Critica Sociale - XXXII - n. 4 - 16-28 febbraio 1922

!S2. URITIOASOOIALE famòso Messaggio presidenziale di Wilson dell' 8 feb– braio 1918, il quale (nel 12° punto in particolare, consa– crato alla Turchia:) conteneva in sostanza q~esti tre prin– cipii fondamentaii per la soluzione del problema ottomano: mantenimento· della sovranità ottomana sulle regioni tl1rche dell'Impero; autonomia nazionale delle 11ltre; li– bero, uso degli Str.etti per le• navi ed il commercio di tutte le unzioni, salvaguat·dato dà apposite. garanzie in- · ternazionali. À.rresasi la 'l'urchia. a disnrezione c"oll'armistizio Rti- · pulato c_ol viceammiraglio inglese Gough-Calthurpe il 30. .ottobre 19lS, a bordo deH' A.gamennone, la questione o– rientale si strascicava per quasi due anni di convegno in convegno interalleato ,1) fra le indecisioni· ed i ten– tennamenti delle Potenze principali, discordi fra: lo'ro, e . gli' appetiti formidabili della Grecia di Vei1ìzelos, che sola aveva al riguardo· un piano· c·oncreto, COJls1stente nella rivepdicazione di tutta la Tracia. con Costantino– poli (non escluse, in via subordinata, per Costan·tinopoli e per r.!lo zona degli Stretti, la costituzione d'uno Stato in– ternazionale so.tto la protezione della Società- delle Na– zioni), di tutta l'Anatolia occidentale con Smirne, di tutte infine .le isole dell'Egeo, compreso Rodi ed il Do– decanneso. Il trattato e l'accordo tripartito di Sèvres. I zionale·, tra il ·Golfo Persico ed il Mediterrarieo: il ter- ritorio autonomo, od eventualmente indipendente, -del Kurdistan (in peot01·e, mandato inglese); lo Stato indi– pendente ·dell'Armenio. c1-istiana;· il Regno- arlibo de~– l'Hegiaz con gli altri statere.lii indipendenti dell'Arabia, ì ili.andati i11glesi ,!ella Mesopotamia è della Palestina, il ma.ndato francese della Siria. . E nientre la pace di:Sèvres, a prescindere anche dR-lle clausqle politiche adot·tate per lR- difesa aell~ mfooranze etniche, r<'ligiose e linguistiche, limitava la sovranità,ot– tomana sull11 stessa CostR.ntinopoli, oltrechè sui territor'i compresi• 11ella zona degli StJ<retti; l'accordo tripa~·tito di' Sèvres i'ncideva, 1,1eltroncone rimasto dell'Impero ottò: mano, sotto la denomimazio~e speciale di zone di 1 i1iÙ- 1·es.çipai·ticolai·i d'una determinata Potenza, due .-\.ere e proprie sfere d'influenza (economica soltanto, pe1·il riiomen– to), garantita rispett.iva"!!lente dagli altri due contra'ent.i:-' l'una (Cilicia ·e parte occid~ntale del K'urdistaiiJ alla, .Francja, l'altra (lll parte _occidentale e meridionale del-· l'Asia Mi uore, dal golfo di Adrnmitti ad Ak-Scehir, Oonja, Porte di ·ci licia -fin giù iilla fooe del Samos nel golfo di A.dalia, meno la zona g1·eca di Smirne e t~rritorio) al– l'Italia, oltre al bacino carboniferò di Eraclea sul -Mar Nero, riservato minemria 0 mente all'It~lia, sal;o i diritti già acquisiti in. esso da terzi, alleati o ·neutrali, al 30 ottobre 1918.. Si arrivava finalmente al Trattato di Sèvres. stipulato il 10 agosto 1920 Ira le Potenze vincitriéi erì _il Governò - La reazione ;l<emalista jn T.urchia turco di Costantinopoli, ed all'accordo tripartito di Sèvres e il ritorno di Costantino in Grecià: nuovi progetti e fra l'Impero britannico, la Francia e l'Italia, relativo al- . patti delle Potenze dell'Intesa. l'Anatolia, firmato lo stèsso giòrno e desti-nato ad èntrare Tale sistemazio;1e politica dell; Impero otto~ano però, in vigore fra le Potenze contraént( contemppraneamente m<'ritre ·non acco;{tentava la Grecia aspirante a·molto di al trattato di pace con la Turchia. ,, .. -più, ~ollevava contro il Governo di Co~tantinopoli la La pace di Sèvres e l'accordo tripartito anglo-franco- _reazi?ne nazj?~~le, anzi na:,:ionalista,. ottomana:,. appog– italico smembravano in iost-anza l'Impero ottomano pree- giat~ da Kemal pasçià; movimebto nazionalista·che, coor– sistente alla guerra, accett.and0, nella forma; i p1·incipii dini,.tosi gi/1: precedentemente ne_idue Congressi di Erzerum fonaamentali del dodicesimo punto wilsoniauo. (agosto 1~19) e di Sivas (settembre 1911:)),t-rovava· la sua Per la prima, infatti, la Turchia veniva privata: in organizzazione politica nell'Assemblea nazion.ale di An~ Europa di quanto le era rimasto ancora della. Tracia (se· gora·~. }lei Governo o, \Jleglio, ditta tuta di ,Kemal pascili,. ~e eccettui l'estremo lembo trn il Bosforo e poco oltre e. la sua espressione programmatica nel Patto nazionale la linea di Ciatalgia), che andava ad arricchire, insieme di A.ngom, .il quale tra l'altro traccia i li~iti territoriàli con le spoglie bulgare della Macedonia, i! re.gno \ii Grecia dello Stato_ anatolico daUa Tra~i_a fino a Mossnl ed alle spingentesi così, ~enza soluzione di contipuità, dal Pelo- alture• che· dominano Batnm, senza rispetto, cosi, nei ri– ponneso al Mar Nero ed alle porte quasi di Costantip'opoli guardi delfe nazionalitìÌ. non ottomane(l'arrrienain primo sul Mar di Marmara; in Asia dell'alta sovranità nominale •luogo}, a 'quei pÌ-incipì nazionali, cui ama richian1arsi ed su Samoe· e Cip_ro e della sovranità effettiva su !'Arme-. ,in cni nome rivendicR 1'/nd:penden~a, la p_ienasòvranità nia turca, la Siria,_la Palestina; l'Arabia, la Mesopotamia, e la integrità territoriale della na~ione ottomana. le isole dell'Egeo e del Mediterraneo (tra, cui Rodi, il' Mentre il pron,dnciamento kemalista trasferiva di fatto Dodecanneso e Castellorizzo); riducendosi q_uivi, 811 si la sovranità sul.l'Anatolia dal Governo turco ·di Costsrn– tien conto anche del riconoscimento delle au tonom.ie del tinop_"oli,pt·igionièro delle Potenze. vinci trièi, a, _quello çl i Kurdistan, alla s~retta Anatolia,_ amputata ·-per di più'df An~ora (davanti all'avanzata delle cui ·milizie i distac– Smime e territorio, rimasti pel momento di nome so1ito camenti militari alleati si ritiravano, lasciando ai Greci la sovranità del Sultano,· ma ceduti in amministraziòne il compito antiottomano in Anatolia),-avveniva in Grecia comple~a. alla. Grecia, con riserva- .a°'un plabiscito e~tro la ca<iuta.dell'an~lofilo Venizelo~ e ·il ritorno sul tronò cinque anni per decidere della ,loro so-rte politica defini- dell'anglofobo Costantino .. Questi dite fatti c·ousigliavano tiva .. Uno speciale statuto internaz'ionale veniva poi 'sta- alle Potenze, nelle conferenze di Costantinopoli del marzo bilito per la stessa Cost.antinor,oli, come per la zona -grèco- 1921, nn primo progetto- di revisione di quel trattato di turs:a degli Stretti, affidata, per l'ossf'rvanza di esso; ad. Sèvres, che era stato 11,pprovato dal Governo ùi <liritco nna speciale Commissione pe1· gli Stretti. · ' di Costant_\,nopoli; ma non da quello di fat~o di Angora, Da un'l\rea di Kmq. 1.788.568,-con una popolazione di ed ·era rimasto quindi, ne!l' Asia minore, lettera morta, c(rca 21.6;,0.0Cù abitanti la Turchia passa".à così ad una là dove non ai-ri.vavano le armi dei .Greci o.degli allf'ati. area di 452.991 Kmq. con 8 milioni di abitanti, in modo Ì~e linee essenziali ~i: tale p1,ogetto era,no le seguenti: presumibilmente approssimativo (2' ;. mentre dal suo ·seno evacuazkne di Costantinopoti de: parte delle truppe al– uscivano, sotto _forma ·di territori autonomi O di Stati· leate; riduzione della zona _di demilitarizzazion•e degli. indipend?nti o di mandati ·coloniali di Potenze europee, · St_retti; mantenimento di piccole guarn·igioni ,alleate a formazioni politiche nuoye, a base prev11.lentemènte na- • Gallipoli ed 8, 'Ì'cbonacki •cooplll"azione. dei_ Turcl_!i' n·ena (l) ➔pa,,,,..•mAnt.t:: importanti, ii:t l'i~uitrdo, la conferenza di Lon• dra dAI marzo 19:20e il <·oOvegno di S. Bemo. • · . (2) Si ••f<iùno i dati _dello Statesma11 '• Yea-rbopk: l!l!!t. J3iblioteca Gino.Bjan_co Comm!_Ssione di controllo finanzi-aria interal'leata.; im~ pegno di garantire, oltreohè riconoscere, l'indipendenza dell'Armenia; mantenimento infine di- una liDiitata·$o-

RkJQdWJsaXNoZXIy