Critica Sociale - anno XLI - n. 22-23 - 16 nov.-1 dic. 1949

474 CRITICA SOCIALE del grandi lavori e dell'abHazione si const&ta che le °:'isure prese da,! governo precedente cominclan<> a da•r frutti. Ma i,! governo attua•le conl!inuerà e accent-~erà questo sfo~o? Negli altri settori toccati da.Ua disoccupazione le prospetti ve anteriori sembrano abbandon11,te. Si, deve temere che la man– camza assoluta dd diretti-ve del governo 11ttuale 1ascl sv-ilup,pa·r– sl una dboccupazi,one sempre più c0nsiderevole, a,ltamente pregiudlzle-vole al mantenimento dei vantaggi acquf.s)tl riaNa classe operaia ed i cui efflf'lti sa,ra,nno cl,Ls,astrosi per le clru;si medie. ,tppe/lo. Il P.S.B. fa appello a tutti gli s,tratl attivi deJ.la popolao:ione per opporsi con lui all'l•nstaurazl.one di que,sta po!Ltica .retrograd·a che pO!Oe di Belgio f.n une situazione peggiore di quelle deJ.la gr-ende crisi del 1929-1934. Le situa– zioru! ""~ulsita dail Belgio dopo la -lll>!'I'ao:i•one permette tutte le, s,perano:e di progres,s,o s·oci81le ed eooruomlco. Le rpossiibiJità che ci siamo acqui.site sO'llo seriamente compromesse. Il paese assisterà impassibile alla dile·pidazione del suo patrimonio e_ aHo spe11pero deHe sue pos11i•b!Jità. di esrpansfo,neT Il P.S.B. ha già risposto: No. L'interesse del pa,ese, che noi poDJiamo innanzi tutto, ,prevale su'He combi,naziont di opportunismo pol'ltico, sulle speculazioni, sugli interessi finan:oiul egoò·stic!. ·Npi !lomendiamo al paese di comp,renderc! e di seguirci. La politica sociale Il Partito sooi·eli, s.ta belga i,ntende essere, all'opposizio,ie, come al goverin.o, 1'a,rtle'fioe del progresso socda'1e. I. - Redditi del -lavoro e varotaggi socia!~. Il suo obiettivo dominante nelle circostanze attuali s-arà la di.fes·a dcl potere d'acquisto dei .-edditi che .-lsulta,no da una occupe:oi'01l1e professi-one.Je salariate o non saJariata e dai van– taggi sociali. 1'l P.S.B. è d'opinione che bisogna rivedere H meccanismo dell'indice dei ,prezzi. Va,rj,azioni importanti dei prezzi dei s,ervlzi e ,prestazfoni no111-t.-ovano la foro ri,percus– sione nol'llindice attuale. Ess,o non rinuncia alle sue dvend,i– ce,zioni anterio.-1 a p,ro,posito del p,reiovamento sul benefici capitalistici; esso sottolionea •l'.i,nemmiss•ibHe ·poilblca del go– verno Eyskens, che accorda tutti i suol fa,vo.-1 a,J.Je bllJllche, alle grosse s-ocietà capitalistiche, mentre i la·voratorl ed ·i po– veri ne falllno le spese. Esso reclama !'a creazione di un « F·on!lo d'investimento sociale» a.Umentato in modo perma- · n.ente da una pe,rte dei benefici i•ndustriaU e finanziard e che doterebbe infine i 1l nostro paese di una politica 1'azionade delle ebHezioni, dell',igiene e della sen!ità .pubbHca. II. - Organizzazione dell'economia. La legge del 20 settembre 1948 sull'o,rganizza.zione deH'eco– nomia non ha a<vuto ohe u,n principio di esecuzione. Noi re– clamiamo ·le creàz-ione dei Cons•igli prdfess,ionali e -la pubbli– cazione dei decreti esecutivi che permettano J.a oreazio·ne dei primi consigli di azienda RH''i,nizio del 1950. E' necessario ed urgente completarl'i con uno s,tatuto dei ll'eviso·ri di azienda e con la regi,strazi,one contabile. Esso Incarica i gruppi par– Jamente-r! di ,p,rende,re nel più breve tempo Iniziative in que– sto senso. III. - Siicurezza soci-a-le e problemi che· vi si _ricollegano. L'a,nnunci-o del ministro del Lavoro e deile Previdenza so– ciale attujlle della creazio,:,e di un Commissariato della Si– curezza sociale non è che una manovra che 111011 mgannerà nessuno. Il P.S.B. richi,ama fa vigi.la, nza di tutti a ques,to propos,i-to. .Pur affermando 11a necessità di ,ri,vedere i•l mec– canismo di skurezza, esso è d'avviso che tale r1fo.-ma rum ,potrà essere efficace che se po,ne 1 problemi di .-i.forme f;i– nanzierie e istituzionali che sa,J'va,gua,rdi111.o d V'Sntegg:i at- tualmente acquisiti., · Pensioni di vecchiaia e d'i foabilita. - Proposte socialiste su queste Importante materia sono s,tate deposrtate a,i.Ja Ca– mera e al Senato. Esse riguardano i sa-lariati in genera,Je e gli assicurati liberi. I gruppi parlamentari metteranno tutto in opera per una discussione rapida. Buoni compensatori. - Il Congresso attira d 'a.tte.nzione sul– a·'lneoerenz-a del,la politica governativa che tende a fa,re delle ec~nomie sulle spaHe dei poveri mentre mon ha pl'Cso alcuna misure per allegge,,ke i carichi che .pesan-0 su di essi. Le validità .dei buoni di a.-.-edamento domestico decisa per ini– ziativa del govemo Spaak deve rea1lizze,rsi a breve scadenza. IV; - Politica familiare. Il Congressp ,sottoU.nea che per ila prima volte do,po .i 1945' non vi è s·teta nella dichiarazione gov,ernativa Ja minima al– lusione alla politica famHi11re. I socialisti, .lungi deÌJ'èssere avversari deUa famigld.a, come si è voluto fa,r credere, sono BibliotecaGino Bianco stati a.U'a,venguradi11 ,per ,Je i-nlziaUve fainlllairl. Cer.to Il go– verno cerca di colmare delle defliclenzf! con palliativi come g-lJ « assegnd familiari > <li ferie e l'allocazione a.Ua madre al focolare. li P.S.B. è d'avviso di fa,vorlre la soluzione dei veri problemi posti da•! ,rlconosc<imen_to dcl ruolo della fa– mlgl1a. Cooperazione. - Il Congresso s<1tt0Unea che fo sviluppo coo,peretlvo è sinonimo di pi:ogressp socia,Je. Esso Incarica i g-ru,ppi p•a.-Jamentari di ri'pren_dere le proposte socialiste sulla creftQ!ione di un eonslgU.o naztonale della cooperazfone. V. - Classi medie, Il Congress·o del' P.S.B. i-ncarica H Bqreau di· dare corpo aUe risoluzioni della commi.ssfone delle classi medie, risolu– zioni recentemente ,approvate dagli organismi responsabili. Esso segnala con soddisfazione .Ja creazione di una cassa di credi,to ,professiona•le aJ.lc, clasSI! medie e a,rtlglllJllali la cui iniziativa spetta all'Esecutivo del P.S.B. e •l'Imminente crea– ~ione di opere similari attraverso il paese. Esso dà mandato a.i suoi gruppi pa,rlamentairi di fa,re attenzione In vi,sta del voto del progertti lii Jegge commerciali, sul Fondo di Com– mercio e su tutti gH ouetti .-èlativi agli intèress! deUe olas– sl medie. I,j Par, U.to inon ,permetterà ohe si sv!Ju,p,pi 1a P!l– lltica di regresso soc!,w!e del g<ivierolo attuale. M,a met1Je,rà tutto in opere per co111solida-re e completare quello che è stn.to acquisito. ·La sua azione tmderà ad associare tutti gli s,pi-rlti 1pt1ogrei.sisld in un ver.o uni,versaUsmo soclail'e . di çqi profi.Uerà l'i,nsieme del1a popo.Jazione. La risoluzione sulla questione regia. Il Congres.so constata che in un momenllo in cui tutta la a.ttenzione dei poteri pubblici dovrebbe essere po,rtata sui ,problemi fina,nzi-ari, econom1ci e social•i, sempre più ango– scfosl, i~ Part!,to cristiano-sociale non esita, .per obbedlenZ{l a Leopoldo III, a riapri-re la questione regia e a provoca.re una agitez-ione •politi-ca che non può essere che disastros-a pc.r gU in4eres.sl del paese ... Lo.tte,re contro 1,1 ri1orno del re sul t,r,ono è difendere tl'o– nore -poHtico del Belgio e Ja i,ua fedeltà duram,te ,la guerra ad suoi, aUeati, è 1'1,spetta-re lo spi,rito deJ,1:a Costi,tuzione, è essere fed.el' i agli esempi della Resis,tenza. li CO'llgresso di~ chiara clìe se ,J'ln-iziativa del P.C.S. è messa i,n esecuzione, tutte le orga.nizzazioni del movimento operalo s,ocl-eUsta, sotto l'egida dei •loro comi,tati d'azfo,n,e comune, si faranno mi dovere di d:o.tta,re con tutte •le loro forze, di comune accordo CO'll i patri.oli di ogru opi,nione, contr~ il ,Jeo-rexis,mo, rper la difesa del1la democrazia e delle sue conquiste. Congresso internazionale del movimento per gli Stati Unitid'Europa. Rip.-oduciamo da,! Peuple deU'll novembre par,te del testo e un coimmento alil1a r.isoluzioine economica vo,tata a,i1Ia l"iu– nio111e di Pa,rl!gi dei socia•l'sti 1 europei per g.!i Stati Un.ili d'Euro,pe. ,« Il Co~g,es•so i, nten:iaziona.le del movimento socialista per gli St·ati Un.iJti d'Europa si è -rl,,tmito a PaTigi sotto ia Presi– denza del 1110,stro anico André PhiU,p, ex mi,nis,tro f,rancese deUe Fi,nanze. La -commissione economica, a•l termine dei suoi lavori svolt>i sobto .Ja presidenza d·i Paul Fi-net, seg.reta– rio generale d-ella F.G.T.B. ha votato una risoluzione la cui importanza non può sfuggire a nessuno. Eccola: « H Congresso internaz.iona•le del' movimento l.ocialista ,per gli Stati Uniti, d'Europa, Constata ehe ,la campa•gna cond,otta ·attualmente per .Ja con– viertibiHtà a,n,tegrale delle monete europee e J'aboliziome di og,ni irestrizione aUa Ubertà degli scambi in· Europa si i,spill'a ad un concetto puramente 'libera.Je e capitali.stico. Questa eone cezioare, che separ-a a,rtif'icia 1 lmen.te d, ,problemi moneta,ri e commerciaU dall'i,nsieme dell'a vita economlca e ·sociale, de– l"iva da idee di cui il periodo fira ,Je due guerre ha dimo– strato •l'ewore fondamenta:Je e fa aipparire i· Tisul•taiti C11tastrofici. " Il· Congresso pone i111guardia le ma,;se europee contro i peri-coli che presenterebbe nel'le circostanze attuaU il .-itorno al.Ja convertibilità delle monete e alla -libertà degli scambi messa àn opera ìsolatamen,t,e e senza essere preceduta daJ.la realizzazi on,e delle isti,tuzioni e dei meccanismi essenzia,Ji di una {PiB.llldficrudone ge.nera•le dcla'ec001omla eu,ropea. Lungi da.I coatitui-re un ,pas&o ava-nti nclJ.a buona di-rez.i,one verso J'uni– fica-zi.one dell'Europa, queste misure non s,ono che un sem– plice ritorno ·al . ca,pHaJ.iosmo .Jihoe.rale del passato. Esse non possO'llo che generare nuove crLsi economi-che, ,Ja disoccu– pazl001e, Ja cBll'ltellijzzazi.one maltus'ia,na, ,J,o sfruttamento d.el debole da ,pa•rte del forte, la miseria i,n mezzo all'abbonda,n– za e s•boccare tJ. catastrofi economiche e a turbamenti sociali in una Europa politi,camente disorientata. A questa conce– zione che oompromette l'idea europea mettendola a,J· serviaie