dicare il rapporto di parentela dei morti con Gian Giacomo, il cui nome echeggia r,iipetuto in ognuno dei sette sepolcri che gli fanno corona: dovendo bastare a questi la gloria d'esser stati « Magni Triultii uxor prima », « uxor secunda », « pater », « filius », « uxor filii » ecc. Da cinque secoli il condottiero riposa, come oe Jo mostra Ja statua giacente che completa il sarcofago: dimessi elmo e corazza, l'uno al fianco òrcondato dal braccio, l'altra sotto la testa, le gambe accavallate. Ha gli occhi aperti e non rivolti al cielo ma girati verso il centro della cappella. A dispetto della secca, imperativa clausola dell'epigrafe («tace»), il Magno Trivulzio sembra gradire i rumori della vita che gli giungono attutiti dalla piazzetta e nello stesso tempo il suono dell'organo, i canti e le preghiere dalla chiesa, e ancora l'omaggio incessante dei fedeli che non possono non passare sotto di lui. Da cinque secoli ascolta, inaccessibile e partedpe: quale maggior privilegio? Non invidio nulla ai grandi della mia epoca, né H potere né la r,icchezza,né i palazzi né i jet né gli spassi, né il timore che incutono né la popolarità. Sono invece sensibile, talvolta, ai segni della grandezza antica. Dove sarò buttato da morto? Farsi cremare, solo per sottrarsi allo squallore delle nostre cappelle funerarie, le fosse, i col0il11bari...Disponendo di un tal sepolcro... Mi scuoto: che cosa te ne importa di dove starai da morto? Dato che sarai nulla, perché mai dovtest,i fingerti, farti passare per qualcosa? Che sciocchezza... Ma intanto le tombe Trivulzio m'hanno affascinato, suscitando stupore e ammirazione. Reagan o i1 Papa, Agnelli o Getty non m'hanno mai dato la minima emozione, neanche per un secondo. P a d r i e n o n n i . Vedo la prima ,puntata di una riduzione televiisiva (inglese) di Com'era verde la mia vallata. Non conosco il romanzo di Llewellyn, da cui è tratta, e il lontanissimo ricordo del film di Ford mi si confonde con altre storie cinematografiche (anche La cittadella, da Croni,n). La sensazione comunque è di muover,mi dentro un qua:dro familiare: il distretto minerario gallese tra la fine dell'Otto e gli ·1nizidel Novecento, il capofamiglia rappresentante la prima generazione operaia che non intende aderire allo sciopero, sconBibli~teca Gino Bianco
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