razionale ddle co,e ~ l'ordine ddle loro strutture. concepisce e idee cd analoeie, rcalti :.iatcriali e SO\'ranm11urali fino a Dio. E fino allo spirito si cstemk I.a sfera dell'uomo naturale. V) La grazi.a. d,vma può ron«dcrc alruomo li"-' «rta ~rtecip.2zKM1c alla vita sovrannalnrale, ma la natura dell'uomo non contiene questa facoltà in se stessa, e non la 1mò nemmeno prctn\dcrc, ma possiede una naturale e:1 1r.a.cit:\ (po1ent1a. obtd1en1iahs) d1 oblxdirk- . . Bisognerà anche definire la 1>arola natura: se è mtc-sa opposta allo spirito, allora la na1ura com1lroodc tultc le sfere gcurchiehe fino allo spirito. Se I:\ s'intl'nde opposta al sopranna1urak, allora coniicne anche il mondo dello spirito, cioè tutto ciò che è delruomo naturale. Tutte le categorie cnatc sono soggette a ben dcfini1c limitauoni. t} Ciascuna sfera ha leggi 1>art«:Olarmenle proprie alla sua s1rutlura «I al s,io caram,:re. Queste sfere !Ono cssenzialmerue dit•ersc f11na daU'ultr;.i e non sono derìvate o C\·olute runa dalra1tra, Co,ì ad es. la ,·ita organica n on e mattria, b. vita psichica 11~11 è ,·ita orgànica -cd ancor mmo è spiri10. Contro questa im1>0rta11teCOJtnizionc peccano tutti i sistemi filosofico-scìen. tifici con b. tc.ndcnza a semplificare fino all'estremo monismo (Spinoza). I fanatici dcli.a #talc-ria, della 1-italilò, delk> s,-iri/01 ,·roano tutti soltanto 11,ra delle gradazioni e1is1enti, negando o trascurando indebitamen1e le altre, In qul.'slo modo si arriva ad accentuale unilateralità, ma ai nostri giorni 11 può anche OSS4:n·are un ahro gTave t'rrore, che commettono tutti coloro chr ron~1dcrano due sfere d,stiutc. C1.m1c se qUt"ste fossero una sola. e d1mc-ntic.uM1 fa d1\'1.:rs11àdellt.- leggi l)roprie e car;111nis1ichc di ciascuna di esse (•). 2) Le ira~t»oni n~ffuomo e nella natura non formano una >emplice somma. ma sono in ra1,porto strutturale ~rarchico tra di IMO. Esse 10110 disunguihilì. ma non rcalmt•ntc sc1>arabili. IJ~I basso (klla matl'ria fin') all'ahl•u-:;;,dclii, -.pirito 11'consistcm.a delle sfcr.- più alle presu1tp01l(' qudla ddll" sferl" più ba:o-'t!; ma o,,:-nuna \klll" 111ù has~c , icn.: m un cerio sen~ 1~ne1rata e dominata dalla \l1l1 alta. Il Kra(.locJ1.•ll'anima-~piri10 è i11finitanll'l1tc p1l1 alto di 1111dlocorporeo 1~rch\• ,essa ha una 1\111zi.>ned terminanie. mtntre il corpo ,•itale è soltanto SCr\'ente e portante. :'\'onostante l'unità tra a11ima e corpo esiste ira d1 loro un dualismo che non può cs:;ere negato. Le facoltà della materia (upansione e mo\'imc111 0,1ello spazio. misura, peso, e«.) non J)Ossono logicamente valere anche per i fcnomrni spirituali (pensi('rì. M:nUmenti, mire ecc.). E' dunque uno sbaglio 01110l •giro 111tcqlrc1arc lo iipirito solamente come un'appendice opl)ure un prodotto del corpo \'Ìtalc (ad es. e l'anima è il lato interiore della razza•). Un princi1•io 1mm:ucriale dc\·e euere neceuariamentc 00.sc e caus.a dello S]lirito; questa sosrnnl!a incorporea. che è un essere ìndi,·iduale in se slcssa, \ iene chiamata e anima•· La nostra s1>ceicdhcnta e uomo• mediante rimmissionc dclrc ani. ma•· che io dt:1crn11na e gh dà la sua coniazione s1~cifica. Le- ideologie dell'Oriente tendono a d1spreuare: il corpo e la sfcr.i ,·itak, ma qul.'sto ascl'tismo derfra da una v:ilutuionc crrollea della natura umana. L'integrità dell'uomo si può ronscn·are solamente m modo da concepire famma sia nella sua completa ind11M.:11de:nza immate:riale, 1ia allribuendole tutti I poteri delle altre sfere ntali. Con ciò, iene ammessa una larga i11fluc1na cJcllt' disposizm111ert'dita rie e.Id corpo (della razza) sulla forma mdinduale dell'anima. Questa però non è affotto un:i inclinazione \'Crso un naturalismo del 5angue, pt'rchè l'anima non "iene materialiua1a, e mantiene sempre, mal grado l'unione --0~·anz1alt' con la m.atcria, la sua pott'nl!a immateriale. lmt'cc molti esponenti della moderna carò\tterologia sci\·Ol:mo \·crso una ~p·-ric eh \'italismo prc1tamcn1e natur.tlistico se essi v()j{liono vedere nel OOfllO M:>l!anlo e il campo d'espressione dell'anima>. Se anche una psicologia rai:• l!;;:Je è una COKtlizioncfinora poco progredita, è un fatto innegabile resistenza delle di1posil!ioni crl'dMare spirituali. l:anima, date le sue carnUerìstichc. non può eSSt're ~getta ad una erOOitari('tà m.ateriale:; ma, in via indiretta, cioè anraverso il suo rorpo. i genitori possono tramandare certe disposizioni psichiche. Sebbene le anime siano tra di loro uguali, possono esse re indl\'idualmente differenti secondo il grado di 1K:rfezione in cui il loro essere sostanziale è realiuato rM"isingoli uomini. L'evidente correlazione tra la costituzione del corpo ed il e.a.ratiere (tipologia •li Krctsc.hmu) conferma la geniale intuizione di San Tommaso d'Aquino, che potrebbe illuminare molti antropok>ghi. E. GASTEINER ('} Ad Cf. i n11ur:a.l11h Mg.ano la Ji..,euiti di natwa e 5pinto, i biologhi quella 1r1 nwaia e viti" o,-pruc.a. i pdagiam vogliono ~e 11 50pnnna1unalc al regno dcUo spiri10 rwun.lc, i ps1rofogi mescola.nob Y'lla spirituale con qudla pu.,1mm1c SMJOria.lc. Spcngltt abbassa. la. vita al ,grado del mondo inorg;uuco. cd altri vedono la vii~ WfflC" un ftnOll\fflOòdla v1tal1tìd1 rana e sangue. Tuul vo3lìono S(.'fflplific:arc arbi1ruiamm1c 1I WTOimo ddk ('Ot,C': ma la 1C'OfU. dn-e scp,~ i fauì. 1MW1 i fani b. uona.
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