Critica Sociale - anno XXXII - n. 7 - 1-15 aprile 1922

98 CRlTICA SOCIALE ' .,,: t ted~sco precipitava nell'acquisto .delle materie Ma i capi governo e i diplomatici che stanno prime all'estero e il territorio tedesco di,·entava. per cunvenire a Genova ad una conferenza per– inaccessibile alla produzione di tutto il mondo. dare la pace .all'Europa ~ e dovrebb~iro inibirsi J1 sospe"tto di una rinascita economica pronuba di di pari.are dei tra,ttati (!) e ·delle ripar,azioni (! !.) una rinascita politi_ça osteggiava i mezzi . stessi .- s'ingannerebber© se 'non si persuadessero che onde. la GMmania avn,bbe dovuto pagare rego- la n~stauraziÒne economica, pre_messa della Yera ]armante le sue scadenze. L'Europa cominciò a pace, è strettaménte legata non solo alle 1·ipa1·a~ , chiedersi se era possibile che per 40 anp.i ìa zioni, alla soluzione ,de'i debiti, ecc. ma anohe storia fosse legata alla realizzazione della sini- xlla organizzaz_ione territoriale, Il. Trattato che _ stra utopia, a,ll'effettuazione dei conclanrn:ti con- ha spez_zato l'Europa, sollevando un pulviscoio traétditor'i on'de si intesse l'intrinseca assurdità ·di Stati, andando a-ritroso della certissima ·ni– del 'l'rattato, con tutti i suoi àanni, con tutti i gione della formazione dei grandi Stati, l'am– suoi periC"oli. Keynes disegnò nelle Gonsegu.enze · pliament,o delle unità ecònomiche," ha· ristabilito economiche quei danni e quei peric'oli coi colori' le condizioni d~l particolarismo e dello sminuz– più forti. Ora E;JglidicE;Jch6 i mali ·de-I Trattato zamen~o .statale del med,io Evo, così _pernicioso , non raggiunsero l'apice i,revisto, e ciò fu sol• · p6r il commercio internazionale. Ora ·la reazione tanto perchè nessun serio tentativo è st~to fat~o .è già in atto. Una Mitteleu1·opa si ricostituisce per dargli esecuzione. Ma i tentativi bastarono con la Pioc-ola Intesa, la quale avanza subito l'i-: a precipitare la crisi in tutti i Paesi, mettendo dea ·dell'unione doganale. -Siamo al Z0Uve1·ei-n,, alla più dura provà' la pazienza delle masse oggi, saremo domani alia Confederazione balca– popolari di Europa. E' anzi da domandare èome nica- e slavo-balcanica, -pèr sopprimere insostA– esse resistettero. nibili qogime, per dare a tutti i popoli, come Il Keynes argomenta da· ciò la st,Rbilità delle membri di una collet.tività, l'acoess_o al mare che · istituzioni dell'Europa « che hanno resistito -è vita e ·bemssere. a scosse peggiori di quante po_tranno mai · rièe- « Il com:inercio internazionale. - dice Keynes verne in avvenire•. Ma è forse da rispondere - è· basato su un equililùio fra l'agricoltura e che i contraccolpi del Trattato,·determin.ando la l'industria dei ·vari· Paesi, del mondo f3 sulla spe– disoccupazion~ operaia in ima misura ignota· per cializzazione -di ciascuno di essi nell'impiego del l'innanzi alla società capitalistica, disfanno le ·SUO lavoro e \~ei suoi capi.tal-i •. E' un program– energie del pr olet ariato, che nell'inèrzia ,s~ de- ma di organizzazione che implica tutto il con.; moralizzano. : r.ia rivoluzione europea che si de trario del cieco individualismo piccolo-statltle, lineò subito dopo }a guerra_, armata ancora del rispondente al criterio del Governo nazionalist~ ftJ.ror be_tlico degli u ni e de gli alti sal'.'-ri dE;Jgli piccolo-borghese, il quale è la piattaforma c-he altri, finisce,. tre anni do.po , nella reazione intel'• il Trattato -offre Agli sforzi della 6cost,ttizione ... nazionale, una volta che sbolli:soe lo slanciò" guer- ·senza ba!je..-E' un programma che dimanda va– ,riero, e le masse sul lastrico, timorose della fa. stissirne unità territoriali, più o meno fede_rative me, inviliscono _sotto la verga dei padrÒni.. e confederate, con la massima libertà di scambi•,. ·Quale influsso il Trattato abbia avut"o sul ·e servite solidarittmente da hn sistema coloniale: clima epico-sociale europeo è uno stud'io ancora ·assoc;iiato. E' bene che il pr,oblema,• seppur-e.,.ha · dafaredaimoralistiedagl"iuomihipolitici.Keynes da essere- riiwluto a gradi,. sia intravisto nelb· , resta snl nudo terreno eoonomico e . chìede la sua totalità.. L'empirismo particolaristico dei revisione sopra queste basi: riduzione delle in- mandarini della diplomazia, per cui non esistono dennità a 36 ,miliardi ·e rimessione de·i debiti tra c~e degli «incidenti», è fattq per ingatbugliarlo, gli Stati. L'Inghilterra e, possibilmente, anche · ancora, cQmpromettendo,-'Gon le,soluzio;ni p,arziàli, l'America dovrebbero annullare tutti i loro ere- l'iud_irizzo delle soluzioni supl'f1me. La stt>ria non diti verso i Governi eitropei e tiriunziare ai loro ha da essere sempre la ~eia \di Pen'elope. Ap-. diritti a qualsiasi parte '~elle riparazioni 1lede·- punto si .reclama i.l concorso di. tutte le genti e s:che; la Germania dovrebbe ogni anno, per tren- di .tutti gli interessi _materiali e 'spiri tua li a de– ta an~1i, pagare 1260 milioni di m·archi · oro -e.' cidere dei pro_ssimi dE)stini; per chè la p11esenza tenere a dispollizione la somma çomplessiva di dii tutti. controlli. l'attività di og~ u.no, e vincitori un miliardo di marchi oro per -soccorsi alla Po- e I vinti e neutri-' Stati ortodossi e . Stati-scisma– lonia ed all'Austria; il ·pagamento dovrebbe es': tici - la.: proprietà e il lavoro - la scienza e la sere distrìbuito in ragione· di 1080 milioni di , religione parlino,· e tutti, parlando, levino, sopra marchi oro- alla Frnncia e 180 milioni al_Belgio. · le mar.arie e i mo,rti, ·la divina sinfoni•a della Il Keynes non si nasconde l'impor·tanza dei fa~, risurrezione attesa. · ' t?ri_ po_litici com-rlementari (politica di p_ace, di hm1~azwne degli armamenti terrestri, navali, ,. ===========•======e=e,;,,,=;,=,,.,,,,;, . aerei) per la restaurazione ecorro.inica europea Abbiamo stralci'at,o in opuscolo, fra 1 ~-edi"ziòni della CLAUDIO TREVES. ma il fondo moralistico deHa revi~ione del Trat'. , CÌ·iticçi Sociale, gli articoli del tato a base finanziaria, che egli reclama, riposa essenzialmente sul concetto di riparare la slealtà con~rattuale onde dal rifacimento dei-danni ma– teriali/ che era· stato C(?J!Vel:lutonel!' Armistizio si passò a imporre. l'indennizzo delle spese di guerra (pensioni e sussidi), capitalizzando la spesa s~condo le tariffe dell'esercizio francese. E' ben lo spirito· individualista- contrattualista.- anglo- sassone che qui si f8;-_sentire. · · BjbliotecaGino Bianco Prò(_ lilODPLFO MONDOLFO ·significato e insegnamenti d Uarìvoluzione ms1a · ·' con· prefazione di ,Claudio ·Treves ··un opuscolo, di pag., 68;· prrzzo L.- 1,25. Sconto d'uso ai riven?itori. · . _. · . ~er r_ir,hiéste riv:olgersi_ a,]Ja DiU1;- R. Bern,pora<4 e Figlio, Via Velasca, 2 - Milano, \> Via del ProconsolQ 71 __ Ffrenze. · · ' ·

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