Diario - anno VI - n. 8 - giugno 1990

chi ubbidisce. Conflitto nel quale il giovane che si batte per uscire dalla soggezione (salvo poi assoggettare a sua volta i figli) impersona un'istanza « progressista » Dispetto al vecchio che difende il suo privilegio. Ben altrii:menticomplesso è il conflitto generazionale quando si svolge dentro un conflitto sociale, in un periodo di grande trasformazione delle forme produtti,ve. L'esempio sul quale mi sono soffermato si -riferisce a una di queste particolari fasi storkhe. Quanto alle ultime generazioni, non credo avrebbe senso ipotizzare una esperienza diversa e più ricca dei padri rispetto ai figli. Benché le cose non abbiano fatto che peggiorare, la formazione di chi oggi ha quaranta-cinquant'anni è avvenuta già ben dentro il processo di modernizzazione, e quindi è dubbio se abbiano più da insegnare o da imparare dai loro figli (e comunque ciò che può passare dagli uni agli albrl, in un senso o nell'altro, è sempre poca, povera cosa). Piuttosto, chi oggi ha cinquant'anni dovrebbe fare fo sforzo di ricordarsi dei propri genitori e nonni per avere coscienza di un modello umano e sociale diverso (,se migliore o peggiore, è opinabile). E capite cosi qualcosa di ciò che è avvenuto, e come e perché. Paga '1'e 1 e tasse . Mi pare che nell'Esegesi dei luoghi comuni Léon Bloy abbia dimenticato « Io pago le tasse! », ,locuzione ancora abituale ai tempi della mia giovinezza, oggi meno usata ma sempre radicattlssima neHa mentalità delle classi alta e media. Era il grido di protesta che prorompeva spontaneo dal petto del borghese quando si sentiva truffato dal disservizio, maltrattato o anche solo sottovalutato dal d1pendente statale: ho pagato per questo servizio e pretendo che funzioni; contribuendo al suo stipendio, esigo solerzia e -rispetto... Poteva essere anche un modo per dispensarsa. da offerte, elemosine, collette: ho già dato, ho assolto a tutti i miei doveri sociali... Ma quell'espressione implicava anche il vanto di aprpa'1'tenereal ceto superiore. Pagare le tasse, nel secolo scorso, era privilegio della alasse padronale, e solo i contribuenti godevano dei pieni divitti politici. Ora rtutti possono votare e tutti dovrebbero pagare le tass·e. NesBiblioteca Gino Bianco 1.5

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