Critica Sociale - anno XXXII - n. 5 - 1-15 marzo 1922

CR!TIGA S0.C1Atl: ·. ·69 ~-~----~~~--~------- l'epoca dell' « u-ltimatum ~ d'ì Londra, la,· cessa- loro,· di ::iapere ciò che 'a;vviene al. ·di là della zione delle occnp,aziohi mihtari che possono con- frontiera, di sfuggire.alle trappole tese al senti– . durre \i nuove occupazioni, f eriscono 1 sentimenr.i niento delle masse dalle ben congegnate manovre delfe popola~wui occupate, assorbo.no · le somm'e dei Governi. E t,utto ciò' Ron si può'otte11ere che ... . raccolte 'dalla Germania per . le. ripara zioni dei potendo controllare ~eria'mente. il Governo! La Paesi devastati; rovinano gli occupan~i st.essi, e qu~stione del mez110 segùe, dap.presso q1;ella del tenendo vivo lo spirito di odio, ri~chianp di far fine, inelutta,bilmente, O i Governi si. rove·sciano uasct:ire nuov,i c.ontÌltti », ' rivoluzionaria.mente; o i Goyerni si .controllano )!;' esattissimo che tra i postulati di una po-, tiformisticamente - .9 non si fa 1tt1llanèin UD sensb litica· di « mutua assis'tenza interr..azionalé » c'è nè nell'altro; e allora i Governi. faranno· tutto . l'abbandono delle sanzioni milita1·i; t'uttavia bi- quello che vorranno e i v:oti eroici delle Fede– s~gna ric6nosce1'.e qhè si deve c.ertamente all'in- razioni saranno frustrati dall'inganno e.d_alla vios flusso delle condizioni locali del paes-e della Ve1·- lenza ... e la 'guerra futura· ci troverà divisi, ras·– gogna nem, che tal postulato· sia stato il primo segnati. e imp~tenti, come la guerra .., pass·ata !_ · a uovare la sua espr·essione, passando avanti ·al * r.;iclamo stes~o del, disàrrno gene~ale, Sono sfu. , . . , * *· . ·mature, m1;1, hanno 11 loro senso; come, ]Jna sfo- Veniamo alle riparazioni.• I delegati dei par- matura, co1 ·suo sem,o speciale, è la dichi\l,razione t.iti sociàlisti 'ed qperai convenuti a P:rancoforte, « che il .dovere più urgente (dei socialis,ti) è, alla vigilia della, Oonfer~nza di Genoya, hanno come tappa ver~o il disarmo genera,le, ,quello di constatato « il, palese, fallimento d~lla po~itica di ridurre immediatamente' e dovunque, nél modo costr.izione e •di violen~a che ha imp·edito ,finora più efficace, le spese militari e gl,i armamenti di la ricostr,uzione economica del mondo ». « f)on- , terra,· di mare e dell'aria ». . vinti cl/,e sblo il socialismo può, cpn l'armonia Gome corollario di ciò_spetta alla classe o- pac,ifica dei popoli e: la sovranità universale del pèraia tedesca· di es~rcitarè un vigil.e controllo lavor6, rimediare pienamente alle difficoltà create sul disarmo, in uomini e in m!l,teriale, dell'eser- dal:a rivalità e dar di~ordine oapit-alista », ,essi · cito tedesco, m!.lntre dall'-àltra .parte spetta.· ai si sono aff1;1rmati « egualmente con viriti_..che partiti operai ·socialisti di Inghilterra, Belgio, una sòluzione, ·anche par'ziale e proyviso'ria,, non .l<.,ranc'iae Italia di prese·ntare, per mezzo dei loro può essere cercata che nei mezzi economièi fon– rappresentanti nèi Parla,menti,, dei· disegni di. leggi · dati sulla. solidarietà internazionale,. e' che ìa implicantì tali riduzioni.· . qtiestione. della capacità di pagamento della _Ger• « La pol.itica di armamenti. par.ticolari per mania è insept1.rabile dalla rico~tituzione della. , ogni Stato e quepa delle alleanze ..:... si oss&rva vita economica del mondo, e special~ente della egr.egiamentù - che di fatto mette capo ~ovente . Russia, e che in queste co.ndiziioni S\ .impon.e ia alla egemo1ì,i-a di' gruppi 'di Stati, devono essere 'disct\ssione del!' insieme di, tali problemi alla sostituite dalla intesa. int.ernazionale, .aven:te per Oo1+ferenza di Genova. » sèopo il disarmo_ tefrestre e marittimo e la ga- Non. oçcorre ·noi dici.amo quanto c1 pare ·ranzia• della pace fra :i popoli. , · pr~cisa ed· esatta qnesta'. proposizione, la quale « E., qecess_ario realizzare l'arbitrato' inter viene a riconoscere che l'individualismo borghese ·_nazionale· e stabilire una vera Società del~e Na- e il' suo feroce istinto di éoncorrenza· e di guerra . zioni sovrauar comprènde~te tutti i pop'oli, ,che imperialista, può e~sere indotto, d~lle necessità • si!!, emanazione di questi e non di Governi e ferre·e dello stesso egoismo ·della· ricostruzione ·e che abbia· mandato di liquidare t.utti i conflitti della e_sazfone delle indennità, a volgersi verso fra i' popoli, e -nello stesso tempo di- assicurare ~ mezzi eeonomi,ci fondati sulla solidarietà inter– e proteggere il libero traffico economico fra le nazionale y al fine della « ricostituzione della nazioni, per terra e per mare. » vita economica de~ mondo, e. SJ:')ecialmente del}a ·Pace disarmo; arbitrato. Tutto ciò è troppo R~1ssia ». In sostanza è la interdip'en,denza eco– wes~o de 1 tto_e pe~ la su_agene:icità 1~~'i1 sar~?be ~~mica•. d_~gli Stati borg_hesi eh<;> grida contro d1sd1cevole' m una n1oz1one d1 quelle a'I'cad1che 1 Jmpenahsmo borghese, 11 quale; nella sua be– Società dèllà pace internazionale che la con:fl.a- stiale cecità,' finirebbe per distnJggere coi ni3mici graizione eur'Opea travolse o trasformò in; fucine i clienti. Noi sncialist_i sia~o ,,igi'li a .cogliere di rabbioso naifonalismo se non si tenta~se di eotesto· momento del npsav1me.nto bol'g~ese ·còrn- , ·fissàre il meto~o ·classista ctella effettu:~zionè:. cidente còn gli interessi del proletariato. E.' ~uan– « L'intesa internazionale sarà realizzata in modo do l'Inghilt erra si accorge che. con la morte della. sicuro e durevole d(llla solidarietà degli operai Gen:n.ania essa perde il .suo miglior mercato ·e di tutti i Paesi», Anche ciò - non è· vero? - scioglie il suo antagonista secolare, la Francia,. è anc·ora così vago L.. 'Manco male che la mo- da ogni contrasto nella; egemonia continentale·; zione fin:isce·,manifestando « la piena soiidàrietà e .quando la Germania, assorbendo tutto l'orn per della Conferenza· con le decisioni de1le Federa-· pagare le indennìtà feroci, fa automaticamente ·zio~i inte'rnazionali dei roe_t~llurgici, dei rnina~ori abbas~are tutte le valute, esa~perando ~er ·tutto e dei. traspo;rti,:'.e dell'Internazionale dei ~inda- il mpndo. i pre~z~; _ è qua~do- l' Americ_a, pen,s?~a cati, le guaJi si dichiara:rono pronte .a nspon- per 1 suoi _cr~d1~1 verso l Eur~pa., 1mpo?e all Eu– dere con' lo s~ibpero generale a qu-alsiasi m'tova ror,a _la_ rhsc1p?m_ata _economui. del disa_nno;_ è guérra, » ' · · . . quanao la_ F:anc.~a s1 aécorg~ che_ la r1~asc1ta Tuttavia, dopo ·le esperienze subì~e, ·neppur delle prov11;1c1ed1s_trutte dalla m v.a-srnne d1p_end.e questo •è sufficiente e tranquillante. B1s0gna t:is- ·t.ant_o ~al ristorarsi d~lla ~erm~ma quant,o 11 n; sere sicuri che, in caso· di nU'ova guerra, C:O'toote stqrars1 della Germania d1pe,nde da quello del!a Fedei:azioni siano 'in ,gi;ado di ~çom1hìica11efra Rus~ia, la· quale a ·•sua· volta reca alla, Francia ,, ,

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