Cultura e realtà - anno I - n. 2 - luglio-agosto 1950
DOCUMENTI ad assicurare un'adeguata offerta di capitale indesiderabili concentrazioni di ricchezza. È naturalmente concepibile che i fattori 107 e, d'altro canto, a prevemre dinamici autonomi che forni- scono sbocchi all'investimento intensivo possano determinare un'espansione cosl rapida da eguagliare i passati effetti dello sviluppo intensivo e di quello estensivo presi insieme. Ma io non conosco alcun sintomo che possa farci ritenere come probabile tale eventualità. È viceversa ragionevole attendersi che la nostra economia rimanga intensivamente dinamica, ma tuttavia sot– toposta ad una minore espansione a causa del venir meno dello sviluppo estensivo. C'è perciò bisogno che nel futuro il consumo abbia una· funzione maggiore che nel passato. L'investimento nuovo può essere determinato in misura minore che nel passato da fattori autonomi. Nuovi livelli di consumo possono essere raggiunti in parte attraverso la dinamica del pro– gresso tecnico, come nel passato, e in parte attraverso il deliberato stimolo al consumo da parte della collettività nel suo complesso. È quest'ultima specie di consumo che deve prendere il posto dell'espansione estensiva, se si vuole che il consumo totale continui a crescere come nel passato. Te– nendo conto del fatto che il saggio di aumento della popolazione è in di– minuzione, ciò vuol dire un aumento del reddito procapite più rapido di quanto non si sia mai verificato nel passato. Attraverso l'azione combinata dello stimolo al consumo collettivo e delle innovazioni tecniche, il reddito reale pro-capite può aumentare a un saggio considerevolmente maggiore di quello raggiunto nell'epoca dello sviluppo estensivo. A causa della moderna capacità produttiva, sono enormi le possibilità di raggiungere degli alti li– velli di vita. E se queste possibilità vengono realizzate per mezzo della de– liberata estensione della funzione dello Stato nella sfera del consumo, pos– siamo aspettarci anche un rinvigorimento della funzione dell'iniziativa pri– vata. L'incentivo ad investire, che nell'economia dinamica del secolo pas– sato venne principalmente dal progresso tecnico e dallo sviluppo estensivo, sarà fornito nel futuro dall'azione combinata del progresso tecnico e del– l'aumento dei programmi di consumo pubblico e di investimento· pubblico. John Stuart Mili e l'economia di alto consumo. Alcuni degli economisti del diciannovesimo secolo si rendevano per– fettamente conto del fatto che l'epoca della grande espansione estensiva un .giorno sarebbe finita. Nella primitiva letteratura economica vi .sono molti . BibliotecaGino Bianco
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