Critica Sociale - anno XXXIII - n.6 - 16-31 marzo 1923
· . UU1ICA SOCIÀLB 'I 9:1 non andavano dis.peraii... Anoo.ra: im ogni Stato e_ staterello una diversa mon•eta, misul16 ·e pesi diversi... E di tutte queste i111numerevoli specie di monetie, misure e pési neppur,e una ·era fico- · noscìuba sul mercato -mon diale ... », dove manoava .aì Tedeschi anche la p,ro~ zio.ne del dir-:itto·inter– nazionale, non averipo i 16,:rostaitenelli :rappre– sentanze diplomatiche nè voée p:rop:ria all'estero. Per ciò « un diritto e-ivHeimperiale Tedesco e ur:1a libera circolazione p-er tutt,i ,i cittadini dell'Impe- 'pie.cola di:nast~ ;,aiLsepiù del più g.rand~ popolo; e la Ge-rmania e l'Italia. furono di nuovo spezzate in piccoli Stati, la Polonia fu smembrata per· la quarta volta, I 'lingheria rimase sotto il giogb », " ciò non pof,eva dumre ... La rivoluzione del 1848 . :ro, u na comune legis,l.a.zione commerciale e induc st.ri: ale non eràno più p,atriottiche fa'nt,asie di stu– delilti, erano condizioni. vitali ò.nGrispen&abili al-. l'industria».' . · Coqi « l'aspimzione ad un,a patria unita aveva una base assai materiale. Nqn era più. il nebu,loso ,,impuls@, dehle. c,o,rpo!I'az,ioni.sfµdent esche soten– nìzzanti la festa di Wartburg ... , ·non e.ra più nem– meno il g,rido 'unitario deglL -avvooati ideologi borgh•es.i·della• festa •\ii Hambaèh ..., :,'er,a-. la brama . di elih1inar:e ogni inutile attrito... L'unità. ger– manica era divenuta una necessità. d'o-rdine ec;o- 110\Illieo: e la ,gente, che ora l!:!,.richiedeva, s4peva ciò che voleva >i; e. in tale sua consa,p 1 evol~;?:Za l'aspirazione nazionale . Lrovav,a la forza di .tra– sfondersi nell'azipne. (44). b) Le nazionalità nella storia moderna e l'ul– teriore fine st01·ico.' Mà tanto le con,siderazioni di Ma~ztni quanto q nelle -di En gels , rigua or-d~.pti il poop:rfo paese,, rientrano per entrarn.bi. nel quadro di un(!. con, cezione generale del movi mento della mod~rna storia europea ver,s.o l'affelI' mazlo.ne del principio ,di n.<az.ionalità, cui entrambi ri con@scono il ca– rattere di esa,genz.a inooercibi'le e la ·f,unztone· di c,ondizione nece~ari,a dello svilupJ}0 storiço mo– r!.emo. « La questione della, Naziorutlità (scrive 'Maizini) ·primeggia' su, tu'tte Ie altrie; ché agitano· in oggi l'Europa ii·. «Nazionalità: è qu-est..Q il se– gno, l'ip.tento primo. l'idea dominatrice. dell' Epo– ca nuova» (45). F;d •Engels: «Dal fbùre del medio Avo la storia lavorn a costituire l'Eu:ro,pa in grandi Stati nazionali ii (46). Mazzini: « La carta d'Eu- ., . ' , . r-op.a deve rifarsi )); « la. rivol uzion.(? eu.r0pea :11.a oggi nome: N-azi.onalità': es.sà significa tria.sfo-rma– z.ione -della carta d'Euro.pa, annientament o d'o– gfi-i trattato iMU/l'Unaf,0 dalla 09nq .uist.fl, dall'a.r tit1cio, éLall 'a.rIJ.ttr,)..0delle :razze ;TegaH: 1·iorc:li&'l-. mento a seconda 'delle ~endenze. ç1 elle _v.oc ,azioni· dei popolii e libera,mentè eonsentito . d-aessi.ii ·(lm. Ed- Engels: « Che la -carta rl'Europa sia defìniti– vamente fissata, nessuno lo, potrti: SQs.te'ner.e. Ma tutti i cambia.menti, in quanto soriò duraturi, de– vono avere per iscopo di dal!'e &empne più ..alle g-ra ndi e vit ali nazioni e uropee i loro req,li con– f}ni· natuna.li, i quali sono fissa.ti da idiomi .e sim- .patie ii. ( 48.). Perciò come !' la ,gen -erale ,guer ra di popoli contro Napoleone I era la r.eazio.ne dello spirito nazionale ca) pestaf,o .da. Napol•e~ne presso tutLl i po,p-oli)); co.si quando « i _princip,i-e i c:liplo0- m_atici de:J.Conig.resso di Vii>,nna com'presero an– c(_)rapeggio qµesLo, sentiment.q r:ia.zionale;. e 1~ più ' ' ' . _(44)° Forza ea e~nnomia· 1iella /01;11ia.zioneàell'i;n;~~r, · .Ì,~,-,,;a. n,oo, pp. 59.()1dalla trad. ital. . . , (45) Scritti ed. ined., X, 126: XL 243. (46) Forza ed -ero110111 ia -eoc., p. 58. (47) .Scritti ed. ined.; Vlll, 205: X,J, 181. (48) Po_ Ìllf .Reno, !P• 40 dell.a tra,d. ital.' · · ino·Bianço · tendeva· p~rc,iò dovunque, ·,fuori della Francia, a 'soddisfar,e al tempo stesso le a,spirazioni nazionali come il bis9-gno di libertà i). (49): Continua. Mazzini': la rivolùzion·e sotto l;inse– g1n,adella 'na.zional,ità " SJigniflca d.istruzione delle cagioni di ostil·e egoismo fra i popoli,,., e quindi possibilità di f.ratellanza .fra essi ... »; « l'o,rdina– mer\.to della Nazionalità. non è so,lamente ripara– vione a grandi ingiustizie ... sostituzione del prin-- . r~ipio della volontà: popolare al fatto della con– -qÌ1i.Sita feu(l1ale monarchie.a, ... ma è pure il grado necessal'io a raggiungere ·JìAssociazione, la Divi– sione del 'lavoro colletti vo: la co stituzione dello I ~trumen t o · c;o l qual e un' imm.en.sa s,omma. di fo.rrte morali, , inte:llett.uali, economiche, ogigi perduta o \s'viata: in •tìna lotta Oorit.inua,inev,itabile contro un ordinamentò arbit.J'aTIO e il mal governo che n~, wnsegnita, potrà cooperare al miglioraimento de!l'int.ena famiglia umana 1eall'incnemento dei]la T'icchezz~ _comune ii. ,(50). · , Ed En.gels analogamente, rilevan.do il travaglio della .storia verso la ca:s.tituz~one degli Stati nn– _zionali, · sempre più· ,accentuato ed intenso da qi1ando, «·con lo sviJuppo del commeJ1cio, 'dell'a– g-ricoltu:ra., òell '_indus.tria e cori la relativa, poten: za sociale della. :borghesi.a:, s,i rilevò ,dovunque il s,entir.nento na.ziònale e '1e nazion.i ·smembraté e<l oppr.e&se ruso-irar-011.p 'ali 'unità nazi ori-aie ii:·aggiun– ge: 'ic Solo gli Stati nazionali rispondono, alla nor,- . male oostituzi,one politica della borghesiaJ~uropea ,e sono quindi l 'ib1.~resr.-ip.dibile r>rP>me':'sa' òell'ar– monioa c-0o n-flrRzi onÉ\internazì.onal,e dei ooooli. '&P.~Za. d•ella quç1.le '~ ()~ .PUÒ à.vvMire l:à sovranità rl;i p'ro)è,forint.ò.: Pflr assieti'rate 1-a' pac'e inter:na · . 1.io.n.a.lt1 ·rlebbonc;i ì~n~nzi f.utt6 essere· eliminati · t.ntt,i g-1,i~eV'it~bili rfo:~in.i. na1.i-0na l_i:. ogni· oo·nofo 1fov'eSSflflPinr!ip-erfòer\!~- 1{ pa/ironP in casa pro- pria». (51). . N-on r-• ne,ces,.c:;ario a,!!lg-fongP-ire. a.I racc<isfu.mento rii -rri'tP1Sf,i. D:1!5!':i il rili,,.v.o min111.insn flr.l: J.orn evi– dente pa.rallelismo. _'.,E' necessario inv:ece· notare come nèll'evid:ente: ana.JògiR 'delle ·rispettive os- . serv~ioni eq ·afferm10ioni . soggi accia tuttavi,a la. : c,pn·sue.t-atondaqr,ent13-'l,éo,ppos.iz'ion.e·di ·ment,a.jità . (d'apostolo riell'-uno. di cri,iicò nell'altro) _e di o- rienta.merito delle due concezio:ni stor.iche. L'-En– gels. nel mé.ttere in luce i bisogni,: material'i e· · spiriluali. ·cui l 'esig,enza pa triotti.e.a rlell 'i,ndipen– denz'il. e d-eil'unil;): n.a.zionale corrisponde. intende con C\iò di ,wer dato esserizialmente· il riconosci– men l,o •e la gius,L.ifìcazìoné sLori-ca·de]!Jél·sua. r.eaJ– f,à: M-azzirii inv,ece non sò,Jtanto ai bisogni mate– ria.li, che pure non disoonos-e,e n~lla. -loro efficacia m otrice e nella lo-ro importania per: il compi_ersi del 11rogresso' umano·, ma ane stes,se esigenze sp.i– r·itùali ·cli lihe-rlà e _di autogoverno ò.ell,a volontà . popolare qà soltanLo un. vàlore di seoondo grado: (49) J,'o1'Za erl eco11. ecc.,. pag., 58. É nella prefa.z. del 1893 al Mdwi/.'·rrèi Gom-u11,W{ :' In qùalsiasi paee~ il regno della borghe– sia ·non è •possibile senza l'indipendenza n.az.iona,le. La rivoluzione del 1848 doveva dunque trarsi dietro l'unità e l'a:itor.o-n'a delle 1 azioni olw fino :dlora 11e mancnYano: l'Italia.. 1.t G~rman!l:l, l'Ungheria. La Polonia la se1n1irà alla sua volta. . (5.0) Scritti cd. i11-ed. 1 XI. 181: ·xn, _245. (51) "Forza ed er.011., p. 68. . I , I
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