Critica Sociale - anno XLII - n. 19 - 1 ottobre 1950

CRITiCA SOCIALE 271 mento delle condizioni dei lavoratori e dei ·salari più alti. Diminuire i· salari sarebbe un modo per diminuire i prezzi. Questo è forse ·il rimedio dei conservatori, ma non il nostro. Il nostro rimedio consiste nell'au– mentare l'efficienza della produzione e della distribu– zione. Finora l'efficienza della distribuzione ri.on è stata ·tenuta a pari di quella della produzione. Non vi è. una facile soluzione di questo problema, ma molti passi possono essere fatti. Essi consistono nel dare priorità d'azione alla nostra Cat-ta dei consumatori. La Carta dei consumatori. - Il controHo dei prezzi sarà mantenuto ovunque sarà necessario per proteggere il consumatore. - La politica dei sussidi per gli alimenti sarà con– tinuata finchè sarà necessario per mantenere i prezzi degli alimenti indispensabili alla portata delle famiglie medie.· - Il miglioramento <;lella qualità, della spedizione e lo sviluppo dei mercati .moderni eliminerà lo spreco e ridurrà il costo elevato della frutta e ' dei legumi. - Si agirà per impedire agli industriali e ài com– mercianti di impedire il rifornimento ai rivenditori che diminuiscono i prezzi. - Le misure di utilità saranno mantenute e la loro produzione assicurata per mezzo di acquisti pubblici. - Un centro di avvertimento per il consumatore ,sarà istituito per proteggere la m:assaia contro i pro– dotti contraffatti e per segnalare la réclame disonesta. L'AGRICOLTURA E LA VITA RURALE Scopo del Partito laburista è quello di trarre più alimenti dal nostro suolo. Ci devono essere giuste ri– munerazioni per i coltivatori e gli operai agricoli. In cambio, l'industria agriéola deve produrre in modo ef– ficiente ed economico quello di cui la nazione ha bi– sogno. Noi. ci fondiamo sulla cooperazione tra coltivatori., operai agricoli e governo attraverso i Comitati ese– cutivi agricoli regionali. Il metodo è soddisfacente. Il laburismo continuerà, e se possibile aumenterà, la po– litica che ha avuto successo negli ultimi cinque anni. - Il nostro scopo generale è quello di assicurare mercati e prezzi garantiti per i prodotti principali' del– la nostra campagna. · - Appena possibile saranno assicurate l'elettricità e l'acqua corrente alle case rurali e alle fattorie. L'ap– p~o.vvigionamento dell'acqua diventerà un servizio pub– blico. - Il partito laburista 'aiuterà l'agricoltura a tro– vare il denaro per la sua riattrezzatura cori prestiti per operazioni specifiche, come il miglioramento delle · terre sterili; e con la politica dei prezzi garantiti. - Alti ·livelli di coltura e di gestione delle fatto– rie. La maggior parte dei coltivatori fa un buon la– voro. Quelli che non lo fanno devono cedere il posto ai gio:vani che desiderano una fattoria. - Noi avremo cura che tutto il buon terreno sia impiegato nella coltiva~ione di alimentari. Soltanto quando ciò sia impossibile permetteremo che il suolo ·sia impiegato per altri scopi. - Il laburismo assisterà i coltivatori per aumen– tare la produzione sul terreno non ancora completa- • mente sfruttato. Quando una incl;liesta avrà dimo– strato che il lavoro è troppo per gli individui, il la– burismo continuerà la attuale politica di sviluppo di .queste aree attraverso la « Agricultural Land Com- mission » con l'appoggio e la cooperazione di tutti coloro che lavorano nell'agricoltura. - L'enorme differenza tra il prezzo ricevuto dai ·coltivatori di frutta e legumi e quello pagato dalle massaie deve essere .colmata. I coltivatori' saranno Bibllo eca "-'Ho 01anco I incoraggiati a migliorare il mercato, la. qualità e la spedizione con una azione collettiva. -,,- Il laburismo incoraggerà la cooperazione tra pro– duttori agricoli. UNA DEMOCRAZIA VIVA Tutti quelli che rispettano la dignità dell'essere u– mano chiedono che il popolo sia liberato dall'oppres– sione politica ed economica e che sia associato ad una democrazia attiva e viva. L'oppressione politic.à e sociale soffoca la liber~à di pensiero, rende la polizia segreta onnipotente e de– grada l'individuo. E' il modello ad un tempo del fa– scismo e del comunismo .. L'oppressione economica: assoggetta il popolo alla tirannia della disoccupazione e della povertà. E' que– sto il modello del capitalismo. Per abolire l'oppressione noi dobbiamo costruire una democrazia economica e politica in cui ogni individuo abbia il diritto di determinare il suo modo di vita, sottopos~o s0ltanto al diritto degli altri di fare al– trettanto. Una democrazia elettorale - votata in ele– zioni per um,certo numero di anni - è buona ma non è in sè sufficiente. Noi lottiamo per creare una de– mocrazia progressiva, attiva e viva. In tale società gli individui devono aver parte continuamente nel diri– gere i loro affari comuni. Il potere non sarà concen– trato, ma· sarà diviso tra tutta la comunità. Lo Stato sarà al servizio dell'individuo facendo per lui collet– tivamente quello che egli non sarebbe in grado di fare da solo. Il popolo non parlerà più di «Noi» e « Loro » perc):iè il popolo governerà. · Questo è compito non per un anno ma per una ge– nerazione. Esperienze e varietà sono l'icb.iestè dovun– que e le scienze sociali dovranno fornire una nuova conoscenza delle relazioni umane. Il laburismo avrà sempre davanti a ·sè questo grande scopo: di creare una viva democrazia di lavoratori, consumatori e cit– tadini. LA DEMOCRAZIA NEI LUOGm - DI LAVORO Ogni lavoratore del braccio· o della mente ha diritto al rispetto e alla considerazione. Se i lavoratori sono rispettati, essi devono avere la possibilità di aver parte nella direzione delle industrie. Questo è vitale per una attiva democrazia. Il popolo vota soltanto una volta. ogni parecchi anni, ma esso va al lavoro tutti · i giorni. La democrazia deve vivere tanto nei luoghi di lavoro quanto nelle cabine elettorali. L'at– teggiamento dei capitalii,ti secondo i quali i lavora– tori sono impiegati. non per pensare ma per fare quel– lo che si dice loro deve essere eliminato. La direzione · ha i.e :sue responsabilità da far rispettar.e; ma la gran~ de esperienza de-i lavoratori deve essere apprezzata pe, il bene pubblico. Ecco -i prossimi quattro progressi da· realizzare. Trade Uniòns. - I trade-unionisti praticano la de– mocrazia nei loro ranghi. Essi dividono ora la respon– sabilità per l'estensione della democrazia nell'industria. Essi devono resistere ad una direzione ostruzionista, .ignorante e autocratica con tanto accanimento quanto ne mettono nel combattere lo sfruttamento economico. Direzione. _:_ Il buon dirigente è quello che rico– nosce che gli uomini lavorano meglio quando sono rispettat1 e consultati come esseri umani responsabili. Nella preparazione e nell'avanzamento dei dirigenti, si deve porre attenzione alle qualità· umane quanto alla preparazione tecnica. I dirigenti devono avere la autorità di risolver.e molti dei problemi che sorgonò giorno per giorno sul lavoro. La democrazia è zop– picante se bisogna riferire di tutto ad un lontano uf- ficio direttivo. · · Proprietà pubblica. - La democrazia si sviluppa nelle industrie di proprietà pubblica. Negli anni pros– simi, il còmpito sarà di .aiutare e preparare i lavo-

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