Fiera Letteraria - Anno II - n. 11 - 13 marzo 1947

FIERA LETTERA ANNOll-l 'i.JI ESCE U GIOVEDÌ Settimanale di lettere arti e scienze ROMA - 13 ~lnrzo 19+7 t.:NA COPIA LIHE 20 SOMMARIO - G. B. Angioletli: Dell'anarchismo - Alberto Savinio: Aljredo Ca, sella - Poesie di: Elio FiJippo Accrocca, Luciano Luisi, Renzo Modesti - Riualdo .l<"'rolcli: Pietro Giordani. critico d'arte - Cesare Brandi: Quattro artisti fuori strada Alberto :Moravia: leon..cillo - Carlo Dionisotti: Boccaccio minore - Enrico Ful– chignon-i : la "psicologia· della forma,. - C. A. Blanc: I primitioi e la civiltà, ecc. -E->-(--...(-.-(--.-<--,-+-(-,.<(--,--(.....,.~<f-,.(-,-~ ..i, Abbo1i-0me11ti: auuuo L 940 • auuuo con t S pagamento &ewe1trale L 490 • auuuo cou f i pagalllCDtu triruc&tr!'le L. 250 • E1tero: an- t +.· uuo L. 2000 • Pubblidtiì: al mm. L. 20 • t . 'V copia arretuta L 30 t ~_.,.<~-<_,.<-,..-E->-~<~--C-. Dell'a.narchismo come riserva mentale Gianfranco Contini mi mnncla 1 pcr– chè la pubblichi sulla Fiera, qu('é;ln lettera: "Carinimll Angioletti, li sarei mollo grr1I<, di 'llolcr rcUifict11'C l'cqui- 1,oco per cui, il mio 110111c è stato- 111- rluso 11ell'dc11codei primi aderenti a~– l'Associar;io11c •· FicY<n Lcttcrarin ''. Questa è 1H~t1 111cm rctt.ifica d'1111clr1- to tli fatto. Q1u111I(• (l/ merito. li dirò clic tiivo nella liberti, dcll'c1.rle, e ne srmo to!mc11tc ~e/oso, clic .~tin10 ri– scliioso pcrjinu ;i1111irsi 11ìlopcrt1re per Le, libertà dell'arte: co.11'i:, sohm erro– re, 11cgli scopi del!'1lssocia~io11c: E' beninteso. 1m'opinio11c perso,w/e, che potrai mettere a ca.rico del 111io tem– pera111entu sosta11:;1a/111entc anarchico e !i-bcrtario. (P1111/ Vc1/éry mj disse ,ma -:.,oltrn: •• je .rnìs un 111mrchiste d'ordr-c "). Gra:Jie e credimi (1fjcll110s(1111c11/e il /140 gi, permetta invece di sruggirc con dcgrmza u quelli.: responsabilità; 6ia ci<>e una posizione di comodo, una specie nuovissima <li <( riserva menta– le » ad uso esclusivo dei laici. Posi– ,:ionc:, lo concedo, che può rivelarsi utilissima .i chi si :irrcndn davanti a ('Crto terrorismo intcllctluale dal qua– le lu non li lasci intimidire: quel ter– rorismo che adopera le armi della Sl– duzionc <: magari dell'amicizia per nvviarc la cultura in senso unico. Pcrchè, dunque, proprio tu vorresti approfittare cli quclb scappatoia? Nel caso spccilko della nostr.a A!->– sociazione, vorrei dirti che essa si oppone davvero a quel senso unico della cultura. Oggi, mi pare, non ba– sta sentirsi ,ic/!a libertà. Pcrchè allo– rn ci potrebbe capitare cli do,,er ri– p~tcrc, in un giorno for.se non lonta– no, le nm:ire, quasi perfide parole che si.:rissl! nel 1940 André Gicle: te Si G1A:-.P1u:-.co CosTIN 1 dem; 1 in, commc jc le crains, toute li- l\li !=CU!-O per l'equivoco. do,,uto <1 bcrtl' de pensée nous est rcfusl-c, jc un'errata interpreta..-;ione eh una lette· ti1chcrai dc mc persuader quu l'art, ra precedente del mio amico, e prcn• que la pcnséc inè'.!mc, Y pe r <irolll do scnz'ahro mto che Gianfranco moins quc dans une liberti'.: cxcessive. · L'opprcs.sion ne peut avilir les meillc. Contini non ha aderito. nè intcnd:- urs; et quant am: autres, pcu impor~ ~d;~~r: L;~ 1 ~;~~s;~:c:,~zionc Culturale te. \'L\,c la penséc comprirnée! Le monde ne peut è'.!rrc sauvé que par no!t~~e c:~l~~o~~_iat~;: /:i 1 ;{:~;i~~i7~\u~ q tlqucs-tms. C'cst aux époques non- aclcsione, vorrei tuttnvia dir qtrnlt:.o- libér;d~ que \'esprit libre atteint à !.a, pcrchè esse rivelano 1:n aspetto in- la plu~ hautc vcrtu n. tcressante della crisi che agita og-gi Oggi, credo, occorre abbanclontirc gli intcllcnuali in Europ«. queste ~oluzioni ironiche. Oggi si Non è l:l prima volta. inratti, che trnttn proprio di opcr;1re per la libcr– mj acc;1dc di !-Cntirc da !-Criuori 110 .. U1; e così nvcssero fatto, ieri, i ,·cc.. ~tri, r. fra i pili intelligenti, rrnsi di :~ilirt~~;lr~~ 1 ~,cG~s:\ \~;:~~:~r~a~: 1 ~~ questo genere: te lo sono un an:1.rchì~ . . co.. lo non posso ess(;re nè çomuni- nella ch·ettena ciel loro in_gcgno 1 , cl~I sta nè liberale, pcrchè mi J:.cnto it1.ti- loro tem!)eramc,_no an~rcl11eo (cl ord~– mamenic anarchico ... 1>. E qua!-i nos- ne), la!-Cttlndo li_bcro 1\ campo ;i~ t1- ~uno lr<lscura cli agg-iungerc qualche r:1nnd!i mcdioc_n della cultur~. E se parola-freno, sul genere clcll'.,narcbi• np_ensrn~,o :d1'11.11luenz,1 _esercitata _i-11 .mie tl'ortlre di VaU:ry. no, tutt~ eia quc 1 m_ac!'-.tn, ~10~ ~cnua- Non avrei nulla da obbictt:1rc sulla I mo oggi forse che I G,clc, I \ aléry. ~ legiuimità di l.ile atteggiamento. An. quai-i tl_1t_ti gli a_ltri, furono tra i. re. che pcrchè. la tent.izion<: di definirmi sponsab1h OCC\ilt1_ della_ nostra rovuui, anarchico mi perseguita posso dire 1, 11 pcrchè si ln~c1ar,no vwcr~, e furono dagli anni clell'infanzia, quando certi t~oppo gelo~1 della lo~o libcrt:'i. mte– opcrai milanesi da mc molto ammira- nore per ? preoccupar~-.~ de_lla ll_bcrti"i tj mi insegnavano inni dove si inci- elci mond~- Qua'.110 .ali Italia, du non iava a pugnalare l'ocfolto borghese e deve og,::1_ gr:itttudin_<: n _B~m~letlo a incendiare i conventi e le ehilSC; l: Croce, poichè fu tra 1 poclussmn rhc da quando Stirncr. Nietzsche (anar. opcr;1rono per la libert:l? (~rocc. c-e,– chico principe, \'ero e solo genio del- to, non volli:. tc~~r conto _cli queste al– l'anarchir,), e magari Bakunin, entra~ tre pa_rolc. eh C,,d~: " ~ou::;; _entron:. rono nella mia bibliotcc<1. Che poi io dans ~me cpoque Oli le ltbérahsmc. v.-. non abbia pugnalato nCssun borghese, dc\·c_nir la plus ~uspccte Cl la plus 1m. nè incendiato nessun convento, quc- pn1t1cable cks ,·crtu ,,). sto dipende for:.e dalla mancanza di Si tratta, dunque:, di mettersi un una autcntic:i \'OCmiionc: o forse cr;1 poco .'.I disposizione. La •difesa (li.Il:, il fascino clcll'ordre che prendeva il libertà. come 1;1 difos:i dclln 1c perso– sopr.ivvlnto :-.u quello della dinamite: n:i n (la ptiroln te individuo II ho c11- e insomma, per dirla conlull;t umiltà, pito che fa paura a tutti, cd è meglio fui anch'io un inccndinrio-pompicrc, non aclopcrarl,1. ..) è un compito che rame cc ne c;ono tanti ncll:l let1f'r.lt1nn soltnnto g-li intellettuali possono assu+ italiana cli questi wmp1. mcrsi. O mi sbaglio? Forse ngli in~ '.\fn, caro Contini, questo giuoco di tclk-ttuali & riserbato l'esame dcli· appiccnrc il fuoco e poi correre a '-pé- r:irte .. cgrcte degli :-,l:Uimaggiori, ncl– gncrlo, ti pare clavn'.:.ro encomiabile? le rcirnvie? Pub darsi, ma io, c-he non Tu parli di tlmperamento, e su que- rie!-Co neppure a definirmi intelletllla– sto non si discute. Mn proprio tu, lo le senza aver l'imprc.;sione di usur• ~o benissimo, c;ci fra qudli che ere- part un titolo che non mi appnniene, clono cc5n fermezza all'impegno morn.- io prcfcrisc-o. se un:1 g-uerrn nccetto, J<:, alla serieL!1, anzi religiosità della combntterla in prima linen (1\scrivi, vita, e quindi all'obbligo di prendere caro Contini. anche qucst:i te b~tttuta" ciascuno le propri<' responsabilità. 11 a quel donchisciottismo che mi rim– luo <( gian5cnismo » C di quelli che prOvlraSti quando, dopo la morte di incutono rispello; e I.i tua cultur~, Gio,•nnni Gentile, io cn:dcui dovcro. che: io non schcr7osamente clefini.s<.:vSCI ricordare in un giornale sviz..-;ero stcrmina1, 1, I.: s1au1 sempre nnssa d:1 che quell'uomo ucciso ru un grnnclc te al servizio di un ingegno e di una filo..,ofo). coscienza pri,·i di timore. Ebb<:nc.. Ringrazio Contini cli Hvtrmi pcr– scmhnl a mc ,·hc, oggi, la posizione m<::-.so,con 12 sua l<:ttcra, di chinrirt clcll'anarchismo, qunle tl1 la vaghcg. i nostri punti di vista pcrson<lli (che non pos:.ono incrjnare. anche se di. v<:rgono, la no.si ra vecchia e resi::.tcn– \e amicizia). Quanto all'Associazione della Fiera, \'orrci .iggiungcrc quc+ sto: cl1c essa non chiede nulla a ncs. suno. Accoglie uomini di tutti i par– titi, di tutte le idee, con l'unico im– pegno morale di rispettare in ognuno il pnrtilo ;i\ quale npparticnc, le ic!Le alle quali i:redc: che è, appunto, ;1 modo migliore di rispettare la libc:r. tà dell'arte e del pensiero. Se poi io mi sentissi .spihto a definire con mag– giore esattezza le mie opinioni, lo b· rei in altrn sede. senza u compromct– t<:re n nessuno dei lettori cli qnes-10 giorm1le, e nessuno degli aclcrcntf al– l'Associazione che dal giornale pren– de il nome. (E r:lt:comanderei al\01 ,1, fra l'ahro, In 1iherd1 cla\l;'l paura ... ). C. 8. AXùlOLETTI Alfredo l.,11 amiro mi cl1inmo (I/ 1clcJo,10 e mi 1/i$s,. dw! f.,1ier11zim1e era m1d11w11111/e. No11 cupii .. i.Al morte costri11fw c, ,m fi11gu"ggio i,ulire.110. E .,ì clic i11 ,,11cs1i mmi a11rcmmo dot111lfl e1itmr~ co11 la Morie i11_ 1111acerlfl confidc11:a. Il tema Mortt! rivUrw l'uomo ci11ile alle /orme 11/l1uive dei sd1Jf11;1;,i. lo mi !i/ono ,, 11011 fo.~ri11rmi i1ut>lu111irliiredul– lt, m()rte. M1 s/or:o a 11011 fuscÌllrmi i,ivi– glim;cl,ire dalfo mtirte. Mi s/or:o a 11(111 lii: sci11r111i o.«:11n1r1;1 la mer11e ,lt,llt, morte. E 11 1111111 primfl 11011 1>e11e1rui l. sig11ific11,o ri• 11osl<, c/.clfo Jrmie. U11°0pf'raziarre 1111ffoffl " malt>. 11011 impficti 11e.C'!s.s11rim11e111e fo morie, ' Si p11ò ri,,c,erc l'o11era:io1w e furfn meglio. Non è farle 1l111uj11e 1111" l1111gflr1u:ie11:a? No11 ;. 1111 b11011precetto tf1m1111e i/. /JrOIJnn• d11 e ri11rm·11111lo tli Le1m11r,lo? Uom(, ci1•i• li}s.i11w, io v,emlo i (l[:«;Qr.~i. 11lfo le1tern. So– lo 111111 ,wlllrnfe dillide11:t1 - q1wliui del– l',111imo bllsso - ,,o,rn "s11bi10•· i11 cùmli– :io11e rii .~co11rirc /Il /t,cci(I ucfo/11 del slm• l,ofn. Risof,wre i reb,u è 111111 ,folle 11111t4' 1111rim1ti,del p/1•bei:mw. A11che 1111C1ila è mUI ri11roi111 ddfo mit, ,iristocrt,tit·u arcligio• sitù. M11 p,erd1è tlil:ng,,re? lo so " chi ,l11r lu rol11(1 l,a ,wttzi" dcl/11 morte di Alfrc,lo Cascl• fo 111J11 mi ,m,prese. Mc l"t1.•1ie1111uo.N,m 1,crcl,è s11pei10 Cusel/a. gr1111e.111e11tr m11/ttto d" 11iti lllllli, Non 11erchè s11pevo cl,e pochi giorni 1iri111t1 si eru M11toposto tul u11 orw• ra:io,w <111as.i 1/i.s11ern1u.Mu ,,crd,C ,w; _.,i,,– mo ormai in 11uclla pane. Jellu ,•ilu in cui 111orirc non è un fono incidcurnle. m:1 ,rn- turalc. ..._ ·• Nr,i •• Sl(I per mc e /JCr mlii coloro in COIII/HllJIIÌ/1 C COlll-1'111/WrflllCilli ,h·i <111uli io l10 percorso i,, villl. Amici, cofle1,;l1i, co111- /1flg11i. Amici JJ<•r 1111io11e affe,til}(1: colfcgl1i 1ier {ljfi11it1Ì fll('lltnfc; C0/1///fl/Wi per C0/1111• niui di desti110 e so11ro11111tfJ /H'r coCl,(111citlÌ J.,, collc,:mr:a di gtmern:im,e è fo rug1011e. pii, Kef111,c1ric11111e11te 1111111rflle1fclf11 .~oli• ,fori.etti ,rn uo111i11i. /J'11morc per i ,,astri Cl-tll/J<1p,11i cli Jl€11U11:io11e è meno forte, m~ 110 clo1111c,11emu più pro/011tlo. viii "1111i~ t•(•rs(lfe •• di qu11l111111uA altro amorr, ,;on,,. /JTC!JO l'11111orc11cr i figli. E'. ,, i.ii 1111111i0'. l'flmQre /r,1 frn1clfi. f:' fu , ,i.ii tersu'espras• .~·oue dd plotm1ismo. Viviumo se1Hirao.'.Nor, c'illco111ria1110 ,,1111simni, Clic 11i,ì? J-i11gia. 11111 fil(1turarci. Mtt ull'ffpl)dlo i;,11111111-0 r.i· s1•01u/i(lmo come w, sol 1101110.E f'11[J1>e//11 (;<Jl/ll/11/! è ~111/lf" più S/IC.fSOper 11110 ,(i 11oi cl,P. 1111COf///lÌll/0 iJ P"SSO. Vc11.enfi SC (lr.ço , ,icll" clii••J11,fc,(icaw u S,m Uol,crto Bdfor. 111i11c,1Jietru fo c11s511 nelfo qm,le ern uiric11. fu il 1/fls/ro C(lsc/la. tm i ,·1111/i tic/ 11icco/o curo ili Sa11111Ccc,lifl, i(). g1wrtltwu i,1 g,rn i miei cr1111pug11i,li gc11eru:i-0tu', bim,d1i, IJrrw, C()me clcf111,1i vece/ti, pcs1111ti ,li ,;ita, e ww sopr11ft11tti rlui 1/i t11ui mi è pirì cart,, Lotteria, Na.zioua,le clcll'Arte fotogru/ie clic ,ufornlWlllU) lo stiulio, o mQ,'{rau.unt• i ProtAilci. i~ t.e11111'0' ,tello Nike A111eros. il 1'ifo11e doppio di"/, mu• t,(!0 de.ll' AcrolJoli, Nf'ile 1dtrc swnze s'in.• 1/11stn1wrmo 1>er il bc11essere del nweslro {c, mmlre clic er11 domw colti.(sùm: e ru- 3jrf1w fr11ricc tli Dm,tP., n la prima mo• glie. IJ'flVe e si!e11zio~a. clie JJ/Jrtu1'Cl CO· mc w1a t1H,glù, mnrrom• /11 s.11a 1,elle br11· ,1i1u ,fol/"1u1io11c. Alc1111e sere ,lop<, 11ol• li Pre1idc111e della Repubblica 1/ Capo dello Stelo, On. tnrico Ve Ni· cola, hà fai/a pervenire af J.J,csidcn/c ad– /' "Associazione C.:u/fu,a/e 1-iera Lcf/cra· ,ia ", il •· Jc,oido augurio che forgani::o· ::ione poua raggiungert! le dflc finalità ar• liJliche e cui/uro/i cui Ji ispiro •·. Premio Letterario }'iuggi I..'A::ie11d<i A11M1101111, ili curn iu Fiugé,. sOt/o il patrot:im<> riel gfor,w/e il (j Il Tcm• po». mm_,ri.)ce /N!T fanno 19-17 1111 premio let!crnrio di I.,. 250.000 /ler "" roma11:1) i,1ctliw, ,/i 1wtorc iu,liwao. Q,wforn ira i f!HI• ,ao.•cri,,1 i,,vùui, 11giudi:io delfo gi11rin 11011 si 1ru1111sse 1111 ruman:o mc-riuwofe ciel 1,re– mfo essa 1wtrlÌ csMre usscgrmfo n 1111'ope– ra gii, e,fit.l/ Irti il.. "iel.!embre. 19-16 e ,if 30 Ci11,;110 1947 tu WlK:fomt1::1011c e I t1sse g1U1:io11e ,lei premio u11oerr1u1110" fiug,;1 11el/'11l1im11 clome11ie1t ,li Agosto, .!h,remo 11rou1111flmu11c fl ••ri 1111.rlicolori 1r/ful1i11u: fln111e11ica di Agosio. s;1: lé(l:~::le 11:~,J~(e~:1~·c1~c:,;~~;I;~~ al pitmo una c1mlante grccr. cl,e i11 omnf,!• gio olfo l<:rrt1 tic/ bel c1mto si er11 tinta 1111110111e it"fu111u, S~r,111:n Ct1lò, e ili poi l1u sposato il filosofo Si!nille.t. Mortn w1cl1e s,,ermr:11? Percl1è 11dla stori11 di Ct1sell11 m1uic:i– s111, bi.sogna porre i11 luce prim11 di 1,11111 fo sm, Sflf' ie.nw ,li 11rtil(fr1110dcl/11 musica. la s,w o,1cs1tì di b11011 OJ~raio. No,1 Ji– ~tlcpwva le /orme minori del la1:oro mu.• bie1ilc. Celebre e al uertice ,lclfo currie– ra. cO,,cimWl'II Il /m,orare ,lo ·· m11nuale "., Nel $UO 11/timo co11ccrto del 20 ge11n11io "ll'Eli.,,co, 11ccom1H1g11ò Cro11e11-K11bi::kii i11 1111 1,rogramm11 1lcrlicr.to ui l,ier:ler di Ugo Jr'' ol/. ff concerto ern ~tulo rimamln• /IJ per lt!. co111li;:;i<111i d salme di C11,;e./l,1. /,'c,wrmc e11/colo che gl~. si era formalo 11clfo 11(',scica, 1w11 gli tla&Jfl tregua • .,:p. Casella 1 1111restnv11 impfl$$ibilc duvm,1,' fllfo ta.oie• r" c ~011ò du, pur .~110. E 11eI luugO e cli/. fidlc brn119 pitmi.!llco che cl,iude I' "E,. pifrmir1··. /11 chillro e le.ggcro Cl•me !JOlo u.-i 1111,menti di srn11tle feli,:."t.ì u p11ò eMCre. e col tJ1wle 11011 w1,, parofo scumbiu.mc, 1'11 111u:i.,w11 11110 ss111,rdD. 1'1 è mui rupirnto di {are mw l1m,:.o fillt'! L11 fila 11iù f11111Ju ia la Jec, u Pr1ri11,i,11el /'t1gpsto 1914, rfovtmti 11lln porte, d"/ co111- 111i,.s11rimo ,li pòli:fo clel 'l"llrficrc Cli"i/lol. fù111•1mw rim1iti f(l, tutti gli .strm,ieri del f/llllrliere. 11er avere l'mlluri:=io110 11 r•· ~:e,l.ere in f'ra11c1a 1111ch11 i 1 U>m/JQ di g11er– rtt. f.·11,rirrnmo ue!fo fila J,, mutti11n, 11bb1111- rld,wv111110 fo fifo ,,e.r i />tl:>l: e più " /1111go ,,cr 111 notte, rie,11ruva1110 i11 /ila L'i111fo- 111,mi. Così per tre IJÌnrni. Lu portn tlel commiss11rinÌo 11011 fo ccrcnvamo 1ie11111,re co11 1.0 sgwirdfJ, fotzgiiì S(lpru le ~.Sle dcllh Mlom1a. A1Je1J1111111 climc11ticfll11 /11 ragio11e del 11os1ro s.wre lii. 11egli !JCt1mbi cortesi dei giorn11/i e dei libri. 1le.cl1 .tgabcllim 11iegl1evo/i e dei tliscon1i st111lfot11111e111c sclwr:osi. /:(lr,1111s,1111/e con fo qiwle. ,wi ci c.011riwno e ct1rcl1i111110 scoprire fuvver– ~ario, Ern come """ "party'' .st.rmw e 11ou sgrt1(lcvolc, co11 11bbo::i ,fi itlillii, <111t1lclie i11i:io di ruppor1i ctmfirle11:iflli. ,,m,lcl,e (Jllaccio di simputfo. 1.,(1 cofomw iritn1110, lf'11/11111e111e mfl regular1111m1e 111Jflnzo11,,. 111 r.a/11.J lll ter:o giorrw, io e (fue/li del mio gr11pp11 c;Ì lrOLlllllmO 1l11va11tialfo /Jorlll ,le/ commis.(ari(ltO. Allor,1, cli ca/110, lu rngio- 11e rii q11efl.'i11.J1,.,1sibilemarciti cl,e s1..,11br11 v11 11011 tloues.se finire 11111i, ci rÌnl)/JWI.X'– A 11611(111/Q {'(Jll!;WlllltO ,,iii di ci11tJllflU((I ore, s,ri,<icfrui,lo i pictli ,Ii on, in orn sul 11111r– l(u111.e<f't,i◄ 1<Jorc.rri.1•11re1/numl.!.i h r111éflu 1mr11,. E or11 ,,ote.11111110 g11unlart> (/enlro E 11t>r/('11t11110 coforo che li ,mo u 1111u la ,,cr/11 si m1111gimir.. E u.s11ellm)amo CO/ISO• /1'1uvli il ,10.slr11111r110. Quesw fo s11pwioritf1 ,/i, 11oi ''dnva,rt',- 11.lfo ,,orta", s11 coloro elio s/1111110 i11 co. ,la t1J.'fo oolo111111. St11'1lim1w 11U.f1i11guero l'utile d11/l'i,wtile, l'eterno dat 1..-11111orn• 11co. E uctlfomo gli errori tli coloro che 110n sam/0 q11C!Jt0 ,1is1i11=io111.U11 1101110 Cus.-1/a. ic'è $11/CCtltO ,fn1 '11ostro fEru/1110 e,/ è e11trnro pri,1111 ,li 11oi. Ro,,i,h, ,e I"'° cis<>, C11.sf' /fo 1,·11rcr11111 cr primo Q;:11i SO• glin: ''""mio fo &os:lfo <lel modf".r11is11w. .,eccll(/t, forn e ,l fuogo, 11mmtlo la so glifi ,Jet ritor110 (1//t, t.nuli:'io11e•.. Co11obbi C1,selt11 <1 P11rigi. 11e/ 1910. Mi pre.se111ò II lui M. D. C ,iv11lcorcs.ti A C11foocore.ssi mi avcvt1 11rcse11/t1l.o 1111 certo .signor F," kl.ic/l' t, J-raucese fr1r(1011icfl e burlmto. cht: 1we111 mm s11ecie di nge11- :i11 tli c"11rf'rfi i11 quclfo ruc t11fi11e i,i c11i Volford imb,01(li1111i .s11.01 _,,,so1111orJ t11bUi /Jrm1zi. " A11Qtfimure fovt,r/11/<J ,I, /is1i11i di bors11 11re.1so 1111ugc111e ,li CC//11· bi,,. CflfrnctJrcs,(i 1WCL'fl scriuo 1ler m•• 1111 libre/lo 1l'011ern. "Il 1:csoro ,lei Ham,,.~e- 11111i··. C1J111i11t°il4/-011u le guerre. le ri1JO• l11:iu1d, fo crisi de( 1111111110 e i/. ''Teso– r_o"' timfls(' 11 mclù. E u,-:11i 1111110.nelle ::cl1iuria. mi .,1rriv1111fl<11umdo ,lt, scttcn• trioni' e t1m11ulo do 1lccide,,1e la voce 1/1 l)cmrt'rio Uicl11"/e elle mi esor1twt1 11 1wr• 11111e II termi11c il, "11os1rn" lfo11111sc111iu 0111> mmi ~0110, l'~s<Jrto;:;fo11c mi 11rri1!Ò 1,er lx>ccf! ,{f,{ 1111, est.ro l..11mbert, l'C'IIIJU> do 1.,omlru ,1 dirigere 111, co11ccrf11 si.11/0· 11ic11 11fl'Ar,-:e11ti1w. Esortu:io,1e cslre.,iw /,e /Hirofc ,li Cflfo11core,(~i che tum bert mi 11ortò, ermw /e ultime, Morto a,1cf1e "111011sic11r" Ficlw/et? t\'011 so. l,11i verti• mente er11 morto uriche 1/1, ofo11. c JJllrfo• va du ml/rio, vc.~1i1m ila mortlJ, r;1mrd111"U t/(1 mono, crt1 bt1rbuto ,la mvrto. ComA dire ~111• MJI/ !cr11 ""dei '11<Q,'!1ri'' . •Hc.yire v11 lume, 11111 .icompr.g,wrci 1111ii. Cflseffo 11bit11111, 111>i JJrCS$i 1lelfo Pfoce 1lc.1 1'emcs. f_,fl primu v11ft11 che 1111Jai rfo lui, .~tavfl comvlJ/1e111lo 1111 11e::o per 11110 ,li ,111e1,diS1r11111entiprivi ,ii leue.rMl11rfl 1111/J di q11ci ce11crc11toli delfo J11mig/111 str11111c111i!J,a, 11011 s" se co11tr11b11.uoo fa f!<Jllo, l'l,c se. lw11110du /Hrsi udire da .1ol1 in 1111 cs11111eo i11 1111 co, tcor.so, 11011 lum Cu.se.V11 1qrt1 t,~n114/0. 1;cc,el1-é11U :mcn.te pùmis.111. l'imiiMa i11 lutto. A11c/1e 11ellti com1,osizio11c. A11clie 11cll'orcl1l'Slrn. (Per• foCC{t s1rumcr1/f1zio111;1 dclfo 0 'P11gm1"1ia- 1m"). Anche 11c/le 11oci, e ,aei CGTi. (Nella belli, MesSll 11cr l,i Pnce). \Sc/1111111111,i lw .icrillo .~u/Ja s11pt"rioritii del Jo1111reu mcmòrfo .• lo IJ-Orrei scritlere s.uitll superiorillÌ riel 11111$iW cl,e s1101111 per/ctr1:r11e111e 11110<Sln1ml!'lùo, ;;5oprmt11U,0 il 11im10/11r1e: (Jlle$/O ed11cotore, lJIHJ.slO corretl.ore ,letlt, 111e111e musicllle. 111 JVo• g,ie.r c'è il grommoso del! pu11u.,1a sten- 1a1u. 111 Mo:flrt c'è il teno ilei perfeu,, cfovi,;:cmbali5ta. In Cmclla .•• E,cli Irti i primi nel mondo e prim<> in lt11lia ,/ia c11ra1.o le Cflrie clellt, 1as1ier11, lw /tm<> brilfore i '1e,11t ciel pia110/orte, Di pùmi,(ti (1110.1/o'ici come C11sclfo 11e /io co11asciu10 ww solo: Riccrrdo Viiies. Ma r1i1ì 1lebole. Oggi i piar1i&ti 11i /i,11, .sono mnlti. Alc1111i, come Be.11edeui Mic/1elm1• grli, rid11co11<, il 11ia11ofor1,ea 1111a .~,,ecie 1/i ·•c11riflo11" Ma Cuselfu lm iiisel(11nto. Il •·110 1,in110/orte ha istruito. fili 1111crt<> •111oi•e 11ic. Come dire? u,~ 11i1mo/orte ..morale". Pio.11i&ta anche c111atulo scrive· 011. (I "Segre.Li ,tcl/11 l(it1rfl" so110 come ,(01w1i ul piwwj,,,1e). p,ja,iJsmo metufi.si. • co, r:lie l11i f111to ili Ca&ellu 111111 specie ili tir(II/Jrc scelto delfo m11sic". Voglio <(ire che Julto ,wl'fo sm1 opern ,li m11.1ic-i1Slu, e fo s11« 11iw $lesse,, egli /JOrtò a quel 11i• /lire 11iccemw, cl1e 1irim11 aveva 1fo10 solo l'"r me::o 1/elftt 1us1ieru. Ndla m11sic11 jf(lli1m11 C:ww.Ua l111 u11che fuw, lii ptirfe ,li 1111clC.QfJrOcl,e g/"isrucilti cl,ifumwmw A:11:èl, e noi cl1iumiumo espia– wrio. Ile, /J'C!JO di JJCtfo 11111c le ,wvitù e 1/i.11g11i,wvitfÌ jj è ct1ric(ltO i ,,ceca/i, 11/fin.~ cl1è i ,:iooo,1i cm1111ositori i1t1litmi. se vor• r1111110 11 ,ç,c potrn11110, fWISW/0 ta.i,urarc In ~ere11i1t, e Jmre::11. 'l'rc11t1rsci 111111i 1/i 11111icizfo "i,,1cr111i11e11- te··. Se.ambio di Jwaghc teucre tra il 1917 o:i il 1918. Egli d1t Uo11111. io ,!alla 1\foce1lo- 11iu. Ctiscflu ,e,ligcwu i.,1 tJucl te111110 ww riois1i1111, Ars NDvfl, e prcporav11 t'1111.iv1- tù ,fol prossimo te.1111m (/i JlllCC. Qmmto Jecoll(lu t111clfo g1,erru per le urti. ,e q111111to slcrile <J11Cstfl!C"i11cv11tra111mou Fi• rc,1:e 11el 1919, mi so11i/ 1d 11ir.1101/elle im~ 111:e.çsio11E di g11err« mwt1fo, imiffl11flo co11 fo bocca il fruscio delle silurtmti sul 111c1- re. C'i11cU11lrr1m11w 11 Mifmw 11c/ 1920. !Due mmi dopo ,1 llo11w. U11 giorrw, 11el Mhl •lii• dio di ufo E1111iuQ11iri11v Visca1111. s<,1111111. mu n 1lue piano/orti il. lii Co11cert(J di lleetlit1ve11. Poi ... 11fo c'er11 111111s1acvlo lr" 11ui. S11.,,1u11ico ,.,ccchissimo. la t;ov,wo lrn amici 111wvi, 11111 piri 11r0Jom/1111,l'11/c i11111lic1llicon. lui fo 11lli11i1,i co111111ri e 11.s&cci(l=im,i C'i11temlcc11• 11111 senza /Htr11le, In Jui i11 ~cdcvo il mio d1Jsti,1n ubbam/o1111to. Ho mobu 1,c11sfl/o II Coselfo i,r questi ul– timi mmi. Molto rlesidermu 001Icrlo, riJ1re11• dert> l'muici::iti di tre11tt1sci 111111,' /11. C1uelta è morto. Cli (IDctli 11rt1/011tli cresco,ao nella me- moria. .\LIH:hTt) S,Wt:".10 ln 3. pagina l risultati del III Co11corso I) C I' lii 11, Il e ll t e rio chn so1wrP. E .'i,pirt11·a clalfe e11ormi ~------------'

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