Critica Sociale - anno XXXIX - n. 17 - 1 settembre 1947

326 CRITICA SOCIALE FATTI E ·COMMENTI della stampa italiana ed estera Socialismo Olandese Dopo i noli avvenimenti dell'Indonesin, riteniamo di partico· lare interesse un esame della situazione interna olandese. Infatti 41tuella che è oggi e soprattutto ouella che è stata nel passato la politica deU'O]anda eono certo fra Je cause più. importanti (una altra- causa non meno importante è data dal fermento nuovo che la guerra ha portato in tutti i paesi e principalmente in quelli «lell'Estremo Oriente, la cui amministrazione coloniale era già anacronistica prima della guerra, ed il cui distacco dalla Madre patria quando questa si è, durante il conflitto, mosrrarn incapace .Ji provvedere aJla loro difesa ha contribuito' a porre in termini concreti il bisogno di una nuova organizzazione) deJlo scoppio della g:uerra nelle antiche colonie olandesi. Diamo quindi un ampio riassunto di un articolo di !(.oos Vor– rink~ Presidente ·del Partito laburista olandese e membro del Par– lamento in cui i contrasti fra le forze conservatrici e le forze del progrcs;o in Olanda sono posti in chiara luce. Resta da dire che ;;li sforzi, di cui l'autore parla, fotti per mantenere la pace in lnio(\eSia sono evidentemente giunti troppo tardi, e •non hanno troTato dall'altra parte, ormai, possibilità di realizzazione. L'articolo C( Il nuovo Partito laburista olandese )) è stato pub• 9·1ieato da Modern Review di luglio. (( Il 9 febbraio 1946 un nuovo partito, il Partito laburista olan– ~e.ie è stato formato in Olanda ali raverso la fusione di tre par– titi ~rebellici: il Partito socialdemocratico del Lavoro, l'Unione liberale democratica e l'Unione cristiana democratica. Parecchi =:ruppi· che si" erano costituiti dutante e poco dopo la guerra si i•no aggiunti al nuovo partito. Questi grup9i comprendono Cri– stiani cattolici e protestanti, e radicali di sinistra del movimento tn Resistenza. Il nuovo partito ha annunciato'" che suo scopo è una ••ova società° socialista fondata sulla democrazia. Prima della seconda guerra mondiale, la vita politica in Olanda s•oriva. La rigida e quasi immobile linea di divisione fra gruppi r~igiosi e non religiosi impediva la formazione di partiti su una ohinra base di principi politici e economico-sociali. Ciò divenne ohiaro in conseguenza della crisi del 1929 quando anche l'Olanda f·• afflitta da una massa di disoccupati. Nelle elezioni del 1937, i socialisti posero innanzi energicamerlte le loro idee"" sulla ~ece,ssità «i una economia pianificata, idee che sono state formalmente pre– ic;ptate uel loro « Piano di lavoro ». Il risultato delle elezioni, in cui i socialisti si batterono con 1 u.tte le loro forze ed · il loro entusiasmo in stretta cooperazione coi sindacati, fu che essi guadagnarono un seggio, ottenendone 23 i■ luogo di 22. I comunisti retrocessero da 4 a 3 seigi. Ma i tre 1tartiti religiosi ascesero da 52 a 56 seggi. ~ncora una volta il settarismo religioso ed ecclesiastico ebbe successo nel prevenire l'espressione sincera dei votanti sulle questioni più importanti del– la società olandese. Ma durante la seconda guerra_ mondiale, que– tte reticenze caddero. Nell'agosto 1939 i socialisti entra,rono per la prima ,volta nel governo. Precedentemente i partiti cristi3ni li avevano s\stematicamente esclusi. Ma gli aiini dell'occupazione te– tlesca avevano creato una insoddìsfaiione nei riguardi della ri– stretta politica pre-bellica; e avevano creato, specialmente presso coloro che avevano partecipato alla resistenza, un• n\lovo spirito. Le loro aspettative però non si concretarono. Anche un nuovo partito uscito dalla guerra, il Movipiento del Popolo Olandese (Nederlandse Volksbeweging) non riuscì, malgrado il suo slancio, a scuotere il naturale conservatorismo delle masse olandesi, e tut– ti i vecchi partiti furono ricostituiti. Fu così necessario trovare 11a nuovo orientamento, una diversa struttura spirituale e una ~i– versa organizzazione della -vita politica. Il risultato di numerose· discussioni fatte in una grande varietà ài ambienti fu la fondazione del nu~vo partito laburista. Se si pensa che vasti settori della popolazione, cristiani cattolici e Pro– testanti, tra i quali ci sono centinaia di migliaia di lavoratori,'era inaccess.ib \Je, e persino inavvicinabile, alle idee de1 socialismo tlemocratico, l'in;iportanZa di qualsiasi progresso raggiunto in essi, anche se piccolo, non pUò ·essere troppo valutato. Si t~attava in– fatti di vincere l'influenza paralizzatrice di anni di propaganda iYOlta dai partiti" cristiani per dimostrare che Socialismo e ·Cri– stianesimo sono incompatibili. Tuttavia i fondatori del nuovo partito sono giunti, a raggruppare cattolici, prote!ilanti ed elementi •on religiosi con un franco appello per l'unità in un nuovo par– li.lo socialista democratico. Più di un anno è passato da quel mo– •ento e le esperienze che si sono fatte sono numerose. Se consideriamo i risultati delle elezioni del 1947 per la se– ~da Camera del Parlamento (equivalente alla nostra Camera dei Deputati) vediamo poche ragioni di ottimismo. Contrariamente alla ::mcr&le precisione, c~e il Partito laburista avrebbe ottenuto circa I Biblioteca Gino Bianco 35 seggi su 100, esso non ne ebbe che 29. Il Partito Cattolico con St ottenne la maggioranza. Il socialista prof. Schermerhorn fu c► stretto a dimettersi da Primo Ministro e fu sostituito dal dr. Beel. membro del Partito Cattolico. La principale ragione di quesi• risultato fu che un certo numero di votanti dell'antico Partito S.– cialdemocratico diede i suoi voti ai comunisti i quali aumea– tarono i loro seggi da 3 a 10. Anche la perdita di alcuni elemenh del carattere socialista da parte del nuovo ' Partito contribuì ia– dubbiamente al modesto risultato. Il Partito comunista non fu chiamato a partecipare alle di– scussioni che precedettero la formazione del nuovo partito. Esso f■ escluso col pretesto della sua fissazione ideologica sulla dottrina del materialismo dialettico, ma di ben più seria natura, come caw– sa di questa esclusione, è l'aspirazione dei comunisti alla ditta– tura del proletariato, la loro stretta unione alln politica russa e la loro tattica di diffamazione e di demagogia contro il moviment• socialista e i suoi rappresentanti, ciò che non può in nessun mod• essere conciliato col carattere democratico del Partito laburista . Dopo le elezioni il Partito cattolico e il Partito laburista d ci– sero di formare una coalizione governativa. Il fatto che una fii. mile decisione sja ·stnta po$sibile segna un cambiamento fonda– mentale nella struttura\. della vita politica in Olanda. Un prograg. ma di cooperazione è in via di esecuzione. ll punto centrale di questo programma è la politica di pacifi~i negozi_ati con J'lnde– nesia. · Rappresentanti di questa politica del Partito laburista sono H Ministro 1 )onkman e il prof. Schermerhorn, presidente del Comi– tato G~nerale. L'accordo di Linggadjati 9uò essere considerato •• punto di partenza per la cooperazione tra Olanda e Indonesia (l~. Inoltre è stata iniziata dai ministri l~buristi una ·radicale politi: ~ c.1 fiscale. Sono state introdotte necessarie riforme riguardanti l9aliì– sistenza, e cambiamenti strutturali nel campo agrario sono itali prospettati dal ministro Mansholt. È attesa la m:1z"ionalizzazio11~ ,della Banca olandese, la quale s~rà seguita dalla nazionalizzazio■e delle miniere. Nessun ,.altra coalizione avrebbe potpto porre in att• una così radicale riforma. Inoltre il Partito ·)aburista ha sviJ"lt– ~pato un forte senso di unità. Arrestidi socialistin Polonia Il Bolletùno. ufficiale del Partito Socialista polacco di lug-li•– agosto pubblica, riferendosi agli arresti recenti in Polonia, - (C Appello ai socialisti stranieri ». In esso si protesta contro gli ar– resti di .noti militanti socialisti che « sebbene obbJigati ad essere .. di fuori della vita politica, sono il simbolo vivente del pensi&• socialista indipendente e rappres.entano la speranza delle masse la– voratrici terrorizzate». L'appello conclude: <e I compagni arr«;statt devono ben presto essere condotti davanti al Tribunale. Un Tri– bunale militare· che siede spesso nella cella. dell'incolpato sen3a che questi abbia Ja possibilità di difendersi. È ancora tempo! La pr.essione solidale dei socialisti e dei democratici del mondo ia– tero ouò arrestare la mano del carnefice levata contro i migliori figli del po 1 polo polacco. Noi facciamo appello al mondo socialista perchè faccia l'impossibile per impedire questo nuovo delitto •· Lo stesso bollettino esamina poi particolarmente le accuse mosae agli arrestati e contenute in un (( Comunicato del Minjstero della Sicurezza Pubblica >1 del 7 giugno 1947. < _ .. Parlando della figora degli arrestati, il bollettino scrive: i ,Le persone nominate nel comunicato furono arrestate dal Servizio di Sicurezza in momenti diversi. Obarski, che aveva lavorato sott• l'occupazione tedesca nell'organizzazione clandestina del P.P.S., fM ar1estato nell'autunno 19.46. Taddeo Szturm, eminente statista, mili– tante socialista da prjma dell~altra guerra, attivo resistente, si ri– tirò dalla vita politica dopo l'insuccesso della fusione proposta d11 Zulawski. Fino al suo arresto egli collaborava alla commissione del Piano. Arrestato nel novembre 1946 e liberato poche setti– mane dopo, fu nuovamente arrestato alla fine del maggio scors•. Giuseppe Dziegielewski, antico segretario dellR Federazione socia– lista di Varsavia e durante il periodo clandestino membro del Ce– mitato direttivo del partito socialista polacéo, fu arrestato, liberal• e arrestato nuovamente come Szturm. K. Puzak, segretario geperale del P.P.S. prima della guerra, e uno dei principali organizzatori dell'azione socialista clandestina, era stato arrestato dai russi nel marzo 1945 con quindici rappresentanti della resistenza; giudi– cao a Mosca, condannato al carcere: liberato, dopo il suo r'ientr• in Polonia si ritirò dalla vita politica. Ladislao Wilczynski une dei dirigenti dello sport opeiaio, fu arrestato alla fine di maggi•. Vittorio Krawczyk, milit,ante sindacalista e sOcialiSta prima della .guerra, tortu11ato dalla Gestapo, fu arrestato alla fine del maggi• scorso. Secondo informazioni ottenute, oltre alle persone menzi•– nate nel comunicato più di trentasei militanti socialisti furono •· restati alla stessa data. Fra essi si trovano le_ donne e gli uomiai più conosciuti nella vita operaia della· Polonia ». (1) L'a5:ticolo è stato scritto qualche mese prima dello scoppi• delle ostilità.

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