Critica Sociale - anno XXXI - n.14 - 16-31 luglio 1921

... l ' ' .CRITICA- SOCIALE 211 lizza.tore delle SJ!inte imperialiste e sistemare da.i socia.listi'; ha. fatto una incursione a Vite~·bo, solle– coteste azioni oppesitrici per i 1 , loro massimo vando reazione viva, unanime ed energica nella citta'di– rendimsnto; · utilizzai'e gli aggruppamenti che si nanza, e provocando· forte impressione per. la vicinanza ~ 11 • • • alla· capitale, .nonchè per il fatto che nella fase ultima . orma.D:o,. come ~u. a 1~1.1z1ativa di Harding, sulla · di ~uei co1?fiitti andò di mezzo una famiglia di viaggia- base ~1 mteress~ !asti comuni, per avviarli, sol,to ton_ mgles1 che, scambiata dal -popolo per fascis~i che un 11:b1le ed energico controllo sòciallstico ver·~o · venissero alla· riscossa, ebbe un giovinetto ucciso e altra un'associazi_one·gener~le. degli Stati, che sia press'a persona ferita: ·ciò 'che conferirà assai ·ad accrescere il poco tutto il contrario ·dell'attuale Società delle ~:ss;{~~oc:~~ito l]-~l'Est~ro e a favorire,• l'indm~tria•del fo. Nazioni,:. vittoriose,· che ha 1lriste vita ·dal primo . Il Fascismo ha, poi, •il 13 .yuglio, pre,so d;assalto çapo del c~ciice di Versailles. Il pe~chè la pro- 'rreviso, distruggendo le sedi del giomale repubblicano . posta Hardmg non ci è' fodi:fferente. Nihil alie-- e del giornale popolare. . I · La Rtampa romana del 15 Luglio è unanime . salvo - n.um .. .. a ~avoro ! La rete di intrighi, eh.e g;à il foglio nazionalista -, a dire, in toni diversi, il basta: , $1 d ehnea mtorno alla futura Conferenza, lo dimo. a in,vocaru l'intervento dello Stato, sia in veste di te'. stra. Sono qui $Chierati it:i campo ,i capi·e i loro press·orè con le sanzioni della legge, s.ia ·iu veste di cori- 11' ciliat0re tra le fazioni. ( /vassa l. '- -n 'danno che alla vita ec~nomica, a ogni forma di L'Italia, per il relativo minor-interesse alle attività, alla produzione, al commercio, al credito in– questioni in esame, è già ri!'.'flr.Cata per farla man- teruo e straniero, alla fiducia del capitale, deriva da ci pia delle correnti aUeate europee.. ~ quPsto pei:petuarsi di convulsioni, sembra cominci ad im– pensierire un po' tutti, anche quelli che dal Fascismo In Francia si co_nta Sl,1 di e~sa per la resi- trassero innegabili-vantaggi, o 'che guardarono ad esso stenzfl, al disarmo, m11-gari facendo tralucere un come a restauratore dell'equ,librio turbato dal massima- - c:1-mbio di. fa.vori possibili' in Europa. Ora il di- lismo bolscevico. · t d ll'It 1· 1 tt · d d. In realtà tutta la nostra vita è alternata da questo stn eresse e a lll. a me e in gra -O 1 pero- fenomeno di ;violPnza e, se è vero che,. p11rl'interdipen- rare iper le. idee più generali: la libertà dQi mari- denza 'tra i vari elementi' di un ~nondo, pur fondamen– Pugu'aglianz'l delle razze, la_ neutralizzazione' dell~ · talmente ant,tetici, una ·crisi dell'economia borghesEi si .gran_di vie di pa;ssaggio, la libertà dell'emigfa-' r.ipe-rcuote s:.11 proletariato, è anche yero che ,questo danno zione; la ricostituzione dell.a Soc·ietà delle Nazioni. e questo stra:;,io inflitti all'organismo prnletario si river- , berano su 1 tuttà la vita generale e non las_cianò senza Ma prima di tutte;. dovr~bbe agire per ia riforma pr~occupazioni vari st'rati della borghesia. · · della Conferem;a, la qu!!,le, sulla base degli inyiti Il mqndò 'moderno non ft, semplice come se lo figu- ' di convoc&zione, semb:ra non poter fare· eh.e un rano ·alcuni, chu lo sembrano concepire ,come una bilan– lavoro vano, e 'forse peri'coloso, per i contrasti cial a due piatti, di cui unq sale sti· l'altro scende, e vi- ceversa. Là lotta di classe è un fatto, ma, specialmeute ehe corre il rischio di suscitare, senza aver mezzo quando essa si svolge in forme. di violen~a distruttive, poi di co-•np )rli. Se il socialismo parlamentare'. accanto all'aQtitesj degli ,interessi e alla vittoria dell'uno si accordasse per agire -uniformemente ·presso i e ·alla sconfitta dell'altro, vi è ,un .danno comune, che è Governi su tal punto, segnerebbe ... là sua buona quello che noi. chiamiamo • la sconfitta della. civiltà,, con animo e con parola chP ad alcani nostri sembra uu rinascita. in: Europa, feconda di più larghe pro~ umanitarismo onorevoJ.e, qia utopistico e vano, e rac– mes,e. Assiti assai il sociali_si:no· europeo sacr\fìcò chiude invece una ·verità positiva e profonda. , al 'n11.zionalismo asiatico 1 , s·compàrendo qùasi ·dal, ~ · D'altronde, il Fascismo è assai 'più l'interprete e lo l' d · t' · · · l' I • • sfromento, che n0.n l'autore, di questa depress,ione del arena. et rappor 1 1nt~rnazwm1. I. .1'1mperiah- proleta1:iatò, successiva al periodo di fortuue e d'orgog\'i smo l_o ,vede ~- ne_. approfitta. Parigi, Londra, del dopo-guerra: E' una crisi generale, italiana, europea, W asbmgton tnpudtano del nostro bigotto . e · mondiale,. che· gli ritoglie automaticamente alèùne con– pavido coufìnamentQ o internamento ,,. a Mosca. ' quif!te, o superiob alla sua forza -re11le; o incompatibili , · con le circostanzJ verificatesi guccessivamente. . La lotta,-, delle classi, ii!pecialmente nell!ordihe Quando, in •certe. campagne dl'll Piemonte, prossim·e òegli Stati, non è' solo nel cozzo, è anchP, e a centr~ industriali, ~i riversano contemporl}neamente in più spesso, nella penetrazione della forza poli- risaia centinaia di operaie licenzia·te dagli sta'bilimenti tica e nella. insinuazion 13 delle idee e dagli in- tessili; e squadre di fascisti armati contro l'organizza- . l · zione rossa, la rottura dei vecchi concordati e l'abbasso.- teressi ne campo contrario, Guai .agli assetit i ! mento delle mercedi son àovuti all'oflerta di mano d·'o- Per essi là lotta delle cl assi nel!!ordine int.ei: na- pGra disoccupata per la crisi industriale, o al randello zionale è già la eliminazione è la dis{atta. La fascista? · ricostrnzi.one politica ,del mo-ndo, s_e sarà fatta La violenza non fa che dare c'aratteri precipitosi, 1 1 caotici, con strascico di odii infecondi, a fenomeni che senza la e asse avoratrice, sarà fatta -contro la sgorgan'o da grandi leggi ferree, che a certe ore domi- - classe lavoratrice. 'nano tutti q!).an'ti. · . , ·. ' CLAUDIO Jt q,uesta crisi delle industrie/ che:abbassa i salari, è a sua volta.una fortuna ... pElr i capitalisti 'ì Le centi– naia e centinaia di faHimenti che si susseguono son forse ; " TREVES, __:;:z:: - 1· " . . (. -_ I 'Attraverso ,la guerriglià sanguigna. ·Mentre scrivo queste note (metà. di Luglio) il Fa– scismo, dopo una breve tregua. duran,te, la quale si era parlato di trattative per spontanea iniz.j_ativa delle parti contendenti, ha avuto una vivace recrudescenza, per le ' forme e per i luoghi a'3sai impressionan-te. Se e quanto essii s\t1.~.tl\ta preordinata a fini. poli– tici, per turbare gli albori del nuqvo Ministero,Bonomi, o per acuire contro di esso i '?Ospetti e la .intransigénte avveDaione dei socialisti, in modo da costringerlo a ri– cercare l'appo~g\o· della Destra e darlesi prigioniero, non è agevole sta~\j1re. _Certo-questn..~ecrudescenza ha avuto caratte-ri gravi; ha m vaso la \farem!Ila, che pareva de– stinata a rimanere immune, compiendo a, Grosseto e a OrheteUo, nella. forma piu fero1Je, 1e gesta. non Ie quali il Fascismo usa •conquistare• i Comuni., amministrati ot~ca <.aino.Bianco· , ' • J ' • \ di proletad ? ' * * * /A.nehe per questa comune iattura, che la violenza 'esaspera e accresce, un istintivo d'esiderio di pacificazione si va diffondendo. Il solito semplici§mo dir~ che là bor– ghesia - quel\.'entità definita, monolitica, uniforme, mu– nite. di una volontà concorde ed unanime (in Italia so– pratutto !).che taluni si creano nella mente!• fìnchè ha interesse a ,percuotere il proletariato, non disar merà. E · non. io, negher,\, •l\he ,ciò sia una pa rte de l ve.ro; ma nego che sia tutto il vero, e che non si devo.no ai;ìchè consi– derare altri eoefficienti del fenomeno, che possono con– correre a ,prolungarlo o a deviai;lo artificiosamente, per jntere\isi particolari e~·subordinati . .E' verissimo, per esempio, cbe i gt·uppetti borghesi di' alcune c.itta o paesi, che mediante il '.E'ascismo 'hanno sloggiato dai· Municipi socialisti, ottenendo uno scopo . '· ! '

RkJQdWJsaXNoZXIy