Fiera Letteraria - Anno I - n. 34 - 28 novembre 1946

6-----------------------~------"1_e_RA __LE'_1·r_~_-,<A_K::IA:_ ___ _____ ___________________ _ PANORAMI STRANIERI S fi • Qan•t. Dircmmn che quel libri) non ci tampe rancesi 11iiicc,a, nOm)Slilllle la gcnerositit dell"arso• mento e la commozione che pervade tan· e 't: unu c11raueristica ,sembra, che le let· :e :~~1'1~i:::r/ 0 ,~ ~~~aF r~d~~~ii::~ut!!~:;/ tcre frnncesi non perderanno mai. Quel• sione per ogni Jeneralura di occn.sione non la capacità, vogliamo dire, di capt:1rc I& bcsla ni: la generosità, nè la commozione esigenze 11ill vi&tose di un purLico"are mo• che pos..iomo ritro,·are nel corso dcll'o1>e– mcn10 storico per res1ituirle d1iarihcatt! e ra, Proiirio percbè ci rifiutiamo di rico· battute- in ogni loro particolare: agitnn- noscerc ulla guerr:1, 0 olla .re<-istcnza o allo dole, sfruttandole su larga scala, 1;ino II chwdcstinità O u tutte le alh·e fonne in farne un genere di esportazione ,:. lll3:lll· cui può essere ~lllla 11 os1enu1a la lou11 di ri, Ull!L mod1t. c1uesti armi, quel carattere di OCCIISIOIH::, Il dist1orso vale anche per l:1 resiswn::.a. di grande occasione 1.ul quale, 6e ,·ogli1f SoprnLulto per essa. Tutli i puei.i europei mo, si orientò In le11er11turn is1)irata 11\111 banno 11v1110 una' resis1enza. l\1a 1;0!0 i fran- guerra 15·18. Qul!S/f1 guerra, ,,11es1a resi• cesi, vien voglia cli dire, da due nnnj :.i stenzu po.;~no trovar posto nell'opera di questa p;1rte non hanno che cp1elln nellu uno scnttore solo II putto che contino er– loro produzione lçtteraria, non pu11111no che fotth•anit::nto come un'esperienza e non co· 5U quellu. me uu incontro o un·ovveotnra. E ;,e c1ue• La produzione è enorme, come 61 ~:1. ~~:n~: 1 >eJt•:..-: i~ri!~:tctat::,e~t 1 ~~ 111 d!ri:••~ AI punto che i periodici biblioi;rnfìci hnn• ~e <iuesia guerra è stnt 11 una rivolu:r.ione , no inuugurnto, oltre le normali rubriche una guerra ch·ile perchC 11011 acceuare Ja - letterolura saggistica filo&ofu, etc. - an• r,•si)Ousabiliti di ques1i termini, perchè fo• che quello intitolata a u Prisonners et do re di es~ il pretesto per una lc11cra1urn ponés ». In tale situazione non mcral'iglia di colore? E se non sempre, speS60 tale ri– come anche i classici Prix litteruires che schia di divenire (a storia di Janek e Zo· d11I '44 in poi hanno' ricominciato a fon• sia, gli adolescenti panigiani polacchi :.11ioÌÌ11rc, siuno andati, quasi C6dusiv11men1e, protagonisti del romanzo di Cory: Jnnek a libri i11pirJti a tali viccndt.. 1>iinnamoro della fanciulla che J>Craiuta- Cormnciò il Goncourt '944 {che nono· re la resistenza 6i è 11rostituita ai icdeschi &tantt' la concorren:r.u e l'csiguil'U deH'i1ff carpcndouo i11formazioni cd è du lei cor• porto - 3000 franchi 1,e non erriamo - re· risposto; e dopo molte peripezie divenu· 111a la più ambita segnul11:,;ione)che laureò to ufficiale dell'eserci10 di liberazione tor– Elsa Triole1 per la raccolta di r11cco111i Le na in maccbma sui luoghi delle "ue ge~ta premier accroc come deux ceru Jrar1cs. a ricordare i giorni 1>assati e rimpianger~ Pe-zzo forte della raccolta ero il ,romanzo i compag-ui caduti. brc\'e Les omwus d'Avig11u11. Uua patetica E ude~o dovremmo dire cli J. L. Bory. s1oria d'amore sullo sfondo della 10110 Ma. del suo libro possiamo aCfermare con clande,;1ina, dove 111,;torio d'amore rei;tn tuna trnnquillitit, appoggiati dal parere lo scopo principale e 1111011a ch111destin11,deU:i critica francese, che è un libro mino- ~:6~;::,pu~t!'e 10 ci 6 r~:~1tra~esi't'~o~11::~o~iò ~1: ~i: 11 ;~~;c:01~:c1:;;;~;:i,Jo~:lli°cd:~~: 4 ~/ M11 la Triolet ha pure un" gran felicirà cui l'autore most.ra II volte cli non al'er sa· di racconto, un gusto tulto femminile nel puto liberarsi d:i influenze americane, narrare piano, a mena tinta, degli am· Fuulkner cd Hcmingwoy, e di non aver sa· bienli i;fomoti, del puesnggio tenuto 1,u una 11110 opportunumente «operare In suggesti~ linea di tenero sensuulità cho sonc, I~ 1loii ne del!"" rchith·e tecniche narrutivc. che ci hanno bilo leggero C.:>n piacere do- Mentre il Pri:< T. Ren11udo111nndò lo po q11el1'01>era,oltre pagine della scrittrice. anno scorso ad un rom1111:r.o, I.e Mas Timo. Non però quella del ruo ultimo romanzo time di Henri Bosco (un altro passo n· Per,1111ne ne m'aime, In sioria di una ,·e- vanti nel cammino di questo pregevole 1111- deua del cinema che si suicida perchè tore. e ne parleremo un'altra volta anche « personne ne l'aime », complicata nella perchè il libro non rienlruvu nel nostro te· •econda parte da una evocazione di qua· ma), quest'anno è stato assegn11to ad un dri della Fnncia occupata, di lolle e.lande- ,.aggio sui rampi di concentramento, itine etc. di assai relaLivo intcresae. l'Uni1•l!'rs concelltro.tionoire di David Rous• ~i Dirf ~n~:~~~:~~~:ic,:i~:~:~::~::~:: ~;~~~~u:i~=~:~!;:.~rn:~~!:a ~:i:~;::11! fn: gara per il Goncoun '45. 1rattalo di trarre delle conclus1oni da quc- lo credo che, per poter parlare di DrOle :~a .,e:e~~e:f'• c~:reb':i°e'ìlam::~~~a ; 11 a:~~:~: de jeu, così come pt.r la maggior parto rare; cercando di deritiirla n1;orosamen· :,lil:a "f;:;!:eee d~~=~treoc~:;1t:!:r~::ianaJi le nella sua misuro 610rica, « li campo di t~~lo acc?rd8!"9i in maniera sommaria ~ :~n\:r~r=~n~ia :nch:er; u.in~ t::.~ei,.,,~ uo~ Cl.O che _s_i ctied~ 11 ! ro'?anzo ~ per dio me mini vivono e volenti o dolcnli costitui. ::g~.~ R:r.~i ell ~::u: 11 :o;~t~i:~~ e:tr:= d~ 0 ::i:a sos::~~ 1 { c .~i v~:t o;g;~::::,: Tre nuol!i accademici di Francia }11/es Romairu, Maurice Geneuoix e,l E· ti,ewie Gil.so11 y1:mo all'ordine del giorno ,Jclla Nazi.ori e. L' Accoclcmit1 Frmicese hn esig11alo Ger1ev0ix mwvo litofore lll seggio di Pe.<;t111ide11.x: allieoo dclfo Sc,wfo Norma– le, 01.tcm1,c il premio Goncourt per il suo romanzo " R"boli,at ". Fu un degli autori che scrissero s11lb.1guerrn mo11diale le p,;r– ,i11.e pill vere e accornte (" S011s Verd1111 "; '' l,es Epurge& ''; "Au seuil des Guito11- n.es ") Il seggio di J-larma111 è #alo ,e! 1rib11ilo ad E1ienrte Cilsm1 1w!o 11el 1884 Professore rd Collegio di Francia dove lw (liretta fo p11bblicazio11e degli archivi di storia riferentesi. a q11ell'epoca. Ila scriuo 1wmero.&c OfJCre e st.utli s11lfo filoso/in me· dievafc e tlogmatica. )ulcs Romains è slat.o invece illseilifllo sollo lo lrndizionnle Cri· pofo con la pompa prebellica, scorlutu <Ili George.~ D11lrn11elche fu, fl'~/.o l'elogio ,Jet nuovo Acc(ldemico. Per tradi.::;io11e il nuovo eletto nel suo discorso tes.,çe le laudi riel predecessore il cui &eggio egli è chiamata o occ11pare per success:o"e; ma 11PIca.,u di Romai11s il. predecessore erl/ Abel 8011· ,wrd che 1111 tribunale fra11cesé ha bollato ,li " inclegniti, nuziorwle " per il s1u, col• foborcizio11ismo coi tede&chi, e <1uintli espulso dall'Accademia. Romui,u /111 pçr· 1a1110 spczzaw la tradi:ione e inoece di fare l'elogio del suo predeceuorc, l1a C5(li· lllta 11el suo cli.~corso la '' democrazia " ~(llu/ando il XIX St!colo come il. "secolo ctell'o1timismo" cl1e si slacca (lalln "vio– le11.:a. dall'oppressione e dall'ingi,...-,izia imliuiduale e collettiva•·. Ramuins è rie11· /raw &oltanto recememente ili Francia da· gli Swti U11ifi dove lu, tr(L«:Or.~o gli anni della guerra. Parecchi giornali htmno sot– toNneaLo questo fatlo c fn, gli llllri il ·• France Soir" l1a commP.11lalo sartlo11ic11· mente l'attiuità pre bellica deUo &criuore e le sue fre11uenti vi&ile ir, Germania, cOW cl1ulcndo con. queste porole: " Era tempo elle Romain.t dive11i.~sc Immortale". « ART~ SVIZZERA CONTF.,,MPORA· NEA i, è l'ruposi:ione collettitl(1 d1e ben 22 vittori e scultori 81Jiueri, hanno alle• Slito alla Calerie Cliorperitier di Parigi "' che sta richiamando l'allenzionc di n11me· ro.1i cultori e illte11ditori d'arte. I critici /mnno tuttavia souolineato cha nonouar. h? la coraiteristica. ,lelfo mostra. wi.:zem. tutti gli artisti che e_tporagono sono seg,w– ci di. scuole francesi. Il pilÌ appre:.z'lto ;. forse il pittore Gimmi le cui compo&i.:io· ni ri.senumo l'influenzo di Gezanne; un altro note11ole artista è Cuno Amiet, rie cano della piltura wi:.zero. * a. cm ci a~eva con~ollo 11 lung~ como~cr- gli uomini e quale politica quindi e,;primo– c10 ~on I opera d1 Prou~t, ~•~e, Jo1ce, no? Il saggio \enla una risposta n quei;te Melv1lle (penso e.be ~e. c1!az1?m saramio domando ed i confini di queste risl)Of;1e ~rese per quel tanto. d1 _mdicallvo che, esse i,ono riaHunti nelle prime conclusioni LA SOCIETE DE.5 G-ENS DE i:EITHES mcludo_no) 15arebbe urnule ol~r6 che _dan- che l'autore Lira allu fine del libro: prima DI PARICI lia uf/icialmen:o chiesto lii noso di fron_te ad una produzion~ cosi po· di tutto, egli dice, una vulorizza:r.ione del governo fnmcese la revisione del famoso ~c. pura, cosi poco v_reoccupata d_1se quale tatto ~lemcntare a. vivere :o, fono preso in giudizio csprP.(!;Q 11etragnt10 1857 r col e <1ue.llache nas~e m questo pr1mo dopo"' iè brutalmente 11poglio di ogni sovrn11trut- quale .~i con,lanno. « Les Fleurs du Mal \l guerra. In effet11 6Uperata o accantonala tura _ e poi la sco1,erla {o per ahri la coine ,1c11rrilc e •· conlrari 0 aUa mOrllle ogni ,discweione sul!u prospett.iva narrati_- riscoperta) de!l'illusorie18 di tutte le ri• pubblica", ::Ìu~~~e coom~:~;;:t:i;:1;:?c:~~e:~a r;!~ :n~!:~~de:~:~~~~.o~;;:ch:;~~ia 0 gd~u1!1~: 1------------- d_u~ionesembru piut1os10 ritornare alle ori- nil'erso concentrazionario In dipendenza CONCORSO PER UN S,\CCJO SL gim, puntare al genere romanzo come ,e- della c,oruliz1one umana dalle impaleatUrP. CAMPANA. La rivista Misur-J diretta du nere per eccellenza fruno di una corna.mi • 11ocialicd econo111id1eappare lim11idiSBima. Uo11cUo Fiumi l,a ini:iato recentemente In nn7..ione, cercnre quindi una conclusione E nella sua- ulteriore espressione questa roccolt_a d;. offerte per la rioostr11zla11e che Eia insieme documento e programma, l)re!II di coscienzo tende a divenire azio· defla tombu di Dir10 CamparUJ,,.che si. ri– creazione di caratteri e definiz1011e di I.i• ne a:r:ione rivolu:r.ionorin . 1e11eva distrutta. fo seguito atla lettera dl pi. in aJrri le,rminj mui 6i è pensato tanto A.oche il Goncourt 46 è andato ad uu li- Enrico Falq11i da noi pubblicma. ,wllll al documento cuhurule come seguendo la hro ispirato alle esperienze di prigionia. <111ale si am111ncio.va che la tomb11 ri.ml/ll eroduzione di questi tempi. i romanzi di tes Grm1cles vacances di Frnncis Ambriè· fortu11atamc11tc i11lfllltl, i p,-ommori. dcll'i• Sartre valgano per tutti re è appunio il lungo periodo di silenzio e 11i:ialiva cu::cettaixmo /,o. propos/11 esprc.:wi Cli eroi di DrOle de jeit son presto dc1· ,li ina11ività che i prigionie,·i di guflrrn a'b Falqui 11clla si-essa lctlcrn et! i:;tillui.t!(I• li: l\larntt un uomo del '900 che bD. fatto hunno dovuto pnS!are neff111tcsa. Delle no un premio di IO mila lire per ,ui, sag– tutle le ~rienze del primo quarto di se- vacanze dnranle le quuli si mnturano gli "IO crif NJ rn "IJi,w Camf)ll11a e il suo t.·11• colo, dal e-urreu.Ji,;mo alla cocaina e oll'in· es.ami di coscienza, i giudizi su di un pas• /ore nello svolgimento della 11osrr11 poesia ·• MOSTRA PERSONALE,, Emilio Greco Anche se parte da Marino, quell'amore. della fonna esatta, quella nitidcua dei pro– fili taglie111igli apparttngooo in proprio. Co· me quel cercare. nel per$0nagg\o. un·ani~a e una storia da raccontare: benmte10 nell u nico modo legiuimo, ~sia f?'male. ~Chi ca· ~~~~~e ~~re 11 d:v::: Ft~~~°Jt:· s~~,1~i ~~ no. lutti, u senza crr01i nf,). p,~jo~~ =!:a!ettt~';:p:ti~e di°e ~naap;u~~ I dis"-gni. e i fregi. di q11<!Sto n11mcro sono di to il motivo della vitalità dei ritratti di Emi· lio Greco, immersi in un'aria di ulta •piri• tualità: la stessa che si cerca, oagi, dai m1 gliori, dai più inquieti. Zone di una c.:lma grave nelle superfici mosse delle fronti e, più, nei crami calvi di taluni ritratti ,·irili: e nelle nuche tonde e nei morbidi declivi del collo; ma una 1rrcquie– la mobilità nei nasi, negli archi delle so- ~~t:'~;ttc:i:!! {~;t:~,e":li v~~f=• dic~li~ re) ne-i menti attendati o spigolati e.on molto l'.more. Da cui un ffllf)Veui delle figure T'lcl\a 1010 misurata, architettala immobili1à. Come altri s\Joi conterranei, il siciliano Emilio Greco ha qualcosa di uch,uico u ere dilato per mislerioae vie. Certi suoi pezzi ~ i miqliori - si trovano c.onsangunei di ahn pezzi cel1hri, di museo: consanguinei, ma di– versi, moderni. Come in una famiglia che esista da secoli e mantenga, nel corso del tempo. un carattere, invece che un nome aoltantc.. FORTUNATO 8E'.LLONZI Una nuol!a Galleria S :n;e:: :il "C~~;:~:11:,::n~,a~~~NII: •~~~ Obelisco". la nuot.'ff Galleria 1rm1.e, <lilibri antici1~ e moderni, aperla a vìu Sutina 146. l..r1 Callerin, c!:f; si apre con la MoJJra di Moranài. ospiterà prossimamente Bartolini, Campigli, Carta, Cristofcmet.ti, Dc Chirico, De Pisis, Guttuso, Mocligliani, Prnmpoli• 11i, Sauinio, Seve.ri:1i. Scaloja, Sironi. Ve spignani e alcuni str'anieri * versione seu-uule, e che olla (ine lucido e lilllO vicino e cocente e EOpr11t111to si col- contemporanea", ~::i~.~f~~o ~ ri ~~~~ r~l~:;i:~it!nc:(a;~:~:~: ::::Hss;~~::1!:,~:i~ti'ite,~~gn:.:,: ~~~:::n 1 f~ 1--------------------------- eootro tutti i fideismi. Fréderic comunii;\tl più sicure garanzie per f,llperare 1111 pc· He1·mann Hesse P1·em1·0 Nobel « per le s1esse ragioni per cui in allri riodo ohremodo gravoso. R11ppor111reque· UNA NUOVA ARTE STAREBBE SOR– GENDO IN INGHILTERRA: 1ra11,ui 111 caricature pW.stid1c de.J1n11e '::X1dptoons•· e clie ot:te11-go110 atlualmen!e u11 grande s11cce&so a tomlra. lJ crct11ore (;eol)re, Dllvie,1 dichinra clie vuol fare cori q11eJ10 me..:::o 11na nuova forma d'arte con lt, et/' ricat11ra. Da 11n pu1110 di vi.sia commer ciale t?gli 11averm11cnle reafiz:flto ,m gron– rle s11ccesso, ma (lrtisticame11te fa s1111 in· 11otm:io11e è molto disc1usa. Una mos1r11 rii <111es1e C(lric(l/llre 11lasticl1e è i11 vin di 11Ues1imemo o Parigi e " New York. tem1>i inrebbe i;tato monaco, poichè il $òlolibro a quello più sopra cit.a10 di Rous– Partito J)UÒ offrire una dourina precisa lict, il punto di vista sentimc11lale di que· (JUanto un dogma ed esige dai suoi menr ~to al punto pili &trettnmcnte politico d1 bri discipHna 11i;solu1a ». Caracolla capo del- quello ~arebbc senz:i dubhio cosa fru11uo· lu delegazione gnullista - vcnto11en11c, ~n cli insegnamenti, $j 1ra1tcrebbe, ancora Mistico poc.ta , {deafare di fiabe ma'in~o il regime personale dell'Imperatore Gugliel- ~.chJ-l:r!:~:g~~s.16esc~:a ~~:iased:clf:ti p:~;~~ moVenne la pritlUl guerra mondiale: Hesse adpttiva a Montagnola presso Lugano al si oppose alla predicazione dcli' odia e fu cr:n:te,io ~i:o:~~z~~ntn"~o%een!rt~1::Jo ~::,~~$Òol };ndog,a!:i:s1~:~~~Jis:~,it~~:;zerdo't/; fceller della cui opero ha grandemente sen· ,,ualc sortì ancora pìù ollucina{o, più incli!le I ~i::nd!'i:~~c:~~: :,li un d~~~!~z~l pseudaa!s:~:~ :at;:s~~f,gij;iaf :!~h:' 8 Jt1:n:h:ub~;J~1~z 1 i:~ "PeterCami:zind", appauo nel 1904. Aveva ni dello sapienza indiana e cinese. Così ac allora diel,o di sè una vila tcmpc&losa e pie-· canto al "Ritorno di Zaro/us/ra" e orlo na di sacrifici. Nato il 2 luglio 1877 a Ca/1,; "Spuarido nel Caos" apparsi nel 1920 Hesse "PROSA n. 3,, S'i11siste m!l ripac•r<>dii' fo le.rtcrtllurn, ime.sa m!l s110 senso pÌIÌ mnbiziaso. si t1:,1raed(I] tem1>0, se 11011dtJlu vi1t1: e 11011 si esita nei ricorrere a/J. 0 ab11.s<11a immagine del/a "torre rl'tworio''·. Mt1 che lu//o cii, ,\ili i, 1 grw1 porle errUJo e ,le11igratorW, a11~ che Prosu oggi fo dimos/m ne/ s11u ,·er:f'> t/umlerno (Mo11dadori, Mifo110): e con C/a11· drl clie in rapU/ro scorcio n11111rese11/(I <JIUt• si sce11ù:ame.rlle u11a Parigi <11wlecass" di risommza del rovinoso fras1110110 ,lclln g11ern1, e co11 Rar1111zche iJI J)(ll{Ùle de.licu– ti.ssime cli tlillrii ci fa parlecpttrc ad u1111 mucita frn 11.tu' li. di sire,w e mimux:e •li cr'O'lli, e con la S1ei,1 che nella sua S(lpO– rosa m()'(./er,1afuggevolezUI ,wrraliva ci tfo il se11so poCJ.ico delle sue guerre, Cosi il ~11p110 delfo .. ,,iccole prose'· 1e– tlesche co11tempornnce, breve araol-0gia a cu.· r11 dei compianto f:;ricl, .'lwcl.·, v,e11c of/,•r• to. anche per sot10l~11ea.~ la d_i/ferc11z?. r,spett-0 ai nostri assai 11111UJ>er/1 ,. vuru e compimi "capitoli" (di cui çfr. qui <111l'I• li cli Angioletti, di /)e.I Pizzo, della flfo11· :i11i, 1mil.amc11te a certe • varia.:ioui " di Comisso). Ma indiJJe11de11feme11/cdi, <111e.,to limita' lo e quasi di11rns/r(llivo settore del som· mario, il maggiore im1,-e,;110di Prosa resta t111ellodi presentare i pilÌ liei Jacconti ita• fim1i e strrmied (dalle firme di maggiortJ risorianza a quelle più ir11eres.~a11teme11te 111101:e; qui: Jouve, Violet, l.,e Due. Q. Cam– bi11i, PratoJ,im), diari di ecce::;io11ale valo· re p:,icologico e artistico (qui: Barbellion 43}ouh.andem1). Capricci, variazio11/ e sag• gi, tra cui segmiliamo qwe.lli di A, Bee.r– bol1m, D'Ors, Lucas. Alai11, Bergami11, Arlal.lll e ,11.1elli di Raimo11di su "Montai· g11c i11 Pascal •· e di Arga11 s111vitaliuimo tema: "Pittura i1alia11ae c11l1.11ra europea". 1'rmlut1ori ,fo Baldini n d'Amico; da Dessi alla Manzi11i, Schttcherl, De Michelis; do A11ccM:l1ia Pr11ti, Pro.,peri, M. Puccini, C. flfonicelli, Cameririo, Rosati, l&m1i, lo Baro- Calderone, Fornitura MACCHINE GltO'I CHI: Leandro Vecchi Piazza Fiooecbiaro Aprile 18 Telcf. 764888 ROMA TRASPORTI TRASLOCHI SPEDIZIONI SERVIZI MARITTIMI F. ZANARDI CORRJSP0NDEN1 I lN TUT1 E LE Cl'l'TA' D'JTAI ..JA ROMA VIA G. C. UU,LI 71, 79, 8l • Te.I, '61,SU BAR GELATERIA TRATTORIA TRE SCALINI i'IAZZA NAVONA, :t.S-U To.lefooo S3S60 Officina meccanica RIPARAZIONI AUTO Lavori perfetti ed economici LUOOVICO \'ISELLI . 6Cuola speciale di guerra in Inghilterra, una volto, di tirare tutti' le conseguenz11 w:ionnlista, 1,e fosse possibile, monarchico. uiili cl:i quelln Epceie /<li dichiarazione. Rodriguez ... e imomm11 c06Ì di 6eguito. • opere che 11ono il frutto di un lavoro V'è bisogno di aggiungere che il tipo piì1 "Ollettivo », c-hc entrambi gli autori han– aggiornalo e contemporaneo e Marat, ani• no inteso sottintendere ai loro libri. Si ma della vicenda, marxista senza d&gmi, 1r111terebbe infine di ricava1c, ed in que– o senza dubbio qualcosa di 11iU che un sti documentari con una immcdiaLcz:r.n cli com1>0g110di &tracio? Afarat riesce la car- gran lungn maggior,: che nelle orere (li tina di tornasole t•he immediatamente co- fa111a~i11, il pronlo p:irticolure che qucst11 lora tuui i lati falsi degLi altri prolagoni- ç-uei-ra va assumendo 111,l tempo. eri, - i Inti per i quali restano lipi e non divengono caratteri - (inendo col rimane– re così l'unico personaggio concreto della vicenda. Il Jjbro ci espone tutta In 1>ro· blematica .dell'uomo sociale contempora· neo. Un sagsìo, in definitiva, sui vari modi di por,.,i dell'uomo. oggi, nella sua 6ocietii. ENzo FoncEJ.LA ~~~ % u~~1::;t:~g la 1 r~:~:;b~li~{11/i;~~: s::~ ~,is~Jdtr1h~~!.loe p::~ 0 193()" u~ 0 c,:°,;..;,~z! 0 fndi;~~ tfrn 1 :ll:r,:z~i ~uda::ge.~~:i !::s: 0 il d~oti::l~ ;a:t':!:gcn;:rd!'t[: $~:~~~io C J/o~~~~is!!N:,~~ :------------- vizio del/' ambizianc non po'ec·ano che mcl• so e Boccodoro ". Sia come eia ·ne risulta un diagrnmma vivocièsimo, ruggiunlo, 01trnver1;0 una n11r– rn1,ione rapida che utili1-za tutto - 1I EL.SA T RIOLET: /,e premier acaoc co111e <leux CPlll!I frnnC!l, ELSA TRIOLET: Per&o1111e ne m'aime, Cd. la bibliothcque française, ROCER. VAll..LAND: DrOle clc jPu, e<l. Correa. taccuino, il monologo interiore, e il dia- ROMAli~ CARY: H,lucl1lio11 Europécm,c. loi;o -. ai fini di quesla rapidità; senza (trnd. in it. col 1i1olo· formiche II Sia· dubbio uno dei pili intere66anti libri della lingrado · ],·fondadori), cd. Solman resistenza opporsi in Francia. Lcny. all~I- r~~st;~~: v~1:c~to~uec1ro;ua:1,:m~s:~,~ J. L. BORY: Mon uillage i1 l'l1em·c llllenwn- ti premi letterari. Di Romnin Gary l'E· rie. ed. Flammarion. duclltio,i Européemie (Prix fles Criti(jtu!B) e di J. L.• Bory il Mon villagc à l'Ueure dll.emantie (Prix Concourt). Del primo, che abbiamo da poco riJetto nella trotlu:,;ione pubblicata da Mondadori JIENRI BOSCO: Le mans tlwotime. ed. Clrnrlot Alger. DA \lii) ROUSSET: L'Univcrs Co11centra· tior111uire, cd. le- -Vavoìs. 11011possiamo che ripetere le ragioni di F'RANCJ.$ AMBRJERE: l.,es grandes vocarr dissenso che giù è6J>rime.mmo quando ap• cru. ed. la Nouvelle France. terio in conflitto con la ma1riaran:a di co- Fro gli altri scrifli è un saggio su Boccac– loro che dovevano ooer cura di lui, e prooo- cio - /orse doou/o in ultima analisi ad un cargli rr.olte so[fere:n:ze, ,sotfef1!nZC che ho vppalamenfo in uno sl1ana malinconia fan poi rievocalo nel romanzo "Sofio lo ruo· lasiosa - e su Francesco d'Assisi {1904\, la", pubblicalo nel 1905. Prcsliuimo era un libro &ul oiaggio in India {1913), a11ico/i k~~;;~~e,inc 1 d~/18%5 1 e;:ri1~tn;e~:rcd:tai!: {19f3):ii;orJf' 1 :r~·n ~~riotn1t:iro ~o~~~~~~ dagnatlo da vivere nel commercio librario a "Kurga.1/" {1925). i.A pubblicazione delle Tubin~a e a Bosilca, immergendosi a uolon- opere complessive si è iniziala nel 1925 e tà nella lettura di opere di ogni ~encre, pub- nel 1935 abbracciaoa 14 volumi. blicaoa i primi due oolumi di liriche. i Barbaro Allason ha lr11dolto "L'ultimo " Conii romantici" nel 1898 e /e "Poesie" estate di Klinew '' {Sperling e Kupper 1931) nel 1902. G. Basoqgio ha /rado/lo "Narciso e Bocca- Dopo "Pcfer Camezind". il benessere entrò doro" {Mondadar{, 1933) ed io un sa11gio nella ca&a di Heue. A mmogliolo ebbe figli, aulobiografico "Una vita in brcoe" {Cara una casa con giardino, /ecc un viaegio in In- ve/la, novembre 1946). dio, scris&e lib,i in lufla l,anquillità d'animo, Per il Capodanno del 1946 Heue ha ,n fra i quali " Certrud" nel 1910 e "Ros- tJialo un mc&saggio ai tedeschi che è staio shaldc '' nel 1914, ma, non paga di fui/o al/enlamente letto anche fuori della Germa– ciò, varava di tempo in tempo su un pedo· nio. dico do lui fondato qualche puntata contro G,usEPl'E Lo VE,mE 5.000.000 di americani aderiscono ai BOOK CLUBS La ge11frifo i11izi« ti.vo e st.a/u finalmente rcali:zaw in ltt1liC1. LEGGEIIETE OGNI MESE il libro di maggior successo IIICEVEIIETE IN OMAGGIO i ,,oJumi che preforile SCRIVt,:TI-: AGLI AMICI DEI. LIBRO VI• l'on, 11eo M •11no l - llon,a Rie•~••••• pro1rommo Jeuogli,uo

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