Critica Sociale - anno XXXI - n.12 - 16-30 giugno 1921

I, I : ' 'regimid_iet_eticitiro,ppocosì:0si,a11c_heseilmed./c'or'ipefe-l' 1 · h d ·1 1· · , que poco pane .e e gua agna. n a cuni gradi,. lo sti- ·v_a ?Ol). msi~t,en ~a.ch' e 13010 ~on essi, la guarfgione era µos: p_endio è, una ren,urner_~~iooe ~ella sol,a p~r,manenza, sibilé; e s1 e tirat~ 1tvanh, nella sper,anza che venisse sia 12 ui· ,bx:eve, in uffici.o ; . e' s~ treva modo di. farsi· ~-na1.mentè!apossib!\i'tà_di_rifo!·-11ireunpci'-la gna:rdar~ba pagare a parte ogni prest.azione\ effettiva di opera, · 1-1do,t-aa~h esbr(;m1, di .n,far,n un po-'le for'ze,1;1 Ja,.salute come se fosse tutt.o lavoro stra01~inario. Pochissi:mi COJ! u'.h Ct~o -~8:n? scarso, ,di libera;·si d~l peso. e dal _banno·1a sensazione éhe un disordigat~ o tardo adèpì'– crucc10 dei deo,t 1 e qalla: molest:a. dei creditori. · , P!men~u 'della lor0 fùnzione reca un danno gì·.ave ·ali.a Da ·lu_ngo tempo. ~orreva la pro"messa, e ogni volta v.1t,adel Paese; aneor meilo sònoi quelli ·éhe sentono che ne pareva prossi,ma l'attuazione, si annun~iava u·na iJ bisogno di- forzate. le lentezze ai un· meccanismo nuova proroga. Qual mera"iglia che ad' un certo mo- complicato e arrugginito per impedire ,che •il difetto di., . m~n~o, la pa~iènza si l'ia esaurita'? ' ordinamii'n,t.o'generi gra·vi lesioni di pubblici 1 -inter~$si .. , * . 'In questa parte e' è molto da far~ ; e se si ri U· * * s_~m~ a rrovar n:io~o, non .dico di imp,edire, rna almeno Premesso .qì.1esto, ·non, vogliamo nascondere. quello · di rtdune ,a I mrnnpo Ja p6>s~ibilità che. i licenziainent.i. che c'è ~i ma_nch!vole nel movimento degli •impiegati. .a:7:7e~gai:i,o per vendett.EJ pu_bbliche -o ·pe1· punire chi– Non abbiamo mai voluto che.questo sc.rvis;;é ?'.dintenti, nfiuto di ob,bedire a richieste o imposizioni inrle,crneo silttari ed alle speculazioni 'di a.léun partito (-i-1 postro p 7 épot_en1,i,l'abo!i'zi_o,nedella.stabilità per tutti gli im– compreso ), molto meno che ~i risolvesse in un do ut pi:'gati ral?preli'e_ntera un_a forte garanr.ia -per il pube rtés .' dò il mio appoggig alle tùe i;ichieste. ·perchè tu bhco ~ CUI gli 1mprégat1 debbono servire. . mi dia la tua coscienza. No. Ma è certo cbe non si ' Nat.ura}mente a: ciò deve corrispondere -lilla· pro- . può non provare un sei.;so di umiliazione; udendo imr -~on~~,nforlila degli attuali rappo1:ti gerarchìci degli piegati di ogni categoria e grado protestar.e èhe ~I loro 1 1mpiegat1 Jra loro e con lo Stat.o. Oggi l'obbligo di' non è un movimento pol,tico, come se_lo· sciop~rp n'ei ogni impiegato, specialmente dopo l'infame·leo-o-e sullo servizi pubblioi J1r,n_ ·implicasse un. concetto . politico, stato ,giuriçlico del 1908;·, non è, tantt, quello d~ ade.m– come i:;e non fosse politic,o, l'atto di chi ricorre ad una piere ad una,deter;minata funzione e render cont.o del concertata sospensione di :fynzioni ormai -indispensa,bìl·i ~o~o i? cui l'_ha_ -col-nJ;Jiuta,qpantQ di stare· agli pr- alla vi.ta d';il Paese per costringere· Gover-no e Parla- diw dei -superiori. Chi ·obbedisce pas_sivamen,te e, non mento ad ·accogliere te· sue, richiel'te. · · ·· , viola le, _d~sl;lo~izioni formali -dei regolamenti,. ·e non Nè solo questo. Ma è evidente che là stessa pos- · a~sume· 1 niz 1ahve che non gli spettano, .e ha cura d'i · sibilità di veder accolte le domande (a parte' il modo -richiedere ,tatte le autorizzazioni e· sottostare •a tutti. i col quale si tentò di imporle. alla ptibblica attenzione) c?n.trolli. oh,e sono imposti daì regolameni.i,·; . co~,tui è non pUò non riconnettersi con tutto l 'ipdirizzo politièo s1_cu~od1 noi: aver. iastidi 1 di non i Il correre i11peri coli dello Stato. Nori .si può plaudire a-'.! una· politica di- d1 nmproven nè d1 pnn1z10111, anche se reslano inese– espansione territoriale e di forna militare· li pretendere g_~ite prati;che urgenti. e n_eviene.grave àaono a inte- una vigile e amorosa sollecitudine dello Stato. per ~l ressi_ delicati di gran numero à_ipersone. , funzionamento dei ·servizì civili. Non si può, volere Bisogna ·a?olire ridi colf e inconsis(.ej)ti_ cont11olli,. · una P.oliti~a di 's_oppra~azione m_ili_tarist~ nei rapRorti che non solo fann9 perder -tempo inutilmente con le e~ten e d}__ gmst1z1a nP1 rapporti rnterm: 'Jhi sogna la .Junghe more di fascicoli che p11s·sano e si fermano. grandezza dell'I,talia dall'an-nessi.one della Dalmazi-a e _g_ior~,ie_setti_m_a~e.! ,p:-r i!, visto., ·s_uitavoli._,'di_·capise- 1 dalla partecipazione alle avventure coloniali irr Africa ZIOill, dt, cap1d1v1s10rr_1, d1 d1rettor1 'gen.eralt, ma anche e in Anatolia, non può -lamentarsi clie lo Stato· non 'Perchè, frazio_n.ano'responsàoilità chli, dLqpe1·se pe, senta il dovere'. di migli'oni:rè i suoi servizi pubblic1, gran numero, di, person~, finiscono ·per non essere at– spendeudov·i al.t,orno 1~ cure e' i denari richiesti . dal tribuibili ad al_cuna di esse: @gnuno de~e nei · linÌiti– loro miglior_ fu-0zionamènto ;: riè può protestare ·se. delle proprie· attri'bnzioni; aver non solo 1~possibilità esso dimentica che un buon assetto della' scuola e ina il .dov'ere _-della iniziativa; deve ..rend~r· conto ; una farga diftusione della cult.ùra contribuiscono ad ·aver fa respo.nsabilità di ciò che ha fatto e· di ciò che accrescere la grande~za di~ una ·Nazione a~sai più I non ha fatt.o. · 1 ' • · .. • ' eh.e non. la-vastità del territori~ su cui v:igqnode sùe-'. Così Bi. può ridur:r~ il personale e la spe_s,a,1,-sbri- · leggi. E.chi plaude ,alle violenze elle lo Stato, con er- gare ogni',faéceòda_con rapidità infinitamente ..maggiore; rore 'e .cqlpa inescusàbili•; la13ciò ·eom;piere éontro i Te: servir meglio gli interessi, del pubblico . individuare deschi di Bolzano e gli ·Slavi dell'Istria ,e si assoeia ,me~it.i e colpe ,e secernere con_ più· sicur~ giudizio-im- a c'hiedere- un trattamènto '•per ·essi· anche più duro, 'piega-ti _neglige.nti ed operosi, abili e 'inetti•, buoni e. non' pÙò meravigliarsi se questa violazione di. giustizia .:!a,ttivi. Ma questo, )'iehiede ·autontimia, di ordi'namenti si esplica a,nche nt'l diniègo del su_nm cuiq 11 ie' tri1)11,e1·e e decentramento.,, sia nel senso che rion:· ,ci sia bisogno ~ei rapporti tra- lo Stato e 'i propri dipendenti. délfa .firma: del capodivisione o, magari, del direttore Orben_e, 1 qua)?ti sono fra gli, impiegati, _specie fra I generale, Rd.una letteva concernente affari, la:e.ili trat-– quei g1·'os bonnets' cµe in numero mliggiore del solito I.azione è interamente rimessa all'attività e competenza hauno questa vòlta aderito al, moviineoto, colo,rò che· di un modesto impiegato d'ordine; sia nel i:e1ìso 'che seritòno questa' inscindibile unità delle varie maniies'ta: non decorrano gli ordini_,o: i c9nsen13i d_iRoma per nf: zicfni della po!i'tica di uno S'tato? f~ri ~~he._d~uardano es?lusiva~ente i111teressi _della pro-_ : \ *- ' · vmc1a d1 Cosenza o d1 Sondrio, ma se ne nmetta la * * trattazione a E riti' locali, più esperti della materia e . , Questa è {ma',mancl.ievolezza, ·che concerne,l'effica.. dei bi.sogni, più atti· a g111dica're l'urgenza del ·pro;ve– cia<l:sl movimento impiegatizio, non gli'in_teressi dei pub- di mento, più pronti. a deliberare. e ad attuare, costretti blico: A qµesto importa in-vece che l'impiegat.o ilo serva .a render conto ·,agli interessati de1;. 1 moclo in cui hànno bene, che adempia çon zelo al suo' ufficio, che n.òn gravi provvedùto·- ai j9ro interessi. ecqe_ss-ivamente sul .bilancio. dello Stàto e,· dli _riflesso; * . sul f!l!O bilancio. di consumat0r11 e cli contribµente. :" * Di tutto questo.le organizzazioni, tÌElg~i impiegat~. . E' chiaro eh.e, oltre ai v~ntaggi accennati, si rag- si son ,preoccti_paie sin qui poco' o,, piuttosto, nulla.' gmngerebbe per questa via abche. nn considerevolis– Sta· il -fatto che, forte dè1la 'sua stabilità. l'impiegato simo benefici.o morale. U11a ~elle cause clrn oggi in– si considera,' i'loll' servitìore, ma ' 1 padrone d.el p'ubblico; 1 quinano la .vita politic;i e avviliscono il mandato par– è Hpesso lento, ·negligeri_te, .bisbetico; non.'·di 11ado ·sta, lamentare è -il fatto che èl.a1Governo dipendono infi– i'n ·ufficio neghittoso, o cniacchera coi col-leghi., o legge JJite form~ di interessi locai i: ,dalla 'fermata ferroviaria• jl giori1ale, 'O sbriga affari ·priva,ti i arriV"R in rltai'l:lc;> e va alla . isti,tuzione. qi una cattedra .. \Ìniyersitària, ,dalla via. in anticipo : n;iang(a.· ~ ufo, insomma, talo,ra, anol),e eoncessione di u)l bapco 'del lotto alla costruzione di I ' , . ' ' a Gino-BJando ' ' \ ) . . I • .. \'

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