sbagliato, provò quale macchina perfetta sia un soldato, e è stata esaltata, abbastanza propriamente, da un poeta laureato; ma la continua, e per la maggior parte vittoriosa, carica di questo uomo, per diversi anni, contro le Armate della Schiavitù, in obbedienza a un comando infinitamente più alto, è tanto più memorabile di quanto un uomo intelligente e coscienzioso è superiore a una macchina. Credete che qualcuno la canterà? « Gilii sta bene » - « Uomo perlcoloso » - « Pazzo, senza dubbio ». Così essi continuano a vivere la loro vita, sana, -saggiae completamente ammirabile, leggendo un poco il loro Plutarco ma soprattutto soffermandosi su quanto succes,sea Putnam, che fu calato nella tana d'un lupo 7 ; e in questa guisa essi si preparano a imprese coraggiose e patriottiche, da compiersi una volta o l'altra. La Società degli Opuscoli potrebbe permettersi di scrivere la storia di Putnam. Si potr.ebbero aprire le scuole del diistretto, facendola leggere - ché in essa non v'è nulla che parli dello schiavismo e della Chiesa; a meno che al lettore non passJ per la testa che certi preti sono lupi in veste d'agnello. [ ...] Mi si dice che intere famiglie qui al Nord - uomini, donne e bambini - si comprano la « carica a membro vitalizio» di tali associazioni. Vitalizio tombale! Ci si può far seppellire spendendo meno. I nostri nemici sono tutti in mezzo e attorno a noi. Non v'è una sola famiglia che non sia divisa, nell'intimo, ché il nostro nemico è la universale legnosità di testa e di cuore, mancanza di vitalità ndl'uomo, effetto del nostro vizio; di là nascono paure, superstizioni, bigottema, persecuzioni e ogni dpo di schiavitù. Noi siamo solo dei busti piantati sopra una carcassa, con iJ fegato ail posto del cuore. La maledizione è 11culto dell'idolo, che alla fine muta lo stesso adoratore in 7 Israel Putnam (1718-1790), contadino del Massachusetts, maggiore durante la ultima guerra franco-indiana, e capo delle truppe del Connecticut durante la Ribellione di Pontiac. Maggiore generale a Bunker Hill, fu piu tardi esonerato dalla carica per insubordinazione. 51 BibliotecaGino Bianco
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