Critica Sociale - anno XLI - n. 24 - 16 dicembre 1949
488 CRITICA SOCJALE FATTI E COMMENTI della stampa italiana ed estera Il Congresso del PartitoSocialista francese. Ri,produciamo dal· Popula,ire del 15 dicembre il testo della mozione d-1 politica ~enera'le adottata da,! Congres·so strao,·di• na,rio del Partito soeialisba fra,ncese. II testo, presentato da R-0bert Coutant, ha ottenuto 1.933 voti contro 957 a queBo presenta.to da Ti,tcux, la cui conclusione era ,la seguente: « Considerando la cO'!Tllposizione ,poHtica e Ja struttura socia-le dell'Assemblea nazionale, il Congresso decid,e d-1 mettere fine alla partecipazione governati.va e dà mandato agli orga,nismi •qua.Jificatl del Partito di app'1ica,re quesfa dccis'ione ». LI testo adoHato dalla ma.ggioranza precisa che •le decisioni del Congree,so saranno presentate al presiden1e del Consiglio da urua delegazione cli undi,ci membri. Ecco la mozione. « Il Partito socialista riafferma ch,e l'unica soluzione aJ•le difficoltà in cui si diba1tono i,I mondo e ,la Francia consiste nell'ed.ificazione di una soci·età -S"Ocialis-tache, sop·primen,cio lo s.frutta,mento capitali-sHco e Je ,oligarchie· finanziarie, è sola ca.pace di assicurare ~•I popolo, nella libertà e nel rispetto deJ;!a dignità_ unrnna, 11 benessere e Ja siom-ezza del ·lavoratori. Se dalla liberazione i socia-listi hanno collabo·rato al go– verno •co·n il consens·o gen,e-rale del pa,rtito, questa pa,rteci– pazlone era aHora il prolungamento ,su,! piano govern!lllivo delle fra·tcr,nltà generale uscirla ooUa ,res-i-stenza. Essa è stata i.n seguito giustificata da,IJ,a difesa della ne,pubblica minacciata dalle imprese deJ, gollismo e deHo ,;talinismo. Tuttavia, in nessun momento il partito s-ociaHs-ta ha ,a,vuto iJ' ·modo d-1applica,1-e i'l o;uo vero prog,ramma che aJVrebbe per– messo .Ja ,rip,resa .--a.p,ida e durevole del paese. E,.s·o ha con– stabato 1ro,ppo spesso ohe era, di tutti i ,pa-rtitl deUa coa'1i– zione governati va, quello ehc faocva .per Ja causa comune I maggiori sacrifici. TuUavia ha a,ocettato di prel).dere coraggiosamente pesanti ·responsa-bi Htà al potere, a,vendo coscienza che questo atteg– gia,mento recava 0.I • lavo.ra, tor1 v anta,ggi incontestabHi e che, in larga misura, contribuiva •a sa,! vaguarda.re Je J.oro Hbertà es– senziaU. • -Ma i,I Piai,tUo sociraJis't•a rosta per-&uso che ,l'eliminazione de- finl4iva dJei pedcol'i di ditta,tura esl~ una azione .permanente contro Ja miseria e l'ingiustizia sociale. ConV' in.to d,i questa rea'ltà, esso considera che '1ol programma p.resentato da Ju.Jes Moch, .-!preso da Georges Bidault, tre vo.Jte approv•a-to dalla maggioranza repubb-Ucana e che lllon comporta a,!.cuna esi-genza abusiva, cos<ti,tuisce Ja oa-rta d'azio– ne immediata del governo. li Part'to socialbta considera come indis.pensabi,Jli te mi– sure o;egùenti: a·) Rivalorizzazione rapida del potere d'acquisto dei lavoratori. 1) Voto rapido della •legge che permetta la libera di,scus– sii.one dei safari nel quad,ro delle convenzioni collettive con procedura obbl'igatoria di condliaziooo e pos,sibilltà di arbi– trato contria.ttua•le che non leda il diritto di sciopero. 2) fiss·azione cii un s•ala•wo minimo ga~,,mtito, stahllito secondo un bilancio ti-po, <,he a-sskuri una vita decen1e ai lavoratori ,più sfortunati. .Se ·la libertà dei ,sa,l,ari non doves-se essere concessa im– medi-atamente, i,i Parti,to socia,Jista ,sa•rebbe obbliga,to a . re– clamare la tra,sforma>:ione del vel\Sa, mer.to straordinario cli 3.000 franchi in Vll'll"&a,mento ·mensile. Questi versamenti sa– rebbero aggiunti ,a.U'i,ns,i-emc dei safari d·el commercio deNa -i-ndu,stria, deM'agr-icoltu.r,a, cosi come per gli agenti dei 'serv-izi pubblici la cui rimuneraz,ione è inferiore a 15.000 franchi a,l mese; e questo senza dLsorintinazi,one cli zone. b) LoHa co~tro la d.isoccup-azion,e p-er il p-ieno impiego, e ,rolvaguard,a del potere di acqwisto dei lavoratori delle cU– tà e delle campagne. 1) 11 bllancio del 1950 ,non dov.rebbe ,pres<entaa-c un ca– r8:ttere a-ntlsociale e a,ntieconomii,c 0 . Per questo scopo: a.) l'equilibrio del bi.Ja,ncio deve essere reail'izzato con mi– s.~,re <,~e. ass-icu,~ino una più glu1,ta ripartizione degli oneri, I 1JIDpos1z1ore dei ·sov-raprofitti e •la lotta conko la frode fi– soa.Je. Nessun onere fisoa:le nuovo •dovrà co.l,pit-e le cla,ssi Javo– ra-trlcl; b) i ored•iiti di equipaggiamento e di investimenti i,ndu– strl,aH e agri-coli prevl•sti nel bil,ancio del 1950 devono essere assoluta.mente mantenuti. La dclermi,nazione degl-i obiettivi e BibliotecaGino Bianco Il collllrolfo deH'esecuzione devono essere assd•curatl dal Par– Jame1,,to ; c) c-redHi sufllcienti devono tutte le costruzioni scolastiche mente realizza.te nel 1950. esse1·e a~co,rdati ,per fin8'111zle,re che pos·oono es~re materlaf- 2) Voto di una •legge anti-trust che s·anzio,ni severamente le <,oaJi,,i,on-i professiona-11. Queste ultime tendono a utilizzare a loa-o ,profitto -la pretesa libertà ecom·omica, per sfruttare ttda ti i cor.sumatori con la pratica dei p.-ezz'i aJ.tl o. le restrlzlqni di produzione generatrici di miJseri,a e di disoceupazionc. 3) La liberazi,one degl.i seambl intereuropei d,eve essere subordinata a testi lcgislativ-i o -regolamentar! che asslcurÌl1l<> H pieno im,pi,ego dei 1-avoratorl deUc città e d1eJ.l'ecampagne, mediante: a.) una politica attiva di Jotta contro ~a disoccupazlone; b) l'orga,nizzazio-ne della produzi,one e della distribuzione del prodotti agrieoli, che garan1Lsca a1 ,produttori e 0i consu– matori prezzi norma•U e stabili, sottratti ad o~i 1,pecula– zione. 4) li Partito socia!i,s<ta; confermand,o Je · sue -rlsoluzlonl precedenH, ,non ammetterà a.Jcuna lesfone a,i pr!111ci,pl delle n.azi0111aHzzaz·loni ,e della s·!cu,rezza socirule, e lotterà per· ..U migl'iora<mento del des-Uno degU ex-combaitte{llti, ex-prigion,lerl e vitti me del,la guerra. c) Unione francese. Ap,pHcazione oltre ma,,,e del.le mi,su•re po-litiche, economfohe e soci-aH (-orga,nizzaa:ione delle ass•emblee.1·appresenta,tive, man– tenimento del crediti d·l investimea:41, codi-ce del Ja,voro-, ab .ro– gazione di ogni regolamentazi-one a oara.ttere .-azzi•ale) con~ formi al .p-rfocipi costituzi.ona-l'i deUa IV Repubblica :.. « 11 Pa,rti-to socia!i,sta dl-chia,ra •ohe esso- non potrà ammet– tere che un governo com.prenden1e 111elsuo seno dei s·ocirulistl 1110nrup·pHchi ili suo programma mi-nlmo. Di conseguenza, H Congresso decide di da•r manda,to ad una delegazi-one e,traordinaria che prenderà contat-t.o d'urgenza coo;i il presMen-te del Consiglio e gli chfoderà l'impegno che •le ~eia;,, Hzzaz,ioni conformi al programma di cui sopra intervenga.iw nel p·iù breve ,tempo. Questa dclegazione ,renderà conto d,e;J,tu sua missione a-1 gruppo ,pa11'1amen,tare e a'I comitato direttivo o,i più tardi nel corso della p-rLrna sie1tima,na di gennaio . Se questi Impegni sono ottenni-i, i<I Consiglio •nazionale sta., tutarlo dcl febbraio 1950 stabili.rà H bllanci,o dei rl,suJta,tf_ e ne trarrà tutte le conclusioni utiaL specia,lmen1e ,pe,r quanto conc~rne la parteci·paz,ione ml.nisterlale. Se ,a,! contr,a,rio un rl,fiuto fosse oppos,to a,J;l,adelegazione stra;. o.-dinaria, H Pa:rtito sociaUsta ri,pne-niderebbe ·nei •.confronti del governo •la sua piena Hbertà d'azione, e sarebbe neH'ob– bligo di porre fine aUa ,partecipazlone min-lsterla.Je. li Pa,rti,to soci-ai'ista è cosciente det,ie conseguen,ze posslbJ.11 di una k!e decisione. Ma- se questa gli fosoo imposta non temerebbe .J'arbi,trato del paese ». L'affare Raik. I-La rivista Espriit di 11JOvembre ,pu bblic a alcuni capl.toH di un ,libro di Fra,ncesco Fejtèi, che o; a.rà rpubblka,to pro,ssdma, mente in Franda con H titolo: Il processo Rajk o il male del comun,ismo. · P,remes•so che, come ha detto Henry Blanc, non, si ,può comprendere l'importanz,a che .; comuni,sti a•nnet– tono a-I p·rooesso se non si è compreso come questi lo mte– gri.111-0 nella loro vi-sione genel'ale della sto.ria contemporanee, l'autore fa un esame approfondito della figura dei condalll– nati e dello svolgimento del prooesso, come pure delle col, pe, os•servando che, à-l contrari-0 d,i qualsiasi processo, qui « la condanna è all'ol)i,gine della .p,rooedur,a, la con-da,nna di una tendenza che, per ragi,o,;i valide o no, si considera come · ca.pace di cor.durre all'i·ndeboi,imenfo di una potenza, di una polli-i ca, di un-a concezi-0ne; e tutto quel che -segue: lnterr.o., gatori, confessioni, requisitori.a, ,difesa, ul:tiime dichiarazioni, commenti, è orga,ni,zzato in modo da permettere e la condrul– na giuridica delle persone di cu,i è stilita decisa la oolpevp,– lezza - e quindi la li'quLdaz.ione - e lo schiacciamento ideo, logieo e fisico deHe opinioni per .Je quali s.i giudJca che ~ssi hanmo pecooto contro la potenza, la pollitioo, la concezione in questior.e. GJ.i aecus,a1i dli Budapest - come quelli di Mo, sca - sono orimina.Ji politici obiettivi (dieiamo piutt06to oggetM di dte/.itto) e 1110n or,im!,nali pol'itici sog•gettiv·i, In" tendendo con ques.ta es.pressione delle pers,one che agiscano scientemente contro H movimento al quaLe · ap,pa..-teng,ono >•.•.• : Secondo l'autore, anche le parole di Rajk nella dichiara• zioce finale, in cui, ben diversamente che -nelle precedeutl confes-siond, egli ha diJchia,rato: « ~ dlver"6 circos·tanze uc
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