Critica Sociale - anno XXXVII - n. 6 - 30 novembre 1945

CRITICA SdétALE QUID. AGEN~UM . L' inutilita della storia L'articolo del compagno Poggi che più oltre pub- Inutilità, o utilità a lungo metraggio, almeno a blichiamo rappresenta· una situazione ·che pur- quanto si vede e si vive oggi; · · troppo risponde in -gr,andissima' parte a verità. Alla . Pareva certo a noir,, chiusi in carcere o nei cam– triste pittura che egli fa.. avrebbe ,anzi avuto da ag- •pi di annientamento., che, appena usciti, dopo ·1a giungere qualche altra fosc..a pennellata, se ,avesse . vittoria, avremmo trovato un'Italia 'fervida, an- 11 • siosa di rinnovarsi e di. troncare drasticamente ogni avuto fin da allora-notizia de a ma~ovra mancma suo rapporto col passatò, sia per una esigenza di •dei liberali, della quale non sappiamo ancora, men- risanamento interno, sia per una esigenza. - non tre scriviamo, quale potrà· essere il risultato nnale. meno impellente ~ di garanzia di fronte all'este- Siamo tuttavia d'avviso cl!e non convenga. esage- rò. Invece quel che si vede e p,i, vive,· dopo appena ·rare i toni per non suscitare uq'ecc_essivo allarme, sei mesi dalla vittoria, è paradossale: sui muri di i cui risultati potrebbero essere affatto opposti. ai alcune città liguri ricompaiono le scritte· di << viva fini che 'noi dobbiiamo proporci e ci proponiamo. il duce! »; a Genova,· sotto i portici, s'è visto addi- . rittura ·« viva Basile! )); qua e là si parlà di ri~osti- Infaui ·ogni s\ato di irrequietezza, mentre toglie a · . tuzionendel ·partito fas~isi:a sotto va~ia forma; la noi la. pos_sihilità .di disciplinarr -l 1 e. forze dei no st ri ll!_entalità corrosiva dell'« Uomo qualunque>> si dif– seguaci, offre ai nostri avversari in agguato una· fonde;. l'opera di epurazjqne e di punizione in– m.agnifioa occasione per ientare. le loro ri~i,ncite.,. contra ostfi:coli- in larghi strati di ... antifascisti, i' L'amico ·J>o,ggi ha. èer~amente ragione quando quali, in buona O in mala fede, vi pari.ano di «di-· stensione degli ,animi•~>, di « misericordia umana >> afferma che noi .dobbiamo· appre st are tutte le no- e vorrebbero (.almensì lo dicono) paci.ficare l' am- stre diiese per rintuzz~r5 le aggressioni nemiche, biente...,..Rer ricostruiii,~_in pace le nostre case e 'il ma non ci :trova consenzienti quando afferma che nostro commercio. :O{altro lato, ·tuttavia, que§ta· ogni mezzo è .buono e che bisogna imporre, come •classe bu.rocr.atica eh~ si vuol. salvare dall'epura– egli sc1·ive, ir sènso del diritto e della 'disciplina. zione, 0 non lavora di buon animo perchè vi dice · che non si sente sicura, o lavora lentamente, gab- Noi siamo inv.ece d'avviso che non possiamo e non b d · f · • h' • an o ·ogm s orzo ncostrutt1vo, -pere e ... non puo. dobbiamo venire meno ai principii della democra-. nascondere le sue .antipatie per, gli uomini nuovi zì}'~n possiamo P.er la" vha rinunziare alle ~a- . e si appiatta dietro 1 J~ sottili e tardanti disposizioni gione. della vita. Ogni inu:ti.le violenza, ogni m- meticolose delle leggi ancora fasciste. Chi è a capo ~iustificato arbiti-io· che noi coJDmettessimo toglie- · di. una amministraz~e sa questo e di più; sa che rehbe a n·oi quella fo~za: morale con la quale pos- i vecchi burocrati n.vn si persuadono d'essere an: 1 cora 'in stato· d'emergénza e quindi, pèr. fare un s;amo sperare di raccogliere into1·no a noi tutte e , - " fronte necessario alla ripresa economica, vogliono energie sane del paese, per tener' te st a alle forze evadere la pratica con quelle cautele del tempo di della reàzione. · 7 ,.., pace per cui un lavoro si f.a in due anni, mentre ~. La cos.a più .saggia che no( possiamo fare è cer- oggi si deve fare entro pochi giorni. ca-r di togliere le cause di .ma contento, tentando In certi casi han dovuto int~rvenite le autorità· , con tutte Je forze di sospingere la vita nazio,nale ·alleate per persuadere queste teste ricoperte di · · · · l · « papaHne JJ a sveltire il loro lavoro. Se si vuole v.ersg. il ritorno alla· n0rmalità. Principa mente s1 1 « pro v;vedere JJ a questo marasma, sorgono mille deve cercar di stimolaJ,"e !à coop'érazione di' tutti i ·. vo.ci liberali ,ad ammonite i frettolosi e ad urlare cittadini che hanno .senso di resp]nsabilità yer l'o- contro la mania rivoluzionaria. Frattanto qua e là,. pera di ri~ostruzione che n~ssu 1 ~ 1 ha il diritto di nell'Alta Italia, la cittadinanza è' scossa daÌle bom– .chiedere agli altri se non vi pa{'eoipi egli stesso be gettate contro circoli .. di partiti decisamente an– in tutti i modi che _può. E il mezzo migliore per tifascisti, contro carceri, ·d'ond_e con facilità ope– raggiungere questo scopo è quello di mettersi al . rettiS t ica scappano periodicamente fascisti condan- nati e condannandi, ed in Puglia siamo ripiombati lavoro, produne, ricostruire le ricchezze disperse, in pieno squadrismo diciannovista ! . perchè, se queste oggi possono ;'essere· il patdmo- Come ·allora, le reclute della controrjvoluzione nio di una borghe.sia. capitalistica, dovranno do- . non mancano: prigionieri della guerra fascista tor– mani, .essere il retaggio· t11asmes~o :?lla collettività nati ed iq cerca ·di sussidi per poter vivere in così che si prepara Id assumere la gestione e il .pos• alto caro-vit.a; soldafi internati dai tedeschi e ri- sesso di ·tutto l'apparato produttivo. mandati in Italia pitjn.i. di rancore contÌ·ò tutti, il!: · . sofferenti di indugi e di distinzioni; inf ine mol,t i . In conclusione: pel'.. combattere- contro i nostri . - fascisti repubblichini minori, liberati dai campf.di avversari non ·seguiamoli sul loro terreno di ·ri- concentramento, pronti a ·riprendere il m an ganello corso alla yiolenza ( rimani.amo sul fermo- terreno a tariffa raddoppiata. della democrazià; alla loro opera di.retta a intor- .'Dietro questa massa di manovra sta la variopinta bidare le acque, opponiamo la' chiàrezza· dei ~ostri classe che ha dominato-fino a ieri, ha sfruttato la fini; a,l loro te_ntativo di scuotere quel pòc~-ch~ di Patria fino all'osso, ha tratto dal fascismo quanto saldo siamo 1·iusciti a creare in mezzo .alle diffi- ha potuto ed ora non 1!:a,·cOille .al solito, nessuna d ,:i, -intenzione di pagare, ma soprattutto teme un ra• coltà i questo nuovo arduo ~~po.guerra .contrap- dicale capovolgimento della situazione, .che non le · ponia~o la nostra volonià e 1:ij>era noS t ra di ri- permetta di riprendere. i suoi profitti, sia pul'e con costruz1ont. l'ausilio di nuove coccardè. Insomma, siamo alle ·La C. S. solite.: di. qua ( da p_arte dei cosidetti « materiali- ·no·Bianco

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