perfetti in ogni particolare, escono dall'acqua e iniziano il loro ciclo. Ho parlato della fecondazione dei rospi, perché è uno dei fenomeni primaverili che più profondamente mi affascinano e perché il rospo, a differenza dell'allodola e della primula, non ha mai avuto molta fortuna con i poeti. Ma so beni·ssimo che molte persone non nutrono s.impatia né per J rettili né per gli anfibi e non mi sogno di suggerire che, per apprezzare la primavera, sia necessario interessarsi ai rospi. C'è anche il croco, H tordo, il cuculo, :il prugno selvatico etc. Ciò che voglio mettere in evidenza è che J piaceri della primavera sono offerti a tutti e non costano nuHa. Per.sino nella strada più desolata l'arrivo della primavera si manifesta con qualche segno, sia pur solo un azzurro più intenso tra due comignoli, o il vivo verde di un sambuco spuntato tra le macerie di una casa bombardata. Infatti è notevole come la natura continui ad esistere, surrettiziamente, per cosi dire, nel cuore stesso di Londra. Ho v-isto un gheppio volare sopra l'officina del gas di Deptfovd, ho udito un merlo dare uno splendido concerto in Euston Road. Devono esserci centinaia di migliaia, se non addirittura milioni, di uccelli che vivono entro un raggio di quattro miglia, e rallegra pensare che nessuno di loro paga un centesimo di affitto. In quanto alla primavera, neppure le strette e meste vie, che circondano la Banca d'Inghilterra, sono in grado di escluderla. Si insinua ovunque, come quei nuovi gas velenosi, che attraversano tutti i filtri. La primavera è comunemente definita un miracolo e, durante gli ultimi cinque o sei anni, questa frusta immagine ha acquistato nuova vita. Dopo il tipo di inverni che abbiamo dovuto goderci recentemente, la primavera sembra un autentico miracolo, perché è diventato sempre più difficile credere che effettivamente ritornerà. A partire dal 1940, ogni febbraio mi sono trovato a pensare che, questa volta, J'inverno sarebbe durato per sempre. Ma Persefone, come i rospi, risorge puntuale dalla morte e verso lo stesso periodo. Improvvisamente, verso la fine di marzo, il miracolo accade e il malsano s1um in cui abito s.i trasfigura. Giù nello square gli affumicati ligustri si sono vestiti di un verde intenso, le foglie infittiscono sui castagni, le giunchiglie spuntano, i rampicanti mettono i primi bocci, le uniformi dei poliziotti as·sumono una piacevole tinta blu, i pescivendoli salutano i clienti con un sorriso, e persino i passeri hanno un diBi ; teca Gino Bianco
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