figli di mamma? Il cr1rmmeorganizzato è solo un'estensione della famiglia. È una famiglia, e infatti Famiglia viene chiamato. La cellula della società, il suo principio naturale, la famiglia, è la forma originaria da cui l'intera vita associativa di una popolazione prende forma. Ed è giusto perciò che quelle organizzazioni di onore e di lucro, di rivalità e di vendette che sono le mafie e le camorre prendano nome dalla famiglia. La famiglia è la prima forma naturale dell'alienazione, è la consacrazione dell'alienazione, è la santificazione dell'egoismo nauurale e della difesa con le unghie e coi denti di chi ne fa parte ad esclusione di chiunque ne sia fuori. Non so se la famiglia ,sia davvero cosi raccomandabile dal punto di vista morale e sociale. La famiglia è un principio anti-individuale e anti-sociale. Più che la cellula di una società giusta, è la cellula di un'organizzazione criminale, che declassa ogni estraneo a sotto-umanità. Noi, in Italia, amiamo la famiglia in modo sviscerato. Non ho bisogno di richiamarmi alla storia, di ricordare il « nepotismo » del papato. Mi basta •ricordare mia madre e il suo appassionato attaccamento alla d1stinzione fondamentale che vige nel suo pensiero: la distinzione fra « noi » e « la gente degli altri », cioè fra i membri della famiglia, che devono sempre avere la precedenza in tutto, e il resto del genere umano, verso cui non si hanno doveri che non siano subordinati al dovere massimo, asso1uto e primario che consiste nel proteggere, frequentare e favorire i membri della famiglia. Guai ai soli! Cari connazionali, cari amici stranieri, questo è vero in Italia più che altrove. Ne sono convinto. L'Italia senza famiglie e senza dinastie non andrebbe avanti. Pensate: la famiglia Agnelli. È la famiglia esemplare, la prima famiglia, in ordine di stile e di gerarchia sociale, dell'Italia contemporanea. Tutti prima o poi se ne innamorano. Soprattutto i loro avversari. Sentono che 11avviene qualcosa di essenziale, di magico, di alchemico dal punto di vista di tutto ciò che nel mondo umano e nella vita terrena ha un peso misurabile. Ll, in quella famiglia, avviene la fusione o la trasmutazione delle quantità e delle qualità, si realizza la spiritualizzazione della materia, ,l'indistinguibilità di splendore aureo e di splendore estetico. Ricchezza, bellezza, finezza, forza. Ll ci sono i denari, le coppe, le spade e i bastoni. C'è il Capitale, c'è il Potere, c'è ,lo Stile. Al vertice delle 8 Biblioteca Gino Bianco
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