donne chiesa mondo - n. 59 - luglio 2017

DONNE CHIESA MONDO 30 DONNE CHIESA MONDO 31 I l gran numero di donne di nome Maria nel Nuovo Te- stamento crea molta confusione su chi è chi. La madre di Gesù è quella preminente, apparendo in Matteo 1-2; 12, 46-47; 13, 55; Marco 3, 31-32; 6, 3; Luca 1-2; 8, 19-20; Giovanni 2, 1-1; 19, 25; Atti degli apostoli 1, 14. Maria di Magdala è presente in tutti e quattro i vangeli come te- stimone della crocifissione e della sepoltura di Gesù, come prima persona a scoprire il sepolcro vuoto, a ve- dere il Cristo risorto e a ricevere il mandato di proclamare la buona novella ( Matteo 27, 56 e 61; 28, 1; Marco 15, 40 e 47; 16, 1 e 9; Luca 8, 2; 24, 10; Giovanni 19, 25; 20, 1-18). In Matteo , anche Maria madre di Giacomo e Giuseppe è testimone della morte di Gesù (27, 56), e pro- babilmente è «l’altra Maria» presente alla sua deposizione nella tom- ba (27, 61) e presso il sepolcro (28, 1). In Marco , la compagna di Ma- ria Maddalena alla crocifissione, alla deposizione e al sepolcro è «Maria madre di Giacomo il minore e di Ioses» (15, 40, 47; 16, 1); in Luca 24, 10 è «Maria di Giacomo». In Giovanni 19, 25 sta presso la croce Maria moglie di Cleofa. In Atti degli apostoli 12, 12 Maria, ma- dre di Giovanni detto anche Marco, ospita la comunità di credenti. Paolo saluta una collaboratrice di nome Maria in Romani 16, 6. Infi- ne, in Luca 10, 38-42 e Giovanni 11, 1 – 12, 8 appare Maria di Betania. Le molte Marie e la somiglianza tra le loro storie e quelle di altre donne senza nome nei vangeli hanno reso difficile non confonderle. A complicare le cose, nel 591 Gregorio Magno pronunciò un’omelia in cui dichiarò che Maria di Magdala, la peccatrice senza nome che era stata perdonata in Luca 7, 36-50, e Maria di Betania erano la stes- sa persona. Qui ci concentreremo sulle tre scene in cui appare Maria di Betania, prima nel vangelo di Luca, poi in quello di Giovanni. Nel vangelo di Luca, l’episodio con Maria e sua sorella Marta (10, 38-42) avviene mentre Gesù è in cammino per Gerusalemme. Non vengono indicati né il luogo né il nome esatto del loro villaggio (cfr. Giovanni 11, 1; 12, 1). Il racconto inizia così: «Una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa» ( Luca 10, 38). Poi Maria viene pre- sentata come sua sorella, «la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascolta- va la sua parola» (10, 39). Entrambe le donne sono aperte e acco- glienti verso Gesù e la sua parola. Ma emerge una tensione: «Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: “Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti”» (10, 40). Gesù risponde: «Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta» (10, 41-42). Ciò che non è su- bito evidente nella New Revised Standard Version e in altre traduzio-

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