gridare. I festaioli e le rubriche che li celebrano non hanno più fascino, anzi danno non poco fastidio. Sono ritornati dominanti i valori tradizionali della buona borghesia. Crediamo che Class sia interprete ideale di questo nuovo spirito che combatte la volgarità e l'ostentazione ... » Sì, ma come fare? Come evitare quella fatale volgarità dell'ostentazione consistente nell'esistenza stessa di una rivista come Class, e che porta il titolo di Class.Mensile della classedirigente? La classe dirigente ha classe, ed è ovviamente una classe. Le altre classi esistono ancora, o ci troviamo in una società senza classi, in un'età dell'oro nella quale gli armenti non temono più i leoni, ma li inseguono per nutrirli e per essere come loro? La sola classe nominabile e estensibile è la classe dirigente. Le altre sono invisibili, nascoste. Si nascondono, sono andate a nascondersi. Pas·sano il tempo libero a cosparger.si di vernici colorate nello strenuo sforzo di sparire o di ingannare l'occhio. Post-moderni. Siamo post-moderni, noi, .siamo i più post-moderni di tutti. Quando mai abbiamo praticato il tragico rigore, il cinismo a oltranza, il nichilismo, il rovesciamento di tutti i valori, la trasgressione? Mai la modernità fu nostra, finché fu. Ora che finalmente è passata e il disincanto ha colpito anche il più moderno dei disincanti, ora è giunta la nostra ora. Intrai:nontabi1i italici! Non avendo uno stile, uno stile veramente borghese e moderno, possiamo usare e mischiare tutti gli stili, possiamo avere uno stile post-moderno. La Moda è cosa nostra. La Moda che è sorella della Morte, l'una e l'altra « figlie della caducità». Cresci,uti in mezzo a gigantesche rovine, a marmi e muri solenni e oppressivi come carceri, come altari, sappiamo quanto dura la carne. Quaggiù noi siamo di passaggio, e lo sappiamo: « pulvis et umbra sumus ». Effimeri e post-moderni come nessun altro, pur non essendo stati molto cosmopoliti. I cosmopoliti erano moderni. Oggi tutto il mondo è nuovamente un paese, e noi amiamo i paesi, noi li conosciamo, siamo noi i « paisà ». 22 Biblioteca Gino Bianco
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