl. è forse l'aspetto più filosofie orlcnt.nll. se che non n. una decisione 1>0sltlvo e felice del cinema I francesi. con 11 premia- delln. Olurla). d'oggi. tlss1mo JrJurual a·ui, curé de Qunnto agli americani, Il Con In guerra Il cinema. campague, hnnno dimostrato. IOro ritorno alla cultura è or– soprnltutto in Italia. prese dal c:\nto loro, di ritrovare mril chiaro e deciso. Il tram. una strndn e la cultura un'nl- nella loro più fervida tendi- chiamato desiderio. onorato tra: il clnemf\ scese In plnz- zlone culturale I motlvl cd I con uno specialissimo premio, zn e la cultura si rlnchlu- modi di un totnle rlnnovn.- non è tanto opera letteraria se in biblioteca. Da qualche mento del cinema. Inteso orn pcrehè derivata da. un testo tcmPO in Francia. lu Inghil- c<•me e prosa d'arte>. Bresson teni.raie <sul cui demerltJ, terra, tn It.nlln. lh. cultura è sembrn essere oggi uno del d'altronde, è già stato scritto torn:ita a permeare dl sé ln POChlsslml registi che, non e.bbast:rnr.a), ma è opera sal• mii::llore prnduzlone cinema- concedendo nulla al cinema dRmente ancorata al movl• tograllcn e. come è apparso come spettacolo, miri al Un- menti culturnll dell'America. chlnro nel corso della XlJ gul\gglo puro cd assoluto uni• contem1>0rnncn, tn quanto Il Mot.trn. al suo ritorno non camente In funzione delle più suo principale elemento resta sono rimasti sordi né gli Stn- fonde e rigorose Indagini psi- pur sempre - nttrnverso le ti Un!U, né Il Glo.ppane. SI coloi:tlche. molte esteriori sovrastruttu– guardl, ad esempio, Il grnn Per un sltro verso Chrl• re - quello della e solltudi• premio veneziano. Rasllo - stlan-Jnque e A. P. Antotne, nt>> degli uomini. soli In mez– Mo11, storia di un omicidio rispettivamente rc(flstn e au- zo agli altri uomini. soll a rnccontnto dal protagonisti hl tore del Barbeble11, pur rima- cnusa degli altri uomini. quattro diversi modi. Il sue• nendo fedeli alle necessit..i\ Quest.o tcmn, derlvnto nel co. I temi prlnclpnll del H\m, dello spettacolo, hanno d!mo- Tram di Knz.an, è originale In Il suo !itesso spirito, tutto si strato come queste possano Bf{I Carniual di Bllly Wllder rifà Rl!a lrndlz!onc nostra- benissimo. essere nccord~te In cui n drammn della soli• :~~ ~~Ài~~t~~:od~l~~d~~;~n; fiiler~rfh~ s,~:;n~~n\~r:o~~~ tudlne è espresso. da un pun- neeentl nlla Piovene <del Plo- ~hlssimn pnrodln della flubn to di vista morale. nella per– venc. nlmcno, delle Lettere dr di Perrnult hanno snJ)uto rl- sona del giornalista cinico e 1111a novizia). Su questa. tra- suscitare I pili fert!JI e pre- ~jn:fs:r~~~~1~1t"n~r d~':n~ ma del giovanotto ::1.bbando• nato nella caverna sc9za al- L l ll ' h • cu~~;~~l~~ù esnspornto e con. aPuCe ne Orecc lo dotto alle sue estreme con• 1f~~;r~~~ 01 "'Q~~s~~~::; di Hathnway, In cui, addlrlt- d • G R d turn. diventa cnusn e moti• l, eorges ey ·eau vo dclln volonb\ di suicidio di un giovane cui era venuta a mancare ogni possibilità di umani Incontri con Il suo F ELICE ))ne...,cdella farsa! turbano che In nostrn ccnsurn. prossimo. Qui la !olla è meno Devo dire di avere pro1>1•io In quest_!l ePulce ncn·orec- drnmnmtlzwta che nel film un debole per questi spct- chlo • di Feydenu, della quale di Wilder. mn la sua prcsenz~ ro...,1,tfr~~~r~, vn~~~~~ilef 1~~f1: f-~Ì~~~ ::~~ n~l~e;~~~~ ~~~~~~ ncgntlvn, sin che prenda che coutlnunmcntc rinccrrcno tnrvl ln vicenda. Sarebbe una nspettl corni! o Individuali, l!\ propria ombra e, a un cerio tnt.lco. superiore alle mie for~ resln sempre la determinante punto; si fermano e sp:1rls<.oncze. Ml limiterò R. dire che n più nsprn del dramma del lt,sclnndo un ricordo 1\)lprc.ssl- meccanismo prende avvio dal- protagonisti. :~:lii~~ c~~ 1~ 11 ~~;~l~!e~:i~•~J~~ ~~n ~~j6 1 ~1 i 1 r;t~l~e.~~fl!v~u~~ Oli Inglesi. dalla guerra ad mentnre come dopo unn dcc- pn con un falsa lettera d'nmo• oggi, non hanno più dimesso c!n: re, un appuntamento. un albcr- Il loro nttegg!nmcnto di rl- Naturalmcnte nnche qui non go compiacente, l'arrivo In tale spetto fedele della tradizione Pi J>OS.'>ono e non si de\'ono crea- albergo di tutti I numerosi pro- culturale c In XII Mostra ce r'! confushml c.on: o)?,uc.1tll"11tngonistl della vicenda che s'111- ne hn. rl1>roposto due slcurls– comlco di. Lnhlche con quello seguono e si fuggono mentre Il slml escm1>i. La banda df La.– di Verneul.l 0111mrc,come si. C mnrlto della moglie di.cui sopra ve11dcr-llill, nella sua appa- ~Jtt!~il~~rrv~~~c~~' :/mf~~ ~,~; f·n8?~':1i~n~o ,i~~ 1 i f11.n:1;~:; 0 g~f~: rente leggcrez,o,o.,si rifà a tut. nnlnm e OCcuÌ>atl <1·Amclln • slsslmo sparn colpr di rivoltella. t;1-In più solida corrente del– con quello di Mollèrc. N"elprl- e lnflne una che rimette tutto l 1wmor britannico e la sua. mo cn..sosignifica non sapere In equilibrio :.em.n danni per grazia, la SU:\ malizia, la sua dl..,tlnguere trn un dlnlogo sor• nessuno. satira appnrcntcmente acci• nl.onc che usn la rl~atn come Felice paese denn !nrsn ! Co- gllntlsslmn ancora una volt.a uno i::;mnschcramcnto re1>entlno, mc ml ha fatto ridere quel per• cl permettono di scomodare e un diniego di solo mest1(1resonngglo che non sn promm- per li clnemn Inglese Il peri• nutrito di ..snper vh•cre > spc.s- clarc le consonnntl e si espri- coloso e vetusto nome dl ~ns~o~~ 1 id~a"\~ 1 ~~~; s~~;~cf 1\ 1~1 1~ :~~ 1°~ 1 t~Ì~~ ~::C;~;~nt~~n~iiìì: Swlft. L'assa.ssimb nella cat• vidunrc una dimensione espres- In consuetudine si sollo nccor- lcdrale si Ispira Invece alla. slvn. 1>erquello che <h\, nccre- cinti nel ritmo della rnJ>prescn- corrente teatrale degli Amle– sccndola, qun.,i volendola far<' tn?alone suscitando lrrcsl..,tlblll. lo e degli Enrico V e, a. parte più degna di nn.scosto, di re- risate con una loro lnlcrna for- In drnmmatlcn modernità. del sl)On.snbl.lltànon sue e Jl:'lrtl.'fO• za d'app:1rl111onc lrraztonnlmen- suo tema, resterà una testl– nnndoln nd nitre misure vicino te vitale. monlnnzn viva e fedele di un.a. n_llcqunll. per for?.ndi cose spa- Ln nuova compagnia Solnrl, delle più alte espressioni della. ~~~~rz.Ta~ri~in~ne 1~i1 ~::Jc:n~~~ ~r1:~· d~b:i~r~l~ ~;1~~!11p1~~~ moderna clvlltù poetica. mocl nff:-itto di nmnrc Fcydcnu successo. Il regista francese Anche Jcan Renolr, pre• 1>erquello che è e 1>erquanto Gcorges Vltaly ha composlO uno mlnto per Il Fiume, è parso sa offrirci: un teatro scn:r.npro- s1>ettncolo pieno di gusto e di dccisamcn~e affidarsi per le bleml, un movimento scnw rl- inv_cnzlonl. segnandone la ve- sue nuove fatiche ad una. sal- grz1~ r:t~ <1Jn~!:n!glp~~1~:~ :~,\i:. \~~ 1 tr~~::~~t~~~t\~~~t da trndlzlonc culturale .e se ~rgi~'i 1 ~o~ 1 ìit~u~ 11 c~:i 1 '.~~~ vr,~: ~~~Il ~~1~ 1 ~\~cc :~:t~et,: 1 :;~ 1 ~::; ~~~:ui f~~l:: ~:~~ar~u :~; differente, che ccrtnmcnte In- attenzione si sin conccntrntn scialbe vicende umnne del suol ,•ita alla risata pili dlc;lutcres- su tale J>Ullto. Il frenetico se- 1n·otagonlstl, la parte plù !er– sata e lrrnzl.onnlc per I.I comi- condo nuo ha dato vcramcn- ma. nobile e poetica è Quella. co assurdo che nMCcdnlln mcc- te In misura delle sue cnpacltà che, sulla. scorta della mi– canlcltà degli sviluppi utili n nnimnLrlcl. gllore tradizione filosofica. e :aèn~;l~~: l'equilibrio di cui pl~i~il~~h:0~1:~ ~~ ~1~1g 1 ~;:t ~fts~~a~:i v~~~·~r~fùt:lvoc~~~~ ln~~n~~~c 1 ~~o ~~~~~:e dlg}fai;i~: :~~a~~h!it..;1:\~;lc~:ior:~c d 1 ~~~ tagonlstn, l'India. madre di ior~1~n~!ltoI1~,~~j~rie~e ~~~= n';t1~~t~IÌ~c~t~:~~~~ft~l g;1:!~~: ~c tl~lri~ nazioni. di religioni ce In noi unn sorta cli tiducla zinto In qualità. del comico delle Una simile testlmonlo.nza. ~r c!ò che sta per nccndcre. due parti, cd hn avuto momenti quindi, (per tacere delle el~ L Invenzione qui non è nel l)Cr- nel qunll ceni ns1>ettltorvi del- nematogrnfle mlnorll è cer f~~::r~ v 1 1~~c 1 ~~~ 1 :01;~'\~~c:~per~~ ~~\~!l~utifi: 0 ~C:~a ,i~ 11 f ~~1~:tg:: to Il fr.utto più signiftcnt:v~ ,,a funambolica. nella rincoNin sono stati Glnnr!co Tedeschi e lmpo1 tante di una Mos~ra. presa. nel. mancnmcntl, nel ve- ottimo attore che acquista in' cui è sta.to dato di pot-er nlr meno delle ginocchia. nel stile qu:1ndo smorz.n quel che mettere l.cmJ>.Cstlvamente lo riprendersi 1>rocedcndo per un di t!J)lco che la sua rccirnz.lo • accento su un movimento che buon trntto tutto di giorno 1>erne può assumere: e II giovane non mancherà di dare nuovi &n 1 1 ,r~~\~~ 7 ~:{i" 1 1nn\~ 1 do~<'nn:;: Alberto Lionello che ha dimo- e anche più fecondi frutti nel ~.r;ttlto Il p\u n:;.c;urdodel gro- Sl~~r~n:i!r!e~~:c:~:~::~1~0~ 011 ~:~e~~lh~~rl~ar~~~a;~~t~~~i~ OH Ingredienti sono noti d:-. nninmzlone elegante e con lei sintomo del grande rlt~rno sempre: i;closlc, nV\'Cnture. mn• bisogna ricordare Elsa Alb: :1.nl c d è lecito sperare che. dora. riti, mOft.~'· galanti. donnine. nl• Isabella Rlvn, ln Spada e 1~ In poi, cinema e cultura non berghl d nppuntnmentl, dottori Snrllsl. E poi II Garrnnl II Dc separino più le loro strade. ~~~~IC:~1:~rt~~ 1 tr\~~I~~ ~ = Cernsa. 11 SMerl, 11 Ì3ngno. GIAN LUIGI RONDI ~~o sl~ia;l~~I: d~'i"~~j~-~~11:"'iii ~i::~ 1~ 1~~ 11 1~ ~~nfn d~a~I~~~~ ~11111111111111111111111t1 1111 u 1111 ,. 11 ,,, 1111111111 ., 111 tutto sma d11.,•nntla nol l.n un Ustica del copione; ed eleganti, Vlrettore dial~o acrobatico. sorretto dR con mfombra di giusta Ironia \'INCENZO CARUARF.t.LI ~~16a s~~~,~~òlnndo~b~~~~~teu~; I costumi di Pier Luigi Plul: Condirettore responsabile buona dose di Innocenza sult. Applaudl\'ano contenti anche proporzioni del male. Le farise SII Incaricati della censura. DIEGO FARBRI sono opettacoll Innocenti e non ROBERTO REBORA rtp. J..A COLONNA P. ci,innn• 368

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