Critica Sociale - anno XXIV - n.16 - 16-31 agosto 1924

ClU'.rtOA SOCIALE 249 11~1la D,iohùirazione dei diritti dell'uomo, n-0n avevano per lui. soltanto valore e -significato storico di ideologie caratteristiche de1lmomeJ1- to e della classe che aveva eompiuto la rivo– luzione borghese; non erano ~oltanto u.q ri– fl-esiso mistico di condizioni e ragioni econo– miche particolari; ma avevano un valore eter– no di esigen?.Jeu:mane, universali. Storico éin:inente di queilla rivoluzione, nel– l'opera magnifica, nella quale sono vure in– dagate e. 11umeggi.ate, con .singolare penetra– zione ed efficacia, le condizioni concrete della vita sodale .ed il com!Pileisso intreccia del1e cau– se materiìali e 1'3Jpir.ituali determinanti e motri– ci del grandioso movimento storico, -egHne ve– deva ed illuminava anche [e capacità i:m.trinse– che di ulteriore sv,i1lupipo,sentiva ed esalta.va il va.lofle permanente e [a funzione nniver,sali– stica d•elle j,deie e dei principi di diritto, che es– so, aveva .proclamati. Le rivendk.az.ioni u– mane che la rivoluzione' borghese aveva 1 affermat,e, ma non .attuate che iniz.ialmen– t.e, · paiss.avano al -proletariato, come ìrn:,e– gna e finalità d,el suo movimento. E ndl'at– to di offrire al soci.ali.smo franeese nno strl1- men to di agitazione e di ,battaglia, c-0n un. giornale ~he ra-ceoglie.sse ,intorno a .sè e molti– plicasse- di vigore e di numero 1,eforze combat– tent:i in Francia per la causa del pro[eta1~iato, Jaurès. sc,egliev.a uh pome - dichiarazione P progr.amrn.à insieme -,- che esprimeva in mo– do significativo la .su.a inspira,zione ideaListica ed univeDsalistica: Hi1,manité. Ora al re:;vlismo def marxitSti pensano molti che q-uell'idealiismo debba ,suggel'lire soltanto avversione o derisione. Quante volte non_ ha Marx coilpjto col flagello d 1 el 1suo scherno o ·della su.a. invettiva tutti g1li umanit.aristi che ha ~ncontrato su11 ,suo cammino, dal momento che -ebhe ,superato 1l' 1 U1'11{(ln°i8rno cli F.euerbach (del quale· era 1pur stato ferv,ente seguace) [}_el– la sua conc,ezione ,cr,itico-pratica della lotta di cla,sse? E potrebbero i marxisti non •ravvisare ne1l1l'afflato sentimentale ·ed nma,nitari-0 che animava H peusiero -e l'az.ione di J. Jaurès, un pericolo di deviazioni .dwnno.sedella prassii storica del proletariato?" Potrebbero, pnr ren– dendo omaggio alla purezza e nobiltà spiritua– le dell'uomo, intesserne Ila commemorazione e ill ricordo di commo-sso e grato rimpianto, a~1- 1A.chèdi critica ammonitrioe? Il problema è oggi per noi più che ma.i vivo. Le tendenze flevisionistiche, -suscitate ogg,i e diffuse nelle nostre fi1e dalle grandi esperien– ze storiche ,dell'età nostra, ci ripre~ntano in– fatti la quf'..stione d·el rapporto fra il realismo marxistico e l',idealismo umanitario, che ai ipuò i-icondurr.e aJll'altra -del valore e della funzio– ,ne storica dielle ideologie. E se le commemo– razioni debbono essere, ·piuttosto che una rin- .novazione ricorr.ente deilla oeriimonia seppelli– trice dei defunU, un ripensamento vivo di ciò che di e.ssi possa tuttora viviere ed operare in noi, io credo che così veramente noi oggi po.s– siam dJre· di richia.mal'e ed onorare la memo– ria di Jaurès: riproponendoci, nella forma-che la noBtra €tà storica oi irri-pone, il problema che eg11iha. vissuto ed agitato nella sua multi– forme attività, di studioso ,e·di uomo po1itico. BibliotecaGinoBianco Il conf1itto fra l'ideaili,smo e il r.ealismo n.el movimento soda,lista, come non fu p<;>tutosu~ perare in .Germa;nia da La,s,salle, semp:re_oscil: lante e div1so tra Fti.chte ed Hegel da una ipar– te e Marx da.lll'altra, non potè dirsi certo su·– perato da Jaurès; neg1li spiriti individuali. r:i,rupp,are come in riassunto quel contrasto, ehe vediamo in maggiori proporzioni disP-gnar-si . nel dua;lisn;io delle corr,enti e delle tendenz·e entro i partiti -socialisti ·internazionaJi. Segno evidente, per lo storicismo marxistico, che le divergenti vedute rispondono a co~dizioni ed · , esigenze, reaJli, ed hanno. una loro funzione sto- rica, della quale bisogna ren (ler.si conto. . La po,sizione caratteristi-e.a del marxismo è. appunto questa, ch,e lilell'atto stes.SO di rico– inoisoer.si ·t i.nserito, come'. creàtura ed attore in– sieme, nella lotta stol'ka in cui s,i trova ad e– seroitare 11asua pra·8si combatti\'a, esso vuol r ,ender.si conto del dramrna del quale è perso– nag.gio, ip,er ,la conviirnion'P <'he la sJ1aparte arnn potrebbe essere adeguatamente ra,ppresentata, se non r.irnsci,sseanimata e dir,etta da una con– sapevol€zza, che traseenda .]a sna stessa <'ondi– zione •e. f1tnzione di a ttoJ1e R•i ngolo, ma è re-sa. possibile ·e nece·ssaria d'altro canto dalla sua :voilontà medesim.a di essere pPr.sonaggio attivo t> creator,E' della .parte che gLi spetta. S.e il rivoiluzionario, .'secondo il pens!,ero di Marx, può essere il solo vero ~torico, in qnan– to, con gli occhi rivo] ti agli ,sviluppi avvenireJ soltanto -eg1i p11<ì inEier-ire :n •eillatotaµ.tà dello svoilgimento umano le fa,si tra.scorse e quella .presente, d'altra parte, .second·<J lo ste,sso .spi- rito della dottrina marxi.!-itica, anche la proipo– sizione reciproca. ,si 1pone: ~oltanto <'hi abbia consa;pevolezza vera ·d{'}i}a, storia e d,el :;.uopro– oesso di divenir,e può esercitar,e un'ai,ione rivo– lulli-on.aria, doè concretamente ed -effk·acemen– te inno,;atrice. In questa pro.fonda cosdeuza storica del marxi,smo anche il problema deUe ic1eologie viene a inquadrars,i, e a trovare il terreno e gli elementi clella ,su~ soiluzione. La consapevoliezza storica del loro vailore ha dn,e aJS.petti: intendimento della l0ro genesi da un .Ja,to, intend,imento del).a [oro funzione dal– l'altra. Il primo a.spetto guarda ila ragion di. es,ser,edel presente nei suoi rapporti con la de– rivai.ione dal ,passato, il secondo nei 1·apporti con la preparazione dell'avvenir-e. Ora quando, come nelll'idealismo _nmanit.a– rio, nn principio 11niver,saliisticosi af,formi e si -agiti, a,d ,insegma di un movjmento storioo, en· - tro una società divisa negli antagonismi di clas- se, il problema della genesi storica è questo : · come può una deUe pai·ti in lotta. imperniare la -sua azione sopra un'idea, che supel'li o ne– ghi la lotta stessa e la. divisione iin parti con– traistanti? Co,ll'.l.e può una idea univer.saJle af– fermarsi qua,le ideologia caratteri.c;,;tica di una classe particolare? La J1itSpostaal problema fu data già da Marx: una classe ipuò present.arsi nelila storia come Hberatrice par excellcncc) ossia come vind i-ce non dei suoi in-teressi di classe, ma dei diritti universali _dell'umanità, aUorquando la cla,sse avversa a1ppaia oppres– siva par exèellence j contro l'oppressione in quanto tale, essa afferma e i-ivendica la Hbera: zione in quanto talle. Non (li sè, ma di tutti del['uinanità; os,sia riV'endica no.u un interesse

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