Critica Sociale - anno XXXII - n.15 - 1-15 agosto 1922
234 ORìTlùA SOCIAL.E non nella moneta nazionale del debitore, giacche questa della moneta che sarebbe. necessaria a estinguere il nou ha potere di liberazione al .di là ,-Iella frontiera; debito; il secondo dal vàlore alla pari delle tratte, di– quindi esclusivamente nella moneta nazionale del ere- minuito delle spese stesse. Questi due limiti estremi ditore. costituiscono quello ché si suole cbiamare,il gold point • · Il debitore del paese A, ad esempio, per pagare o 1rnnto metallico. Se il cambio'lo.sorpassa, il debitore il debito che egli ha contratto comprando merci nel preferisce · inviare d~ll 'oro, come appuntò fecero gli paese B, dovrà acquistare moneta del paese B: e po- . Stati, Uniti, qnando nel 1,904 il cambio su Londra e· trà fa.lo in varì modi. Il sistema più semplice è quello su, Parigi si ina·sprì al punto' à.a rend~re più . econò- .. del viaggiatore che, giunto alla frontiera, scambia il mico il trasporto dell'oro. suo numerario contro'moneta del paese in cui si. reca. . lnte~vengono però anche ·altri elementi a deter- . Ma questo metodo è 'usato raris~imament.e. (1) ·minare il prezzo delle cambiali estere; ad esempio· il li cnmmerciante a del paese A ha contratto un saggio dello sconto nel paese su cui, sono tratte, la . debito verso il commerciante b' del paese B, che, alla solidità. delle firme, il termine della, scadenza, la di– sua volta, è debitore, supponiamo; di egual somma verso stanza geografica, ecc. Ma può, altresi, intervenire un il commerciante a' del paese A. Evidentemente a, anzi fattore ben altrìmenti decisivo: l'aggio, la cui. impor– che procurarsi numerario ·e spedirlo a b, può farsr ce- tanza, infatti, in tutta.l'economi.a bellica e post-bellica dere da a' il suo credito verso b, pagandogliene l'e- si è ri v&lata assolutamente preponderante. quivale_nte in moneta del suo. paese e diventando, alla Poichè le cambiali scino pagabili in moneta metal– sua volta, creditore di b; a que!lto punto a e b non · Jjca, se uno dei due paesi, che scmo in relazione com– avranno che a ,cancellare ( rispettivi ·debiti e crediti, , marciale, ha una cil'colazic-ne. deprezzati),, il prezzo de.Ila che sono compensati. · ' cambiale si eleva di tutto l'ammontare dell'aggio. Alle Naturalmente nella pr11tiça.il meccanismo del.caro- osciilazioni del cambio, cioè, si aggiungono quelle der bio è ben altrimenti complessçi. Nel paese A non vi l'aggiçi: il rapporto 'non è più istituito fra i valori saranno solo. due commercianti a e a' in relazioni di nominali o legali -delle singole monete, ma fra i·poteri affari con commercianti del paese B, nè in B vi sarà d'acquisto che ·esse hanno o con~ervano di. fronte al– solo il commerciante b; ma in cfascuno dei due paesi _l'oro: in vi;t di prima approssitnazioµe,, si può dire_: vi saranno vaste categorie di commercianti che vante- fra i rispettiyi reali poteri d'acquisto. ranno crediti o avranno. contratto debiti verso altre· . Il cambio; in qùeste. condizioni, p~ò diyentare;. numerose categorie di commercianti dell'altro paese. in confronto dell!aggio, un fenomeno secondario. ·Le E poichè sarebbe difficile per i debitori e i creditori monete possono essere -considerate come merci speciali, di un medesimo mercato conoscersi e venire a contatto, avènti un valore intrinseco: il corso delle divise nor– sorge la necessità di quello. speciale' commercio c·he, malmente non può essere che il riflesso dì· quest,o va- in linguaggio tecnico_, si suol chiamare «arbitraggio»; !ore. · per esso la Banca del paese A acquista da coloro che Tutto ciò. è evidente; ma non è che \111~ prima, sien divent~ti creditori verso commercianti del paese gro13solana approssimazione nlla realtà. · . B le tratte su quel mercato e le rivende ai . debitori, Quali sono' i limiti del. camb'io•in· un i)aes~ a .corso riscuotendo un tenue compenso. · forzoso? • . · ' , · . A ciò si aggiunga che i debiti fra A e B possono Nei paesi' a circolazione sana il ca'mbio· non può anche esser soddisfatti , median~e tratte su un· tE)rzo superare il •gold point. Ma nei paesi a co.rso forzoso paese, O, o su un quarto paese, D. L'Italia, ad esem- il cambio, pur dovendo aggirarsi in.torno a~ reale pot,e1~e pio, prima della guerra, importava dalla Germania più d'acquisto delle monete, può subire scarti considerevoli. di quanto la Germania importava dall'Italia; ne'risul- Quali correttivi entreranno in azione?:· tava, per l'Italia ,~na eccedenza dei debiti sui crediti . Non l'e~portaz'ioÌlÉi dell'oro, perchè I l'oro 11011 cir- verso la Germania, eccedenza che il commercio italiano cola più, o ne è viètatà l'espu1:tazione. ·Non. vi sarà poteva soddisfare cedendo tra.Ue su altri mercati, co' che un rimedio: l'esport!lzione di merci. Se il'cambio quali la bilancia commerciale era attiva. ad esempio :!ella lira, scendesse al di sotto del .suo valore reale, il ·· sulla Sviz~era. · ' , commerciante- ital,iano· troverebbe vantaggioso comprare In definitiva è l'insieme dei crediti di una nazione merci in Italia ·e venderle all'est!lro,_ creandosi, così; verso tutte le altre che compen~a l'insieme dei suoi della disponibilità. su piazze estel'e per pagarvi i suoi debiti. debiti. Una corrente commercia1e del tutto opposta si Ma .se le due partite non si ~ompensano, se vi e creei:ebbe ~e il cambio della. lira salisse al di sopra ·una ecc~den~a dei debiti sui credi~i, come sarà pagata del suo ·valore reale. ·• questa differenza? Evidentt<mente, 0 per mezzo di invio · Ma 1'esportazio~e .di merci : non è c_osi faqile, né di metallo ,prezioso all'estero, 0 median'te ìl èredito. c9si poco ·dispe·ndiosa, come l'esportazione di ·i!pecie Le tratte sull'estero vengono dunque negoziate metallica: .spese di tra'sporto più gravi, dazi'doganali, come qu;tlsiasi altra merce. Ne deriva• i mmediatam ent.e aie.a, magazzinaggio, _cpmmissioni, .rendono assai cospi– che il loro prezzo, cioè · il cambio, è sottoposto alla cu.o-il coefficiente qi oscillazione del cambio, che, comi/ ~egge generale dell'offerta e della domanda. Quin.di, se si è visto, per i paesi a circolazior;ie sana si Jiduce. m un determrnato momento sul mercato ino-Iese ad alfa sola spesa, di trasporto del metallo: . es., vi è forte richiesta di tratte americane 0 n n;ezzo Nel gennaio 1916 il rublo-carta v~leva 69 kopeki d . l r 1 queste aumenterà.; diminuirà. nel caso contrario. o~o, mentre a 1;,ondra non valeva che 38,9 Kopeki. Il.' Entro quali limiti? · divieto della esportazione dell'oro obblig!.!,_va il debitore È ·ovvio che deve esservi un limite massimo e un russo a procacciarsi cambiali esterè, che poteva ottenere limite <lllinimo, che il cambio non potrà mai violare· il solo ~ premio. A Londra', durante la guerra, ii prezzç> primo sarà costituito dal valore alla pari' delle tratte, .delle cambiali su New York fu,.,..da15 .a· 36 centesimi aumentat.cr delle spese di trasporto e di assicui·azione di doll_aro per sterlina, ment,re le spese di -trasporto o di assicu'razione del metallo, se fosse stato prÌssibile I ' (~) :a:osega.ito,_per questa prima,p~rte, l'esposizi.one ohia.ri~ sims: che 11 Jenny ha. fatto ~elle.. qu~etione in ,una recente co nferenza.: BibliotecaGino-Bianco .spedire metallo, non !l vrebbero superati i tre-centeB'imi. Ii.a carta inglese era· convertibile in oro, ma l'oro non
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