Critica Sociale - anno XXXI - n.10 - 16-31 maggio 1921

<'Rl'JJÒ~ $00IALÈ. 15'1. smettere f~ plÌbblicazione, con minaccia èl:i incenro· al . fetto. del trattato fra'nco-~·usso . da parte della 'E:rancia. macchinario. E si noti che, durante ff clamoroso processo StJkomlinoff, In taluni paesi si impone ai capilega di ga,rantire un a Pi'ètrogcado, sotto il r!lgime di Kerenski, ,il Ministro minimo di voti per il blocco. Se nòn sarà. raggiuntg, si russo ·della guerra dichiarò che egli, in vista di una pos- - s\bile guerra, aveva tràtLenuto. sip dal maggio 1914 qua- provvederà.a tar mettere giudiz.io _al capolegÀ, Impos- si tutti gli effettivi presso la frontiera tedesca, ìnvece_di sibile distribuire schede, affiggere_ manifesti, parlamentare conge?a'rli dopo le manovre: la quale circostanza accre- • . coi cotnragni. . .. · _ sce-, rispetto alla'Germania, la grll,vità della·mobilitazione I - · · · · · · della Russia, che, second'o i Tedeschi, avrebbe .determi- n una riun;1.one tenuta i11 Prefetturà, pèr invito nato la loro. · , · , dello -stesso Prefett(J, fra i rapprèséntanti dei vari partiti _ Ed è'questo un punto imp()rtante da chiarii;e.. Chi politici, il Presidente del Fascio ebbe a dichiarare for- mobilitò per primo, chi prese la i1iiziativa di e,strar.re la malmente che non avrebbe in modo alcuno tdller.ato che spada dalla guaina? : . un sq1o socialista, non_ im_ pott_a· se éentrista, intransigente • •Durante il -surricord·ato processo Sukomlinoff, il Go- verno di Kerenski pubblicò, un .comunicato, nel quale · 0 r_ivdlu;11ionario o bolscevico, si fosse presentato· a pai·• era de_tto: di 29 luglio i Ministri degli Affari Esteri· e, lare in un 9uàbiasi paese defl'ex collegio di Ostiglia, di della G.uerra ebbero una c~nferenza, col ·capo di St0to cui egli ha dichiarato ·essere la sola autorità, · · Maggiore generale. Essi si trovarono d'hCccordo che non• In queste condizioni 'si combatte· la lotta elettorale . · era possibile rita1:dare la mobilitazione gener:ve;. proce- ,, dendo ad. una·mobilitazione parziale. L'ordine di mobi- nel Mantovano.·· li tazione fu lanéia to la sera del 30 luglio e fu affisso· i SOCULTS l't MANTOVA.Nl. l'indomani mattina nelle vie•. , . · Nei suoi ramosi articoli nella Remte des dei~x Nlondes il presidente Poincarè ba dichiarato: • Il 31 luglio, a, 11 omo ·non s,•e· v,•ta ~ una· o f mezz'odì, senza ·avere per coitseg,uenza cono~ciuto ancora IJ : 11111 · . . uerra I la mobilitazione russa., 1a Germania d i<:hiarò .lo stato di pericolò di guerra •, Si,· io me ne rendo <ron°toeSaLt&mente; per dimostr~re · , Il signor Poiricarè d~sume questa sua gral'e afferma- che_ ~utti i Gover111 di Eui:opa· sono egualmente respon- · zioue daJl.a seguente vpinione espressa nei' suoi scritti sa:b,h della guerra, non oasta documentare. come io ho succitati: «Il 31 luglio, alle dieci del mattino, il Kaiser ~erc_at~.· ~he cias_c1;1-no di es_si vi_ c,on~r;bpì con i propri telegfafò allo ,Oz_ar, ma non_ disse nulll.Ì d·ella mobili fa: rntr1gli1 diplomat 1c1 e c on nhnacic10si preparativi militari: ,zione generale -russa: dunque egli la ignorcva •· . Conviene altresì_ do.cu~ ,entare ?he,. nei giorni nei quali _·;. • E.bbene, iI signor Poincarè è in errore. E' ben vero la guerra fu dec1sa,·c1ascuno,di·ess1 avrehbe potuto scon-. che il Kaisei·, la mattina del 31, nel dispaccio .dir-etto giurarla e che, invece, tutbi: nessuno escluso. la resero ajlo ·Czar, lo scongiura di arrestare • i gravi preparativi 'inevitabile, ciascuno di essi operando,come se i] proprio •ai guerr~ •·, e .non ·scrive la parola mobilitazione. Ma dovere fosee quello .di precipitare gli eventi e di abbai/ l'assenza di questa parol;i, non prova la ignoranza della tere tutti gii ostacoU. d.inanzi all'incalzare della spaven- cosa, -in 'Germania. Infatti, quella stessa mattina, alle tosa calamità.-' · • 12,55, il Kaise1· tel~grafa al Re d'Inghilterra di avere . ~a politica del.le riparazioni.~--~ioè la politica a·i pre- appreso che nella notte lo Czar·ha ordinato • la. mobi– paraz10ne di una .JlUOva guerw, - si fonda, nelle Nazioni litazione generale del SU!) esercito e della sua flotta». dell'fnt.isa, precisament" .e più specialmente su questo Ma noi ora conosciamo con precisione (Kautsckj; ftog1:1a: che solta!!,tO la G~rmania, negli ultimi giorni di docum' · 473,477) che l'ambasci'atore tedesco a Pietrogrado· lugho; avrebbe potuto evitare la guerra, e che fu sol- telegrafo- la notizia della ·mobilitazione russa alle 10,20 tanto essa a r~derla, per le circostanze che ora esami- e che fale notizia 1;iunse alle 11,40 a Berlii:o. Lo ~tato neremo, inevitabile, Qu!lsto punto fu nettamente ·spéci- di pericol0 di .1uerm fu dichiarato a Berlino alle oi·e 13. ficato al _pr?ce,sso Caill~ux dal si~nor Viviani, prE,sidente . Dirnque, la priorità nella mobilitazione spetta ali~ del_ Cons1g1Lo m Francia nel lughi:r 1914, il quale, avendo Russia, non alla Germani[ - e no'i abbiamo veduto ' Oa1llaux !lffermato eh~ la guerra si sarebbe potuta evi-. éoòie e perchè quest'ultima· avesse ragione di ritenere tare dalla Fran,1ia, sqlamente dichiarò che .• un uomo la mobilitazione russa equivalejlte alla ·guerra inevita– du_rante ventiquattr'ore, il 3 1 1 luglio, ·ha tenuto nelle·su~ bile con la~Russia e con la Francia. Tuttavia, qualche mani. le sòrti del mondo, ed è l'Imperatore di Germania,. c<•sa si poteva. anc0ra tentare, <JOI) efficacia, per scongiù– ~oi non abb_ia~o un pa~ti~o pre~o.; e di_frobte· ai Capi rare la guerra, .a mobilitazione dichiarata_. Alineu·o, si di Stato e ai gov~rnant_i di tutti i P aesi ~he partecipa- poteva ·. , .. , non impedi'l'e che fosse teI\ta~o. rono àlla gu~ra siamo m uno · sta.to d'ammo assolutit, Nella notte' dal 31 lu-glio• al 1° agosto 11. Govern<> n:-ent~ imP,a!zi~le, giaccbè . come abb.iamo già detto • li inglese. telegrafa al suo ambasciatore a Pietrog_rado: r~temamo tutti egualmente responsabili della gue,ra. Ve- ·• Dite al Ministero degli affari esteri di Russia che se, di~1P;o, du!1que,. ~ome e_fino ·a qua~ punto questa nostra· avuto riguardo al fatto che l'Austria accetta la nostra opm10ne concordi cqn 1 do·cument1. proposta di mediazione fra essa e la Serbia. la Russia Cominc.iamo con lo stabilire un punto iniziale della • consente a sospendete la ·sua mobilitaziÒne, la pace può nostra documentazione, ·ed è che i governanti dell'Intesa essere ancora mantenuta" (Libro ingl.,' doc. n. W5\. e quelli della Germania e déll'Austria·sapevano in arite- Ma al 1° Agosto in Russia si gridava dappert~tto cedeJJza che la mobilitazione russa sarebbe stata i-1 sè, che .. , la G,ermania, aveva preso la iniziativa• della gnale della couflagrazioiie generale. Iii un rapporto del mobilitazione e delle osti!ità.•,e che, quindi, non si po• generale francese Boisdelfre al proprio Governo (settem- teva più sospendere la mobilitazione. E, pro.babilmente, bre 191~, Libro,-giallo s_ull'alleanza frar,,co-russa), il rac- molti <li coloro i quali affermavano, in. Rnssia, contra– con_to di u~a ·con,versaz1one con lo Ozar, contiene questo rinmente al vero, che la iniziativa della mobilitazione passo: «Gh ho fatto òsservare che la mob_ilitazione si- l'aveva presa la GerrnPnia, la quals,: quindi, aggrediva, 'gniffqa la çlichiarazione t}i gu_erra: che' mobilitare· signic · erano in buona fede. NuHa è più ... ·candido del fica obbligare il proprio vicino a.Jare. J·o stesso. e che la .càndòxe clella folla., quando comin!)ia su di _essa ad agife mobilitazione porta alla esecuzjone dei trasporti strate- le bou1·reme11tdes c1•aws! · gici e della_concentra:zione. . • Poichè la mobiiitRzione rnssa, malgrado l'estremo • Infatti, è così che io la comprendo mi ha ri~post~ tentativo inglese, non si 11rres·tava, Germania e Au- lo Oza·r •· . .. · ' s·tria declinarono la m~diazione dell'Inghilterra. Se a Nel\ò. stesso Libro Giallo si legge una nota d.ell'at- Berlino e .a Vienna vi fosse stata: realmente una men– t,aché. militare francese, la .quale -spiega come ~egue il talitàdi pace, una mentalità diversa da quel.Ja·che prevaleva, senso .del paragrafo lI -del trat\ato di ·alleanza franco- in e:bullizione,J Parigi eaPietrogrado, la mediazione ing)~sA russa: • Il generale Obroutch·eft considera che questa sarebbe stata acce:ttata, essendo la proposta perfettarqente mobi-lita~ione_ ~ella Rus~ia_ sarà eseg~ita immediatamente onorevole e vantaggiosa per tutti. Ma, òrmai, anche n Ber• da effetti attivi, da attL di guerra; m una parola sarà lino e it Vienna dominavano in maniera assoluta i co– inseparabile da un'agg-ressione •· . · · ', ~ spiratòri i~faticabili contro la pace, i quali a:Uegavano _ Dunque, i Tedesch~ avevano 0 ragione tli conside_rare, · che una proposta di mediazione da parte dell'amica nelte prime o're pomeri\Ìla.ne del 311aglio, la notizia del- ·della Russia: e della Francia non poteva essere se non l'avve.nuta mobilitazione russa come una, dichiairazione un'insidia, -escogitata per non arrivare ad uµa ·co1;1cl11· di guerri, non !!_Olo dà parté della Russia, -~a - per ef- sione favorév0lEj, °;1il.. solo per dare tempo alla Russia d . _, ' "' _l'.Gino,,.Bianco . •

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