Critica Sociale - anno XXXIX - n. 1 - 1 gennaio 1947

. /. CRITICASOCIALE temente più, generale nel i:iuovò dclo: if pert;onale ·direttivo, ,muninistrafuro ,e.•.dicontrol:o !ò!elladirezione e gestioae d.el – te Ì\tlprese è .mohto numer0se .in confronto col totale della 1Da1Jo. d'o~ra ,impiegata nella produzione, dal ·che coosegue .un-,alto liv;ello dei.·eosti costanti. Secondo ,una tabella ri– _prodotta daJ Baykov, vi e.ranp in ·Russia nel 1937 cdu' e.mi ·– ljoni e .me;zzo I tra contabili, ec0nomisti e. statistici, qualcosa çome ,un quarto. di tutta r InteJligentia, -e anch<t la nuova _~tru~tura, s·tabilit_amli 1939, del èommissa.rlato. ~e!l'.agroi.col– .\ura, r;pr0do'~ta nd s110 libro dal Dragoni, fa pensate a·la 9-omanda -del ,noi;tro, Prato: « •)a terra ai. col'ltadini; o .la ter- ra _:agÌiimpiegati?·.,. . . ' . , Centro questa bur;ocratizzazione dell'ecoaoìiiia che è il tallone, d'Achill~ della pi,mifiçazione .sovietiça, avev;.a, rn· jne si· è, visto a suo _.tempo, battagfàt9 fi.erl!mente Lenin; ,m;ì,1,à ,buro.cn1,i:ia ,è d\\ii;nt ;i.ta nèl frattempo un fattore ll}olto più 'potente di allora ed esige 'e .ottiene il massimo ·dei beni e privikgi che b Stato può dare. Durante la guerra, rallen– tati ·i freni del Partito, .la potenza ·dell'alta burocraz·a deHe •mprese e •cdei ,Jrus1s di:.stato si è ancora notevoLmente ac• icresciuta e-, a guerra finita, la stampa sovietica, per do– .:marne le velleità di .indipendenza dai. quadri cdelpart;to, ha ,iuiziato contm, di essa una ·campagna infimidatovia di epu– ,razione, simile a .quella del l!l)3Q. ~ caricatur;sti se la prc.n, ·dono.cogli alti papaveri, che pred.ican bene e razzolal'lo male, -e .coll'insensato aumento.'del personale e la coFruzione del– l'apparato burocr;i.t\c(;) (10), L'epurazione che, ha cÒlpito'per sca,so, civismo .anche parecchi dei letterati più in vista, rha infierito. cSoprattutto contro i dirige.nti delle imprese col– ;lettive agrarie,, responµbili delle irrego'.arità avve,m"tè nel– l'ammi1,i:straz:qne .dti -kef.khpz qurante la gl!Ie-rra. Sec0ndo , ,,vn recente.· decreto essi devono essere immediatameo\e li– çe,µiati e proc.essati, come « nemici del sistema kolkosiano ».. ~- ,V.ero è_p~rò che, secondo C. blami (II),« il pFevalere sem– pre. più, acceqtuantesi _della grande impresa e deg.i aggrup– pamenti di imprese, pone anche' in un sistema individuali9ta il prob:ema della. burocrazia e· qudlo dei cOntrolli che si -vorrebbe so,igesse, esdusivàmente, i!'l un'economia colletti– vista.». D'altra parte il, prof.. Schumpe.ter, che 1 nella saa ope· .ra; da .noi pi;ù volte· citata, si occupa ampiamente del pro– blema, mentre : Fitiene impensabile, .nelle -cancliziooi della ,società moderna, un assetta· socialista in a·tra forma che ·quella di un grande apparato lmrocratic0 che tutto abb-racc1; nonegiudica ,la·,burocrazia di p,er, sè un ostacolo. a,lla demo• ,crazia e vede p Ùttasto 11 - perico 1 o nel « m, todo buiocra– tic'.>»., male non necessa~io rtè insuperabile (12). Ma su cip •avrenilil ,occasiOl'le di ritornare. , E'· però soprattµtto nel campo dell'organizzazione del la– .v.oro che l'abolizione della N.E.P. v>pi'end·~rà i problemi della· prima rivoluzione, portando a comp'menta le, misuFe in parte preconizzate ,nel prim'.> ciclo, per la cdisciplina del lavoro e per 1intensificaz,one della produttività cdel lavoro, I provvedimenti adottati per intensificare la produziene - cott:mo illimitato, aumento delle giornate lavorative _an- , nue e· delle norme per um mil'limo di r.end1mente ::.... si. ri~ solv'.>no in· pratica ·in un rallentamento dèll'aumento dei sa– lari e creano un forte malcontento ,determinamlo, illeJla .primavera del, 1925, scioperi in .djverse località, tantQ che ,dovette essere ,scatenata una campagna in favore della sta- _bi.izza.zione delle paghe in corso. I · . La motivazione datane apertamente dal Presidente del .Consiglio supremo dell'econ0mi.a Dzerjinski, Qel dice,mbre ,1925, è che il movimento dei sala.ri doveva seguire ,quello .della produttività, < nell'il)teresse dell'accumu'az:one dei ·ca-· pitali necessari per l'industrializzazione», date che.« l.1 fan– ;Je unic;i. » da cui trarre i mezzi necessari, erano gli ,stessi .operai e· contadini. E la tesi, approvata dal Consiglio,, :venne rfa~ta.propria. nel .t~bbraio 1926, anche dal Consig io ceatrale ,dei sindacati operai, che poi la propagò in una sua ci reolare ,.del mese sµcctssivo .. Questa circolare pr-;ipugnava l'a_uIIJen– .!o della produttività con la intensificazione <le] lavoro e. la .ra2ionalj~zazio11e dell'i,ndustria e, in merito ai sa·ari, di- ,(10) SI vedano al riguardo tra gli altri gli articoli della ·Ne'ue :tarcher 'Zeilung del 24 settembre 1·946 sul'ie nuove epura– zioni In 11.dssla' è quetli della Wéltwoche del 4 'ottobre ·e dell'S novembre; '(11)' C. Dii.Mx':Il problema dell'« incentivo>. In Socialismo, sett.-ott. 1946.' E' la tlproduzjone di un capitolo di un stio voilime .in ·èòrsò di pubblicazione : · « Econcmla col• lettlifsta e economJ,a it1.dlvidu·a11staa confronto>, <lai qua_ 'le ~ pure ·to116tni cap)olo sul vantaggi dell'econotnla col– tettivhta r!6petto a quella cooperativa sotto l'aspetto della coordinazione fra le varie attività produttive, pubblicato afllcolo nel fascicolo di Società dell'aprile-giugno ScH-UMP&'.1'118: Captta,lsm, soclallsm 1tl}d democrncy .. ~ondon, .Allen and Unwln, 1944. chia:rava ·che··raumento, nel rinnovo 'dei contratti· eollet– tivi, dove·và: essere•·limitate ai casi· urgenti' e nell'a, misura compatitiilé èon le p'.>Ssibilità'economiche: 1 , ..- - , .•.• , Qu'esta preocctipazionè della· « capjta1izzazione ·,avanti· tut,-– t0 •è ad t>gni c'osto» diventerà la meta del ,primo ,p'fa11'o· quin• quennale il922-'.l!l),32, ca·! s.ub ori·enta:menta··verso · la· prò-– duzi0ne ·d~l me-zii' tecn''ci e i! suo progFamma di-edlossa'li investimenti da '[i)arte dello Stato nell'industria (r.3) mediatr te' il 'trasferimento, a inezzo de11'imposta;· dçlla, ,più rlarga parte passibi'.e del reddito nazionale a 1 Gcinte,capita;Je- e-la trasformazione del risparmio da individuate. ·in. •collettiv-o, meglio adeguato ad unrec'.>nomia potentemente dinatnic;a e ad una « forma eroica» di r'i'costfuzione' economica, ·conie la. chiama ·il ·Lederer. « Risparmio, •forzato» .da un lato e svilup[i)a pianificato delle' forze, produttive dall'altro, que;– sto i,] compito che il governo sovieticp si ,pi:qpos.e di·,a».· solvere coll'aiuto d.ei pia.pi quinquennali. · , •. . •F'AUSTO PAG!;I•;\RI; . '(.,·, ·' ;1 FATTI ·-E·· C-O:MMEN:r'I- 'della stampa italiana ·ed, ,èstef.ai CRITICHE AL TRATTATO,,DI PACE CON L'ITAÙA, L'ex'· ,Sottosegretar;o di Stato americano, Sumller ·Weflu. ·stil New-Jòrk·"Hera:'d Tribune dell'11· dkembì,e ·crit.éa 'rr trat– tato di pace con l'Italia. (:!uest~•pàèe;-'scrive il Wellés,•noÌ>'\t . basaita"·né ·su prinéipi di giustizi-a né ~u •un'esatta~ --yalutazione della· potenziat:tà economica'.dell'Italia nei cònfronti della •n– costnuzione europea. ,La pa:ce, inoltre, non. ·darà alcuna- garan– zia ·per il f:uturo, anzi le ,incertezze degli ·anni passati·~ son.e ;oi-a divenute eausa' di, 1 gravi preoccupaz'.oni' per·-i~avven.Jre. \Se– condo·· il Welles, ia decisione di strappare T,ieste e1'1,>Jlalta· :è contraria ad ogni pTinèi,pio d•i giustiziò.·· e: di autodec1si~nei 1~ le Potenze occ~dentali l'hanno_ açc~t.tata. pur di arriyar~ ,c~ munque a un• accordo. Q.uestO à.cédrdo è decis·MD.etite ·ea1tìvo, poicbè rl- progettò· ·per lo, ·Stato libero- n'on• ·potrà. essere efffoa– ·cemente• realiz-z8to e Tr;este cadrà sotto ·l'influènza slà:v~;-:-Wel– _les osserva poi· come• gli afu1:i finanziari dati da.11'.Ai.~er!,ca at::– l'Mali~ non·: Siano ·~mf.!icientl ad assicura-re• la grat:tudi,ne- d&– g,Ji italiani, a caus·a d•i considera:zioni -pol'..t-iche· ·ed économ-i– che;•·e del .fatto che 'la• situazione· finanziaPla· italiani\: è· dl– sperata. ' =:. ;: 'Pa'rlan"do ddl'f'!lurazi"One' in Italia, l'A. afferiil'a~ chb;·~sa1:t stata uno scherzo di ·cattLv·O"geilere •e ·ehe nello stessm M"int– 'slero degli Esteri·fimzI<>riar-iben• notf· per ·1a loro a•ttivlti!,·•fa:– sci'Sta l\imangono in posizioni' fanpotfanti; -ci{>·che, ·p"rebecupa !"opinione' ,pubb!;ca a,:nericana. Quanto all'amn\st:a -p-olllic,4 il. W"elles r.ilev·a·· 1 cl1e èssa··è .stata ·accolt'a- iÌ1 1 · Ame~ica ·cen-.s01'– presa e costerD.a~ione ·e molti" si sono chiesti quali ,p·oss·ano. ea.. serne stati f mofiv,i, ..spe'cie sotto un i;:ninfstro com.unist~.: .: , LÈTTERE. DÀ PRAGA ••j ,, /· . , , Il: settimana-re americano New Leq.der, di. t~nde,;,za:soclallijtJ!. '.pubblira. nel nU"1lecodel 15 novembre una .« l,,elle;a_ ,da:.Pra– gij.» che c.onti-ene interessaintj riyelazionL sulla _vtta. ill "~Ceco– slovacchia. E' da notare che tra i paesr dell'Europa o1'lentale la Cecoslovacch,iaè probàbilmente .quello meno s.dggetto~U'il!,s fluenza, · sovi.et ;ca. L'a_µto~e. .-osserva che -lllolti. ,::o~rispopd~nU stranieri hanno scri,tto. che neHa : Repubblica cec.g~lo:.v;acea hon• vi è segno dell'.armata sov:ctica é quindi. neppure, dell'in– fluenza .russe sulla vita interna, del paese._E la sta!ll.Pa <lei 1quattro partiti ufficia?t:nente riconosciuti rfporta spesso i-,· l~ ro, a.ttieoli, Ma queste· conclusioni. s-0110 .èstrO!'.llamente ingenue. El vero .che, salv:o qualche unifà addetta •alla « ,6:om.end11!ura,,. •l'An:nata, sovietiéa.·..,n~n ·occupà il, territorio del paes_e., lfa dtJ ra..io tutto .è nelle mani di,! Part1to comunista,_chi,,agisce sol- · tò ;J .nome del, cosid~llo « f~onte popolare~. cioè·.della coall– •Z'ionedei quattro, parblti- ufficiali: Socialista. po.polare, Soc_i,all– sta, crist:ano, Soclaldemocraticq e Comunista. Que~la tallicar è confon.-nealle direlli'lle date da Dlmitrov in qualità di cap• del O~mintern, prima dello sciogl.iII1entodi questo. · I primi tre dei partiti summenzionati sono soltanto . . toll!'r rati, nella lllllsura in cui- si sottomettono alle dkettive <Jel. Par– titQ ~cniunista. In realtà, tutto, si .fa per .vol.ontàdelr comunlsjL Il ·Partito· comun'sla tiene .fermamente, In..mano tutti i: posti decisivi della vita politica del paese. Esso controlJa la .stam– pa,. l'infoNDazi.one~ 1& r~dio,j la p9liz!a, il Minist~ro.- del:l'lnter-– no.. I s_µo:ad~renll djrlgono i Soviet. lo~ali (i .. narodl\t vgbo,11-~ comitati d<1lpopolQ). La_procedura normale .delle Co.,.,i , Pllr' .delill\ politi.cl è s,11tas,ospesa !la;ll'anno •~orso,.e ol!JIIclttactl,,- , )··· 03) Se ne. 'lleqano l. dati nelle citate opere di RAYJi'.OV,. deL,&rr- TBLHBl:M e del Paoc9POV!BZ. r-· I.

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