Diario - anno II - n. 3 - giugno 1986

Io prevedo ~lgiorno in cui questa scena sarà dipinta, e il pittore non cercherà più i propri argomenti nella storia romana; il poeta la canterà; lo storico la ricorderà; e con l'Appello dei Padri Pellegrini e fa Dichiarazione d'Indipendenza, questo quadro adornerà qualche futuro Museo Nazionale; quando almeno la forma presente di schiavitù non es1sterà più, qui. Allora potremo piangere liberamente per il Capitano Brown. AUora, e solo allora, noi ci vendicheremo. « John Brown contribul, secondo il suo stile squilibrato, a confermare questa ipotesi [l'inevitabilità della guerra civile]. Il suo attacco a Harper's Ferry era stato un tentativo di fare della Virginia un altro Kansas e liberare cosl tutti gli schiavi della nazione. Quando morl, con il facile distacco di tutti gli uomini che vivono già in un altro mondo, Brown non era però riuscito a por fine alla schiavitù, ma aveva ancora ridotto le possibilità di discussione su tale problema. » « Mistificando la vicenda storica ed esasperando l'ottica abolizionista propria di molta intellettualità anche moderata della Nuova Inghilterra, Thoreau presenta Brown, di fatto un fanatico religioso, quale prototipo dell'eroe yankee, moderno crociato e martire di una verità rigidamente manichea. » Queste parole non appartengono a qualcuno dei pubblicisti messi alla berlina da Thoreau. Sono state scritte un secolo dopo. Il primo brano, da uno storico di sinistra, collaboratore della « Monthly Review » e di « Studies on the Left », William A. Williams (Storia degli Stati Uniti, 1961, trad. it. Laterza 1964 ). Il secondo, dall'americanista Claudio Gorlier (voce « Thoreau », Enciclopedia Europea, Garzanti 1981). A oltre cento anni dal suo sacrificio, Jol n Brown continua a essere ignorato o considerato con sospetto e disprezzo. La resistenza a capire l'elementare chiarezza del suo modo di essere, non è certo diminuita da quando Thoreau pronunciò il suo elogio il 30 ottobre 1859 a Concord. In difesa di Btown si espresse pubblicamente anche Emerson, sebbene su toni assai più moderati di Thoreau, con due discorsi a Boston il 18 novembre e a Salem il 2 dicembre 1859. Per non ripetere cose già ampiamente dette da Thoreau, ci limitiamo a pochi dati sulla conclusione della vicenda di John Brown (1800-59). Il J 6 ottobre attaccò con pochissimi uomini l'arsenale di Harper's Ferry per rifornirsi di armi. Il colpo riusd in pieno. Ma anziché sganciarsi subito, secondo la sua tattica consueta, Brown indugiò sul posto, contando su una sollevazione di negri, che invece non avvenne, e consentendo in questo 68 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==