Critica Sociale - anno XXXII - n.15 - 1-15 agosto 1922

. Così, :per un'' iitere~l!.e · indubbiamente ri!!pettaj)ile, · ma del t,utto insigniiìeanté'•cii frontP, all 'int.eresse di tutto· quante il pr0le,tariati> i\;aliano,· non solo si ri~unzia com– pletamente all'Òpp.osizione; iniziata con tanta viva 0 èit~ ed efficacia,· D,l&I H,i -.àissiieura l'ap~ro:v~zione di ·un p'.:cogetto che, n.0n sol<f-rap:prese:hta lo..sperper0 inutile di ~25 mi– lieni, in _1!1n' moi:nento in cui ogni nuova··. spesa rapp:ce– sen.ta up. pass9 verso là. 'rovi,nà,. ma. cos.tituisce il- mezzo • di salvarè ·_e, di. raffòrzarè quei ceti di speculatori-~•di . finanzieri senza scrupoli, che . ne trarranno argomento .pee nu._o,·ie, più gravi ·assalti. all' erario. , Era stat<> ap~ · punto l'on. B9gian•kino; ·se non c'inganniamo,· ,a di~o-' strare che nel progetto•De Vito l!l,disoccupazione o,peraià 11 la neciissità ·delle na:vi iÌnist~·eraiìo un; sE)mplice pr~te– sto; :i;nen tre l.ò ~copo ,re.al è eri!. quèl'lo di venire in aiuto ad ~lc_une·b_anc~e ed a po_chi,fi~ànzieri,' \•iberandoli dal peso· delle loro sp,eculaz-io~i sbagliate .. ' ,I VlVI e pres~nti, ~' che fra questi pericoli il .'più gravè è costituito da certe c<iopé:ca.tive-parassitare, le ·quali non solo ·co~tituiscono ima. mi'naècia per la finanza e l'econo– mia, nazionale,. ma possono div~ntare un ele.mepto di COJ'• ruzione per lò stesl,o movimento· sociahsta:. GINO LùZZATTO. AG.GI.O .E èAly.l.B·IO I. Di alcuni ·•asp~t~ie èausè dei . fenom~ni. . Le di~cu,ssiÒrii int~r:no àll'agg{o e ~i c;~bi si ~ono riacçiese con ri'nnovàto ferrnre da qi:iando p Keynes . · ba, con ru!le vigore logico, p.osto· alla dissestata fiii.an , zà europea·. il. g;rave dilemma :· stabilizzazìorre o dèfla- zione? 1 Q,ue.sto nuovo e~empio,. che' ha purtrop_po il, suo.•pre·-, Le -discµ<ssionhiconci~ie'he' ·occasionate dalla Con- cedente mo1to pllos.s1mo nel dLsastro del'·Oonsorzio Mi, fi,irenza, di Genova;· le risoluzioni 'degli 'esperti, la Se– nerario toscano, mi, sembra tipico per dimos.trl\re il per'i- . majne de la"• monnçii~, · il •rapporto, qei ·banihieri 1 ole. _colo gravisiiimo a cui ·'\;i· 'esp·6né il iho"v·i~en'to opiir~[;,· ,·:decisioni ;deHa Cofrl:i'ni'ssione per le ripar;,\'zit>ili:-, i.J"re– q~a,ndò i suoi ~i:rigenti, ·nell'intentò di ev,itare la tem-: cente inasprimento del cambio, le gravi voci circola.nti poranea ai~eccupazione d~ alcÙne Ìn11,estr_anze·,. si la,~ci~~o· '·su~le',condizioni deJ.la··nostra fin;mz~,. l' èxposé del· Mf, ·ind~rre ad assumere la.gestione cooperativa di industrie, .mstro· · del Te.soro ha;nm5J·potentemente appassionato· ·che non possono più vivere tion lii proprie foi;,:e·e de~ori.o · · l'opini ohe ·pubblica'.. ·• · h · · • · . • ' coòtf!,,e e.sçÌlusiv.amente sull'aiuto dello Stàto. , . Veramente fin .dal giorno in cui la guerra ha, COc !n un momento _in ctli_glj av.versari della.c~op'~~a'. hlinèia~o a spinger.e_ verso un. d>isordine sempre pii zione. socia.lista si accaniscoi:;io contro di ·essa .con tutte grave le fin;mze e 'l'e,cori,omia delle'nazi9ni, la pubblica le •arini, dalle...bomb.e'incendi~rié' al v;eleno della.calm;n{ia, .opinione si è inter;essata in niodo acuto •al Ip.ovimento i.o no1:1solo. •non voglio aÌ!sociarmi• al. coi;o d~gl,i aceusa- ,dei. cambi, Ne\le o,s,cillazioni, ora. len'te ora rapide è· tori, ma sento più viva che mai ·1•-anticà fiducia· nella. spesso ines.plicabi:li, dei valori è.•delle moneté ·da tutti virtù _educatrici!, libMatric.e e·r.innovatrice di qU:estaf~r~a si, tentava di leggere là· con.ferma. di speran~~,- sempre di organizzazione. economica: Ma.àppunto pei,.chèsi tl'atta più ·t_ehui,,-cl.iprossima salute; ma.' quasi semprs, at– di un'arma preziosa., e stretto doviire degli' organizzafori travE!rsq la.' muta ~.'spf(ltata eloquenza · delle cifre non di non ispuntarla, ignorando ·ò dimenticando che le coo- si v~de balenàre c):re Io s·pettro di una sempre più vasta pex~ti ve obbe.di, scono ai:i,ch 'ess.é a1le stesse l~ggi della cio~- rovina. · 1 • • cor,r.enza e dei costi, a cui obb.edisconQ tùtti gli altd or-' Senonch~ oggi il disord'ine monetario ha raggiunto· · ga,nismi economici iJ?,m~zzo a cui devono muov~rsi. Se proporzìoni così va,ste e trem(lnde, da mettere ormai u·Ila rninie-ra, un alto. forno, un cantiere producono a costi - in pericolo la possibiLità stessa di u·n commercio inter– sensibilmente s-upexior,i a q·u:elli di tutti r. loro concor-' na_ziònale. Il rìde.starsi: degli istinti na_ziènalisti · ha renti, esei non potra,nnò div.ent~re, vitali pe'r ,il solo fatto . spinto fìnai:co ,i ,più piccoli popoli a rinserr;usi' entro di trasformarsi in cooper.atHe, ·a hleno che qUesta tr~- ' l'ang_u~~a asfì.ssian~e delle loro indiv.idualità et.niche, sformaziène non porti come conseguenza u'na immedia,ta · ha ned~ficat~ barriere, che senibrav"'.n. demolite per riduzione. dei costi. Ma poichè· questo·, nella maggior. -s~mpre, persmo fra _ipopo1i di più antica civiltà _e di plll'be dei casi, non ·avviene e n_on,può avvenire, 1'assun- P'.ù• v~sti _orizzonti spirituslli, fra i quali' lunghi ilnni zione di_'quella gestione cooperativa •sitraduce nella crea- di ~ohdar ..età economica e cmltural<:1avevan tessuti vin-. zi0ne •di un nu·ovo pai,as~ita, in- ùn servizio che si rende .coli saldi e _tenaci. ' , . . alle·:so:cietà private, esercenti la.stessa industri~, fo,quali ,.. Ma questa crisi,· che. è crisi degl,i spi:iti, ed ~ :er- · 't't@;vanonellà nuova coopérativà nn alleato prezioso e ribile e,cetl.Jjtà., dslilai I guerra, non è, ·tuttavia, così· 1m' 'tièJ?. ~òàpét~o,''e un 'pesi) n11rtò eh,;' ;i '1~ga'é.'1'pied~ 'dell~. mensa rovin'a ~ò'mé"la .c}isi 'economica e -final')ziaria, massa o:perS:iaorgani,zzata· per ostacolarne, •ritarda:rne e, ' dhe ormai minaccia di travolgere la civiltà contempo- forse, deviai,e il movimento. · ranea. . L'0n. Mabbeotti ,mi invi'ta a no_n'dimen.tipa,e gli e- Si 'trsitta,' senza dubbi,o, di fenomeni propri della sempi di resistenza di· deputati socialisti iiontro_ le .ri- economia capitalistica. Ma la sorte attuale, dei lavoratori' ch,ieste di forti grÙ:ppi @pepi,i, non determinate _soltan.to è troppo intimamente 'connessa ··alla possibilità di un· da,eg;oismi di·categ@Fià, ma,· spesso, da bisogni in~oppri- risanamento de'lla' ci.rccilazion:e, pe;rQbè. if pensiero. so– mibili e dalla· minaccia vera e propria èlel'la fame. Ed io èialista possa disinteressarsene. Cerchiamo, quindi, di non s?lo conoscp che, quant'egl'i afferma è p-erfett~rii.ente orizzo!lt;nci nell'ardua questione delle cause dell'aggiçi ·_v.sro, m~ bo avuto oècu13ionedi dichiararlo ripetjltamenta e dEJicarribì; tenteremo,• poi, di. riassumere le ultiine _in questi ultimi 11:nni, in' occasione- di nio'lte cqra>ggiose. conclusioni della sci.enza economica circa i rimed'i da atfer,inazioni a:nti:protetioniste :fatte da .alcuni fra i. mi- tentare. di fronte all'-angos_cioso problema.. . giiori• 01,ganizza1ì0rj sodalisti con-tro l'interesse· immt;,diato · * dei lo'ro G:rg-ap.izzati. Ma l'òn. ·Mattéo.tti sarà il primo a * * convenire 'che quelll3 resistenze nòn sono stàte sufficienti Il coinmercio interna,Z,ionale crea la, necessità cli e non _hanno ·a.vuto finora il ·successo sperate; che i pe- tutta un~ serie di pagamenti fra .cittadini di Stati di. , :ciceli degli- egoismi ;di g,rupp,o e d,i categoria sòno sempr~.· versi .. I_n,qt1a~ m'o~o essi yengono fatti? E-videntemente 1iotecéi Gino B.ianco . 'ì , f , I '. I

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