Critica Sociale - anno XXIV - n.2 - 16-31 gennaio 1924

'l?IVIS-TA QUINDICINAÌE DEL SOCIALISMO - . , Nel Regno: Anno L. 24 - Semestre L. 12 _,_Ali' Estero ;:AnJ10 Jt. L. 28 ~ Semestre l. 14 • O1.REZIONE: Milano • Portici Gallerià, 23 _..:_·AMMINISTRAZIONE: Via Omenoni, 4 - Milano i ., Anno xxx1v1- N. 2 - - Numero sep~rato L. UNA I.I Milano, 16- 31 Gennaio 1924· \ Abbonamenti 1924 Raccomandiamo vivamente a tutti I nostri abbonati di mandarci con sollecitudine· l'importo dell' abbonam·ento per I~ 1924, che rimane stabilito per IY.ALIA: Un anno L. 24,- • > Un semestre > 12 1- ESTERO: Un anno . > 28,- > Un semestre • 14,- AbbODqffl8DIO tumulatlVO·filUSTIZIA - [RI l[A SOtlALE ITALIA : Anno L~ 70 Semestre L. 35 ESTERò: · > > 124 > > 62 (La GIUSTIZIA - da sola: 1T ALIA: An_no L. 50 - Seme· stre L. 25 - Trimestre L~ 12,50 - ESTERO il dop,pio). . . Abbonamento cumulativo CRITICA SOCIALE· LAVORO. di Genova .au,inienti dci dividendi d~Ia,e_ ,sodetà, diceva: cc E' ,naturale ~nche che, rpotendo p~ar meno gli ope~i,. gli ~tiJi siano maggi.ori>>. Questo squarcio di una int.e.rvi'sta volante, è . )lll _pi,ceolo;ma vivo documento, al quale s 1 areb– be facHe aggii:ung 1 erne quainti .se ne vQll,esse-. E tutti verl'lebbero a questa ,sentenza: che il mi– glioramen0 de:lla nostra pubblica €Conomia non ha per contenuto ohe un aumento d,e.ipro– fitti indrnstriwli in conseguenza, d,ella diminu- .zione · dei isalarii cipemi. Ecco i ri,sultamenti d,ell'opera delfasétsmo. I co.I1Js-ervatori grida.no al .trionfo, e rinnova- (g·li stessi prezzi dell'abbonamento cumulativo precedente). ' -(li LAVORO da solo: ITALIA.: Anno L 50 - Semestre L. 25 - trimestre L. 13 - -ESTERO il doppio). no tripudiando l'atto di ,sommessione aJl f~s'Ci– smo. Essi ,sooo conv:1ri.tiche ciò che fa la pro– sper.ità pubbHca ,son-0 ii profitti lciuti e non gli alti salarii. I profitti J.auti .son-0capitale che 8i coagula in nuov.1'investimenti. Gli a1ti sa– J.a1~ii conduc0'no allo svilupipo d,el consumo, sou causa di vizi-0 e dilapidazione. La teoria soddi– sfa tropp()jgli 1stinti dell'orgoglio e dell'avari– zia ,iudivddua[e e di cla,sse per .non correre le strade, tra·gli àppllaillsi del volgo giol'IJlalistico ,eistatico. Ma la teo.ri.a non regge -all'esame. ~on r> vero che i profitti lauti ,si coagulino to:sto in ca1pital,e prodµtUvo nuovo e non si di,s-perda.110 in consumi voluttuarii •evizi1!si, COI). d€Ciso in_ creinento della produzione di lusso, compresa .in questa -esrpr-essione,tutto il prossenetismo e il .meretric.io , maschile -e fémminiie, destiinruto a soddi,sfare, oiltre che ·le voglie del ,s,enso g-e– nesiaco più o meno deipravato, le voglie del Gli amici cl dimostreranno elo~uentemente il loro affetto, se, per semplificare e rendere piu spedito IL nostro lavoro, vorranno rln'novarcl l'abbonamento prima che scada l'anno. Ne facciamo !oro caldissima preghler~. Saremo. grati agli qmici che vorranno j(lvorirci i,zdirizzi cf,i probabili abbonati. . L'Amministrazione. ·SOMMARIO Politica e attualità Profitti e. saiarii (dLAvriro 'I'R,EVEs).' La rifonna tributaria deU'o;i. De Stefani (Pr@f. BENVENUTO GRIZIOTTI) .. L'Italia. e ki <• niwva » fntesa (IL V!-ANDAKTE)• Crisi Popol,are ,(Noi e Avv. Ci;:sARE DEGLI Occm)°. Studi economici e sociologici. Abbas_so fl marxismo I (ARTURO LABIUOLAJ. Filosofia, Letteratura, fatti Sociali DaHe Riwistè ,(ANGELO TroE-vEs). , PubbUca_zioni per·veniite in ·dono. Prof i-tti- e Salari Un -uomo idii. gramdè esperienza., a,ntorevole fu,nzfonario· del Credito Itat-iario e riputlltto scrittorie di matierie f,LnaJll~arie-, l'avv: l\ia.z· . zuccbellli., ·interrogato test.è da un recL:11t.for« > \lel1a, Giustizia, traeva àUisp,idi ·assai ottimisti per ~'economia ita,1iia,na nell'anno 1924. Fra l'altro iegli osservava éhe a11mig.Uora- mento economico, dnisieme aHe influenoo in,t-er– Jiazionali, dovevano -contribuire le condizioni politiche, pe:rohè, seconqo l'intervistato, « i ca. pifuliBti sono d.ndubbia:m,ente favori.ti dal Go– verno a,ttua,l~ ». E spiegando le ragioni degli Btblioteca Gino Bianco · . s,e11,so politico, più o meno morboso, che sti- pend.ia giovnaJ.i e gfor,naHsti. , · Noi abbiamo perduto di troppo l'abitudine di seguire il fatto economico nella sua_espres– sione etica-, sin,gola,re e sociale ; ci -sembra dii non ies.s1ere sufficientemente spiriti forti facen– do il prooe,sso a qneH',industrialle che denunziò al Proc.t.1ratoI'e del Re di ·esser.e stato truffato di ,sette milioni in ùn circolo aristocratico del_ la capitale, dove fr,equentavano bari di alti.ssi- - mo 'bordo, o a quell'a1tro nobile ,signore fiior~n– t,ino, caduto nelle 1paniiedi insaziabili strozzini, ch,e gli divorarono in pochi anni una fortuna colossal:e. N:eppure fu tentata un.;:t metodica ,in_ chfos 1 ta ,sopra le rarpide, vertigino;se demolizioni d-i t~1H patri,monii creati, durante la guerra. N.ernmeno tentò 1aJcun ricercatore certo noo– mec,enatismo del dopo guerm, che si continua come uno sfoggio di pl{'bea int-ellettualità, on– cfo quantità collossa.li di danaro si trasforma– rono ,in ·qna.dri, in gioiielli, i,n ogg,etti a,n.tichi... e nuovi v,endnti come antichi. L'arte è tornata ad essere u:ua cosa -sola col lu~o 7 ed il criterio supremo della bel1ezza, come alle epoche della barb31ri,e rimpannucciata a oivilltà, fu iJl prezzo. La dissipazione è fatto così connaturato ai •

RkJQdWJsaXNoZXIy