donne chiesa mondo - n. 46 - maggio 2016

DONNE CHIESA MONDO 10 DONNE CHIESA MONDO 11 Lungi dal voler fare della psicologia femminile, l’autore del Vange- lo secondo Luca evidenzia un messaggio teologico centrale: è l’incon- tro di due compimenti di promesse di Dio. Quella di una donna an- ziana che incontra una giovane donna è un’immagine significativa: l’antica speranza del popolo d’Israele vede finalmente il compimento della propria attesa, certo ancora in gestazione, ma tanto vicina da far sì che l’antica alleanza possa toccare e abbracciare la nuova al- leanza. L’Antico Testamento si vede abbracciato dal Nuovo Testa- mento, e i due “frutti” della promessa, i due figli, rappresenteranno insieme l’unità profonda di questa alleanza conclusa in cui Dio pro- «I n quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Eli- sabetta» ( Luca , 1, 39-40). Perché Maria, non appena l’angelo le annunciò l’insolito e straor- dinario evento che l’attendeva si mise in cammino per andare a tro- vare Elisabetta? Aveva bisogno di una presenza materna o femmini- le? Voleva scambiare i segreti e le esperienze che si condividono tra donne incinte? Prestarle assistenza nella fase finale della sua gravi- danza? O forse verificare la veridicità dell’affermazione dell’angelo che Elisabetta era già al sesto mese? Immagine dell’ecumenismo Elisabetta e Maria, due voci all’unisono per annunciare la salvezza S PIRITUALITÀ di E LISABETH P ARMENTIER

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