La Difesa delle Lavoratrici - anno X - n. 5 - 30 gennaio 192

11nno X • N. 5 3~ Gennaio 1')21 Giornale delle donne socialiste ABBUPiA!"':I.J:..NTO A111io Itnlh o Coloui~ • • . . L. 5, - E1;1ero • • . • . J,'rniu·hi e 1 ·• Semestre J,.2,50 l:'t,"t,- RHDAl:JONE JW ,\,UNJNJ:s'J'JUZIONE: MILANO - Via 5. Da,tniano, 16 - MILANO DOPO IL CONGRESSO eretica e gli uomini che vi aderiscono traditori, E' oo<rl che si difende, la causa rivo– luzionaria del proletariato italiano 1 Abbiamo ass.isWo ai dibattiti intor– no al Congl'es'o fin cho la sorte di que– st-0 non fu decis.1,, Foroo non era n€m– m.cno necessa,rio andare a Livorno.., poj– ohò nell'anima dei secessionisti H), ~:i– paraziooo ora già un fa.tto compi,uto prima che essi va.rca.ssoro la soglia del teatro sede <lei lavori de,! Congre<r;o. E abbiamo lasciat-0 Livorno con una profonda.ama,ne,zza: 1n, verità travisa,t,a,, Mcs,ca ma.Jo inform:i-ta, la nostra mole spezzata, il proletariato trad1lo, Si, la pan-ola è forte, ma non e,a,i:piamo IUv– sconderla, perchè è s' n<:<!r'1. Il proretariato tradito da q.uei com– pagrn che hanno malamente inform&o Mosca, tradito da quei compagni fau– tori deilln, r1dssiona ad ogni costo, che non si sono chic-sti un i~ante m qu~,sto l-0ro atto avrel)bo agevolato o ritardato lo sforzo del proleta,riato a spezzare le proprie catene. La mozione della frazione unita,ria che riportàamo in altra parto del gior– nalo, dimostra ch.iaramento como non vi fo&-,,,,.nemmeno una virgola, che ci dividesse in linea programmat.ica, dai c=unisli secessionisti. 'Lo &forzo degli unitari, come si rileva. dai ro.:,oconti del Congresso, fu quello di riaffermare oostantemeote la loro fede,', il loro pro– gramma rivoluzionario con l'a.coett.a.zio– no c-0mp.leta doi 21 1::-uoti. E a.Jlora 1 E allora diciamo che si voleYa la scissione per la scissione. Perchè, ~ non fosse,!?""', so rnramen– t,e i dettami della Terw·Jnternazwnale iasi1ero sl,at,i interpr~w1l-.;,-~-,,;•· con cui furono dettati, e col desi<lorjo <li applicai'li alle condizioni reali e al– l'opera dol nostro Partito, questo avreb– be potuto entra,re oo,,ì oompatto nella Terza Internazionale. Avrohbo "'llora. tremato la borghesia italiana e il Con– gresw <li Livorno avrnbbo sef$Dat-0 la r,occ,nda grande tappa del Partit-0 dopo Zimmerwald. Invece! Il proletariato è diSlOrientalo e di,·iso e la nostra azione inccpp1.ta , li fru,ci- smo riprende le suo gesta con maggio.e violenza, Oggi è l'incendio della Camera <lel Lavoro di Bologna, domani qual9he al: tro misfatto. Vedremo dunque i puri -ronza l'ombrello Turatiaoo, tante volte acc,-,ttat-0, all'opera,. cor1·e11tc r_i vol uz.ionuria. secc,ssion'ista. Dovo sor.o dnnquo i sabotatori della ri– v-0luziono in Italia l Non sono fc,ri,e 00- lor-0 <;he hanno malamenu, informato i ~omp-a.gni russi e hanno portato que6to rnceppo della scissione a.l piì1 rapido movimento del proletariato · italiano1 Tutto ciò ci conforma nella nostra f,ide u,nitaria, cho ci faceva considerare la Sèissione come un t,radimento verso la massa proletaria, La corrente secC'SSionista, ha per ma.s,. simi esponenti. gli antielozionisti, que– gli stessi che hanno pronunziato J' ,a.na· tema, contro di n-0i a Liv-0rno e che 1 sui,odo alla lettera e allo spiri.te dei dotta.mi <lolla Terza Inkrnazionale nO'D potrebbc.ro a,vere cittadioanza nello n0- stre fi.Je o a,lmeno eS&J"\lmessi in qua– rantena. D.istruggondo il mirabile lavoro che gr.µ1di e umili, oscuri " dotti hanno co– stnnto per anni, portando ciascuno il m_acigno o la pietruzza, dando molti la. vita, tutti la fede, la fe,de gran<le di far_ risorgere questo forte n-cstro prole– tariato alla vita nuova della lib.:rtà, o della giustizia 1 , Non abbiamo ragiono di gridare eho la scissione fu un tradimento 1 E. VIOLA,AGOSTINI. Co l prnss.mo nu mero simìso– spesi! rinvio deigiorn:11e a rn– lorochenonavrnnno rinnovato l'abbonamento. L' A;innNIS'IRAZIONE. Natizie cbiacchìere Dico infatti la Terza Internazionale nell'accapo sui « Còmpiti fondamentali della Int.crna.zionalo. Comunista ,,, Un altro orrore consisto nella tendenza allo u ootremismo ,i la qun,le pol"ta a un er– roneo apprezzamento sia della funziono o dei compiti del Partito rispctt-0 alla Deputati e ministri Insottana. cl= e alla massa, sia all'obbligo dei Comunisti rivoluzionari di lavorare nei In qureto primo anno di suffragjo ·parlamenti borghesi e nei sinilacat.i fom.m.inilc uoiver.salc negli Sta.ti. Uniti, reaziooarì », trenta donne &000 state olettl) al Pa,rla- Como si vede, duo pesi e due misure, mento dello Stat-0, cioè la scissio110 per la scissione· o non Lo donne sono state elette anche so– perehè <;jnesta rispondesse a unn, nef'ves- vraintendenti statali di Ist.ruziOII<> in sità del movimento rivoluzionario in Idad10, Consns, Montana, Nord Dako- Italia, ta Texas. . Ino \t.rc, 1a.clausola del capo 16 dei 21 Ìl Canadà ha registrat-0 -una grande punti cosi ..oonce)2ita: " C-Ome è natu- vittmia pei' il· femminismo cd il benes- !i!-, la Ir.t-,,ma~1om1:~ C-c,munist:a e il 'ser,*ll.i, ra;u,a, uom.in.a,1gl.o J.lfl"l~,~.!l,a, suo Comitato Ese<:utivo debbono nelle si.gnora Raffaele Smith, corno rnin-i&tro loro attive complec,sità tener conto delle dell'educazione. La signora Smith è la diue,·se con<li:ioni fra cu·i sono costretti prima donna del mondo a reggere il al,avora\'e ed a_co~wattere i singoli par- posto di ministro di Gabinetto, titi », v1ene applicata. a tutti i paesi Le donne sulloscranno delgiudice. che hanno tradito l'Internaz.ionale dei popoli, ma non vie.ne applicata all'Ita-- Paroochic centinaia di donne sono sta– lia, che ha. tenuta alta e glorio,ia qu-0- to inscritte come giudici di P~ o Ma– sta bandiera. La mozione <li Reggio che gistrati nella Gran Bretagna, hsse pr<>– applicn, questa claurola, viene chiamata stano servizio oome giurate, l'Alta La discordia tra i due fratelli Dente per dente, occhio per occhio, non dovrebbe =ere così, compagni sc-– caE-sionisti~ perchD la scis!-:ionù non ven– ga a <leluae.-c quello mas,·c che vi ha1U10 ,regui to credendo cho hi vostra vrn. se ~nasse la ,endetta degli immolati e im– ;;,01andi i,,Jla ragiono borghese pel ro- ';~~~~Q~~~~Q~~~'' .-osciamenlo, a breve oca<lenza, dellal ~ :oocid.à capitafo;ta, , . Eppu,c, la Lorghe.sin 1tahana, ccm– mentan.do t'esito del Congresso, dico per - becca <lcl euo magno organo.il Gorr,,erc della Se-ra: H La mina.ccia ùci rivoluzionari 'lh. numero Oi.:::nl'.. O.lJ!:..CI A. (;11/(;0LJ IW ALLE SEZJO,VJ, Poe- copie 50 L. 4 - .Per co·>lo 103 L, 8 ESTERO 11. DOPPIO Oort-Odi lon<lr-a inclusa. Ambedue que– sti diritti eono stati concessi alle donne sin da.! consc,guimonto del suffragio. I giornali borghesi roca.no la notizia che· qualche nomo ha rifiutato di essere oot.top,csto al giudizio di una donna, ritoncodo ciò lesivo della pr-0pria, di– gmtà, Mn, benissimo! le grar.d mc9asfn dele "c.mards ,,. Rie.ordiamo, a, Milano, uno strillone di giorr:a 1 i fran<:<!si eh.e i1r.id~ ~d-0 n. squa.rcingo.,s il titolo del giornale lo fac,,JVa seguir() da-lia fra..se irriveoonte che abbiamo sopra t,rascritta: Le Figa– ro ~ la grande fabbrica delle frottole, a~anttl, signori! ~ Non erano forse rqolti a cap1rJo e chi lo cap-iva. sorride~:a e tirava innan~ zi, Ma quelli erano tempi allegri; il canards, la frottola non era ancora di– ventata una nooessità cli Stat-0, ma ee quell'alle.~ro strillcne a,-esse ooa.to il su-0 linguaggio irriverente durante o;li anni di guerra sarebbe finito a S, Vie– toro accusato di disfattismo, La. guerra. ,, finii.a,, ma. la f.iot.tola à più che mai il riatto forte dei p:iornali borahrsi, lo leggende si formano oon rapidit.à portentosa, · Anclie il Corriero1.e ha, pubblicak, tutto è buono quello clrn getta una fo– sca !uro sulla Russia. dei Soviet, la t-Orribile lei.ione tocca,t.a ad un « socia– lista, ,, americano andato in Russia col– la, prc,pria moi,:l,ie oe,- vedere. « Alle minime obiezioni ·sulla b-Ontà,del re.aimo ccrnunista (parlava il russo, fl[!urn.t.cYi, e non· potè quindi nemmeno dire di n– aersi spie.,ato male) venne getta-to in prio;ione con la mo~lie la quafo iniziò e,i1bitQ:)a sna p,r,otestc'l,..;N)tl o «<:iO{l".ro delfa. 'f'àme, l;'a"t:icinna,,,.l,{~lff sw:iti-, il marito è salvo ». Ora d,i Londra. in data 19 viene quO: st.a pi:e,ci("iaSinentita: « Il Times o il .Vati,, banno pubbli– cato un violent-0 atta/'.,('{) contro la -l'è– pubblica dci ·soviot il· cui autore è ·un nominato Schwartz, sedicente delega te del partito SGCialista americano al Se– condo Con((resso d"ll,i, Ton.a Intcrnnzio– na.!e. Abbiarno chiesto infonnazioHi a N'ew-Yo1·k e ci è stato rir:posto che Schwartz è completamente sc-0nOS<'iuto e che nè lui nè sua mo~lie •ono st.ati mai ùele<mti da.l P, S, A. L'Ufficio oa– zionalo del partito non lo conosce o i I s~o, i;:,:,mo è ignoto negli awhienti so- 01a.hs ~J H. Ma natùralmentc il Corrine o tutti gli altri_ rotto or-,da la smentita 110:1 la hanno vista. e non la vedranno mai.· Si sà, c'è il diesen'izio pestalo! Lesco-nunicate diMar:enthal. Si tratta di un <'on vento ove <lello suore allucirnite cl'e<lono di f'{'n-irc il loro Dio. di gua<la,gnarsi il Pàradiso maocramJo~i le earni fmt,igandori a sanguo 1 rovinandosi il cervello coi di-– giuni, facendo rioor~cre. le fcscho vi~,io– oi <le1 medioevo, delle crlle, delle bare da morto p<>r lotlo, clogli « io paco », della 111qn1,<:1zione, Il govNno della. Francia ha. voluto ficc.1,rvi lo sguardo, le iuon~he venne– ro di/f,dat-0 oe..ssare;,imili e,S(lrciz1,tan– t-0 pi/, che alcuno rcligiooo hanno spo1-to denuncia per violenze, subìtc durante la clausura. E' venut-0 anche il richiamo papale e r.a,ro anche la scomunica, Ma le 0uoro non si arrendono e vo– glion-0 servire, dicono, il loro Dio, nlla cfriltà è imme<liata c ticn con– rnl:-n e agitato il pae-,r, _:Mail riformi,– >mo ha tal hagaglio <li ~•fo:1;1e e-< 121r.df, è coi! imhf'rnh <l1 prn;,'1uù1z1 e ù1 fis1- nw, fffcscin<le tanto dalla verità coono– mica più :;r,licla c-he influisce in mo– do deleterio sul progresso naziona– le, Pre,wxhè tull~ le- imprese r.iù disZTaziaw <lel wciahsmo 10 Halia, son~ impllt.abifi agli uomini che fanno capo a TJ!rati, Tmvcs e ?\ledi gliani, L occupai:1-0~e, dellç fabbn!'he, eh.i; hrt, avuto cosi B1n1~t!e ~1percu~1on1 ;. cpora di quf:3li uomm1. Sono essi che vogliono organi,_ia,ro un e-0ntro!lo su)la pre,duzionri cc,,-;, i,.~adente ed oppre,J•~iò ,la, ucci<lero !'inizintiva privata od rn– durln a rr,11,egrwre le fal,l;,riche cigli o vuai,,. ,,, E il magno organo, chr, la sa i unga, continua di qu':'8to passo,. !,a con– clusione è S(llllJ:hoo: e molto p1u pori colosa per la_l,orgh(cSi:J-l'ala riformi<;t,a oontrista uscita da L1vorno e fonnant.· il Partito Socialia'va.Ha.Jia0-0 che non la ~ Come l>ono lontano dal vero spirito I dolla rcligiono I " Amate gli uomini co– m-e voi stessi n, cEese il divin maestro. « Ogui uomo, ogni bimbo, è una parta del mio sangue, aiutatelo, amatelo!', Suore <li Marie,nthal non vi P.a.re che nel mondo vi sono dei Jl)odi p1ù degni per da.re· giovinezza e vita 1 Vi sono dei bimbi ammalati, dei vec-– chi cadenti, dello donno che lavorano per !JUa\!ro, <lolla gente senza vosti, sen- M. &:i-è .. brutto il vòStri> a.rnor di J)io)

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