Critica Sociale - anno XL - n. 15 - 1 agosto 1948

CRITICA SOCIALE 353 « L'occasione che mi fece restare a Stoccarda un _giorno -più di quanto avessi divisato fu provo– cata dal~a. ne_ces~!tà di vedervi Adler, che fu per -q!-1-att_ol"d_ic1 g orm. a Londra e che doveva pertanto riferirmi a proposito dell'Engels. Le notizie che egli reca son.o assai brutte. Engels è di nuovo a Londra. Quando Adler giunse colà Engels poteva aIJ.Cora parl,ar~, _e gli P'.1-rlò _per circa_ 11;1ezz'o.ra.Ma ora qu·è– sto e fm~to. Egh puo ora farsi mten.dere· soltanto per mezzo di una lavagna, su cui scrive, m(J., cionono– stante, sembra di buon umore, sembra avere speran– ze, e n~n sospettare ciò che lo ha colpito, dato chv un carcmoma, per un uomo della stia età è inconce pi,bile. Talora scrive sulla lavagna anch~ dei motL di s-pirito. E' una fortuna che sia così. « J'.uò prende~· nutrimento solo in forma liqui<da. ma fisicamente e molto abbattuto. Sino a poco _prima della pa,rtenza di -Adler egli si serviva anco-ra da sè; ma ora non più. Egli deve farsi aiutare a vestir– si e a spogliarsi. Negli ultimi giorni il s-uo interesse per gli avvenimenti pubblici, che era. ,mcora assrii vivo, è scompal'so. « Le cose ,stanno al punto che egli può .r-eggeu solo p-er breve· tempo, ma bisogna tenere conto che una catasrrofe può sopravvenire da un gio-rno al- l'altro. E dobbiamo esservi preparati. · « InfoTmane .Singer, che non so se si trovi ancora a Berlino o sia già -a Friedrichsroda. . « Se tu lasci Berlino, lascia il tuo tindirizzo, af– finchè io ti possa inviare subito notizie da Berlino. Scriverò oggi stesso a Londra, affinchè il « VoT– warts » ven,ga immediatamente avvisato telegrafica– mente e. si- possa partecilpare a te direttamente la notizia ferale. Suppongo che tu ti recherai a Lon– dra, non appena essa pervenga. Io farò altrettanto. Scrivi anche a Paolo, che, io penso, vorrà interve– nire del pari. « Ti raccomando di compilare un necrologio ~ di lasciarlo a Berlino, per il ·caso che tu .parta. Ma premunisciti, prima che quaJsiasi notizia èompaia nella stampà_». B. K. FATTI E COMMENTI della stampa italiana ed estera L'espansione economica russanell'Europa centrale. Il bol'iettino di segnalazioni staIDlpa dell'ufficio studi 'del- 1'1.R.I. pubblica su questo argoonento un articolo tratto dE l'Econo•mie di .Parigi, che riproduciamo. t' « La costituzione delle società miste so·vietico-stranicre è una delle forme prescelte daH'espansionismo, r.usso nei paesi satelliti. Queste società miste raggrup,pano in ogni paese le industrie di una detern1inata oat~goria. Metà dei capitali vie– ne attribuita all'U.R.S.S. e l'altra metà allo Stato corrispon– dente o a g:roruppi priva,ti. Sono una specie di «trust» in cui I'influenza rus.sa è preponderante. · Romania. Là Romania è stata la p·rima a n1cttersi su questo terreno, i'S maggio 1945 un accordo è 'smto firmato tra la Romania e l'U.R.S.S., che prevedeva la formazione dl queste. società mi– ste nelle principali branche dell'attività economica. La riipar– -tizione dei capitali si fa a metà, le società vengono costitµite sotto forma di a•nonima, a durata illimitata, esonerate da tas– se e registrazioni. Gli appol'iti ruS'si .sono invariabilmente co– stitlliti dagli stessi elementi: da una parte CSJ)itali e attrez– zature tedesche e dalil'altra attrezzi e complementarr per l'a,m– pli-a-mento e le ri,parazioni delle instaHazioni esi.!itenti. Quattro società miste sono state fondate: per il petrolio (Sovrompetrol), per i tra,siporti fluviali- e marittimi (Sourom– tras.port), per l'industria della legna (Sovromlemm) e per i trasporti aerei (T.A.R.S.). • La pill importante è senza dubbio la società petro-liféra. L'apporto russo è costituito da ca,pllali tedeschi presi In Ro– mania a titolo di r~parazioni: sono le azioni di un certo nu– mero idi ·società peWolifcre (9 in tutto), azioni trasferit~ a due organizzazioni qJetrolifere sovietiche. Il complemento del– l'apporto sovietico è dato id.a in.~tallazioni, t\1bi e materiali necessari ai la, 1 ori d.i esplorazione e di sfrutbatnento dei gia– .ci.menti romeni. Dal canto ,suo il gl'uppo romen.o fl\Pporta i Brblioteca Gìno Bianco terreni disponibili per •lo sfruttamento, e le azioni di diverse società. romene (Cred,itul minier et Redeventza). Per pareg-. giare i due aipiporti il goveFno romeno ha abbandonato pe1· un certo temipo H 50!% dei redditi dovuti annualmente al'lo ·stato dalle Compagnie petrolifere. La soc-ie"tà Sovromlemm ha intrapreso lo sfruttamento e Ja industrializzazione del legno romeno, che era una riicchezza romena 1nale utilizzata. La Romania ha affidato rulla nuova società' _gran pa<rte delle fabbriche e delle officine ·esistenti (molte delle quali a,ppa-rtenevano a.Jlo Stato ed erano r11ggrup– pate in un ente autonomo). I russi hanno fatto venire dàl– l'U.R.S.S. attrezzi (-macchine, motrici, seghe meccankhe eèc.) e hanno iniziato la ricostruzione delle fabbriche distrutte e la costruzione di nuove f-abbriché.' Per quel1o che ri•guar-da le altre società miste l,e notizie sono molto scar,se. Alla: società. d)er i traspor.ti fluviali e marittimi i russi haÌl.no apportato materiale tedesco preso sul Danubio ·e •materiaLe nuovo fabbricato iii. U.R.S.S. (chi-atte, rimorchia– .tori, petroliere e ·due navi per. H 'trasporto ma,rittimo). Alla ·società aerea i russi hanno dato aerei, ,motor.i e attrezzi. La penetrazione russa' in Romania .prende ançhe altre forme. Ad esem'Pio le Acciaierie di Res•hitza hainno, ,per il ,pagamen– -to del"la loro quota di r-iiparazioni, ·ceduto a•l governo sovietico una prurtecipazione che si eleva al 30!% del capitale. Ung/u,ria. Un accordo analogo è ,stato firmato con. l'Urigheria. Due società m-iste sono state ereate: una ,per il petrolio e l'altrR per i tra1$porti fJ.uviali. Ma è solo dopo l·a nazionalizzazione deill'ind,UiStria petro'lifera ungherese, con la evizione delle so– cietà ,aineri,cane che controllavano la maggior parte 1 del petro– lio ungherese, che la società petrolifera sovietica ha ipotuto raggiungere un certo ,svil wppo. Qui, cOd:ìlein Romania, i russi hanno a,p•portato materiale ,di ricerca e di ,sf,r,uttamento: La società mista di tra51P0rt( flu~iali deve -avere la stes,sa consistenza che in Romania. I ,russi ha~no a1pPortato · parte del materiale tedes·co ·preso sul Danubio e un 110' del mate-. riale russo di sfruttamento fluvia,le. Gli ungheresi hanno ap– portato quanto era rimasto loro della flotta danubiana e i diri1ti_ sul materiale di loro iproprietà che gli americani non avevano loro restituito. Al 31 maggio 1946 queste società. \Possedevano una flotta di chiatte di 27.000 tonn. e una forza di traziohe di 3.soo· ca– valli, aU'incirca, cioè un quarto della flotta ungherese d'ante– guerra. In base ad alcui:i-e infori1nazi.Dni i russi poss~derchbero, inol~re, .n 3"5 1 %~ detile azioni della banca d'Ungheria, in qu_ahto beni •tedeschi. Auslri(I. Ostacolata dagli alleati, l'U.R.S.S. non è riuscita in Austria a raggiungere g,li stessi risultati.· ~ci sono state deJ.le d1scus– sioni sulla defipizione degli averl tedeschi in Austria, ma nessuna soluzione è stata finora raggiunta in questo campo. I russ"i han_no agito in mOdo unilaterale e hanno dichiarato· beni tedeschi queiJii .che li interessarv8.no particolaromente. Vo– lendo regolarizzare la Joro situazione essi hanno proposto al governo -austriaco di ifi,rmare accordi econom-i-c'i analoghi a queUi già conci.usi con la Romania e l'Ungheria. Ma il go– verna austria,co si è_rifiutato. Malgra.ào tutto i rus,si hanno co.stituito, con i beni acqui– siti, delle imprese ...che funzionano attualmente sotto il loro contì"o'llo esdruisivo ed a lord ipr.ofi,tto. Una succursale deUa Banca di Stato sovietica .è -stata impl-antata a Vienna per ge– sti re il complesso dei ca:pitali tedes·chi identificati in Austria. I russi aveV'ano del •resto richiesto, a titolo di riparazioni, le due grandi banohe austriache (Kredilaustal e Landerhank). Come in ROtD.1-aniae"d in Ungheria, i russi sono interessati– soprattutto all'industria~ petrolifera e dei trasporti fluviali. Gli sf-n1ttamenti petroliferi austriaci situati nella zona russa sono sÌati presi e funzionano sotto il con~roNo sovietico, -mal– gtado le proteste del governo a"llstri·a·co che ,Ii ha nazionaliz– zati 1p·ertentare di ..sottra.Tli ai sovietici. Nella stes$a situazione si trovano le grandi compagnie fluviali aus_triache che i te– desci, dopo l' Anschlus-s, avevano incorporato nellè loro com– pagnie: esse ,sono 8tate iprese dai russi malgrado le ,proteste austriache ed alleate. Considerando -tutte queste operazioni come definiUve, i n;is·si hanno richiesto il ipagamento a,lla succursale di Vienna della lovo Ban'Ca ,cii Stato di tutti i debi– ti che potrebbero esister~ in confronto a queste imprese. Germania. L'attività economica della Rus,s1a i-n Germania è ancora po– COJ cono.sciata. AlJ'ultima iconfcrenza di Mosca Bovin aveva fatto allusione aHc « società anonime sovietiche » costituite nel'la zona di oocU1pazionc russa. Sembra che queste società siano russe -e rion mi1Ste come le altre. Un'a.Itra informazione annunciava che le « Sowjetische Aktiongese11schaften » raggrup-

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