Diario - anno II - n. 3 - giugno 1986

giallo. Come, ,si suppone, farebbe Dante se vivesse ai nostri giorni. D'altra parte, se le formule critiche usate per Eco hanno valore generale, occorre essere preparati a tutto. Il riferimento a Peirce è obbligatorio o solitanto opportuno? L'opera d'arte va vista sempre come una metafora epistemologica? Sotto il ,profilo della semiosi illimitata, è ben possibile che, poniamo, Stendhal non regga il confronto con Dumas. La labirinticità è di rigore? Sarà abbastanza intertestuale Verga? E che ne sarà, che so, di Kafka e Proust se Il processo e Albertine disparue devono esser considerati per forza dei gialli? È evidente che risulteranno deficitari rispetto a Agatha Christie. Forse il Pàntheon letterario ha trovato ora in Eco hl Number One, dato che Il nome della rosa contiene e presuppone tutto quanto è stato pensato e scritto, dalla Genesi a Borges. Tutto, ma propdo tutto, in Eco è déjà lu: questo riconoscimento gli è francamente dovuto. Sono frastornato, dubbi atroci mi tormentano. In termini echiani: Nuova Frontiera Critica o Sputtanamento Globale? Tuttavia, dentro ogni artista, anche il più grande, sotto il costume del teorico, c'è sempre un uomo. Nel caso di Eco, quest'uomo è anche da un trentennio un critico di costume ipuntmcle e innegabilmente efficace (ahimé). Ogni due-tre anni raccoglie i suoi articoli in volume. Qui Eco commenta fatti di cronaca e di cultura, le esperienze di tutti, prende partito, giudica, boccia, promuove ... Qui tocco terra, non corro più il pericolo di perdermi nei labirinti o attraverso gli specchi, soffocare nell'atmosfera rarefatta del maxirebus, del superquiz, del cruciverba gigante... .Appartiene a questo genere Sette anni di desiderio, una raccolta di articoli usciti tra il '77 e 1'83 (prevalentemente sull' « Espresso »). Anni, a detta di tutti, difficili, « complessi ». Anni critici, che lasciano il segno anche sullo stile della prosa di Eco. Anni che non potevano non essere sette. Non mi sfugge la pregnanza del fatale numero Sette in rapporto all'opera di Dio, di Eco e alla storia universale: i sette giorni della Creazione, i sette giorni del Nome della rosa (sette capitoli, sette delitti ecc.), le sette Piaghe d'Egitto, i sette Sigilli dell'Apocalisse, i sette Peccati capitali, i sette Sacramenti, la Danza dei sette veli, I Sette a Tebe, le sette Meraviglie, i Sette Colli e i sette Re di Roma, i Sette Maestri del tempo Chien-an, i Sette Saggi del boschetto di bambù, 1 sette pilastri della saggezza, Bi oteca Gino Bianco

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