Fiera Letteraria - Anno II - n. 41 - 9 ottobre 1947

.lNNO li · N. 41 ESCE IL GIOYEDÌ i l ~i:eu:~:: ~- +;-~:gi~l:t~ -'-+i Direzione e reda.zioue: Lungotevere Tor di Nona 3 Tcl. 55679 Amministrazione e Pr,bblicita A Via dei Corridori, 20-22 - Tel. 564089 l EDIZIONI DELLA BUSSOLA Ì t ) ) ) ) ) )R~) ) ) 1· l ( l LETTERARI Settimanale di lettere arti e . scienze .. SOMMARIO: Enrico Falqui: La bestia nera - Gianfranco Contini : Progett.o di un rii.ratto di Niccolò Tommaseo (11) - Libero de Libero: et.tembre tedesco (poesia) - M. L. Astaldi: Le do,.,.e di Rilke Qive e morte - Gabriele Arrnandi: Grazia Deledda - Giovanni Necco: Le "Croci" lituane - Enzo Paci: '' Tempo esaurito" di E. Castelli - Lui1,.; Alontanarini: Oli.re Picasso - Note e rassegne di: I. Co– niglio, F. Ulivi, E. de' Concini, M. T. M:anclalari, G. Gavazzeni, G. Questi, ~I. Tassoni, G. C. Pozzi, S. Angelini. IIOM.A !J Ottobre l947 UNA COPIA LlllE 3o r:::::,~ri:( ao u; L< JS~O ~ a~o:: ~o·+ .f. pagamento tcmcetra.lc L 800 - annuo coo ft l pagamento trimHLralo L. 420 • Estero: an– nuo L 2500 - Quota meneilo per abbo– namenti 11pec1ali ( insegnanti e ttudeoti) L. 125 - Pubblicitd: al mm. L 25 t una copia arrel.rata L SO Sp.41.;..I I■ ab~•-M ,..,.i. (Cnpp■ l ) --+~>-<---> > > > ) > ) ) ) ) ) Polemica sulla letteratura 1ult1 rammoll1t1. cri."ahro che una caletva lo que110 non $1 verifica esdus1vamen1"' pres ""'' """•" ri,µol11. o r10,i sur pwllO.\I.Op,e,. conteniporaneci d, Decadenti dccadut1u1mr... ,Od, no1} J,•ribile In p,nnura ('il{ ~IQ largo ori.z::,0111(' ------------------------~~---- Purtroppo è nella lacr mcvolc ,orte de! no- Croce ha ossen-ato I che in Francia I veri , le"''.., r-o,1fi~ur 11zio11i co11cre1e. &tro Novecento d, dover essere meuo In pro- teot'1ci dell',it;:e nC>n s'incontrano tra j pro[es-· e,,~,,~~'! [,::i;~;;';_ 'c,'z.~,,~t'i,'~ 0 s;;;~:,~ spett.va , nelle $1.oriee ne, manualt. d 3 1tud10· SOJi d1 hlosoha, f!' 1rat1ahsti. quasi tulli me· ,fl mcl',.,,iti di ctwnlwr(' 1 <fu,-. tl'rmim. m SI che (essendo dotti naru e s1stema1tc;1e dom dt0eriss,mi. nu .ra I 1trand1 arl1MÌ: Flaubert. e~ i11(11f/Ì<'1Plll1 !lrft d"llv Imi. d1 rM/t(Ì etl mat:ci Jn quan~o 11 univers1tarii 11) vi 11ccrcano Bnudelai,e, Becque, 1 quali pc, l'appunto ,. ,,,, 11:11 111 """ 1 ,r6111:11 ,,.f,~10M1 d1(' /e e sollecitano 1·,1 1m~no anuletternno j,: e. dettero !IJ)ct11segni d'insoffercnt.a conlro le ,·omfJr('11•f11 t!111ro111b(•, l'f'"r 1,,e~f'lt:ft Capiu- La bestia nera ENRlCO ~ \.LQU per pxo che ve lo rinvengano o pruagi· mdens.,a$1.ini dc$tl1 unive1s11arii,, che $1 mr ui i11r1•mf•·. •t· lw b,·11 rn11i1o. il d,o r.,,o. di }; I se.ano, lo lodano p ù d 1 ogm altro e quasi schieno relle faccende dt.Jl'arte. 11imo ,·h'(' 111 1111t1 r• ,,:l,r 111 n,:11m10 fa prf!• con esclusione di ogni a'iro cora',tere. Anll cmpre 'o stes!O Croce ha osse!rva10 c.he .,.,.,, il rt--to dr1tli 11(1mi111, Ctt-,i ~oi"o è p-0:,. T ROPPI sono ~I, ,10,ic.i, troppo ll:11 C$!e· Abollla la 1ivale1j;gia1\tedt~i,Jtà tra l'An· leuerarietà non corrisponde O corr.sponde,e 1t nella cr t1ca letter.arm francese si nota in ,';',',•,il,;,,.,':::i,/o",,",W,• 1 ~;,•i,,.•,•,';;;~:•.·fJ :tt,· ",',-~~,,~i~7 ti aventi in uso d1 s1>reuarc la lette· .tico e il Moderno (per cui l'uno dovrebbe noi\ dovrebbe ad antiletter;,tura. Ma è ormai fte11er.:ile poca sicurezza teorica. perchc.'\ in I, c;1111111icfl:fo111:• <' ,t ro111µ;~~0. 0,:~11l0 a ,alura d'o$tRÌ soprotlutto pere.hl : d'oggi. E essere· tutto buono e l'.-dtro hAto cntti· nssodata la fac.ilt1à con cu· dall'an,ilettern· Francia, diversamente che in Italia e Cer J •l('-'ri ,'I,. ,,ut.•.,ii lw w.si ~ua ~ulfo tlet'u· fin .tanto che nell'informazione. nel gusto e vo), sgombralo OM 111 piesupp.>Slo relouco e rietà si sci,·ola e si prec'.pila ne'l'aniilette· fll3nia. la teoria dell'arte. filosoficnmente m· t;iuì ife!lo ,. 111, 0 ,a \1.'0II ~:.a J , 1 wrclli i,at 11• nel ~iudizio di costoro sulla letter~:ura del morali st ico. andiamo gell;an~o ponti e pas· ratura. tesa, ha :."-uto debo'e svolgimento Nondime- tf,. fordi"""'"'lt1> ~rr, 11 d,ico 1r(l(l1:io1111/e1 No,-eccnlo non interverr, un dficncc svec serelle ira i Clnwc: cd i omad~ici, tra 5 • E, dopo tnnte conforme t nconferme.-non no I crJ.ici francesi psteol~1 o 1mpres.s10· ,. , 11 1',•m 1u,~~•bil1Ui vrr ,·11om0 t• per /'tir• c.hiamento e sgrossamento, sarà inutile spc· l\1agatori e I Mmon · ieu e I oggi. e nisti sono da anteporre u ai dottriunri e ti,to di /11N' 11 1111>110 ,le{ w,,1,-" (1111rso w. nue che tnnta nega1ion~ e ingiu1111ia pos· r·maneuimo Jnch 10 d,a1t agli Antichi. non da· è più motìvo di sorpresa per alcuno che l'in· s1sterr:,11c1. 1 Sa1 11 te Bcuv~ e i Lemaitre a .,rn.o10 cn.d,an111, L11 (T1.JJ1 ~.mwh• dell'arte d d ( d' \end1mento e il gusto della collddeua classe • f Il · · , I · fon nno cedere a più c.a•J!O crtler·o. se non a rc:nmo prcu I aver m~1it1ca10 o ign:> accademico·professorale (considc:ral, nella su:a Taine e ai Brune11ére: ico,ici btrisì qu111 ;r,:,':;,::t u1.;1 li " ,mnrr111n•11 o , n L'O più lusinghiero parere. Nè quel'e- che a rare) che ad cui spella d'c:ssne man1cnut1 maf(fUoranza e compresovi, Per mentalità. uliim,, ma dom11,:i1i da quello spmlo intel ,..,,./clr I)''"''<"" lrn Jtllftllo """ concilitr fort.a debbono essere considerate come le in wu funzione 14 attuale 11 } lcllual1s. co e dommntico che fo1ma oslacolo :inur dt'lff' J<',, mar.-ri,,fl, " c-no;1.imu,. 1 ,,. rare e forluMle ecc.ct.ion1 a,-ranno potere di Ahn c.onlinu, pu,e, ind sh1rbato (anzi. ap· qualche aspuante e s1mp.1tiuan1e) portano n a'la comprensione dell'arte"· c:1,•,.,-1, lr(t i11,1'11to ~ull'm,IU-ifluali-,1110 co• 1mpo,rsi e prevalere. Sa I tardigradi par' i· S:h:1 ...~ito) ad ammonirci che il Cinquecento consc~uent.r disaSlrose nei confronti delJa lc.t Ebbu1e: è dB armi chc anche preuo d, m,• ,.f,.mt>11to rni11wl,· ,lei!.-, .... l,tzione c-.si• ~inni dei metodo ,tor"co e sia gli svoln· fu un SE.colo di dt!eaduiza, che nel Seiccrl· teralura contemporanea. Si dà anche il caso no, s verifica ql;.lcosa d1 sqw"lidamenle ,rrn:fof~. \fa nil'r,~1,zc11;:;11 ;,~t/it-id 11 alisJica. unt 1 sef(Uac 1 del metodo estet co cont1nu,,.· to tmto giacque, che nel Settecento (wnm:> di neg,ltori micidiali. Macchè No\"tc.enl:>. simile nella cnuca letternr ~. ogni qualvoh1t ~ ulf'm11wwrn rh,• fa 11t'f'1u111Ar1urn. lur , i.co· no. m (o'la. a considerare il cauo della !Ch1av1d, Francia e d'lnghi•1erra., e che solo Macchè Letteratura. Del resto, arrivai, sulla c'è da te~are un bì'anc"o de.I No\'eccnto. nfJ,d111,, unr. r11J!,011(>. :-·, rra1111 :.ol-0 tli org«- 11'0 Al d h •·11 ~lia del a lellerntura novecen1esca, che cou Se d I / / · ·• l~tteraluro i ;1ov~en17, col ~orteo va:;o· d: di •;::;1(~:~ a :C',':e J;j~:ele11;1; d·1u~ fanno e pretendono r-.1r.i Ql\lnti} Creder!d:> d, me::~;iss~~o eves~iit~~:orgf~~elf;~ua1i::c;n: :~';;. ttQ:w!~;fl:~ :;/ ';/;' ;",,/l!:,,::~~o ! ,"'~:; pinto che g i tien ielro se ,amaaan °· I h ·à h bb Il av,-ersarc callinrafismi e n........ Jassicism' 1• non ,/1(' 11011{, 111.'lf.1<1 1 rt'Ctrl('tlft•mf>11te ri/iu111u1 ment'ahro che come 'ti 1rionfo medicva e eUeratura c e g1 in ant1c-, a ra e ito e " ........ domma11co predomina nei più d'spMati ca.m· come '·""11;:;1ff/i,;rff·1) /,, f••d,• 11011 ;. che ,l del P3Aa dei pnu ,,. E s'è , Ì$IO che mol11 approfondito l'umano mag :i ero e dono dello fanno e non pretendono che auspicare calli· p:<)ni dell"intera classe acaderruco·prolesso ,fllto ,ltrllo (.'111,o~r-rn:tt iilft1:io11e. t• f'1mo• luminari, c1uando hanno tentalo d'acc.oslan1 !Crtvere. s'agg1unac il d11Crt'd1tosulla lenera· $tra6sm1 e n~classicismi, non fanno e non role. l q.1a'i sopra un punto non possono .o ,e 11011 i• d11 1' 11111ml.so i i>r.~,, l'flilro qm:.lti a no.. alle no&tre idee, alle nostre opere. e lura d'oggi 5CffilD.alo a Pene mani da eh, più prete ndo no che .auipicare un., lettcrnlura mct-o d1 nlrovar&i d'accordo. supcrnndo ogni ,'- 11cU11~"" M1tricil(i c,m<"rNtr. Neanche lt1 così mettersi in grado d1 lest1moni.are su la dovrebbti conira!to'i.arlo sanar'o. E uwece va .flnli'enernria. :rutti, più o meno. E non da d versita di ,cuoia: sulla necessità di dim.• rra.sec1u/<"J1:;(1 ,wi 11os.-inmo rifi11tt1re (1 prio• n05lra e,i11enu, sono 1ub110 111cors nell'iden !:o air~d~:1ei_1t~j ch:p·a:::, c~:1t~cc1ba:1~:d;: ogt~nhamo cons:>larc.1conaidcrnndo che IUI addouo "' nostro o,ecen10. E' In loro be· ;t,/j;: ~;~ò cl:t;.~~~~;:.,,~i;~''/~r 1ica loccui di partigione,'a di cui pareva "' itin nera. co1t<>.-.cimlfo dovcuimo iandare gravi soltnmo 1101, po,·eri --------------------------------------------- A,idie 1 ;..r Cm,toui ('('~,i, IPn:inli.smo 1,, 1 Deeadenti. Con questa differenz.a a nostro 111111 vdllit1ì. E'.,,w /w rir:ttfutnto lo 1,cr,,w vantaggio: che- la nosira è ad ogni modo ""· M,t ho t11·111o 11 torl(1 di tHJ11 uolcrfo una partig.,anf'ria ben~ 111formota, menlre la L tt • d z · • tt o p • S<"OT'gef'f' lll'i .,uoi 1100.•s.....ari rapporti oon ,,,. lo.o Ò mnlissimo O niente affatto infonnatn, a se imana eg i seri ori a eruPia 11/tr,. IJ'11ltr11 1H'1te L°Ni<te11z«1lismo G<.rC<I wlle queslioni del No,·ecenlo letterario in· è) ~:#(~,:~~ s!';~tfu~,;ti 1::;:::;;: 1 1 t s '::; i,~s:~r.::i; rorno alle quali s1 manifesta e accanisce. dN"ndui, (d('/ •1ttH•rt11Jt1lfl. dt../f,, Jibertti J oiù d questi acerrimi negatoo del o· Su ,, teatro e romanzo clelresi:,teuza e teatro C romanzo della realtà ., si sono asirnw,. ddl'm1l1ro /4',•lflt/WlllO). Co.(Ì la vecento in1endono ft mera\iglia ogni sorta ( d' • • ) I I • D I cl 'f h C B fi l.mr, :l1t1:,in. ,lopo "' f'r(' $('(1$.$(.J ;,. un ,,rimo di linRUaR~to d'nmor<- cppo: , 1 perdono nel accese e 1scuss1on1 <. opo a re azione e lene etti- ecc i, ontini. an 1, Della /f'"'fk> '""' 1 m/ori lrf1'li:ionali ~; ri/u,:fo rcc1t.a.1ivo secco d1 certa poe,ia moderna 1u1 Volpe, D'Amico. Capitini, igorelli, Contini, Kardos. Pandolfi e Reed hanno po• OJCK• 111 ,,m•lhi 1mtli:.w11<-, riftu:('m/osi a f'O· i'a'tro che douinale. Dee r,ano com(' l"ab· .JJa::Ì<>111 1nborjthf!~1. <·r1'-lW"" l' medic1:al1. biccì I più nnuc.h, lacc,biani cppo- sp.--.c- lemizzato e discusso per due giorni .su un tema che è la drammatica rappre~en- Q1,,m10 nl rie/on ('11110/a, Cm11011i (' ,l'ouci• ciano~ ermet CO O 11d1coliuano ogni .. -er,o lazione cli una delle crisi più profoude degli intellettuali d'ogtri, impegnali nella ~"-:~:~ :,:,r~ ';~:~ ':c;,~~!~:~t:,-0~:so ;::: 1 b:li~ o componimento d'oglj;t non c.anzonetust..co ,/ 1 1111 , 1110 a; 0 ord 11 uut1è11to. Aboliro il 111110 o vlatealc. Stimano deliziose le mandolna· ricerca di una morale non provvisoria 110,1 ,., µ11ò. l.'fo1 1 ,orw1111• è rl,P "sso si11 te e ch1tarrate e 1viol111ateche alSOrd11no.1n· ,11111qfomre d, 11=io11c. 1111-r,·r che N'<l.,ioue 1er 1 &eeoli eppoi ~cciano come iMOppor- G 1ticomo Dlbl',rt~ft•11i lw 1tiwt1> l•1 M 111 qm, ~osim1.: l.al< - m11w111tì, ridm,·11do,1 "I'" fu,u,, dt>1 1ul11ri r,1,ti•. ,,,,, mm ,, 1111111d11ll1, rPnlr1ì vn•s('11fo i11 r"filtù .,1111rrot('. tabi i tnlune naturali ru,ovatc c.:u1t1à e 11 ,,,,,, ','1~,:1:.•F",!!:.1.',',,,21,,:,c!tt•o11/,1b,:"·a,"/,I'.,,',~'.''.,',',: •imboli ,11r<Jei NI ,·cidM111 drltuo·itdn/11 ,:ibil<' dt, nm. ttr srrr.,ul" lc:1011,• di Ko/1.·o 1'ibor K,mfos i· dello :-ile..JJS<J Jxtrcre. I.,, •· Lt.,'1 v- •· ... .., ,., (f~•ra ,b:•lh• 110.xn• augfJ:,,ee (' co11/li11, fl\1,fl.·n: i• (1m•~w: .'JC fo fo111c dei IJ(l/ori;. trascc,1. , 11 i /" '/ 11/)(/ ,,. tm 1110 ufo Irosi~ di 0 ~~~. CiusllhCl'lno e q;.iasi no,nu• Mi,. ertmo ,co11L•rr1u1, lr uwqrfì1i, Il! nu.mero._o <0/111 ,·Il<' c-1111 >i1i ,5/rerwo C'i1·r"JtJt10 1,,, .!llJJtl' .t,,,,,,._ Jm esH• e il mmulo 11011 c'P rrippor• ttfJ' /or· 0 'i ' ':' Id;,Q.,m:, fJ "" 111111> :!,..,,, liuano lu~ti Rii eccen1r1ci scaplilinli fumi· p11bl,/iro Pf'Tllg,1111. /)11110 uu di,,,·or,,o dd ,,, /o s1umnlo 11('/J'obi$$o .1wdmw11141,~1 dn,,., I ro, ,. ,I 111011th, ;, 1rrtt..:io,u,le. Pt'r y.:;,,,,,,,s t,, ~. 1 11,~";.,. ; 0,,;•;:,m,::,,,,1; ._ \Il, ,~ito (' tiri~ d~b– sti del Crnquccento e dct s.eeoli se-guenii, •11il11l'o ,1,n,. I 111x11t•l 11 ,;11/m1,t1c·,~••n 11111· f'1•(ti11:imw (/('{ fXHI~). J1m11• dt>i 1·t1for; 111, c"~..,'«tlo di c~~h,,•rr, Il t,11rw,,, 1 ,r,m('re ft• tf'IÌIIÌ 11111,,- 1 <' (/ 11 ,,,,; 1,011 fl\..'I amni. sulla •o~din dei N:>vecento non brv. ,. l'clf':i<lll(' di GoOt'tvlo IJdlv,1t•i 11 /Jolla :-iùmr:1'011e 11r(',e111t• ;, 11111,,lr rrf"('or JJ1•r~o11afttio ;. 1111 <m11111tfr• cl1t• vi,·e ,,, 1111t>r<'so / 0 ~IJllllltt. 11114.•r, d, 1rt1t i~irrf 1, 111 ,-ogliono pila l.!lP(tllto d1 fare un JXlUO avanl1 11rc•~•id"!11lc dP/h, ri1111io 11e (il d1( <'i h,, tal• 1:i 11,t•,rc met.l1n111e 1110ml, fJ101•i·1,aru• ,,, 0 .. mo11du 1rrm;,01wle (l'Etro11,:er) . .lfo allora ~emliiw1:e .,foc:flt<' (,!elfo """"' nn,, w,~1,~. C' s&or11tngRòtlOseandal,vnti. Essi sono pe. lii JH'r i:ltro ,I l'-<1<'1'r(• ,!,' 11 1 ""' do,1, 1 <" r I, d,--! .. comr ~· " lilJO <1m1w pr11110.u1 1l •t•nt1111e11talis1110 della f>cslr. /'11l1imo rese Kanlo.ot rita come mfklf!ilo 11 poew ,uiuimi nel di,egnJUc: p~, filo e per segno ,01t1lt• 111t('rt'f"l1to 11('1 d,b-,,t11tiJ. O.,b, ttf',l('t• u11 C.m111H. $11 1111a mnml,~ ,/,-/ •· c1>m,• \<" •· r?"""':.O. di Ccrmu.J, priro rhm'."' di bc1.s•". Ci,,lio lllyè.i). mila l'mfìntla lhlvt-llisl.c,a incasellata nei ma· ,, lm intr-.,prt'H> lu h·ttum tlf'lit, ,1111,('/11· 11im Ì! 11<>••il>1I(' fomlnre 1111'q11C(I, f(lfSr r1rso.• ndl'l.'Olo. Ca11111., ('('TCfl d, 111,/1:..;.nre UtMmtv w,c,,n, r ; 10 l'mulot{i 1, ffrnn· nunh, eppure non ,·oohono decideni a di· :imre. c-1,(, durò nrrn 1111·1.1•"· 1· /11 ,m,/ 1,• .s-O/o tma d'-<"t""" <•!lii, i11ft!ri. "" cm'6p~io.c.{) /01111 r/ 1 n,/,ori ch'egli ,tesso l,a giiì d1(/r111• n,, 1 "1. U ,liom,, 1,(•r ulr,mi /Jn!:,drul~mlo it n"u.. re Anli'ln C1ul,; Bar11lt da Bruno Ba· uppl111ul u• t• co11111l111w11rnta da tufli. ,11prrome,1ro tf,., ,wd,i O'iCUri fJt'rmcltercb- lo. e rnt/e ueL co,11-e11zw,wle. ,h,tl'ord·i11t• tltl loro 1111~r1-emo. IA foro ~.. Il tN11u ,ro: 1'rmro ~ rmmmu., ddl,. r,--,f. l 1 «· 11/,·uomo t"dt11N11pora11ro d, ritro1-m-(> ,l Dd romnu.:.o futuro 110, ct~biomv ~orse 1. 1111 .!l,tl••r't,;io,u, 1,,.r qua,uo ,ult•re.~-~mui. 10 • 11ll1. Es.si gu&tano e appcenano ()\!,n1 più ,;, <' t('fltro ,~ romtmzo dt .l't ,i,,,., 1:.,. lhbi·• ,( !11.so d el :1w dt>,11110. E /or,(' ,I nto ;. ,tfl• <11wlc~1r ~11110 11eJll1 ~,,non C1mcr~n1 110 ri,rHr:J/€' fe~gcrmeme fotf>rg!i alfo sv,fup• delicato f10re della noslra aulcntis.stm.'"I h11· ,,,.,.;,.r,, ha •wbil110 ,,..,,, fro1111tC1 fra fcp1cn tq co11111iw·<, c11Uru11vm1l'11t1>, til cli lti dr-Ilo f;11>r-oe lm~Umer) dol'(~ 1l. pcr.sot111J{J!,10 è I t><, m4/uralc dt>/1,, Ji\(,f,,~ 11, 11,.. Pmulolji /rn cn. ma oltre C.rducc1 non vanno. a Pucol1 t/t.·!fo rroltà ( t'(hÌ , d, l1d ,i,11«t1::.111r, ,I t<'a• 1 •,lot11à parttcohrre tiri. smgof,. con l'orcu• ,wto t1111u 1n fau,. e "' 1~=!0111 llll'l'('" cl11• 111 ,i~ilo "'Ila rorri.spo 11 ,le, 1 :;a di ,oo,ro ~ RIÀ st:orcono 1 1 muso, a D'Annunzio si 1.1p· tro " i,' rom mz,. 11f,J11t't1/i"ln <' rcaJ,..,u ,/ti, r1c.11111c tt>tlcsca dell'Europa, Ora ,I n1l\lro ""Il,_, ~ua a.(lmtta t11ll'nor110. M>NUicolo '"''Ira/e. \lon <'·;. ,,x-,wcolo :-iC'fi:.n pano 11 naso, hno ,a che. d1 f10,1le a, o l"ottb 0 ~ 11• 0 1 " l'f'Jl<'n «l<'/,'(•,,,tr,r;:;(I 1cltr t~~,µb,,~, •• è.:;,r •. ro~z,,•,0 110 ,,.:!,•,,.fi",'~,,':°',',',',Q •• ~' ,,, 1~. Giw,fr<Jll('O Co111111i ('.,ttmi11(t ,t prub/l'm•. ~pe1,a1,,n. I-,'' la recira.:io,w che dù for,,111ul ,-cet-nltSlt. s. credono bu1la11 e, offesi, vo'.· ·"r' Vf'r"O ,111(•fi• ti H~llrt>,. il n1ma11:o ,,m, ~· .... .. ,... •·., .. • d11 u.n 111mto ti, l1"111 p,,ì ~,rn1c.me111e Mt• 111·.:,/o ,cnuo <· /o rt>m/,, ,,,HoloRico. \la f,, t,,no le sn..·,l!e. i1 I, ha11110re11fi1wr-t, />irm11f('lto l'rtnHt il, un ciclo a <'11pQla hmflo lr cui ('Urt"alurc h~t,co r filoloJ(,~o. \ltr cu. 1c/,'('Jlli s, ~licl,"ira Hxit,u.i, 11,r 1 (,,r, e, ~t"f.·ontltt d<'ili '11/JCttmorr • .-- )oir-e J..11/l.·a t• fr lnro 11/1m1t• d1ra111n::1qr,t fo I iC'f'mla d('t singolo ~, ,~rirn f' 11rf'111fap,r ltr <",m1111111t<1 d rt>t.tl1~1110 rd <'-•usu~11:ur ft INitro wfau, ,i('l .\uo ,·umJJI"~'" tf' 111/,. Forza del luot1:o comune. L'u't mo dc-1 pro· Jrtuu·.... <, S-·rtr"--..,. (.',.11111,,,. (:or11n.z•,;:1ma ro- <'1~ep10. E:.,;•o Mirti ht prt-,11~$$11 mll{IWrf' per l,tt,io, Alcu11i fJr<'o11111mt·, li f>rm1-.J rgl, h ml o,:irt• ,ug/i .,,,,. 11muri 1, 11 1x,rtarl, ,,1. fessorucol1 ,1 npe.teu\ che ogni od:err10 clas ,1,~,a frattura lo tri,, 1/rl l)'rs~111r,;:1iQ, Uc. una riuot:a "P 1 Cf 1• tro1·a atld1rilt11ra 111 Clint('l111bncrml e S,cw f 11 :wu" 1 ronc 11 • // 11 ,,,,r, 1 dt(mrnwt,('v è IJJ(• s1e11n10 ~ dt pr.nc.11becco 11. E I varu re,- du, Òf'n v,ldf' i, l,!"<'1 mw 1( f>l'r:1ot1t111~J{W ot I tl 1 ba11:,; ~uliti rf'l-nz1one D{'ber1Nl('t11 s, dlinl (/r, 11111Tm1oc11~•.:, t/11 cQf"url. lhl rr: I g, finito. 1-;ihu 1111 u,r(' C'Qrl la bcir~hr,ill. Il maru _c1sn11} 1\-1.a ~ 1 procede per frasi falle: ,';",tJ:;:·;: 0 .al c ;~_",'",1,',', !:" 1 ~:.,E 1 ,,'!/' n P~l",,',·,c!,',',"a ·:'-',. "f :::!; 0 1 ',,,25,,,:,~ 2,.,6, ~,",i,",•,l>r, 1 e,, .... ,,p, 11 ~~~,.•.· 't rfttlto11,, ,. f~$!JIUi"t11~ OllfJ('l'IIH·•,o. 111 1 1 ff'(llr,> , ~,,tc•n:wli\/11 ( Sar-rn• t• Camus) 110/l I programmi Vt'ngono s:1m.'\t1 md1stml1tmenl~ •" ., .. • .. '" ._ ,. <"lf' ,·ern i• 11ropr111 partPc11m.:w111• rr/ mo11 u r, ,hc- '"' iJnMHli,, minor<' '.li ,,,,·epove11 imi. ci.ulatancsch. . qarmuit-t ••. Qu('•to dc,tit,o egl, lo rono- I ·uo1k(tc11.:a o 110 ,li mm /rutrnro ftr, "t>ia, oggt•l/11·0 /11r1J11Q 1PQll!l1 d, la,oro. /1m:10• Hi•rn (Ji,f"llo ,.,.,,/,~tu ;. ,mt·orn 1,i,i vu1-,cro. Tutta,•, ... qualcuno c'c!-, tr1t i coll-Li, che- M'('1t:. o qumtto m,•110 r.~\o 1·n1 11010 «·cl "Li• dr'ln rcaltti NI <'11iro ,J,~,l'r""'"":r.. (' 1/ s, 11, ,if,lf,, r1tJ(ÌOt1e.Fm vp.lf <'tto " "'1t~1·1to (' l(,~d ri lia J1"rlt11o dt>lltt fortutl<, ,1 1 ,f. " '-W' 1/t-111~a! fr11on, Il t>'·t,1111aç,:i1>QliOC('ntcM"-O J.(lll/ic.110 fo1tu·o d"I r,('/,, a C'U(hlfo jitl(r/r. .,tm1,r1• (',i..,~10 11111fwo~:11,, 1•.,; cn'\CC fo fe(i~,,-, 11:,rn/nmo ,,, /np./uhern,, ed è SlfllQ f.a nmcchin e II dtslin~uc per indipcndenu ut· 1·a 11, 1 ptufr!'. c/11~ ,ru co,,.1•~1111t·t1 il 1x.r- Già 1'cccl11. pr,m 0 111u-r1·<'111110 , rllo "' , f•rt"::,, d<'II 01111c1to (' JHu ,\I d",,,fn• 11 1el_ ,..Nti r, 11~ " bri1J:to. 11 11,., cfos, ci /w detto, " scn 1 trcua. Qualcuno e'(', tra I maestri. 1rima1110 d: cm1-0,,•p11:f' ttt"l.·1111111/1110 ,folltt sc11s ... <i-011c. <rcc-e,111n 111111JJr4>et'.so10 '11 csO.\t)(" /,, dt'l ,,oigc110. i• v1cf">ver'll1. Qw11110 "IJI• ;, 11 ,-m'b,tv ,utl" ,c 1, 11 c, 111 a tH•rm('SS() (l/[11 che speuo II mo1tra più govane e pro,uo 1>-ri('. " Jtu ,ç,1c-/(lla 1 ~rm1d1 m-,t/,,1/i, I" rnzio11c delle l<'mknz,• ,11,ftr•1d11nl1,11c/1p 1/ •cnttorj <',1su•11=1a~1"!• L'f•ri e 11ro11r1. Sar- rfi,liu. La putuiur r•••tlf>CIH<'ll!f' è srma t1c• dCWi allievi. M_n 111 genere. nelle loio slo çm,1<11 imt1U1Jr1nr m. cu, l"umm11t,Ì li, Jì ... wuu qua/(' fXlTtf' <lall'll/111111111(1110 (in r111 i mir tre•" Cn1111" •• Cot1f'l11! ,~cga nl w11110 fu com- rn/ltt /r",ldttmc 11u, dC11 crrt•<"• e ,!ti/ pubb/i. ne e nei loro manuali. danQ9 prOva di poca ,,. 1111ui.z,o,11 11r1 11,-,rd11,I, d,·I wuprw i/('\1.1• f,Ort, fra fic, e J?i°1 11/111 trr.,w 1111t1>Y(1 b"" 1,,,1,e=:11 1• I ori1:11111,11u. J("( l111_p.1111~J:.•o s,,. ,.,, ,m(lf,,,r,,,,fe 11141 lw rrwufuo iu 1111 u•w c.omp1en11onc e ~ !k:arsa rnloima2.tone. a ,w. joc('m/ogl, i 111bifr ,I m1mtf.i. clwu-1 e ,l"f,11111) " npµrodn nll•, ,oli1ml11w t,'i':~~''·d~t~a;!;/:. 'G;;,;, c~'I J;~,,<:b,•l;.;'/:l::. rn il, a;_•ariNà. Cc111111~ ;, ,1111rnlu 11iù comi• parte ogni buoi).,) o ca.t11vo gus10. Onde s0t· Con Prou.-.t P,rdrult"llo )()fr-t A.n/1.·tt /,• "'~ f'•i<tntzrnle. Sttrlr(' ,w, 1 è. ,.1,,. 11 ,, t"()/J(an.::.1ttorc- d, po· romauz,eff t•/,p come drt111111w111rg,,. Sarirc S?c spontanea la domanda: quella loro de· ' 1 ' romlmmo. 1 lorn i-,rr ..OllnJ?pi 1 " 11111 " fH'r ,1r, 11 ',;'tj~t·'; ;/:,;:.' ::, 11 ;c::;rJt 1 ;/,:;:!~ 11: 111 J~:::::, ,i.;iom ummlr ~KI sro,l/lU(', Q1t{ll1to II Cn t icc,'f'rY:r. cantata sxrfeua conosc.enz..a d1 s-ec:<>11 e se- ~;1::c(';~J:;/,~ 1 ;},.~,:~::':/.:· ::.~<' q;u:::;~•';~7:,::, dN1"('si,rc, 1.:0 11011 è chf! l't"tUemq_tmml./('• mm. l'Etrm,gf'r i, certC1mr11tc 1111 libro i11- f<et'<I lw ele,u:mo alcrm, tf'm1 c/11• ti si,o coli d, lellC'falura 1taltann, Con gl1 annessi rn••·rn d<ttd 1 / patir,• il d"pt•~,1,rno 4 /r, m<>- ~tt:u1,1t• <fell'Uuliridunl,~1110 bor[IIW .. <l', -uì l('f('$,allle ma 5i t'("(/r. fo l 1 f'.tl('_ E"-'fl r1110- at L'1Sv ,QllClltlo110 /1111r<H.luzw11enrtis1ico d, r connM11 delle let1cutlu1r a1111che e- stra: d,I I, e\SI non I~ ro110.-<mw. lurtuer,o nt·<J f' r.tt, i·o nel romanzo 11nt11ru/i"" ,l"I,. VI \U f>T"III""" i,,01('11c/u•. '" 1111a mornl" .~rrrre (l'tu1go•cfo tli'lla ~«f1a ncll'A~e d~ n1etr, d. che natura e d1 che ~ata s,r 1111 limpo pl'f)C'f"~«>. ,.ç.,,,, ,,0110 l1brro11 dlli l'utt<,N!ntQ rF4:mberr). l.n li(""'"" 1111,n,1,, dl'/ •• comr '<' ••• uun mornle ll<'gatit·a. E 1<a·so11, la libertti ,l11t ~,,,un eh co/ix, mc-- ti m:u} , ,.r.,/f('. \le, la 11 b("l11Ì 11,,,, ... n r loro 11iù II uuere<qr Proust solo 111f1111zw11<' J, \fillO• a ,C'he 1I n,o •tdt- è 1JI-Olet1co " ""J.!. 11 11·0 d,tttite 11 ,.U., \lou.d,r$, (imJ>ilCfJZH/IIP di 1111• E' s".JCcesso tult d doversi acCO$tare t1J1~la. li nwm!o ,. JH:r ~,•i m• .-.,,,,fo. Co,i me1110 i,ucn'or<". Lt1 11111 cv,/r ,,u t,,; .~ofo A11cl1e f)f'r flan/i. come JH'r DPfln 1 ,,t 11 t•. 11 1tl, flhrt 110 ,,,j,,j III o~ni ,w,-,ro 0110 ... si-m· d I J . ec, 1 J!f'Ttlono I 11r,wnil<I ,,piro. rnnrtl(•r,::.za. 111 </ll'ffllO dh-e11ta 1111•mvr,c,, t' nm·• ttrlt. l'o- i'e~iue11:1alism-0 tllUL è chr /'e,tr<'mn 11111· boi"JtJrWlt, M'COntlo Uee,I tlol/<1 confuswno a un nunu3 e I sto,-' etter.uta peri uccr '"· di(' 1 p<>r(Ott(IJJlt ottoc,~m"..rhi J>O!.~f'fle le c.oè rn ,,uanl<> 11('/I colta 11r1 rapw.s mf<'.~lu:rone dell'1nd11:id11nlismo borg/1('.se. ,1, ,,,,., .., e <li •'l'"::.iu. i,L /,p Sursiç e(_:c.). E CAr,·1 uno sch1ar mento. un nagguag io. un ,...,,, 0 , O ,, estn,n(co 11v e ~ d,,wli ono III nm"mo11ic:i e-•tctie, 11('f/u i"//C N1•r,11uì alt>nr 1';ç.k1 i! ma/nt() ,I, amor-e d"I• ·(~(!ii.;.it1IP, ,I, ,,. ~,uditia sopra un de1 ~1mna.lo autore o ar "" l'OTO (Prou.Ml •. ~n:'c,ltnr rQg1ù1tr d, t•~i- palare. E.'tj(J ci dii 1'111effabi1"r. <·iò d,r 11fln <"•Ò c-/11> rima11" al ti, .-w 11m tfell,, 11 <",. 11 J,, lu, rtl<·r'tllO c:om,, certi '"'''/!itlltmeuri e<i• ~ento e d, non tro,-anrl 1 reg1Slra.t. che ,lf'rr chr d 1 co,ulurrr /'autor(' ,,I ninna· può ""3cr 1tntl011v m term1111cl'1111ellc110. 111111111" <"JIICT(>lf'. E' 111 1.. altro d«• 1 """' 1111. •lrt1:111l 1 S11c1 (t·rdi llni, Cio, t• Caligol") nell,, m3nieta più ION:,na da ogni aspclla· mo11-0 d,•t f('t11fm /H'rd,110. o <'f'muro ,/1 e,(';. prlllui. l,1 l\~r (i, Ollttl/l'· In /011ff' de, latir-1 di eutHQ1t( 1fo/ reale clre lum110 ca- 1111,1 f)'itM,,..,.O 111uc<'n· ••• 11011 w 1111 J"u•v, t,va ~ da ~n utdiuatione. Ìn q~nlo for r("('(tr,cre k loro ma-.ch('r<' ,la a/Jr, 1/>ircm• 1alo,-.i (p'mn111:,mo prou,,riwwJ. Erro ore, rnt11•ri:.ut10 1l 110.suo tempo (~p,r1111al,m111, orn1p·11u 111il,1armf>tttf>, T,mw j, 11,.,. 1./, fj. t 1 11 lt- ,cl·hè giorno ixr dello) COf111act'f'11et1do 1,lt,, r,c-d,<-::a problr• Jo:ce: ,I 11incr0("0,mo mlo1111al 1111<"nx:cr hleulu1110). CO(/e..,1i w,11n111•1 rÌ<'orro110 ,,,.. bt>rtiÌ pri '-llp/K>IIC '" ct:H:t1<', Ji, 1 !,tJggiunto CJTt-en e ina ua :· ote - a~iamo ., rr ma1i_C'l1 d('Ua lo!o viur. o il l,1ro auto,-" (I(', •mo. l,11re-,Jr,i fi1111" 11C'i ,opn, i/p/ '"'l(olo. r1ruLea111rnu: t1l'II« 1•iNncft1 .o::10rit:t1, 11011 op, w,rridrmlo. s.;u,rno. )olU~e po-d 11 UI • pe ,o. 1t1C(IJJt1ce d1 .sµ1<"gur loro ,L l,,rn prupr/lJ Il P"TMJll(IFJ[lt> di,.:,1,lto n("//r pt,rolt1, 111.'l lo- pt 11a un tipo d, &oe1età $1 d1mo,1ri limita- 8 ,, 1 ,fo,.t·, /io cl,iu..1o il <'Ofll(reJ,o, .sollo• mtntando un idea. r .a n0Slr11lctte,alura se- t~ 1xu,u:ultue (/(>grtM a(/nucr u r.... , 1 1 dc..'ti· fOs (t~di la I f'/llm d1 F11111eptt11 ,. ,I wo lo, t11C'<tp(lC1> d,' C'0111e11Pre m sk fo $M·ietà condo un 11inerar10 che dal Moderno pe1 "' dci J)'r.smm~çi o,;a€'1""ic1. co11fi(fm,"'-lo 11 c/,. mo$truow, aSSQC"wzionl.,mo tl'rbllle}. Ed <"-C• dt!!{l 1 uomiui 111>/fa.~11,1 rotalilà. 81111(,, ~i () 1111 <•(mtloul' 111 JJ()('lr<! pcrrolr l'c,ltv ~igm/ica- v1ene All'Antico r doll'Anuco si rcollt~a la loro t>/('n1a 1-a/ulilà cl, «·/i('mi fomlmt1MI ro KofJ.-o: renli.smo ap/Jffr('11tf> cl1r pm non 111/in<' chic.su , rn,1, rif<'rimrrito al f,nal(' clt to n,lt,milt. al Moderoo ta,-, Jn1ce uri/'( /1h<'I: o ,11/im• pt.·r,tu110 I ;, ~e non 11,L .<oJmomolrn lucido. Prr Knfk(ll)('bt111t-.l"t11, "" .-<•rwneme è tfo ,u,surar,i 11'\"CE'.'IZQ LOlllGA

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