La Difesa delle Lavoratrici - anno IV - n. 21 - 21 novembre

AITTno IV • N. 21. 21 Novem bre 191 5 . Conto corrente colla. Po1ta.. ,e,zz'll'<1 z '0Uit1,;;u~~'iì,-ru1()) ,\1'1 ,w ( . 6.gq, {) ~,('lpY ~~~-H11 -- ,,. , i;;-;)1 ..,l ··_,....,,_ __ , I E Il 1-<:JSCE LA.. 1. • E LA.. 3.~ DO J)-'.J:ENIC A.. D E L .MES E ■ ■ ABBONAMENTO 1 REDAZIONE ED AMMINISTRAZIONE : Un numero Cen11 , S AMI O . L 1.50 Semeslre . . L. 0.80 Il MILANO - Via S . Dami ano, 16 - MILANO 60 copie . • L. 1.50 JOOcopie .. L . 1.- ESTERO IL CK>PPtO ESTEAO IL. DOPPIO "' Azioni, propositi, speranze d ll'internazionale femminile lE DONNE P R LA PACE, L'op era di un comita to int erna zionule I Una nostra com pagn a ci invia la corr i– spond en:.a che segue, recante notiz ie into r– no a un tentativo di pace conipi uto da u n Com itato femm inile. Le le//rici ed i lettori t ella Difesa /egg•ranno con m ollo piacere t;-ueste noti:,ie, sebbene esse rappresentino m cora una vaga, lontana spera n:.a. .Uanchester , 9 novembr o. F ra i tentat ivi d iretti ad iniziar e un 'azio– ne di p.ace cu.i par titi ed assoc iazioni sono ri corsi du rante ques ta gu erra, uno dei pr i– mi posti in ord ine cronologico e per lo zelo apiegato, occup a il Comit.ato ,inte rnaz ionale d elle don ne che prim a e dopo il Cong resso da esso conv ocalo all'A ja nell' ap rile scorso ha. svolto e svolge un a atti va agit.az' .one di– ret!.a da un Comita to internazionale fem 1ni - 11ile ad Amste rdam . La sta mp a parl ò a suo tempo del viagg io comp iuto da cinq ue dele– ga te nei paesi belligeran ti e neulra 1i per con feri re cogli uomin i di Sta to sulla possi– bilità o me no di inizi ar e delle lrat tat ;ve di pace me rcè l'i::iten· ento dc,i paesi neutrali p resso i Gorn rnj dei paesi be!Tigera n ti. Comp iuto il viaggio, che cond usse le del e– gate, dh· ise in du e gru ppi, in Inghi lterr a, German ;a, Fran c' a, Belgio , Itali a, Aust ria– li ng!.eria, O!anda , Svi zztra , Rus :;ia , Da riì– ma rca , Svezia e Xorve gia , le deleg ate s'in– -contra rono in ..\mer ica . Dall 'Amerfoa esse lanc iano ora un ma nif esto in cu i rendo no w nto àe l!e loro tra ttative. Il Labour Lead er non esita a d ,ch ;arar e ques t'ope ra delle femministe per la più pr o mettente noti zia che sl s;a avu ta da quan do la gu erra è scopp 'ala. Pur mantene ndo il massim o riserbo sui par ticola ri de i loro coll 0<.rui cogli uomin i di S!ato , le fil'Tilatarie dell'appello constatano ehe i governi dei paesi be'lige rant i non sa– rebbero contrari ad un interven to dei paesi neu trali, e che de i cinque p;,.esi neut rali di Eu rop 1, tre sa rebbe ro dispost i ad inte rve– nire presso i Govern i dei r aesf belligera nt i se fosse ro siC'Ur i dell a collaborazion e d el– l'America. T re govern i d i Stat i neut ra li si 1ono mostrati d ispos 'i a pa rtecipa re ad una conferen za che ave.sse per iscopo una az;o– ne m --di atrice , e d ue si sono mostrat i di– sposti a con vocarla. In quanto agli uom ;ni d i Stat.o de i r aes i be ll!g-e:-an ti, la ma gg ·ore part,, si didtiarò favo revole ad una azione med iatrice ; uno di essi doma ndò add ir:t lu– ra : u I neutri che cosa aspettano? » . Ria.srn m~ndo le p rop rie pratic he le dele– ~a.''3 cons 1 -1t. ... 1.no che nei tr entacirq ue coll o– qui avu ti coi rapn resent an ti d ei Governi <le' d ivr-rsi p.ai :-si. E-5se ::entiron o Je ·esse C0SE:: • a Don 'ng Str eet oom-, in Wilh e1ms tras,;,;, d Vi,enna r:-0me a P ielrog rado. a Bndi!,pt:st come a.lJ'Havr e, ove pr esente mente si trova il Qr;ver no Bel~a ,., . I che corron o : non è più il lingua ggio senbi– ment ale dei d iritti umani o fem mini li, nè la speranza d'impietosire il gov,erno o le class i diri genti; è la con sape volezza che i Governi ced era nno aid una necess ità o ad una pr essio ne. Il Comita to delle donn e, ap– pun to perchè comp osto di eJ.ement i eteroge– nei, non legati da un da to programma po– litico, bensì da un progra mma sempl"c emen– te negativo, tend ente al la cessazio ne della guer ra, s'è assunto il modesto compi to di servi re d' in term ed :ari o ag~i Jnte rmedìari. Ciò non toglie che l'opera di quell e donn e sia meritoria, non fosse a!Lro perchè è co– ra ggiosa, tenace e d isinteressa'a, e perchè le sue promo tnici compiono la loro m ·ssione senza pretese e senza ,pose adattanrlo il loro con tegno alla lu gubre ,ierietà d egli avveni– menti ed agli impe l'enti dov eri ch'es si im pongono ad ogn i essere civtile.. Il voto alle donne i n Gern""la n ia ed i n O l a n da . L'Associazione tedesca , costituitas i per il di– ritto elett orale delle donne ha pr esentat o aJ Reichstag una pet izione, perc hè, do po la guer– ra, sia nccordato il dir.itto elettor ale aitivo e pas si, o al'e donne, che son o le madri tempo– rali e spirituali del popolo, e che, dur a nte qu e– c;.f i ult.im i tempi , hann o rad dOl)'piat o le prov e del loro att accamento al paese. Già fin d'ora po~siamo preveder e che le don – ne tedesc he faran no un buco nell' acqu a. Buo– ne not izie giun gono inve ce dall'O 1 ru.1da. Il Go· verno obmde>se ha infaiti pre sentato alla Ca.-- mer a <lei"-deput.ati un progetto di lrgg e per la ri1orm a elettor nle, mir an t,e ad eliminar e alcu– ne dell e res trizi""lli avutesi finora. E In dispo– sizione oiù impo rta nte è ar>riun to ques ta : che il Govern o pro pose di accor dnre fl dir ;tto elet– torale ~gli uom ini e alle donn e <li al meno 23 ann.i. Il Gover no olan d 0 se afferma infatti non e~~ere più pos.:;ibile e non ec:servi più nes~un a raqfone per nega re alle donne il diritto elet– torale , tan to atth- o, qu an to passi vo. Ilmovimento delle dO]ne socialista in Bulga ri a. Malgrado lo stato d'as sedio , che abolisce le libertà civili, le donn e sociali ste bulga r.e spie– gano la loro attività organi zzatr :ce. Non si las ciar ono sgome nta re da gli even ti, e nono– st an te tutte le difficoltà , il resoeo nto di questo anno mostra risultali soddisfacen ti. L' ann o scor<:o si er a ch iuso int att i con 750 membr i. Ques t'a nno ci sono 14 g rup p i locali con 1114 don ne sociali c:te, di cui 537 oper aie, 395 m ae– ~tre element::iri e 182 donn e cli casa. Ques ta org an :zzazlo ne bulga r:t ha aderito al– r i ntern azi onale c::ocia 1 i'.;ta f.emminHe, e, nono– sta"lte le di f'flr-oltà de lle comun ;caz ioni coll'e · •ero, ten nf' semp re vivi i s11oi rapporH col S~- greta riato iniPrn azion ale. In sPguito per ò a11:i. ··11erru z:one delle com rni ca zioni postali, le donne ~oc'a l;c::fe bu'i?are ebbero tr oppo ta r<Li notiz ie della. Conferen za in t.ern azionale femmi – nilP.. che ~i ton nP a Berna. nel m:-,rzo ~Cl)rs<J;e 1erciò Pon poteron o prPnrlervi nn rt e. TI gior· n:de de l nflr ·ifo ha quin di dov uto lim itarsi a pubhlirarè i delibe rati di rrnella Conrne nrn.. L'organiz:rn zione socia r sta fem mini le hu l– ~ara !=ilanoi in in timi rn.pporti con rp1e 1 ln del– l:.1. Snrbia e dr-li~ Hurm~nia; ed ec;;sap11re, come l~ r'on •Ore!Je halra n iche, ha ~pirga to un a vivri. at tività rr n 'ro Ja guer ra. Anzi. il re!'locon l.o ·,nnuo, ~u hhlic:1to prim a r.tie ln Rulga r i:1 scen– dPs'-'e in ram p o, ~ rive :mcora rhe i ro mp ng ni ,~ le cùm pagne bul~a re, stan no al loro posto Jrit*.ando r,rmlro 1 a i:,ruerra e in favo re di una F,,,:J~razirme rep uhhlirana halr:mirn. Gli sforz i pn ra·1,:( un gPrP il primo intento sappi m() ora – mai ç,ss,,r,~ riusciti vani. A11g11riamocf che al– meno ah b:ano su<'cesso, in un trmpo non Jon– Lt.no, gli sr,,rz i pe r raggiunge re l altra mètn.. La prr)'posta d i js Utu ire u n Co m ital o pe r– man •mte dei rapp ·esf.m ani i dei r ar,si neu· tra 1 i, ro me la patro c.nan o le rapprescnlari · i del 0-, mi 'ato intern azionale, guadagna tn– r en o . " La vost ra. av rBbb e de'.'.o unù dr!i p iù in4ue nti me ml>ri del Govern o d1 un importa nte pae~ belLge ran te .. ~ la p u a">-– SE,nna!a fra tutte le propo ste che sinora sia no sta te fate . Fd un alt ro avrebbe detto: • NessJna delle par ~i com b;.lt~enti è o·;gi ab– l>a.-tanza forte r er de' lare i t',r mini della pace nè a:cun a ~ tanto in debolita da <ltlvere accettare dei term 'n i umilianti». I ROSA l~XEMHOURG 1 CARTON DEWIART Conc lud endo, il man fcsto dice che ora mai la resp on°abilità dell a continuaz onr: d ell'i mm ane flagell o r.on incoml)e ai s<1l1 pae si b€lli ger an 1 i, ma inro mbe pur<~ a quei govern i e popoli dei pa esi che sono sta ti ri– spa rmiali dalla 1,-rr bile ca' am ita; c-s.;i non potrebbe ro c-simersi da lla loro pa rte di rc– spo nsabilil,a nella cont inuazione della guer– ra I I . .. Anche l'atteggiamento d elle componenti del Com itato femm inile è tipi co per i temp i e l'Int ern az ional e. PAHfG J, 10. Sorpr ec:e deta ::ruerr al AbhiéUTlonot izie di no ,,a Luxf'mJiou rg pP.r il tramiV! della -~'gnora C;:irton de W 'n.rt, mogli~ r.l.elminht rù rJericale dell:i gi11stizia Lr-'ga. L~ w~ntildonn a le ha comunicate :d depu tato De– str(:e rhe fu <:.ino al rnO!J il più repu bblican.,, tra i ~odalisti del picco lo Belg io. Parlando d~l!a sua pr gionia a Berli no, la r.ignor a C:Jrton de Wia rt dbse ad un tratto al rcJ.ppresentante politico d i Cha rl eroi: - A pr o.-posito, stavo p~r dim enti carlo. Ho d{.7' ,1;Ja uti da farv,i. - Dei saluti e da parte dì chi? - Indo vina te/ Vengono di Germa nja, - Di Germ aniia a me? Io non credo che al- cuno possa ave r in quel paese bu ona memo – r i &. di me ... - Eppur e sìL. E son sa luti di donna anz i. - Di donna ? - Vedo che non indovin erete. Si tr at ta di Ro'>a Luxe .mbourg che ho conosciuta in car– ce-re. - Come mai? - In un modo ass ai curi oso. Sapev o che ell:l. er a nella mia slec:.sa prigi one. Un giorn o dunque mi m ;si sott o la su a finest ra e com in– ciai a fischietta re r rntern azion a!e. Avevo ap– pella cominci ato ch 'ella conti nuò aJl' uni sono. La .conoscen za era ratta. Po temmo un giorn o arriva r a parlar ci. Allor a mi d isrn che se tor – nassi liber a, le fa.rei :p·iacere present ando l'e– spress ion e del'a su a cord 'a le amicizia a voi. a Vanderve lde e a i vostr i con1p agn i belgi. L' autenti.cità dell'aneddoto non ipuò esse re mess.a in du]Jbio. La valorosa agital r'ce ted e– sca, ha potuto dunqu e, per la via inattes ~, fare una nu ova affermazion e dei suol sentimenti internaz ional' sti. Sentim enti che il proleta ria– to belga cond-ivicleva prima della ~uerra a l punto da rende r famigli nre, fin o alla sig nora De W ia.rt , il ca.n'to ·dell' Jnterna:Wonale. l'arresto della comp. Louise Saumomu !eg:etaria tlel fi1mo mia!Ja femminile fraome. ZURIGO, 12. foenosse). Il e< Labour Leade r ,1 annu ncia che la comp agna Louise Saum onea u, segr etaria del.G ru ppo socialista fe.nm1in .le, la qual e ,valo– ...=c::-~~~·::a,..,c..:.mb at!.c: 1Jer la paoo e contr o lo sciovin ismo, è stata arrestata a P arigii fin d al 2 ottobr e, in seg uito alla propaga nda an timi – lita ristica. Il 1c Laho ur Leader n dice eEsere molto sLrano che la notiz a cli qu esto arresto non s ia sta ta da ~a nè da.i_giornal i socialisti nè dai deputati social isti alla Came ra nè dal· la stampa borghese. Le autorità han no ofler to la libertà alla compagna Saum oneau, a patto che essa ~.i obblighi a smett 0 re la sua propa– ganda contro la guerra. Ella invece resp inse qu ella offerta ; e per ora, cioè a dir e fino a che verrà. tr adotta da \·anti a i tribuna '.i milita d, vien-e già tra ttat a come una delmqu ente co– mune. L'organ o socialis ta in glese d.ice che il silen– zio dei gior nal i social isti fran cesi intorn o al– l'arre sto di qu ella comp agn a fra ncese form a strano contra.:to cQl legitt imo clamore levato quando in Germ ania vennero arr estate , sotto ana locra aoc usa, Le com pagne Clara Zetkin e Rosa Luxembourg. La notizia era stata data dal Labour Lea· .der d.i Londra parchè ness un giornal e fra nce– se, nem1n eno l' organo del P arUto socia Ll.sta, aveva cred uto dar la. Ora sulla S entinelle, gio rn ale socialista sviz– zero leggiam o i seguenti pa rtico lar i sull 'arr e· sto: e, Il 2 otto br e Lou ise Sa um 011eau è stata ar – restata a P arig i. Era d i coloro poco n umerosi, c-he sono res tnti fede li a l socia lismo interna – zionale , una d i coloro che tra lo sciov·n ismo inva.dent f>, hanno cont·nuato a far propaga n– da socia lista cont ro la guer ra. e, Luisa Saum onea u e le sue compagn e sa– pevano quale sort e le at tendeva. Ma sfid a.vano tutt () e, tr ova ndo si tra. due correnti ostil i - il ParVto Focinlist a e il Govern o - çonti n uavano e cont inunno sempre la loro aztorìe cont ro la guerr a. 11 Non avend o trovat o simpatie nella ma ga;io– rn nza de l Gr uppo delle donne socia' iste della fi'edPrazi one della Se,ma, Lu if;o,.~auni on •au e IP s~1e rom pa 4'ne hanno creat o un u Com itato dazi on e femm n iJe socialista pe r la pace e con– tro lo ~,r,:ovin i<-mo n . u Que~to Com itat o dr:legò la Saumoncau all a cortfnr nza int.erJJaz h na le <lr l!e donn e !-'OCia li– ste (Berna, m ar zo 1915). Dopo il suo r :torn o in Fr ancia il man ifesto drlla con feren za fu Ji . prod~Jtl'? e diffu<-o a rnig lirtia d 'e.s,•rruplar i in provincia fra le operaie della provi ncia e del suburb io. Il Matin colp ì l'occasione per grida – re cont ro !' cc intr .go tr<h sro 11. ,e Pri ma de la con ff're nza di Berna il Comi– tato d'azi~ ne aveva stampato e dis' d buito l'a p. pello dì Cla ra 7.etkin alle don ne ~ocialiste di tutti i pnesi in vitan dole nlla lotta ront ro la g-uerr n. Nell'agosto e settrrnb re ancora d ue ro– J'.!li \-0la11ti Prano d-istribu iti <lai ComTTn.to d'a- 1..ione. 11 La propagan da condot ta da questo Comita– to tr?vava ~empre più rco tra le opera ie pcr– r,~è 1/ roa.lcrJntr nto sollr:vato da lla gue rr a d i– viene sem pre più (!,cnerale. Ecco pc.rchè il go– verno della Hepub hlira , trova ndo perico 1 0.-.,a quella propag:inda, fece arresta re Lui.sa Sau– monea u <:he firm~1va tu tti quei fogli volan ti. e, E i rn!n i~tr i so ·ia' i =ti e il Partito socia li – f..ta n on h anno prote:-.tato <:,()lf)tro ques ta vio– lazione dei diritti democ ratici. u La stampa borgh ese e socia ~ista non h a fiatato pa.wla. sul ca.so Sa.umo n.eau . Ed. è que,i,. la st essa stam pa che ha pro testat o pe r l'arr e· sto di Clara Zelkin. 1t Il giu dice istr uttor e mi.Lit.are propose all a Saum on eau di renderle immedi atame nte la li– bertà a condiz ione che ella promettesse d i non continuar-e la sua pr o;pa ganda con tro la guer – ra. La nostra compagna ha categor icamente rifiutat o di rinun cia re all e sue idee. In conse – guenza ella resta in ca rcere e sarà giudi cata dal Consi glio di gue rra. Nell'atte sa non god • anc ora del reg ime dovuto ai prig ionie ri poli– tici e si tr o•;a tra le detenute per delitti co– muni e le prostitute. r< La tendenza d-el Gore rn o, div isa dal Part i– to sociali.sta, è di fa r tutt o per isola re la n ostra comp ag na o per presen tar la come un a ,pe,rso na. a.norma le. In certi amb ienti soc:ar sti !a voce corre che la Saumon ea.u s ia pazza. Fortu n ata– mente tutti i socialisti non sono acciecati dal· lo sciovin isrpo. In pa recchie sezion i del P arti. to le ·proteste contro l'arr esto di Luisa Saumo – neau si fan no sen tire. E il ({ Comitato d'azione con tro lo sciovinismo ,. ha lanc iat o un fogUo nel quale proclnma ancora una volta !a sua professio ne di fede e la -sua incro!la b ·1e spe– ranza nell a vittoria d el socia lismo interna.21io– nal e JJ. I manifesti diffusi dalla Saumo neau erano tan to meritevoli di un Consi glio di guerr a.,che uno di essj fu pubb!i<'ato ne l nume ro del 17 ottobre della nost ra Difesa delle La voratrici e la censura - la nostra cen su ra ! - non tr o– vò in esso una sola riga da tagli are. La guerra attuale, con i suoi orrori, non sa. rebbe stata possib ile senza l'atmos fera di odio di calunnie , di egoism o brutal e che respir avti l'umanità . f: con tro qu esto flagello che deve a_gire la giovent ù. Che la sua par ola d'or(line sia: l.o sono al mi o pos to non per vd ìar ç, ,,w ver amare. F. VV. Foll.STER. La tragediadi un popolo Tra le sor.pr ese e gli eventi de!l'imman e confli tto europeo l'invasione e la d.istr uz..oiie della Ser bia, che orma.i soltanto un m ,r aco lo può sal vare , è torse la tra ged ia che più ab bi& scosso l'op inione pu bbli ca mondial e. Assa lito da un nemi co forte, agg uerr ito e numer k a– mente più pod erorn, j } popolo serbo malg ra– do gli sforz i eroici per oppo rsi all 'invasore è costr etto a sgombrar e dalla pr apr ia pat ria, ad ab band onare le prop,r ie abita zion i pe r ri– fug iarsi verso il piccolo 1\1onte n,egro e verso l'infida Alba n ·a che lo m inac c:a alle spal le. Gli ass alito r i avanzan o in esor ab ili ap re n<losl il var co col fuoco de lle terri bili batter.e ed il territorio Eerbo d'imi.nuisce, scompare. fo p-enso allo spetta colo tra g :co cli un'inva– slOne , dO'Ve è calpestato ogni d iritto civ ;Ie e milita re e dove ogn i e....c::..s ere è obbl iga to: o d i– fende rsi co11'a.rme in ,pugno, o fuggi re laso' an – do cas a ed averi, o rLmanere . ed esser e in ba- 1ìa dei capri cci deg li inv asor i che son o gen e– ra lmente tutt "alt.ro che p ietosi. Tre dec 1 sioni di verse, tre forme di ri solu– zione sul fatto imp revedu t-0, tr,e deliberaz io– ni tutte forzata men t.e disast rose. Per colu i che ~i difen de colla cer!e21.a di \ enire tos to o tar– di S?p raffatt o, per chi fugge in luogh i insicuri lasm ando quanto ha d i più car o : il lavoro f' la cas a; per chi J'CSta roll 'inc ubo orrib ile del – le s evizie e de.i malt ra ttam enti; per tu tti è u n mart irio scellerato ed inq uaJìfic-0:bile. A -pensa.re che cose simili su ccedono in pie– no secolo Yent-esmo c'è no n solo da inorrid ire ma c' è da chi;'!d,ers i ros' à ratt o la c:viltà o– dierna per evita re che simili ras i su ccedes,– sero. Vivervamo in 1pace arma ta prima della gu er– r~ ed i p;ù d icono che ciò suc cede perchè no n s1 è nrmato abbas tan za.. Logi ca davve1~0 str a– or di na ria! Jo mi -chiedo come era uma namente poss i– h1le che la picco'a Serbia potess e a rm arsi tanto da sostenere l'urto colla Germ an a e la Bulgar'a. Io mi ch iedo se non sa rebbe phì s~mplice che chi ha la res ponsab ilità delln. vita della propr :a n:,zione doYesse convi ncer5i che ogni na:t.ione ha d iritt o di esis tere ; che è ora di oessa re d 'impo rre la-,p rop ria volontà. col'3: .ror~a. a:111ata ... Quello che è ingius 'o negli rnd 1v1clu1 perchè de\' e esse re g iust o nel– la cond otta deUe naz:oni? Chi potrà ora risar cire e ti.pag ar e le vite ed i beni dL5trutti della Ser bia. che è solo col– revo !e di non voler suici darsi colle rr opri .e mam? Occor rerà in wvvenir& ~ ava re att orno a !J'o– <lio un solc o gigan tesco dov e ne l fond o s i i11- tr avedamo come spettr i i ca daveri d i miJioni di uom in i mor ti innocen ti e che ch i nelle fu– tu re comp lica zioni int ern azio nal i osas se pro – nunc iare ancora la pa rola gue rra, fosse posto a_l band~ dalla società e votat o alla e.soc.ra– z1one uni versa le. V. S.

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