altro se non che lui era diventato vecchio e non aveva più la v,ista tanto buona come prima; ·e •adducevale molte miserie e calamità che la vecchiezza porta con sè: · quel.le appunto elencate dall'Arcidiacono nel commento al Decreto, Decisione 86, Canone 24, Tanta nequitia. Pertanto egli non distingueva più cosl chiaramente come per ,il passato i punti dei ·dadi, e quindi poteva darsi benissimo che, nel processo in questione, egli avesse scambiato un quattro per un cinque, cosl come Isacco, vecchio e mezzo cieco, aveva preso Giacobbe per Esaù; tanto più che, in quel caso, egli aveva usato i suoi dadi più piccoli. « Ma » soggiungeva, « per disposizione espressamente contemplata dal diritto, le imperfezioni di natura non possono essere ,imputate a crimine: Digesto, ·libro XLIX, titolo XVI, De Re militari, .legge 4, Qui cum uno; Digesto, lib. L, tit. XVII, 1. 108, Pere Omnibus;· Digesto, lib. XXI, tit .. I per intero, e lib. XLVII, tit. XXI, 1.2, Divus Adrianus [ ...] e chi facesse altrimenti, non l'uomo accuserebbe, ma la natura, come appare evidente nella legge Maximum vitium [ ...] . « Ma di quali dadi » domandò Sparahubbole Primo Presidente di quella Corte,·« di quali dadi andate parlando, amico mio? » « I dadi dei giudizi » rispose Brigliadoca, « alea judiciorum; dei quali i ·dottori hanno scritto [ ..]; quei dadi dei quali le signorie vostre fanno uso ordinariamente in questa corte sovrana; come fannò altresl tutti gli altri giudici, nella decisione delle liti in conformità [. ..]; dove i dottori notano che il trarre a sorte è cosa ottima, on~sta, utile e necessaria a sciogliere processi e liti, e più apertamente ancora J'hanno detto Baldo, Bartolo ed Alessandro [ ...] ». « E come procedete, voi amico mio? » chiese Sparabubbole. « Risponderò brevemente » disse Brigliadoca, « giusta l'insegnamento [ ...] . Io faccio come v.oi, signori, e com'è consuetudine della magistratura, alla quale le nostre leggi ci comandano di sempre attenerci [. ..] . « Io dunque, quando ho ben veduto, riveduto, letto, riletto, sfogliato e scartabellato: querele, citazioni, comparizioni, commissioni, informazioni, preliminari, produzioni, allegati, interdetti e contraddetti, richieste, inchieste, duplicati, triplicati, verbali, censure, ac- . cuse, riserve, ricognizioni, confronti, impugnazioni, libelli, lettere di ·74 Biblioteca Gino Bianco
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