Cultura e realtà - anno I - n. 1 - maggio-giugno 1950

14 MARIO MOTTA 2) per indicare, m particolare, qualsiasi manifestazione o « for– ma» culturale; 3) per indicare, fra tutte, quelle specifiche manifestazioni cultu– rali che sono le « idee politiche ». Tali sono, in sintesi, i modi principali in cui viene impiegato nel discorso marxista il concetto di ideologia. La cui vera proprietà pertanto, date tali premesse, rischierebbe di rimanere indefinita, se non ci soccor– resse una riflessione, dettata dall'esame del modo come il marxismo considera in pratica, cioè nel suo esplicarsi teorico, sia il soggetto 1 che il soggetto 2 che il soggetto 3. Riproduciamo sommariamente questo esame e domandiamoci, par– tendo dal terzo soggetto, come il marxismo consideri le « idee politi– che». La risposta è: analizzandone il significato, appunto, politico, il contenuto politico, la funzione politica, ecc. Ciò che del resto, dato il tipo di idee in questione, sembra molto naturale e quasi prevedibile. Ma ecco che, procedendo, rileviamo un fatto non altrettanto prevedi– bile: anche il secondo e anche il.primo soggetto vengono considerati dal marxismo nello stesso modo in cui viene considerato il terzo. Ovveros-– sia: non solo delle « idee politiche» ma di qualsiasi manifestazione culturale e poi, in generale, di tutta la cultura, il marxismo considera sempre e solo, o meglio essenzialmente, il contenuto, la funzione, il significato politici. Gli esempi che si possono addurre per dimostrare l'esattezza di que– sta constatazione sono numerosissimi: dalle pagine dell'Ideologia tede– sca sul pensiero dei giovani hegeliani a quella della Miseria della Filosofia sul pensiero di Proudhon a quelle di Engels sull'umanismo di Feuerbach via via fino a tante pagine di Lenin, di Stalin, di Gramsci e di molti altri marxisti. Ma si tratta di cose tanto note che non vale neppure la pena di citarle. Bisogna aggiungere inoltre che questa consta– tazione è già fatta fin troppe volte, e non solo da parte marxista ma anche da parte della critica al marxismo. Sarà più che sufficiente dunque averla ricordata, per mostrare come proprio di qui nasca il miglior consiglio per la soluzione del problema che ci interessa. Cosa significa infatti considerare la cultura nel modo che si è detto ? Cosa significa trattare qualsivoglia idea o teoria come una idea o teoria sociale? Cercare cioè nell'« Uomo», per dirla con Marx, « il tedesco», ovverossia, per dirla con Croce, « cercare nei filosofi proprio ciò che non è filosofico, ma le tendenze pratiche, e gli effetti sociali e di classe, che BibliotecaGino Bianco

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