e potrete armarmi contro di loro. Se fossi un'anomalia solitaria, non conterei, ma ciò che è vero di me è anche vero d'innumerevoli altri. Ogni impiegato di banca che trema all'idea del licenziamento, ogni negoziante che vacilla sull'orlo della bancarotta sono essenzialmente nella stessa posizione. Essi rappresentano il ceto medio che sta sprofondando e molti di loro si aggrappano alla loro signorilità con l'idea che essa possa mantenerli a galla. Non è buona politica cominciare dicendo loro di buttar via la cintura di salvataggio. Esiste il pericolo manifesto che tra qualche anno vasti settori dei ceti medi abbiano un brusco e violento scarto a destra. Cosl facendo possono divenire formidabili. La debolezza della classe media è consistita finora nel fatto che i suoi componenti non hanno mai imparato a coalizzarsi; ma se li spaventate tanto da spingerli a coalizzarsi contro di voi, potreste accorgervi di avere stuzzicato il diavolo. Abbiamo avuto un breve cenno di questa possibilità durante lo sciopero generale. Riassumendo: Non ci sono probabilità di sanar,e le condizioni da - me descritte nei primi capitoli di questo libro, o di salvare l'Inghilterra dal fascismo, se non daremo v.ita a un effettivo partito socialista. Dovrà essere un partito con intenzioni autenticamente rivoluzionarie e dovrà essere abbastanza forte numericamente per agire. Potremo riuscirci soltanto se offriremo un obiettivo che la gente comune riconoscerà come desiderabile. Più d'ogni altra cosa pertanto ci oocorre una propaganda intelligente. Meno slogans a base di « çoscienza di classe » di « ideologia borghese » e di « solidarietà proletaria », per tacer delle ·sacre sorelle, tesi, antitesi e sintesi; e più a base di giustizia, di Hbertà e della condizione del disoccupato. E si parli meno di progr,esso meccanico, trattori, diga del Dnieper, il più recente stabilimento di salmoni in scatola a Mosca; questo genere di cose non è parte integrante della dottrina socialista e allontana molta gente di cui abbisogna la causa socialista, ivi compresi quasi tutti coloro che sanno tenere la penna in mano. Tutto quello che occorre è martellare e ribadire bene nella coscienza pubblica due fatti. Uno, che gli interessi di tutti gli sfruttati sono gli stess•i; l'altro, che il socialismo e il comune decoro possono andare perfettamente d'accordo. Per quel che riguarda il ,problema terribi1mente arduo delle differenze di classe, la sola condotta possibile per il momento è di procedere con calma e _non spaventare la gente più del necessario. E soBibliotecaGino Bianco 63
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