e le leghe anti-alcooliche di aprire osterie e rivendite di vini e liquori? Che bel Paese sarebbe quello in cui le imprese con bilancio in attivo arrivassero a capire di aver tutto da perdere dal fallimento dehle imprese concorrenti e prendessero l'iniziativa di accollarsene i debiti e avallarne le cambiali, nel superiore interesse della dialettica commerciale! Che bel Paese... se coloro che maltrattiamo sottoscrivessero abbonamenti da un milione, per non rischiare di privarsi del piacere di uheriori insulti. (Avvertenza necessaria per BarbielJini Amidei: si fa per scherzo, il discorso è rigorosamente ironico, sicché egrlinon deve temere che noi si metta in dubbio la sua « ardua maturità» se non manda nulla.) « Caro Bellocchio, siamo lieti di offrire anche a Lei l'opportunità di eseguire un Suo numero nel Gran Varietà Culturale. Onde prevenire discussioni e malintesi, è stato deciso che gli autori si succederanno secondo ordine alfabetico. Il cartellone è fittissimo, ma siamo riusciti ugualmente a rimediarLe un buco tira il Babbeo e il Bischero... » Un alto esponente dei giovani imprenditori, intervistato alla televisione: « Non bisogna aver paura del nuovo, perché non ne hanno paura gli altri (Stati Uniti, Giappone ecc.)... Bisogna conquistare i mercati, sennò li conquistano gli altri... Se non conquistiamo i mercati, finiremo ai margini, colonizzati dagli altri... ». Il progresso è: quello che fanno gli altri. Gli altri producono automobili, orologi, caramelle, armi, medicine, transistors, centrali atomiche... E noi subito dobbiamo produrre automobili, orologi, caramelle, armi, medicine, transistors, centrali atomiche... Per non restare indietro, per non finire fuori, emarginati e colonizzati dagli altri. Il progresBitflioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==