Critica Sociale - XXXIII - n. 23 - 1-15 dicembre 1923

CRITIGA '. SÙCIALE ristt Ma qua~ c.ha respon,sabi!l:ità• haruno pure .i, socialisti;– d.i, _qualiche erriìre ,sono pur.e. coUpevoU;l'asso_Iversi pie– namente sarebbe p.ro: va. di poc.a.forza. moral;e.- Onde la util1tà di un pirooe.sso· af passato e di qualche muta– men,to per. l'a'!'_viénJ<N;; I, CARLO ,RciSSELLI. n 'reddito. -totale: ..degli Italiani Un ·abbo.zzo_•di. cakoÌò , dtistria· gli impieghi e le professioni,,. il lavoro ma, nual~, i 'redditi dei capftali. ' · ,, 1 ·" _,! ~ LA. TERRA: - Il valore globale dé{ prodotti agri~ c~li è è al.colato dalla .'Commissione ;parlam~.ntare. pei· 1~. tariffe doganali, come si è detto', in q() .. tnifiardi. per le. vecchie provincie: Io .credo ché questct s'ià ~t calcolo minimo e lo dimostra il prospetto che segue più avanti.. . . . , :- . . · ,• , .. Ma questi 50 miliardi rappresentano·. davvero al– trettànto redd ito dègli Italiani addetti, sia coine p,ro- , prietari, s.ia come lavoratori, alla krra? lo cre<;lo,ò.i si, -pe.rch~, intanto, per, qu_el .che riguarda _il lav'orq 1 è. indubitato chèò ,se. 'le·. mercedi ò. lè _partE;lèipazioni cpstitui~con_o urià .~pesa ,dà detrarsi _çlal,reddito ,d:ef proprietari, diventano invece un reddito- per i lavo- ratori.. . . . .' · · In un recente discorso. pronunciato _alla Car,nera dei Deputati- ho afferma-to Gl:le il reddito. tòtàl~ degli Italiani• deve calcolarsi di circa, 150 miliardi _annui. L'on. Matteotti mi osservò .che la cifra gli .sembrava troppo eleyata e il :Ministro delle finanze,: on.. De 1 Stefaili, parlò, alludendo .·,credo, alla mia affe~a- Qua nto. all· e rim, 1.nè; nt( spese èhe g'ravano l'a parte del ·p; rodot.to agrario ' .che. spet~a al propfieta:rì .,della I terra, es :;;e si po-sson'o elencare in questo -tn_odo': i: 1 tasse:; 2: spese. per. la. coltiva'l.iorie (sementi, cq9ci- 1· mi,. macchjn~, ecc.); 3, ,e_ve:ntuàli,interessi di debiti . z-ione; di .cifre astronomiche. . . Mi eorre · quiÌ1di quas( .un obbligo. a: onore ' _di cer– . car ·\d:i dimostrare-·che,. non, legger~en'te. e senza averla pondera,ta, ho esposto fa cifra suddetta. . · Certamente io non, ,mi. sogno di poter ._dare ~el, mio assunto una dimostraziolil.e esatta, .e n.eppure mi lu'. singo di potermi· avvicil~ar\l ad una apprnssirriazione sicuram·ente attendibile; -mi contento di fare un ten– tativo, di portare. un· ..mode~to contributo ·ad .uù cal– coìo che, per. q_uanto io. sappia, per lo stato attua1~ delle cose non è stato. ancp;ra fatto e che mi S(l1IIbra sia prezzo dell'opera .fare. . ·. . . . · · Certamente regnano; a .questo proposi~o, molti d's– sensi e incredibili ·confqsioni. L'on .. All:)erto Bene· duce· affermò un·, gi9rno aJla Camera. che. il .recjdito' degli Italiani è di 70 miliardi e l'on,. Bertone, allora sottosegretario· e poi ministro: delle Finanz~. accusò tale cifra di ·grande- esagerazione. , In p'utibl,icazio~i uffiqiali si accen~a,. ma senza darne al~u~a diro~: strazione, che tale reddito deve calcolarsi m 60 nu– liardi; il prof. Mortara nelle sue. Prospettive E.co· nomiche per il '22 lo creae, egli pure, per lò meno di. 70 miliardi, ma ammette ·che alttj fo fanno ascen- · dere a molto più di 100; ed infatti il prof. çi-ini, com·· •pèt!)htissimo nella mate.ria, nell'.if conomist~ d'1talia (9 dicembre 1922); lo 1:/Pingefi:qo ~- 160._ . •E, in un eàmpo più ristretto, per il prodotto lordo agricolo, l'on. Alessio, ad es.; (d'accordo, del resto_, co.n molti altri) lo valutava, in un recente· discorso alla Camera, in 30 miliardi, mentre la Commissione parlamentare per le tariffe ·doganali lo porta a 50 -miliardi; senza calcolare le nuove provincie! , .Questi pochi esempi dimostrano chiaramente, ·a mio vedere. che 11na r'rerra positiva su que~to ,ruoto che pur è la base per calcolare la pressione tribu– taria. e per aver norm~ regolatrice nel_la sjstertja– zione. delle imposte, non è stata seriamente com– piuta. *** E' appena necessario, intanto, chiarire che; quan– do si dice reddito degli Italiani, non si vuol signifi– care il reddito netto dell.a Nazione, ma la somma ·delle singoie entrate iiette di cui pu9 disp·orre cia– scùno dei quaranta milioni ·di cittadini che· popo· lano l'Italia: è questa cifra che importa conoscere ai fini della pressione· tribut;uìa, comé occorre sa– pere quanto si3: il ,reeldit_o di ogni persona_ pér ar- · ,guire •_quanta parte di tale reddito _essa possa dare allo Stato sotto forma di .tributi, senza che le sia ·sottratto ciò che è necessarfo alla vita, intesa nel suo senso più largo ed integrale. · , E, per giungere a questa no:ii.one, si devono natu– ralrrierite · pren<;lere in 'esai:ne· partitàmerite tutte .le f,qnti da cui i redditi ùi• qualunque ·specie pòssano: denvate: la te'rra, i fabbricati, il conunercio; l'in- BibiioteCaGino Bianco Le p-rime non si devono dPdurre, perchè il no~tro ciµ· , colo riguarda appµ,nto l'.~ somma. dei redditi ·sulla ! quali si pos~nno. ricavar.e re Pntr,it~ dello St.ato·:e · quindi stahilire quale sia effettivamente l'intera pressione tributaria... . . . . ,Gli interessi dei debiti, neppure diminuiscono . il .redrlito agricolo ·nel rarmorlo. in cui lo es,i.miniamÒ, per-chè non fanno se non ca'rn_l:>ìare !a per&ona .del nercip;ente, e cio.è del vero- proprietario della terra. Se, infatti .ury proprietario, ch,e ricava dal' sùo fon· do 100 n:iila lire di worlotti agricoli, è gravato da un'ipoteca per 200 _mila lire e deve. q•1.inpi rorri~oon– dere al suo creditore l'interesse. di 10 mila lire, è come· se egli non sia. pHi l'unico proorietario della - sua terra: sotto un certo' aspettç>. iJ credifore si può c0nsiderare proprietarfo di p>1,rte .. del terreno, ma JJulla importa,.- PPr ,la valntazione ,de1 r,:,ddito - che a11e~to :vada a due proprietari an71i·r:hè .ad ·Un<J solo. Solo per non incorrere in un -dnp 1icato s'1rà ·ne– èes~ario. non ·calcolare nr.11,i,somma dei rend'ti qnel· li che. provenizon_o .da capit.ali. i:nvP1':titt nelta terra,. Rimanizc,mo le SPPse per _la,c:olt'iyaz\qne, m;i, qu_è~te rapprPSflntano àppPna ùna percent1111le che .varia .tra i1 5 ;e il 10 pP.r r.ento <'I.ella prodi.Ìziori'e totale, se– r.onrlo çhll si trflt•ti di. cnltiva1fone arrr:trat,i, o prog"re– dita: e se si. tien ·.conto. che nei ,50 miliardi non .è. . compre~~ il n,ror!o+t(jd.epe ri11o~eprovi"'.Gie /lé q11alj. in propnrzio:ne .rlella loro e~t 0 nsio~e 1 .dovrr.bbno dare nn nrndott(1)'ni oltre.tre ..~iljardi), ~i può .mantr.n.ere la cifr a,:dPi 50 miliardi 1 ,come c_or;ri-spondente .aWirri.- pnrto tot-a.le. . , , .. .. · .. · .. PrPm<>s~e.q,',este oop1;dàè-r11~i0,ni ·rbe, a win avviso, ginstifica,no l'eqnaziope: va lor.e dei pr0~nt+i .agfi-· coli = redrlitò della ·parte di cittadini addetti alla terra P. in mrnnto tàli, ec<'o il J:1ro~p.<>tto, ('he. dimo~tr.a anprosf'irnativ,imentP, PSfltto il calrolo .rll .!'iO. miliardi come v,i,lore <'lei nrodotti 3>flricoli: J:e cifre sono rle· •.s11nt.e da stat.istkhe ufflcia1i, dalla Rrlazinrie d 0 lla Commissione parlàmentare snHe tariffe. rloaanali per h parte agratja, dallf;l Prospettive Èc,onomièhe del M0rtara, 13cc. · Grano,·· · ~roduz'ione inedia: quintali 50 milioni . ...:_Valore .5 inllia.rdi Altri eereaU: produzione media: quintali 40 milioni . ,4 V,i,,o: produzione media: ettolitri 4o•mi,lioni . -' ' 'Le(Juffl,i: ». 8 ,' ·.» . produzione m<Ìdia : q.l i 6 milioni . , ... 1.2 l Olio t1! oliv'a : , produzione me9ia :, ettolitri 2 milioni .. , Patate: . . produzione media.: qui nta.li 15 mil~ni .. , ..,.. 2 .), ,11 0,7 ' ' •:

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