Critica Sociale - anno XXXIX - n. 1 - 1 gennaio 1947
18 CRITfCA SOCIALE <tJlv·tasui nuovi is·tituti• creati .nel 1922, cioè sui contratti come f,ureno. detti, del ~uo:vo ordine -agrario, attuab con oollettivi di lavoro, sugìi organi paritet:ci di conciliaziol!e :o' sviluppo dei « sovkhoz », le « fabbr,Jche agri<!'Jle» del~ e arbitrato delle vertenze di lav'JPO e su l'ispez on•, opera;a Sta>to, g.à riconosciute legalmente nel 1.919,e colla organ ~ - delle fabbriche. Ancora neU'ordine del g:orm> prese_ntato zazione delh: cooperative agrarie di produz;ione, i ko1kho:z:. dallo stesso 'fomsky al 14" Congresso d·cl P. C. nel d1ce111- Coi kolkhoz, osserva il Dragoni, che della nuova rivolu- br.e 1925 (5),. ribad.to il principio più volte éspresso pre, z·one agraria illustra e~regiament~ OFigin~, forme e risul- cedentemente ·della ·non diretta interferenza de; sindacati tat1 si ritorna al puntb di partenza, dal qual-e si era mossa op,rai nel a gestione e della loro partecipazi'Jne al rego·a-, la ;ibrma di Stolypin, ma in senso opposto e riprendend.Q mento della vita economica· nei soli limiti della, sfèra dei e potenziando la tradizione nazionale, Anzichè far spa.rire 'loro interessi, ven·va sanc:to che i conflitti tra amministra i: mir per sostituirgli- la ptbprictà e la conduzione ind:vi- zioni e operai noµ dovevano esse,re trattati dal punto di duale, lo si trasforma ora, avverando l'ipotesi condizionata vista di, clas~e, ma in rclazion_e agli interessi gener~ i __ della d; Engels del 1.88!2, col costituirlo in collettività produttiva, nazione e dei governo e che Il dove-re pr mar.o dei smda- , in un arte/ per l'eseFèizio dell'agricoltura con mezzi comuni cati era queJ:o di accelerare 'la produzione. Le «tesi» del di produzione e con lavoro col ettivo: qualcosa di analogò, 1922 avevano però' anche affermato, che P. C., gov·.rno .f! si potr,bbe dire, al.la sostituzione dell'affittanz.a collettiva sindacati dovevano apertamente ricon'3scere l'esistenza e a conduzione unita del nostro Baldini all'affittanza collet- l'inevitabilità del contrasto econom:èo, fino a quando fos5·.ro tiva a conduzi'Jne divisa dei cattol ci, con la lotta per le sradicati, cqll'elettrificazione dell'industria e dell'agricol- macehine neila Romagna anteguerra. , tur;i, il. piccolo produttore e il potere d·,l mercato. 'Ed è ciò La nuova politica agrari,i e industriale apre un nuovo d- che avverrà appunto coll'abrngc1zi'Jne definitiva de la N.E.P., clo, con fenom·:ni analoghi al primò ciclo leniniano: i kw- dopo .l'adozione d'el primo piano quinquennale nel 1928, che laki, che nella N.E.P. eral'!O stati consi<lerati cittadimi ohe- determina un altro radicale cambiamento ne:Ja poi tira sin- sti e utili, tornano ad essere nemici .PUQblici;si Fiaccende '.'a dacale, in relaz· one a quello della po:itica economica,. la lotta nelle campagne tra contadini ricchi .e C'Jntadini medi e quale riprende il· cor,so interrotto dalla N..E.P. poveri; la d:sorganizzazione agraria e la _siccità nel 1931 e · .1932 provocano carestie in cui muoiono milioni di indiyi- Dalla !jl.E.P. ai piani quinquennali. dui, come nelle carestie memorabili del 1920-21. Là disor- Punto di pa,r ,ten.za, di guesto nuovo 0Fie0tame11to era stato ganizzazione dell'agricoltura, che non injzierà i! suo pe- il 14° ·c'<;mgresso del P. C. ,(dicembre 1925), l'!el quale, par- riodo di assestamento se non nel 1933, dopo le còncess;oni te11,doda! fatto che la Russia, secondo -una frase di ·Lenin, irnportanti ai contadini della fine del 1932, e avrà il suo c~ < poss· ede 'tutto ciò che è necessario per costruire la socie- ronamento con lo statuto mcidello staliniano, delle artèl dei tà socialista integrale'>, venivano adottate le famose <qli- kolkhoz del· 1935, avrà questa conseguenza:· che il razio- rettive generali» di Stalin per il massimo sviluppo indu- namento differenziale, che era stato abolit'J all'inizio del,la striale: ·<<trasformazione della nazione da paese agrario N.E.P., fu, durante il pr·mo piano qu,inquel'!nale' (anche ptir in paese industriale, capace di produrre coi propri mezzi il proteggere· il· rublo), restaurato su larga scala, per esser capitale tecnico necessario». ' : poi abolito ancora totalmente nel gennaio del 1936 e rip',ri- Ch, Bettelheim (6); ne:J'opera preGedentemente ricordata, stina:to con '.a guerra. Ampi -dati su11a politica del raziona• espone le, ragioni che spiegano la necessità della politiea mento fçirniscono le' opere già citate del Bette'.heim e del economica seguita dopo il 1928 e che si c<>mpendiano nel Baykow. . fallimento economico e p-oJ.it co. della N.E.P, Nel campo Anche l'inflazione (fenomeno ihevitab]e, secondo Schum· ec'Jnomico: scarsa pr<i>duttività del'e piccole ecqmomie a- p_ete.r,in una rivoluzione socialis.ta fatta it11 uno Stato di e.a-' grarie; resistenza dei contadini a ceclere i loro prndotti e mi- pitalismo immaturo)' che ei:a cominciata coi primi anni del naccia di una crisi dei rHornimént1, cne s.copµierà gvav1ssi- potere soviet'co per cessare poi nella N.E.P. con la staòi- ma a'.la fine del 1929;' sviluppo della burocrazia, che, con- lizzazione del 1924, riprende eo! primo piano quinquennale suma uqa ·parte impoFtante dei « profi'tti » del setùo~e socia- ..per la neeessità di far fronte al pagamento dei· deficit del-, lista dell'industria e frena l'accumulazione socialista; osta- , · le i111puesedi Stato. Rivive così l'ideale originario di Ul'l.a coli opposti dalla i-esistenza dei ct'Jntadini a'la « .accumula- ec@nom ·a socialista amonetaria, ma in effetti si ha una zione primitiva,», cioè ad una politica di trasierimenfo cli svalutazione del rublo, nel novembre 1935, che scu'Jte di valore d,al settore privato al settore socialista, a mezzo di 'nuovo profondamente tutto il sistema finanzia.io. Del prò– ,um po!itica di 111tiprezzi indu~triali e cli bassi· wrezzi a,g'ri,- blema, 0·trechè il Bettelheim, ·si ·oecupa p~ù particolarmente coli. Impossibilità quindi di eliminare la produzione eapi- · M. Pòlan.yi (8), che rileva gli effetti economici e sociaii talistica coi metodi economici, c@me era nei piani del•la del persistere di una tendenza inflazionista -nell'economia N.E.P., e necessità di ricorr.ere a'la forza, seguendo la· via sovietica. Del resto la Russia not11ha potuto nemmeno essa di sa'.lyezza preconizzata da.Jl'opposizione: lotta contFo gli · sottraEsi, più dei paesi. capi,rt:alistici,all'inflazione ·mi guei:ra, elementi caioitalistici privati in città e' campagna; coneen- come pi-ova··.1a nuova ~valtiitaiione dè'I rubi·@nel settemòre trazione del'.e risorse del,]o Stato in vista 'di• una inclu- sçoFSOe il decreta,to aumeMo dei prezzi uffic.iaJ.i,çpl m:vìo strializzazione accelerata; creazione di grosse. unità rurali deMa gìà preannunciata abolizione della tessera del pane, orientate verso. la collettivizzazione totale; mobi!itazjone, ,a ' · secondo si rileva da un ·articolo della 'Neue Zur.cher Zei- <iJUestifini, delle masse lavoratrici e della· classe operaia tung del 20 · ~tt'Jbre sul J')otere d'ac;quisto' ·del rubfo (9). tutt,a iùtiera, e, soprattutto, degli elementi rivoluz ·onari . Come nel campo dell'agricoltura si affe,ma la « gigailllt0- del comunismo. 'Come hota jl prof. Dràgoni, la capita'iiz- mania» dei sov)<hoz, sistema 12i,ùtardi •sostanzialmente, m0- za.zione forzata ,con l'i:rpp9sta è il presupposto dello svi- dificato, ,wsr n:e11'industria, dalla ,autonomia anche delle im- luppo dell'industria, che crea il necessario sb{>co'oal so- prese di Stato della N.E.1"., ·ispirata aJ:a più stretta imita- vrappiù di popolazione rurale e, risolve il problema clel'la zione del regime capitalistico con là. facoltà. di adottare ,: fame" di terra», creando làrgo me-reato diretfamente ·al- criteri strettamente commeh:;ali d-i .gesti.one, si ritornerà la produzione <li mate11ieprime agricole e indirettamente ai all'eccessivo centralismo e al controllo burocratico càrtaceo prodotti ali'mentari, 'attraverso la .fdrmaz;ione di -grandi e del comunismo di ga~rra. Contro di essi si. cercherà dì crescenti 'mas.se, operaie industriafi. La capiJalizzazione for- ,reagire mercè <iJUelle contil'!ue riorganizzaz;ioni deg'i .istituti• zata, ·che è anche il presupposto dello svi-luppo della nuova ·centra[i della pianificaz·one che il Bettelheim -descriV,e; ma·· tecnica agricola, forma la base indispensaòiJ:e di tutto il mo-: f,ino ad, oggi non si è ancora trovata alcuna soluzione sod: vilnento. ' · disfacente del· J')Fol:ilema·del,la centralizzazione de!Oa dire- i:a rivoluzione sta:/iniana. zione economica e del d'eeenframemto e della' concréta eco- ' noniica gestione deUe imprese individuali De~i jnc'Jnve- _'~e al'la base _del « co~m:iismo di guerra» sta la' r~quisi- nienti del1a direzione dal centro anche de!!~. ·azi.ende ·di z1-0neco~tt'.1 dei_prodotti- agraF,, il pul'lto di partenza della importanza locale ai quali intes•é riparare 0 un decreto de- f ipqustnahz;zaz1one forzata» è infatti la e0lkttivizzazio- • <se13trat?r~?el pFincipio_de) 1941, fornisce ese~i '.11oltosi: 11e,11omina:!rntnte « ,volontaria», di' fatto coatta ..dei contar . g_mFicativ111 l"rokopov1cz, ne1'la sua- opeFa gia citata nè,. di11i 1 ·faHiti am~he que'sta volta' tutti i sistemi di 'Fequ'isizione I P,rerndenti articoli. · <i c,onsegna o:l!ibl,igah:,r,ia, gli « ammàssi obbligatori» dei prÒ– dot,ti ag.Fari, difficili da applicaFe. alll un numer<i/ stèimi– nat0 d·i· JJi~cole az-ieBde. I.;a col'lettìvizzazione ·_verrà~r.eaH~-, , q,t;i eHettiy.a,me11te C(i/lterroFe puro e semplice· e c@n.le deporta?i~n,i e esecu;,i0ni jn massa (7), i ~ dolori d.fl .,p,i,~to :, ' I f{,) J,fa,:;vA GoaooN, •How teli prog,ess from reaction, Roa!fsl to ' industvial democracy:·New Yor,k, l!)utton 19411. · ·8) €1".. •BBTrl!r,HEH<~La pla11if,!cation sov.ié \iq1,1e. P11rls,' Rl- . ' vIJ!rp, ~.9.5,. . : . f'1:) SI ved, 'Su queste deport11~l:011i ·, l'am!~olo -apllaqpolitJçà del 1 Bib.liòtecaGi o-Bianco 1 La , buroerazia:e.t()h'omf!ca. Anche' il iiefloi:ne110. c:!el'la èle;fanÌjasi buFocratica tanto n~ll'ind~stFia quanto ,nelj'ag,ricoltuta, si è fattò consegueIJ- lavoro çÒI 4•_ ptaµo,: ~U\!JJIJ~en,nale,tn 2'1'~ llcon'omi~t, del 3 agQs1o,. 1{14.Q. , , ·fS) ,lii;. ,PoLAffl',I f "'"H employcneilt. a!ld face J111de, C:alfibridge · Nniv.er3jty Preso, 19f5.· · · 1 f9); ~ ne "eda 'un ri1"suiito ,neUe e llel~l(i11t ln,l~QAl°""'c> del lt -povembre ~- · ·
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