Critica Sociale - anno XXXIX - n. 19 - 1 ottobre 1947

370 CRITICA SOCIALE I. La vertenza dei salariati agricoli Fra le -lotte s•i,ndacali del presente dopoguerra questa d,e•isal•ariati agrico'.i è una dell,e pod1c che si pres,en!,ano con un ~ont~nuto costm!L1vo, ;~he v~ ol– tre la questi-on e tan,ffar1a e no,rmatt va. C e un J.nte– resse generale deli'a~r,i.coltur~ eh~ fonda_mentalmen– te collima c·o,n Le tesi econom1,co s1,ndacal1 della Gon– federterra. Di questo fatto la stessa Conf·edcrterra non ha mostrato di aver ,coscienza- prec-isa. Oppur,e dobbi,a– mo din· che non gli ha dato peso, o che ha com– mess.0 l'er,ro·re di non far o giocare in modo effii.ca– ce, rn,entre avrebbe potuto trarne notevole vantag– gi.o ai fJni partkolari della lotta attua~e e aliifini ge · r.<!raE deJ'a politica de.la . organd,zzazi-one, troppo ~pesso arcns3!a di no n av er ,com,prensi,o,ne s·e non per gli inter ·s~i materiali immediati- dei suoi or~a– nnzzati. ·L'imponenza delle forze avve·rsarie mobili– tate pel· •rendere impopolare fo sciopero confer,ì.sce a tale ad:u.,a un significa'o di partico are gravità, tan– to più d1e si è ,cercalo di far ·credene che lo scio– p,ero (lV-rebbe aggravato il ·problema alimentare di fronte al quale l'opinrione pubblica, spec-ialmentc quella <lc'.la .po,polazione urbana più ignara e lYiù soggetta aHe restrizioni, è p·a•rticolarmente sen sibL,c, anzi eccitabile. Conko queste ed altre simdli a.rm -i la Confederterra non lrn fatto ricorso a mezzi arn,1 ; loghi cli lotta, fors,e in omagg'o ad una tradizione cli disp•regio verso metodii pro_paganclis.Hci a cui, ge– neralmente si riti,ene che possa e d,ebba ri,correre so· lo hl parte che ha torto. · L'azione della Confida è stata'in realtà ispirata so-. lo dalla preoccupazione degli ·o,neri più ,eleva,t,i chje 1e ri,chi,este dei salari,ati agricoli ill).ponevano ag i. agri,col .tot'i; ma ,essa è voluta .apparire •come l'unica tutri.ce, più che de) par!ico: are i.nte·res~e dei suoi con– sociati, deg!,1 interessi generali dell'agricoltura e dél– la nàzione, come se fra detti. interessi geneira:.i ,e le riichieste d,el!a Confederterra ci fosse una ti-nconci– Li.abile discre,panza ,i,rtv,ece che quella .piena ,concor– danza, eh~ in rea-!tà esiste. Si sa che in tempi clii. fotta ogni arma appare buona, a chi ,sa di a,ver torto, per accreditar,e .a proprfa ,causa e screditn'1'c e rendere odfosa la ,causa avversaria. Grosso mo·do, la Confeder!erra chiede p,er .i sala– rri.ati a-g;rfooli lo stesso trattamen'.•o, che si- fa agli ope- · raii deU',industria. Una tale affermaz,ione susc_Ha, J,o sappi-amo, la sorp'riesa cli molti,: sia di quel1l•iche d– tengono -la richiesta esagerata, si.a, dù, que-N.i: .che r~– tengon:i ,che tutti :i lavorato-ri si trovino già su uno stesso piano, o che, se una spe,requaziione esiste, ,es– sa sia non a sfavo,re, ma- a favore dei sa,lari.ati agri– coli in ,confronto degli industriali. La djscussione cli -meri,to sulle richieste derl. lavo· ratoi-1 può farsi suJ.!,abase cli molti el,ementi, che qiii possiamo esaminare solo in ,pa·rte. Il pn::mo riguarda la po·ssibi-!ità, pe,r le im_prese agrari,e, di sostener,e i maggiori oneri contenuti neHe richcieste dei salaria- 1'i. E' u11 que~ito a .soluzione ,elastica, in certa mi– sura spostabHe a second.a- del ·punto cli vista. Oggi come og~i-. si può rispondere affermativamente an– che in sèhso asso.Ju-to, cioè con l'obbiettiva cons,ide· razi,o,ne di tutti g,J,i•elementi di. con-giuntura econo– mica, qual:i: scaturiscono, dù,r,ettamente, cla:i, bilanici delle (rnprese ,e, indi-r.e-ttamente, dal tenace attacca– mento alla te,na sia dei p-roprietaPi, per i quali non esistono oflie,rtc di p1,czzi che valgano a ii,udrtrl'i a cede,re la terra, si.a degli affittuari,' che rinnovano i contratti assoggettandosi a •canoni elevatissimi. Sap .. piamo bene ,che i hi:anci si ,possono cli volta in volta compilare con g.ene-ros.e conccssioll'i a'.·le tesi _più di– sparate e conosciamo -le mo~te .concause che giocano nella misura deruvaJori fondfari e dei canoni d'affit– to. Tutto consri,de,rato, però, nim si può negane che le imprese agrarie lascfano oggi larghissimi marg.ini·· di profitto. Risultanze contrarie (se pot.ess,éro anche semplice- BibliotecaGino Bianco ment,e ammettersi cin via :ipoteti•<:a) non sarebbero· tuttavia tle.dsi.v,e per il -rigetto tlc,J,J,l' richieste deEa Confedertc,rra, L'organizzazione dei lavoratori non può acconci"arsi a riten,e-re che la sua azi-0ne debba esser fondata- sul presupposto che sia anzi tutto as– ~curata at capita,;e in genere, e alla propri.età fon· diaria 'Ìll i-specie, una larga·, gener-o_sa partecipaz,i,on,c nella distt,ibuz•i.one ciel reddito. Ni• gli i.mpr,enditori possono esige,re che sii,cli,,ou-t.a· e si d,ecida sul'.a base d'i 'bilanci comp•i.lati con si.ffatl.i criteri, LI•ragiona– mento teorico ci po-rte,rebhe ·l·ontano, perchè a que– st-o punto si, ap1·e, fra l'altro la s-1.rada alle eonsidie– raz,i.oni ,r,elative ai ra,pporl·o fra redditi e valori fon– di.ari, fra 'Ìllvesi'imenti i,n terra cd in nitre forme di capitale o di, a 1 ,tività, al ,problema dei rniglioramentd fondiari, :e ,così via; tu Ili argomenti, ,però, che una volta· esauriti (ammesso che ,lo si possa) non modù.fi– cano la tesi f.o,ndamentale: chr l·a proprietà fondia– ria ha una funzione sociale ,che impone, prima di ogni altra cosa, il riconosc-imcn-to dei. diritti d•i chi (imprendi,tori e lavoratori) confie,ri,s,oc alla te,rra va– lore e produttività. La Confederterra, -in conc:usio· ne, non può ammettere che ,C'i si cri,stal!u,zzi sulla fa– se· cli bilanci ohe assegnino, anzi tut.to_ una determii,. nata ·s-odclisfacente retribuzfo·ne a,1 ca,pHale, per sta– bil'ke po~ .• suUa di:ffe-renza ,che ne risulta, la m1sura della r,eitJ-ibuzio111e da darsi .aJ, lavoro. I-l secondo argomento di discussione ,dguarda _,l'at– tuale Hvello dei salari in confronto al cos-t.o reale della vita. L'esame di, un tal problrma ,può esser,e condo-tto i.n va,rio mo·clo (.p·er cifre -as·sulute, per nu– m~ri indici, mediante il confronto -còn a.Jtre cate– gorie, eoc.). ma qua·lsiasi modo ha, ,i,n og-n:i congiun- 1,ura, approdato a ben pocn; anche quando la valu– tazione delle quote di. salario corrisposte in generi (sia -in forma di ,co1,r,e_sponsìon,e diiretta ~ia per ef– fetto di .compartecipaz.ione o d•i, concessioni sancì,te nel contrat-to) era fa,cilìtata <ila un uni' co s•i1ste ma di prezzi; figuriamoci a quale .ince-rtezza posso.no dar luogo ,calcol1l, del geJ1ern ,oggi ehe esi ste i,l du plice sistema dei prezzi- ufficiali e cli quern da borsa ne•ra. A questo , proposi,to sa rà bene sgombrar,e subito il te:nreno dali 'insfouazio.ne che i salarinti abbiano pro– venti oiccu' .,ti derivanti eia v,cndi-ta dei generi alla borsa nera ,p·erchè essi non hanno possibiH!à di pra– ticarla se· non a costo di sacriJici al'imentari, e, •caso mai, sol·o incidental)llente, per far fronbe alle spese per acquisto di sca,rpe_ di. abi,ti, cli un.a, bicicletta. ecc., tutti generi che si, possono acquistane solo sul mercato J,ibe•ro, ,ctl.oè nero. Le ,·cifre assolute cui am· monta la retribu zì·o·ne dei salariati, fissi sono quelle che sono; se anche •si tra-ttasse de!.lc sbandi,erate 300 mi-la liire .annue •non c'è nessuno che ,possa sostenere che esse . sono largamente suffici!ènli a far fronte ,1 tutte le neces•si:.tà de.lJa v·i,ta <il JYN'wnc che ·compio– no un duro lavoro e re,-~ano c•o-nesso la1:go-beneficio ai loro dabo-ri di laxoro e alla soricl-i1. Che ,poi, ancl;ie tra i sala,riati l'issi, come in altre categorie (anz:i: come ù,n tut!e l1ealtre ·catego·rie d'i. la– vora,tori) vi siano alcuni che, per cond.izioni parti– c-01-arme-ntc favo·revoli, ri•escono già oggi a sbarca,re il lunanio, anche senza la concessione degli aumenti richiesti, questa non è ragione sufficiente perchè ta– li aumenti s·iano negati: a -tutti. Su tali argomenti è facile, ed anchie foteressante, c],;,scuterc e polemizza– re; ma è difficile veni,re a conclusioni. Ad un giudizio cli, merito, tuttavia, sune richi•este deJ,~a-Oo,nfede·rterra su,può arrlV'are in modo attendi– bilie allraverso l'esame delle condizioni. d1 vita dei salariati, fissi e deHe mansioni che essi sono chi.ama- . ti. a svolgere. E' ques·to -il punto dolente di una si– tuazìo111e1la cui permanenza in un peri-odo ·i,n cui bm'.e altre categorie sociali ha11no usufruito di, un nÒ·levol,e miglio-ramcnto del,l'e loro condiz-i-0,111!, testi– monia lo stato di de.plorevole arretratezza in cu'i permane J,a vita di col-o,ro cne coltivano l1e nos·tre pur bellissime e feconde campagne. Quel giorno in ,cu,j,la- Conferle•rtcrra ,porrà sul tap-, peto. la questione di~IJe abilaziontj rurali avrà final– mente inir,io la grand•e ve,ra rivoluzione dell'agri-· coltura itali' a-na. L'avvio ,potrebbe esser da-to dalla an pl'icazione an,che del più elementare regolamento d'igiene. E poichè i salariati che vivono in a,z,ienda, con la casa c0mpl'iesa fra gli elementi ciel sala,rio, li abbiamo, ad esempi-o, ne•lla Bassa Lombard·ia •come

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