Critica Sociale - anno XXXII - n. 9 - 1-15 maggio 1922

ritica _Sociale RIVISTA· QUINDICINALl!,, DEL SOCIALISMO Nel Regno: Anno L. 24 - Semestre L. 12 All'Estero: Anno It. L. 26,50 - Semestre L._13.25 DI_REZIONE: Milanò - PortlcHìalleria~ 23 - AMMINISTRAZIONE: Via ?menon!, 4 • MIiano Anno XXXII'- N. 9 Nuinero separato Lire UN.À Mil~no,, 1-15 Maggio 1922 ===;;.;;;;;'-===;;;;;;;à;;=======- SOMMARIO Politica ed Attualità. Il p-rim() maggio del fronte unico. (CLAuo10 TREvEs). ll con.vegno di Berlino (Prof. ANOELO TR»v.Es). La dicliia1·a::ione dei tre Esecutivi, e la dichia1•acioue 'dei delegati itc1.lia11.i al Convegno <li: Berlino. · L'eseinpio dell' I-nghilte,·,·a (CEsAlnE Sr~I,LANzoN). Il ·co,n,ne,·cio ltaliw,io e ta Russia (Pruf. Grno LuzzA'l"l'O). In casa nost1·a (OnsERVER). Il ta•o1·0 pa.rtaménta,·e e t'inde,mjtà di p,·esenza ai deputati (N 01), Stùdi sociologici ed economici. Là ressione t,·ibutaria ·nei Co1111'ni e te (avole dei professo,·i_ (G1A– c0Mo MA·rTEOTTI). La scu.ola che no11 esiste (Prof. A~aus1•0 ToRRR). IL PRIMO MAfifim IlEl « fROHTE UUl[O » Questo primo maggio, ha un tema di revi– !4ione e di savio pentimento da svolgere .. Acco– gliamol<tP- con gioia è con compunzione. Dopo tanto feroee battagliare dei partiti socialisti tra loro, dopochè la scissione e l'ostracismo tra i soci:ilisti è stato il compito principale de.ll' In– ternazion~le, dopoch>è fn dogma che un pa rtito socialista - non il _- doveva avete la direzione· della'rivoluzione, ora ci viené da ·Berlino la p~– rola d'ordine, il tema di revisione e di savio pe·ntimento: il fronte un'ÌCo. 11 proletariato, in fi·onte unico, deve affermarsi; in ciuesto primo maggio contro il pericolo, sempre imminente, di nuove guerre, p('r la difesa delìa l~gislazione: di– fensiva del lavoro, incarnata nelle 8 ore, e per la difesa della sua libertà contro la reazione mi– litarista-na·z.ionalist.a, che quasi in· tutti i paesi attenta allo organizzazioni ed agli organizzatori. Il programma è eccellente, appunto perchè non - è di libera scelta .dei nostri sommi _gerarchi: perchè è programma .di necessità,. Andiamo dun– que nei comizi a dire ancoTa una. volt,a che l'imperialismo borghese nè con la guerra nè con la pace può dare ... la pace al mondo ; che i suoi trattati di pac·e implicano la guerra in ogni riga, e perciò implicano anche il militarismo e la fi– scalità pii1 oppressiva; ch_e la pace si prepara c,m la pace; ch\'3 solo il. proletariato, per l'uni– voca solidarietà dei suoi interessi internazionali, può volere la pace, e perciò l_a sua diretta in– flnetiza negli ordini politici degli Stati è recla– mata come la sola e la. più sincera g1{atentigia di. pace vera, senza insidie e riserve. Andiamo ancora nei comizi· a dire un'altra volta l'unità fo'.(Jda.mental(;l_dellapolitiça interna e .di quella· estera; che la· politica nazionalista– militarista verso il di fuori è fascista al di den– tro della patria, che la politica del grande ca– pitale e dE_il grande monopolio è la politica del- . l'oppression e d elle libertà e dello, sfruttamento del _lavoro d.il proletariato: che l'offensiva pa– drtmale in tapto si sferra coptro le_ leghe e le cqoperative dei lavoratori e contro la giornata di ·otto ore, in. quanto si inquadra in. un sistema gerreràle di politica armata ed aggressiva ... Là guerra cp.e ha travolto le grandi' monar– Gihie fa sorgere' gli innumeri tiranni del ,feuda– 'lesimo imperialistico, eh~ seyiziano i popoli e ne dilapidano le economie. Le democrazie bor- . ·ghesi confessarlo insieme e la verità dei' fatti e la propria impotenza di fronte all'oltracotanza delle plutocrazie agguerrité. Là Conferenza di "Genova, presa nello inviluppo contraddittorio tra i fini .e i mezzi, in cui è stata , posta dalla oli- - garchia cbe ha prntèso dettarl"e l'assurda legge · della sua esisteil?,a: l'economia scic;sa dalla' po- ,litica, - dà 19 _spettacolo di un colossale carro da :ti.era sempre. sul punto di rovésciarsi; rinnega ed _.umilia, in chi ne ,dà "il modello e l'esempio,– l'accordo russo-germanico -;-, l'ideale _per cui si è raccolt~; si dibatte tra la costituzione ill_iberale · gerarchica e i propositi ugualitari e democratici ; professa la neces~ità , de!la remis,;ione. generale dei debiti e. ·P'one il riconosGimento dei ,de bit~ come co.n'dizione' del riconoscimento d'el nuovo Stato russo.; vuole condannare ogni çi,ggressione tra, gli Stµ.ti e si ri.fiuta di esaminare -_la legitti- _ mità della constit1,1zione· territoriale degli Stati, sancita dai trattati, senza accorgersi che per tal via non arriva che alla consacrazione ::li tutte le ingiustizie, di tutte le oppressioni:": paciffsmo non democratico, ma .di Santa Alleanza. Dovere, imprescindibile dovere del proletariato interna– zionale, di aiutare i fini della Coi;i.feretlza e di indicare i suoi fatali errori di metodo, incalzan– dola sopra :una linea di più fattiva coerenza. 11 fi·onte unico ha una magnifica piattaforI?a di aziOill\ per- il suo primo maggio. Ma con ciò il fronte unico (lo ricono~cono coloro che l'hanno proclamat,o nella riqnione delle Internazionali a Berlino?) vielle ad affermare che la cla~se lavoratrice ha bisogni, intei-essi e modi di azione,' i quali, se si ritrovano tutti nel so– cialismo, non possono da alcuna frazion.e o par– tito del socialisqio essere esclusivamente ed in– teramente rappresentati. La cla.~se è sopra il pm·– tito. Cade così l'0rgogliosa infatuazione del par- .. tito- comunista di possedere tutto il socialismo e · il suo dir!t"t!"Jdi trattare tutti gli altri partiti . \

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