Critica Sociale - anno XXXIX - n. 15-16 - 1-16 agosto 1947

270 CRITICA SOCIALE re e forse una minoranzà, di tutte quelle forze .socia– li;te che, rimaste nel P.S.I., o in nessuna formazione, o appartenenti a,d altri partiti ~come n~l ca.so . del P.d.A.) condividono la nostra esigenza d1 un azi one socialista democratica ed autonoma, affrontata ed at– tuata da un libero, indipendente e attivo partito so- . cia!Jsta. Saremmo dei pazzi o dei settari - soprat– tutto saremmo dei non socialisti - se non auspi– cassimo la unificazione di queste forze, sempre che faccia perno sulla esigenza autonolna e realizza,trice che JJ il P.S.L.I. ha avuto il cor·aggio di affermare, affrontandò il dramma di, una 1scissJ.one, ma che non ha ,certo la ,p,retesa di ~on.opolizzare •come sua « e– sclusiva». Per questo diamo la nostra calorosa• approvazio· ne al'la mozione di uniJà socialista varata dal grup– po di « Europa Socialista». Essa ci trova concordi nello spirito e nella lettera. Le tre premesse da essa poste - « effettiva indipendenza ,politica da ogni Stato o blocco di potenze; assoluta autonomia orga– nizzativa e politica da ogni al-tro aggruppamento p'o– litico italiano, .sia al centro sia alla periiferia, limi– ta-ndo a incontri e ad accordi ,corttingenti le neces– sarie intese richieste ,dagli interessi delle classe pro– letaria e dalla difesa della repubblica; uno statuto che g'arant,i.sca una effettiva vita democratica inter– na, senz,a dommatiismi ideologici ed ·intohlernnze fa·· ziose, pur richiedendo ·da ognuno la nece5saria di– sciplina nell'azione» - per aJìrivare alla quarta - « unione in un solo ·partito» -- sono qnelle che noi stessi avremmo p.oste, anche se naturalmente de– vono .poi concretarsi in ulteriori articolazioni e ga– qmzie. Facci,amo fervidi, vo-ti per la r,iuscita della inizi'a– tiva e dichiariamo •che ,da parte nostra noi, pur in- 1flessibi!i su ogni patteggiamento che potesse gen.e– rare nuovi equiv.9ci e fnture paralisi, daremo ad es– sa il nostro ap.poggio. Ma -non ci facciamo soverchie illusfoni su di un cammino che appare lungo, difficile, irto di seo– g;i, ricco di amarezze. Non ci ha destato alcuna me; raviglia la pronta s,co11fessione da ,parie ,dei diri,genli del P.S.I. (anche se ii vederla replicata stereotipa– mente, senza nemmeno il coraggio dd- ,un rigo di commento autonomo, da parte -di tutti gli organi del partito ci ha .dato modo ·di con,statare il domini,o ,che ha ormai acq,u.i,sito l'« apparato»). Ci, ha amaregginto invece il vedere da pa,rte di Pertini•, per ,il quale nu– triamo antica ·simpatia, un'aulo"sconfessione ,èon cui eg!i ha tutta ,l'aria di ritrarsi ,da un passo che non ha avuto il coraggio di portare sino aHe estreme conse– guenze: e temiamo che, di fronte alla tirata d'orec– diie di Basso, nort sarà .i.I solo a tirarsi indietro. E se ·no,? Porti o non porti a risultati concreti questo ,pas– so, la nostra posizione non muta. La nostra adesio– ne è così piena, perchè essa non implica da parte nostra akuna abdicazione ad una linea politica che sin dal primo momentQ della nostra scissione abbia– mo proclamalo con t1Jtta fermezza e sincerità. Sia– mo-pronti a dare il nostro apporto ad un ,partito che esprima veramente· l'unificazione de:Ile forze socia– liste_ in funzione di un'azione socialista da esplicare (e che noh dev'essere pertanto un confusionario cal– derone dove ci si limiti a riappi ,ccica.re insieme i cocci del vaso spaccato a gennai o). Ma se no, non · abbiamo che _da continuare, sicuri e fermi, per la nostra via, per la via consapevolmente già intra– presa. La quale nuH'altro è se non questa via •e que– sta vita del socialismo .autonomo e democratico, la , s0'la ,capace -di dare realtà alla nuova unità socialista. Gli altri, i ,compagni che, pur essendo sulla nostra ,posizione, sono rimasti nel P.S.I., J. compagni che si sono messi in un limbo neutrale, i compagni che militano fo altre formaziioni 11ivolle al sociaHsmo, sa– pranno trovarci al posto che, nella battaglia per il socia'Hsmo, abbiamo eletto e intendiamo difendere. GIP. BibliotecaGino Bianco Per delle l' unificazione forze Socialiste A · oomp~e,me·nto deU'articolo precedente pubb!i– chiamo il testo integrale della mozione del Gruppo « EUROPA SOCIALISTA ». 1) La· presente situazi.one ,politka interna e inter– nazionale mette :H socialismo italiano' di fronte a particola,ri responsabi.Jità e dov,eri urgenti-. In Ita· lia la formazione del Governo De Gasperi ed Einau– .di è stata il punto di arrivo di una politica di fre• no e, di, logoramenl.o, •CGn cui le destre hanno osta– colato la vitalità dei governi dei comitati di libe– razione nazionale prima e del tripartito poi, e ogni tentativo di reale democratizzazione del Paese; ed è il punto di •partenza di un minaccioso raggruppam~n– to deJ!e forze conserva·l,rici, e di una offensiva •più scopeI'ta, il •cui esito· vittorioso si.gnificherebbe il crollo di ogni speranza repubbHcana ,e pro,letaria. Contempo-raneamente un senso di sfiducia ne!J.a de– mocrazia si ,diffonde in larghi, strati del po,polo dta– liano, perico losa premessa ad una involuzion1e anri– démocrati.ca ,. Nelle relazioni internazionali, una pe– sante eredit à rdi diffidenze e di sospetti inasprisce il gioco degli umperialismi e minaccia di trasforma– re gl.i stessi p.roblemi · de1la ricostruzione econonrt– ,ca europea, ,che dovrebbero iessere riisolti in termini di, solddarietà,, in. nuov,i motivi di contrasto dei due blocchi rivali. Questa situazione è tanto più grave e impegnruliva per,chè Ja .crisi -po;itiica, innestandosi a– gli sviluppi. mi.nacciosi deUa crisi economica inter– na e internazionale, è esasperata dal p,roposito della classe conservatrice di fare rica-dere sui. favoratori ~e spese e le con:1eguenze di un disastro ,e,conomico. 2) Solo il so,cialismo, seguendo le sue tradizioni di .guida deJ:le ,classi lavoratrid, può .ancora .volgere a favore della democrazia e del proletariato la presen– te decisiva ,fase d,i fotta poliitica ed ,econom1ca; come esso solo - fo. fraterna collaborazione coi pa.rtiti so– ciali sti ,di altri paesi - ,può ,contribuire ad allegge– rì.re la pesante -atmosfera ,internazionale e re·stituire ai p roblemi ,deHa iro.costruzi<'me europea la loro e– sa1tt.a1fisionomia, rponendo termine al perico.Jo dellla frattura, ,che ora m1na,ccia di dividere in due ,paJ'ti · osti!,i i,! nostro continente. 3) L'interesse della democrazia e del!.e classi lavo– ratrici impone quindi al socialismo ita'iano di met– tersi al più .presto nehle ,condizioni necessarie per po– ter adempiere a •questo suo ,compito storico. Condi- zioni p,relimi,nari e fon<!lamen.tali sono: . a) Una effettiva indipendenza .politka. da ogni Stato o blocco di potenze; b), Una asso1rnla autonomia organizzativa e politir cd da .ogn-i,a\lTO aggruppamento politico italiano sia al centro si-a,alla periferia, limitando incontri e ac– cordi contingenti allé n_e,cessarie intese ,richieste da– gli interessi delàa dasse lav,o,ratrice e dalla difesa del• la Repubblica; c) Uno stat.Uilo,che garantisca una effettiva vita / democraticai interna senza dogmatismi ideologici e intoUe,ranze faziose, richÌle,dendo •da ognuno la neces- saria disciplina -ne1I'azione; . d) Un leale appello a tutti i sinceri socialisti, ora div;isi in partiti ,concorrenti e dispersi in gruppi mi– nori o isolati; perchè, a-I di so·pra ,di ogni rivalità persona:le e ,dj ogn · ,p·referenza foazionistiica, si uni- scano in un .solo par,lito; · 4) Solo un partito socialista unificato potrà. avere la autorità, H prestigi•o e il peso necessari J')er ripren– dere coFaggiosamenté una posizione di guida politi– ca del proletariato italiano e di tul1te le forze di si– nistra ,rivendicando immediatamente, nel ,pieno ri– spetto .del metodo democra-tic0, la direzi@.ne del Go– verno aHo .. scopo di attuare finalmente un program· ma ,con.creito ,di azione ,che si adegui alle necessità della classe lav.oratrice nel1l'attuale momento stori– co, e riea.Jizzi,le ·condizioni ;per trasformare in senso socialista la nostra struttura economica e sociale. Il proletariato italiano, H proletaria•lo europeo, at– tendono che i socialisti italiani si raccolgano tutti al più presto intorno a questa parola d'ordine: « Unità de'l pw:tiJo socialista per una politica social~sta :..

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