Diario - anno VIII - n. 10 - giugno 1993

per ordinare e depurare la propria mente, come si dice spirito, anima, cuore, rutta l'architettura interiore dell'uomo metafisico, in ebraico, greco, cinese, latino, sanscrito, Zolfa vede finalmente la possibilità che la società industriale superi e trasvaluti se stessa grazie alla sua uJtima creatura, i1lcomputer: I computroni sono composti di cellule non materiali ma computeristiche, che possono evolvere e comporre materie svariate sullo schermo. Si riesce anche a proiettare in tre dimensioni le immagini del computer, simulando la realtà. Si è ar.rivati alla fine a comporre realtà virtuali mercé un'attrezzatura composta di occhiali magici, che sono in realtà due cuffie da porre sugli occhi, contenenti teleschermi che proiettano una stereovisione sulla retina; di un sensore appoggiato alla fronte, che registra i movimenti del cranio; di due cuffiette per trasmettere alle orecchie; d'un paio di guanti che registrano i movimenti delle dita e trasmettono sensazioni; d'una tuta che registra ,i movimenti del corpo e anch'essa trasmette sensazioni. (pp. 19-20) Ed ecco, finalmente: « Grame a queste apparecchiature sii entra in un mondo che appare identico a queflo reale ». Fina:Lmente la realtà è distrutta. O meglio: sostituibile. Basta chiudere gli occhi, ta'Pparsi le orecchie, entrare in uno scafandro, far.si legare ·ad una poltrona. « Per ora esu1tano soprattutto i vecchi profeti dell'LSD come Timothy Leary, il quaile proclama che è infine disponibile ciò che negli anni Sessanta faHl ». L'allucinogeno ol.11Ilanion agisce chimicamente, con tutti i ,rischi possibili, ma lascia la ,percezione sensoriale nel suo stato di normallità. Non la turba, non ne abusa. Le mostra come presente e reale ciò che è semplicemente combinato dal computer. Le esperienze sciamaniche di « immedesimazione con animali », per esempio, che una volta erano raggiunte « con digiuni, danze, imitando la voce delle varie specie animali, 'COn ddiqui infine che commutavano in figure d'animali», in fotUJto saranno raggiungibili attraverso i'applica2ione di sensori e radar che ci faranno vedere il mondo con gli occhi di un 'aquiila o di un insetto. Zolla non è né un semplice erudito, che dà so1o informazioni Bib ,~teca:Gino Bianco

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