Diario - anno V - n. 7 - aprile 1989

L'unica sorpresa m'è venuta dall'ultimo dato: se i servizi delle case automobilistiche coprono praticamente il 100% dell'assistenza, se ne deve dedurre implicitamente la totale sparizione delle officine artigiane. Ancora vent'anni fa, era diffusa la consuetudine di rivolger.si per le riparazfoni a liberi meccanici, che garantivano per qualunque tipo di macchina un lavoro migliore e meno caro rispetto ai servizi di assistenza delle case, dei quali ci si avvaleva limitatamente al periodo di garanzia dell'autovettura. Usando cosl poco l'auto, non mi sono accorto che il meccanico a cui ogni tanto ricorro è probabilmente l'ultimo rimasto della città: un sopravvissuto, come me e come la mia auto, vecchia carcassa immatricolata oltre dieci anni fa. Ora che ci penso, questo meccanico lavora da solo, non ha più neanche un garzone. Talvolta gli dà una mano la moglie che, sulla mezz'età, ha dovuto familiarizzarsi con cilindri e carburatori, cacciaviti e chiavi inglesi (una donna in tuta, tra la buca e il banco: impensabile un tempo, come un uomo ai fornelli). Per cui la prossima volta che ne avrò bisogno devo prepararmi all'eventualità di non trovare più l'officina e, al suo posto, l'ennesimo bar, una sala giochi, un magazzino di mobili, una dis_coteca... Anche più interessante è la parte analitica dell'inchiesta: « Che cosa la soddisfa di più (e di meno) della sua automobile? » Le caratteristr.iche considerate sono: Prestazioni, Consumo, Sicurezza, Linea/Estetica, Robustezza, Comfort. Sarebbe troppo lungo riferire le risposte per marca e modello (delle 44 marche interessate dall'inchiesta sono riportati i dati relativi alle 18 più votate, dei 254 mode.lli i dieci più diffusi: Uno, Panda, Tipo, Golf, Renault 5, ecc.). Le caratteristiche che hanno ottenuto i maggiori consensi ma anche, pur in un quadro di generale soddisfazione, apprezzabili riserve, sono Prestazioni e Consumo. L'auto ideale dell'italiano è insomma quella che va forte e consuma poco. Che, per ottenere questo bel risultato, ne debbano scapitare Robustezza, Comfort e ,soprattutto Sicurezza, ciò non preoccupa minimamente il nostro automobilista. La Sicurezza è infatti la caratteristica meno votata, sia in positivo che in negativo. Il che suona contraddittorio, perché se ne fossero complessivamente soddisfatti, alla voce contraria dovrebbero risultare valori bassi, e viceversa. C'è una sola spiegazione per venire a capo della contraddizfone: il problema non interessa. Che in Italia la morte per inci- .34 Biblioteca Gino Bianco

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